Voglio comprare un'opera d'arte. Dove devo andare? Budget 5K.

cval

Nuovo Utente
Registrato
23/9/18
Messaggi
360
Punti reazioni
20
Come da titolo: Voglio comprare un'opera d'arte. Dove devo andare? Budget 5K.
Dove andate voi? Vorrei interessarmi di questo settore. Chiaramente non voglio partire con un acquisto da 5K.
Il budget è quanto vorrei usare nei prossimi mesi/anni per impratichirmi.
 
Come da titolo: Voglio comprare un'opera d'arte. Dove devo andare? Budget 5K.
Dove andate voi? Vorrei interessarmi di questo settore. Chiaramente non voglio partire con un acquisto da 5K.
Il budget è quanto vorrei usare nei prossimi mesi/anni per impratichirmi.

Non per scoraggiarti, ma con 5k da diluire in anni... c’è ben poco impratichirsi! Impratichisciti leggendo il fol, comprando libri, guardando mostre e viaggiando per musei. Direi che è meglio. Molto meglio
 
Non per scoraggiarti, ma con 5k da diluire in anni... c’è ben poco impratichirsi! Impratichisciti leggendo il fol, comprando libri, guardando mostre e viaggiando per musei. Direi che è meglio. Molto meglio

Immaginavo. Magari alla fine farò 1 acquisto da 5K, non oggi, non domani ma fra qualche mese od anno forse si.

Comunque uno che volesse visionare opere d'arte dove va? Si cerca su Google la data di esposizione dell'artista X e poi?
 
Immaginavo. Magari alla fine farò 1 acquisto da 5K, non oggi, non domani ma fra qualche mese od anno forse si.

Comunque uno che volesse visionare opere d'arte dove va? Si cerca su Google la data di esposizione dell'artista X e poi?

No. Direi che in ordine è opportuno:
1) capire cos’è arte è cosa no, cioè studiarsi meglio possibile gli argomenti generali
2) valutare cosa interessa di più e organizzarsi di conseguenza per approfondire meglio
3) andare per musei e mostre importanti (non le mostrine commerciali)
4) frequentare gallerie importanti senza comprare niente
5) scambiare idee con altri collezionisti più esperti e leggere sempre il fol
6) solo a questo punto, dopo parecchio tempo, iniziare a guardare le aste per farsi un’idea dei prezzi
7) con un’idea abbastanza precisa dei prezzi correnti andare per fiere e conoscere un bel po’ di Galleristi di quelli importanti e confrontarsi con loro
Solo a questo punto si può iniziare a pensare ai primi acquisti. Sempre e solo guardando alla massima qualità possibile in rapporto alle proprie disponibilità.
Ah, dimenticavo: evitare come la peste i traffichini e tutti coloro che propongono affaroni. Sono tutti cacciatori di polli dai quali è bene stare alla larga.
Ciao
 
qui pubblichiamo regolarmente i linkai vari cataloghi d’asta in uscita non appena disponibili
 
Non per scoraggiarti, ma con 5k da diluire in anni... c’è ben poco impratichirsi! Impratichisciti leggendo il fol, comprando libri, guardando mostre e viaggiando per musei. Direi che è meglio. Molto meglio
Sicuramente ciò che ha detto Accipicchia è giusto, andare x musei e comprare libri è sicuramente un ottimo investimento. Ma si può fare ancora qualche cosa con quel budget, opere sulla poesia visiva si possono comprare oggi giorno a patto che piaccia
 
Puoi acquistare qualcuna delle opere che ho in vendita io. ;)
 
Grazie a tutti per i chiarimenti, vedrò di frequentare gallerie e mostre ad ogni occasione.
A tal proposito quali sono le gallerie importanti? :D

Ne approfitto anche per un'altra domanda: Ho ereditato 20-30 quadri di artisti lombardi degli anni '80.
Alcuni mi piaciono, hanno un valore sentimentale e li appenderò. Degli altri (non so dove appenderli) cosa potrei farne?
Sicuramente varranno poco se non nulla. Chi si potrebbe chiamare per visionarli? Anche solo per curiosità di capire di cosa si tratta.
 
