Alessandro Celli
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Enzo Cucchi
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Antipole
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Aggiungo da milano e hinterland...
Ciao!! a entrambi.
Ma alla pittura non puoi arrivarci per via concettuale, è una posizione così naif che mi sorprende.
Devi sentire il peso, la sostanza della materia, che arriva da un luogo così lontano.
È un’abitudine che non ti togli di dosso, un vizio assurdo, come uno specchio al mattino.
Enzo Cucchi.
Non è più questione, qui, di pittura, nè di grafica o di scultura.
La divisione dei generi s’affondata nell’acque mediterranee e da esse risorge come Afrodite o come martire.
Ma, risorgendo, essa s’è fatta segno onnicomprensivo; segno – immagine; segno – emblema.
Proprio come accade alle incisioni rupestri dei Camuni.
Come accade sui tronchi dei boschi ove, con punte fiammegginati di brevissime lame, si fermaron, per sempre, i nomi, le date e i cuori degli amori più poveri e desolati.
Giovanni Testori.
3. ENZO CUCCHI, Omaggio a Testori – Casa Testori
Ciao!! a entrambi. Ma alla pittura non puoi arrivarci per via concettuale, è una posizione così naif che mi sorprende.
Devi sentire il peso, la sostanza della materia, che arriva da un luogo così lontano.
È un’abitudine che non ti togli di dosso, un vizio assurdo, come uno specchio al mattino.
Enzo Cucchi.
Non è più questione, qui, di pittura, nè di grafica o di scultura.
La divisione dei generi s’affondata nell’acque mediterranee e da esse risorge come Afrodite o come martire.
Ma, risorgendo, essa s’è fatta segno onnicomprensivo; segno – immagine; segno – emblema.
Proprio come accade alle incisioni rupestri dei Camuni.
Come accade sui tronchi dei boschi ove, con punte fiammegginati di brevissime lame, si fermaron, per sempre, i nomi, le date e i cuori degli amori più poveri e desolati.
Giovanni Testori.
3. ENZO CUCCHI, Omaggio a Testori – Casa Testori
Alessandro Celli
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Erano anni che volevo aprirlo...e ora mi hai preceduto tu
Bhe, vista la tua avversione per l'estetica della trans credo sia un grande onore per lui
da una sua intervista con Giancarlo Politi:
Chi è stato determinante per il successo della Transavanguardia?
EC: Fred Buscaglione e Fausto Coppi! Come sapore per me, personalmente. Poi, se andiamo ad analizzare, è normale che vi sia stato il mercante che ci ha dato una mano, che ha avuto coraggio. Ma questi due personaggi mi hanno dato il sapore delle piccole cose di tutti i giorni e attraverso di loro un giorno ho capito che la mia pittura era diventata qualcos’altro.
Alessandro Celli
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e proseguo ...
Quando dipingi cosa senti?
Niente. Sono un falco, una tigre. A Roma, quando dipingevo, la gente diceva: guarda la tigre di Torpignatta. Per fare un quadro occorre velocità, forza: non è altro che un problema fisico, di essere in forma, a posto. Un quadro lo fai quando stai bene. Quando hai mal di denti non puoi pensare ad altro, e diventa la tua ossessione. A me lo studio fa schifo, spesso non ce la faccio più a stare qui dentro, poi mi alzo di notte e vengo qui senza far niente, capisci?
Non ti fa dunque piacere dipingere?
Ma no, è una cosa orribile.
E allora perché lo fai?
Perché non riesco a pensare a un’altra cosa. Perché c’è un problema di meraviglia: fai una cosa perché vuoi assolutamente quella cosa. Fare un quadro è una cosa ossessiva, come un vizio assurdo, come un grande pregiudizio.
Quando dipingi cosa senti?
Niente. Sono un falco, una tigre. A Roma, quando dipingevo, la gente diceva: guarda la tigre di Torpignatta. Per fare un quadro occorre velocità, forza: non è altro che un problema fisico, di essere in forma, a posto. Un quadro lo fai quando stai bene. Quando hai mal di denti non puoi pensare ad altro, e diventa la tua ossessione. A me lo studio fa schifo, spesso non ce la faccio più a stare qui dentro, poi mi alzo di notte e vengo qui senza far niente, capisci?
Non ti fa dunque piacere dipingere?
Ma no, è una cosa orribile.
E allora perché lo fai?
Perché non riesco a pensare a un’altra cosa. Perché c’è un problema di meraviglia: fai una cosa perché vuoi assolutamente quella cosa. Fare un quadro è una cosa ossessiva, come un vizio assurdo, come un grande pregiudizio.
