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Citazione:
Originariamente Scritto da
mr perplide
Guarda, io sono convinto che i falsi nelle opere dove segno, gesto o materia, sono gli elementi fondanti, che siano scultura o dipinto, si capiscono. Ho visto falsi più belli e più’ autentici degli originali (anche non copie). In questi casi non ci si può’ fidare solo dello sguardo. Comunque, insisto, ogni opera d’arte ha un’armonia che un artigiano non può’ creare.
Ma allora perché metti in dubbio che l'Albers potesse essere un falso ictu oculi? Seguendo la tua logica e vedendo che il potenziale gallerista-acquirente, chiamato come teste dalla difesa, nutriva dubbi sull'autenticità, non dovresti mettere in discussione il falso.
PS: se l'opera dovesse essere falsa non vuol dire che necessariamente il gallerista Seno venga poi condannato
PPS: anche io credo che per gli artisti conosciuti molto bene, l'occhio possa dare un grande aiuto, ma poi, secondo me, ci vogliono altri "indizi" convergenti solidi a conferma dell'autenticità
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Allegati: 1
A volte ho come la sensazione che il collezionista venga visto in questo modo (l'immagine va interpretata a se stante, perché mi piaceva l'espressione del viso, e non riferita al film di Toto', in quanto altrimenti non é più pertinente ed i maligni potrebbero pensare altro) :cool:
Allegato 2758360
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@gabriban come hai ragione!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
techne
... Do' la mia risposta alla domanda che vedo sottesa all'intervento di @
gabriban: cosa può fare un collezionista quando trova, in una galleria o in fiera, un'opera che lo lascia perplesso?
Lasciar perdere!
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Della serie "un colpo al cerchio... " non so se l'articolo sia già stato riportato, aggiungo che test proprio sui dipinti di Albers ne sono già stati condotti, forse per questo sono stati "esclusi" o omessi nel caso in questione, gli attori alla fine sono sempre quelli.
Diagnostica Beni Culturali
Il Dna dell’arte, a Bergamo il database che smaschera i falsi - Corriere.it
Campagna di indagini diagnostiche su dipinti di Josef Albers |Restauro e Conservazione - Archeomatica
Non sempre l’archivio e super partes
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Lory focalizzo su uno dei tuoi link che se letto attentamente potrebbe ispirare la difesa per smontare la sentenza.
Non sempre l’archivio e super partes
Detto questo conosco molto bene le tecniche di indagine indicate negli altri articoli, fui io stesso a suggerirle ad un Artista ed a collezionisti anni orsono ma hanno un limite.
Se il gallerista è in buona fede ed è certo dell’autenticità dell’opera deve fare una bella cosa per smontare il tutto.
Chiedere l’analisi tecnica del telaio.
Perché se il dipinto dovesse essere stato ridipinto per restauro anche completamente da chicchessia poi c’è eccome da motivare davanti ai giudici e vorrei proprio vedere come va a finire anche se la Fondazione venisse difesa da Cicerone.
È quello l’aspetto chiave.
Il telaio. Se originale si apre un mondo.
Saluti
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Citazione:
Originariamente Scritto da
leiris
Lasciar perdere!
Secondo me il suggerimento era proprio di non lasciar perdere, ma di segnalare l'anomalia a qualcuno.
Quanti di noi lo fanno quando vedono opere dubbie, ad esempio, in asta?
In futuro credo che mi comporterò in altro modo, anche se dovessi già sapere che non acquisterei mai quell'opera.
Se i collezionisti "esperti" di qualche artista cominciano a fare da controllori, qualche filtro un po' per le porcherie che sono in circolazione ci sarebbe.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gabriban
Secondo me il suggerimento era proprio di non lasciar perdere, ma di segnalare l'anomalia a qualcuno.
Quanti di noi lo fanno quando vedono opere dubbie, ad esempio, in asta?
In futuro credo che mi comporterò in altro modo, anche se dovessi già sapere che non acquisterei mai quell'opera.
Se i collezionisti "esperti" di qualche artista cominciano a fare da controllori, qualche filtro un po' per le porcherie che sono in circolazione ci sarebbe.
Rispetto la tua opinione che ti condurrà sicuramente a cause e denunce. Io mi riferivo semplicemente al comportamento di un normale collezionista che fa bene a lasciar perdere l’acquisto se diffida dell’opera.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gabriban
Secondo me il suggerimento era proprio di non lasciar perdere, ma di segnalare l'anomalia a qualcuno.
Quanti di noi lo fanno quando vedono opere dubbie, ad esempio, in asta?
In futuro credo che mi comporterò in altro modo, anche se dovessi già sapere che non acquisterei mai quell'opera.
Se i collezionisti "esperti" di qualche artista cominciano a fare da controllori, qualche filtro un po' per le porcherie che sono in circolazione ci sarebbe.
Quoto in toto.
Soprattutto per quanto riguarda le aste, segnalare sempre in caso di dubbio.
Io mi ritengo abbastanza preparato su alcuni artisti e su questi, quando vedo opere dubbie, segnalo sempre alle rispettive fondazioni.
Alcune (Arman e Haring, ad esempio) reagiscono prontamente facendo ritirare il lotto.
Altre (Warhol) rispondono alle mie domande con un semplice “risulta o non risulta nei nostri archivi”, evitando di contattare la casa d’aste.
Quella, incquesto caso, la contatto io girando la mail ricevuta dall’archivio e mettendo l’archivio stesso in copia.
Il risultato è il medesimo, visto che poi alla fine il lotto viene ritirato.
Penso sia nell’interesse di tutti dare il proprio contributo a tenere il mercato PULITO.
Non ci vedo spazi per grane o denunce. I dubbi sono leciti e la richiesta all’archivio altrettanto. Se no, che ci stanno a fare???
Poi, che non si risulti simpatici alle case d’asta colte in fallo, pazienza....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andiuorol
Quoto in toto.
Soprattutto per quanto riguarda le aste, segnalare sempre in caso di dubbio.
Io mi ritengo abbastanza preparato su alcuni artisti e su questi, quando vedo opere dubbie, segnalo sempre alle rispettive fondazioni.
Alcune (Arman e Haring, ad esempio) reagiscono prontamente facendo ritirare il lotto.
Altre (Warhol) rispondono alle mie domande con un semplice “risulta o non risulta nei nostri archivi”, evitando di contattare la casa d’aste.
Quella, incquesto caso, la contatto io girando la mail ricevuta dall’archivio e mettendo l’archivio stesso in copia.
Il risultato è il medesimo, visto che poi alla fine il lotto viene ritirato.
Penso sia nell’interesse di tutti dare il proprio contributo a tenere il mercato PULITO.
Non ci vedo spazi per grane o denunce. I dubbi sono leciti e la richiesta all’archivio altrettanto. Se no, che ci stanno a fare???
Poi, che non si risulti simpatici alle case d’asta colte in fallo, pazienza....
:clap::clap::clap::clap::clap::clap:
Non l'ho mai fatto prima, ma vedere che qualcuno lo fa già mi rincuora molto.
Se ognuno fa un piccolo gesto, i furbetti avranno vita un pochino più dura.