Guarda che troverai una marea di "consiglieri" che ti diranno cosa conviene comprare e cosa varrà tanto tra pochi mesi, ovviamente in base alle loro convinzioni se non ai propri tornaconti. In realtà nessuno potrà mai consigliarti un bel niente per iniziare la TUA collezione. Sarai tu a dover decidere su cosa concentrarti: inutile dirti che il tal artista costa ancora poco senza sapere nè se ti piace nè, soprattutto, se ti interessa. Ogni collezione dovrebbe avere un tema, la TUA impronta. Molto meglio sviluppare un tema preciso piuttosto che mettere insieme cose alla rinfusa. E poi, non comprare mai solo per comprare: conviene comprare poche cose ma belle e "giuste" piuttosto che tante mediocri e insignificanti. Decidere cosa comprare e cosa vale la pena di comprare richiede un lungo periodo di preparazione e di approfondimenti. I primi acquisti, dopo un po' di anni, si riveleranno comunque degli errori perchè il gusto si affina con il tempo e le scelte diventano più mirate solo con l'esperienza. Ma almeno nel frattempo avrai acquistato poche cose ma belle che non ti sarà troppo difficile vendere per migliorare la collezione. Tieni sempre presente che il "lavoro" del collezionista è molto difficile e complicato e il risultato più comune è quello di perdere dei soldi. Solo avendo mille cautele e pazienza, con il tempo (l'orizzonte temporale deve essere parecchio lungo), chi avrà maturato grande competenza, collezionando con criterio potrà avere grandi soddisfazioni.
 
Grazie a tutti per i chiarimenti, vedrò di frequentare gallerie e mostre ad ogni occasione.
A tal proposito quali sono le gallerie importanti? :D

Quando ti ho elencato alcuni punti, ho messo solo al quarto posto la frequentazione di gallerie e addirittura al settimo l'approccio per provare a comprare. Mi pareva di essere stato chiaro su come conviene prepararsi prima
 
Grazie a tutti per i chiarimenti, vedrò di frequentare gallerie e mostre ad ogni occasione.
A tal proposito quali sono le gallerie importanti? :D

Ne approfitto anche per un'altra domanda: Ho ereditato 20-30 quadri di artisti lombardi degli anni '80.
Alcuni mi piaciono, hanno un valore sentimentale e li appenderò. Degli altri (non so dove appenderli) cosa potrei farne?
Sicuramente varranno poco se non nulla. Chi si potrebbe chiamare per visionarli? Anche solo per curiosità di capire di cosa si tratta.

Non comprare niente per tre anni almeno 👍 ... nel frattempo metti nel salvadanaio ciò che puoi insieme ai 5k . Vai a vedere di tutto e leggi tanto con piacere e metodo possibilmente , partendo da qualche libro che riassuma un po' tutto . Informati poi su fiere - mostre - gallerie - incontra qualche artista ecct ... quando sarai un po ' più sicuro potrai valutare consapevole che con certe cifre non si potranno fare grandi affari ...; sarà importante acquistare qualcosa che ti piaccia davvero dopo aver sentito anche qualche amico competente di cui ti possa fidare ... ;). Un saluto .
 
Ne approfitto anche per un'altra domanda: Ho ereditato 20-30 quadri di artisti lombardi degli anni '80.
Alcuni mi piaciono, hanno un valore sentimentale e li appenderò. Degli altri (non so dove appenderli) cosa potrei farne?
Sicuramente varranno poco se non nulla. Chi si potrebbe chiamare per visionarli? Anche solo per curiosità di capire di cosa si tratta.

Per una sorta di sesto senso personale, temo che i quadri ereditati siano per lo più delle cosette da arredamento di nessun valore. Lo dico perchè le case sono "arredate" mediamente con quadri inguardabili e ben raramente si intravede una minima competenza. Magari i tuoi 20-30 autori lombardi faranno eccezione, ma ci farei poco, pochissimo conto.
 
Quando avrai speso 5mila euro in visite a gallerie, mostre e libri d arte capirai che investire in arte è una ******* pazzesca.:D
 
Per una sorta di sesto senso personale, temo che i quadri ereditati siano per lo più delle cosette da arredamento di nessun valore. Lo dico perchè le case sono "arredate" mediamente con quadri inguardabili e ben raramente si intravede una minima competenza. Magari i tuoi 20-30 autori lombardi faranno eccezione, ma ci farei poco, pochissimo conto.

Immagino. Però mi dispiaceva buttarli a prescindere. Quanto può costare l'uscita di un esperto per confermarmi che posso metterli nel camino?

