Vedi, Modigliani fa notizia proprio per l'enormità del nome. Ma quante persone normali cercano dei Modigliani? I truffatori sanno bene che tanti ingenui, inesperti, boccaloni, tonti ecc. cercano di fare i loro affaroni su nomi di una certa importanza ma meno clamorosi. E lavorano proprio su questi nomi, dove "c'è giro", dove c'è richiesta. Certamente il loro sporco lavoro viene agevolato dalla bramosia dei furbi di riuscire a "comprare bene", di poter agguantare a meno quello che normalmente costa di più. Vuoi mettere? Comprare nel sottobosco a 10 invece che con tutte le sicurezze a 15, quello è lo spirito che anima gran parte degli speculatori dell'arte. Tutti ultraconvinti di essere più furbi dei venditori. Peccato che i venditori di falsi siano sempre lì in agguato proprio per beccare il fesso di turno. Normalmente il fesso si fa infinocchiare dalle provenineze dichiarate (quanti le verificano davvero?), dalle etichette appiccicate (come se fosse difficile fare etichette false o recuperare etichette buone da appiccicare su quadri falsi), dalle autentiche (come se i falsari non fossero in grado di falsificare una foto, una firma o un certificato), e via dicendo. Ogni fesso è talmente sicuro del proprio occhio e della propria scaltrezza che evita persino di contattare l'archivio di competenza per ottenere qualche informazione attendibile o qualche indicazione preziosa. Una cosa è sicura: che esistono persone naturalmente predisposte a farsi fregare e purtroppo chi vive di fregature sa bene come approfittare di loro.