Alessandro Celli
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Gino Paoli:
su Fausto Coppi
Un omino con le ruote
contro tutto il mondo
Un omino con le ruote
contro l'Izoard
e va sù ancora
e va sù
Viene sù dalla fatica
e dalle strade bianche
La fatica muta e bianca
che non cambia mai
E va sù ancora
E va sù
Qui da noi per cinque volte
poi due volte in Francia
Per il mondo quattro volte
contro il vento due
Occhi miti e naso che divide il vento
occhi neri e seri
guardano il pavè
E va sù ancora
E va sù
E va sù ...
Poi lassù ,
contro il cielo blu
con la neve che ti canta intorno
E poi giù
Non c'e' tempo per fermarsi
per restare indietro
la signora senza ruote
non aspetta più
un omino che non ha
la faccia da campione,
con un cuore grande
come l'Izoard
e va sù ancora
e va sù
e va sù
e va sù ...
su Fausto Coppi
Un omino con le ruote
contro tutto il mondo
Un omino con le ruote
contro l'Izoard
e va sù ancora
e va sù
Viene sù dalla fatica
e dalle strade bianche
La fatica muta e bianca
che non cambia mai
E va sù ancora
E va sù
Qui da noi per cinque volte
poi due volte in Francia
Per il mondo quattro volte
contro il vento due
Occhi miti e naso che divide il vento
occhi neri e seri
guardano il pavè
E va sù ancora
E va sù
E va sù ...
Poi lassù ,
contro il cielo blu
con la neve che ti canta intorno
E poi giù
Non c'e' tempo per fermarsi
per restare indietro
la signora senza ruote
non aspetta più
un omino che non ha
la faccia da campione,
con un cuore grande
come l'Izoard
e va sù ancora
e va sù
e va sù
e va sù ...
Alessandro Celli
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Sicuramente e l'artista italiano più elegante e anche il più divertente
Non ho mai capito,sinceramente, se ce o ci fa
Comunque piace anche a me.
Oggi.costa poco, bene per chi lo vuole acquisire.
Del domani chissenefrega.
M
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Guest
Ciao! Scusa l'ignoranza, quali sono le due gallerie che lo rappresentano?
M
Membro cancellato 100749
Guest
Grazie mille!
M
Membro cancellato 100749
Guest
due barboni
Davvero
... su Artsy comunque vi sono anche altre due gallerie cha pare abbiano opere di Cucchi (non so giudicare se si tratta di lavori top o cose varie ed eventuali) e sono Madragoa e Galerie Klüser.
Ultima modifica di un moderatore:
Biagio.tv
in vacanza
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Ringrazio @e già per aver rinverdito questo 3D!
A me il lavoro di Cucchi è sempre piaciuto.
Ho in collezione una sua piccola opera degli anni '80, comperata nei momenti in cui la Transavanguardia dominava la scena ed il mercato; alle quotazioni attuali sarebbe davvero da prendere in considerazione di acquistarlo.
E non nascondo che ci sono andato vicino un paio di volte.
Negli anni '80 Cucchi ha realizzato delle opere veramente eccezionali, poi si è un po' allontanato dal suo stile iniziale e alcune cose successive mi piacciono meno, anche se devo dire che anche tra quelle successive ce ne sono alcune molto interessanti.
Merita sicuramente porre anche l'accento sulla produzione su carta e sul disegno, piuttosto centrale nel lavoro e nella poetica di Cucchi.
Ho avuto il piacere di incontrare Cucchi alcune volte e di scambiare qualche chiacchiera con lui. La prima volta rimane per me la più memorabile: doppietta Enzo Cucchi e Bruno Bischofberger
A me il lavoro di Cucchi è sempre piaciuto.
Ho in collezione una sua piccola opera degli anni '80, comperata nei momenti in cui la Transavanguardia dominava la scena ed il mercato; alle quotazioni attuali sarebbe davvero da prendere in considerazione di acquistarlo.
E non nascondo che ci sono andato vicino un paio di volte.
Negli anni '80 Cucchi ha realizzato delle opere veramente eccezionali, poi si è un po' allontanato dal suo stile iniziale e alcune cose successive mi piacciono meno, anche se devo dire che anche tra quelle successive ce ne sono alcune molto interessanti.
Merita sicuramente porre anche l'accento sulla produzione su carta e sul disegno, piuttosto centrale nel lavoro e nella poetica di Cucchi.
Ho avuto il piacere di incontrare Cucchi alcune volte e di scambiare qualche chiacchiera con lui. La prima volta rimane per me la più memorabile: doppietta Enzo Cucchi e Bruno Bischofberger
smw85
Addicted to markets
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Artista straordinario il cui mercato ha trovato casa in Paesi collezionisticamente piu' attenti e danarosi del nostro come USA, Svizzera e Giappone dove continua ad essere richiestissimo e quotato. Come mi disse un noto critico, Cucchi è il vero fuoriclasse della Transavanguardia.