Quando avrai speso 5mila euro in visite a gallerie, mostre e libri d arte capirai che investire in arte è una ******* pazzesca.:D

Facile. Per investire ci sono strumenti migliori IMHO. Se piace però è una passione che si può provare budget permettendo.
 
Immagino. Però mi dispiaceva buttarli a prescindere. Quanto può costare l'uscita di un esperto per confermarmi che posso metterli nel camino?



Facile. Per investire ci sono strumenti migliori IMHO. Se piace però è una passione che si può provare budget permettendo.

Bravo!
Una passione.Prendi ciò che ti piace.
 
Calma! Comprare "quello che ti piace" senza aver approfondito niente, credendo di avere una sensibilità innata (che non ha nessuno), ti porterà ad acquistare opere da arredamento senza senso, che un giorno avranno ben poco valore sul mercato e che farai una gran fatica a sbolognare. Ben presto ti accorgerai che per mettere insieme una collezione si spendono cifre rilevanti: chi si può permettere il lusso di buttare allegramente i soldi? Io non ho mai comprato un solo quadro che non mi piacesse (anzi, ho sempre cercato il massimo della qualità), ma ho comprato sempre quadri che hanno un grande senso collezionistico e che, volendo, posso rivendere agevolmente perchè sono considerati lavori significativi e sono quindi molto "appetibili". Il gusto personale è importantissimo, fondamentale per creare una collezione. Ma deve essere un gusto fine e ben allenato. Insomma: mai prendere opere solo per speculazione ma che provocano fastidio. Ma allo steso modo mai comprare opere solo "decorative" che non interessano minimamente al mercato che conta. Un po' di sana visione prospettica ci vuole in tutte le cose, o no?
 
Calma! Comprare "quello che ti piace" senza aver approfondito niente, credendo di avere una sensibilità innata (che non ha nessuno), ti porterà ad acquistare opere da arredamento senza senso, che un giorno avranno ben poco valore sul mercato e che farai una gran fatica a sbolognare. Ben presto ti accorgerai che per mettere insieme una collezione si spendono cifre rilevanti: chi si può permettere il lusso di buttare allegramente i soldi? Io non ho mai comprato un solo quadro che non mi piacesse (anzi, ho sempre cercato il massimo della qualità), ma ho comprato sempre quadri che hanno un grande senso collezionistico e che, volendo, posso rivendere agevolmente perchè sono considerati lavori significativi e sono quindi molto "appetibili". Il gusto personale è importantissimo, fondamentale per creare una collezione. Ma deve essere un gusto fine e ben allenato. Insomma: mai prendere opere solo per speculazione ma che provocano fastidio. Ma allo steso modo mai comprare opere solo "decorative" che non interessano minimamente al mercato che conta. Un po' di sana visione prospettica ci vuole in tutte le cose, o no?

Su questo sono d accordo.Difficile è prendere ciò che piace in in ottica rialzista.Personalmente non me ne faccio un problema perché ciò che magari oggi ha un senso “speculativo” un domani non lo è più mentre ciò che piace, a prescindere, rimane sempre che il gusto non cambi nel tempo. Sempre i soliti discorsi.
Con 5 mila euro puoi puntare su un artista che è oggi una “promessa” oppure tantissime opere eccelse che rimangono inalterate nel tempo nel loro valore economico o addirittura azzardare alcuni esordienti ma personalmente il discorso @mi piace” è alla base di tutto.L arte ti deve piacere e magari col tempo potrai raffinate i gusti.Spendi poco all inizio...😂
 
Al di là dei consigli ricevuti , tutti utili e ragionevoli credo che prima di pensare ad un acquisto dovresti quanto meno restringere il campo e focalizzare in base ai tuoi interessi.
A meno che tu non metta in conto di acquistare per farti esperienza ma quello è tutt'altro discorso e non collezionismo. Io lo faccio solo impegnando cifre davvero esigue.

Per gli autori lombardi in rete quotazioni se ne trovano ad es. Il Ponte ma spesso le valutazioni sono scoraggianti. Se hai difficoltà di identificazione prova a postare per un aiuto. E' Pasqua magari ti capita una bella sorpresa!

P.S. Il Fol e' una miniera di info prima di passare all'azione meglio leggere un po' qui.
 
Guarda che troverai una marea di "consiglieri" che ti diranno cosa conviene comprare e cosa varrà tanto tra pochi mesi, ovviamente in base alle loro convinzioni se non ai propri tornaconti. In realtà nessuno potrà mai consigliarti un bel niente per iniziare la TUA collezione. Sarai tu a dover decidere su cosa concentrarti: inutile dirti che il tal artista costa ancora poco senza sapere nè se ti piace nè, soprattutto, se ti interessa.
No, i consiglieri non saranno così tanti, ormai dei quadri gli frega solo a chi li ha da vendere: infatti, gli unici che insisteranno a darti consigli saranno i galleristi, quelli dove, secondo accipicchia, alla fine dovresti comunque comprare. :eek:
Ogni collezione dovrebbe avere un tema, la TUA impronta. Molto meglio sviluppare un tema preciso piuttosto che mettere insieme cose alla rinfusa.
Non ci pensare nemmeno, questa è un'idea fissa di acci e vale solo per lui e chi la pensa come lui, ma è tutto fuorché una regola generale
E poi, non comprare mai solo per comprare: conviene comprare poche cose ma belle e "giuste" piuttosto che tante mediocri e insignificanti. Decidere cosa comprare e cosa vale la pena di comprare richiede un lungo periodo di preparazione e di approfondimenti. I primi acquisti, dopo un po' di anni, si riveleranno comunque degli errori perchè il gusto si affina con il tempo e le scelte diventano più mirate solo con l'esperienza.
Compra pure quello che vuoi, basta che spendi poco. Non c'è evoluzione senza esperienze, e l'esperienza si fa sul campo ben più che sui libri. Come dice anche acci, alla fine i primi acquisti saranno comunque degli errori: meglio che tu ne abbia tratto qualcosa. Quanto al lungo periodo, o lungo termine, come dice Keynes, saremo tutti morti.
Ma almeno nel frattempo avrai acquistato poche cose ma belle che non ti sarà troppo difficile vendere per migliorare la collezione. Tieni sempre presente che il "lavoro" del collezionista è molto difficile e complicato e il risultato più comune è quello di perdere dei soldi.
Non è vero, vendere ti sarà sempre e comunque difficile, troverai un muro da scalare, e sarà difficile sia passarci sotto che superarlo, dedicando una vita a coltivare rapporti con gente che raramente li merita. Collezionare non deve essere un lavoro, nemmeno tra virgolette, ma un gioco, serissimo, ma gioco. Deve dare piacere - a meno che tu non sia masochista. Chi lavora deve soddisfare gli altri, chi gioca soddisfa sé stesso.
Solo avendo mille cautele e pazienza, con il tempo (l'orizzonte temporale deve essere parecchio lungo), chi avrà maturato grande competenza, collezionando con criterio potrà avere grandi soddisfazioni.
Guarda, sono cento anni da pecora, con nulla di garantito alla fine. Puoi sempre scegliere

Scusa amico acci, massimo rispetto :bow:, ma il mondo è un po' più vario e imprevedibile di quanto lo consenta il tuo rigoroso carattere. Non conosciamo chi sia @cval, ma, avesse un certo carattere, con i tuoi pareri potrebbe anche lasciarci le penne.
Va', cval, sii mondato :D

PS quando si comprano automobili, lavatrici o patate, non si "perde" denaro: si spende, dicono gli economisti.
Il denaro si perde alla roulette, in borsa, insomma ovunque la controparte non sia altro che il denaro stesso. Il resto si compra.
 
Su questo sono d accordo.Difficile è prendere ciò che piace in in ottica rialzista.Personalmente non me ne faccio un problema perché ciò che magari oggi ha un senso “speculativo” un domani non lo è più mentre ciò che piace, a prescindere, rimane sempre che il gusto non cambi nel tempo. Sempre i soliti discorsi.

No, non è poi così difficile. Prima approfondisco un tema generale, poi in quell'ambito mi informo molto bene sugli autori più importanti. Di questi scelgo per ognuno un'opera - UNA SOLA, mai più di una - a) che mi piaccia, b) che sia importante e significativa, c) che sia qualitativamente al top in base alle mie possibilità. Io mi muovo così e ti assicuro che ho sbagliato molto poco. Essendo molto selettivo, non mi interessa avere molti quadri, anzi ne ho pochi anche perchè se di un autore ne trovo uno migliore vendo quello che ho già.
 
Indietro