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06-12-20, 14:51 #602
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Tante volte si dicono cose senza conoscere veramente la realtà e come ogni volta ti metti in cattedra da professore.
Mia mamma la vedo 3 volte alla settimana perchè con tutte le scuse possibili (da autocertificazione) la vado a trovare. Purtroppo i miei figli, suoi nipoti, poichè in zona rossa da diverso tempo non possono andarci.
La mia non voleva essere polemica, voleva essere uno spaccato di vita. Ma come spesso accade giungi a conclusioni inesattte.
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06-12-20, 15:04 #603
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Scusa @acci è stata portata l'esperienza di come può vivere la solitudine un anziano soprattutto in periodi che rinviano alla casa, alla famiglia e alla serenità, festa quest'anno mi pare troppo. Non so se la data in cui è rimasta sola significa anch'essa COVID-19 con un "carico emotivo" in più. Scusa la franchezza ma trovo il giudizio tranchant come solo i tuoi sanno essere, troppo frettoloso e poco empatico. Tutti comprendiamo la ratio dei provvedimenti nè mi è parso che l'intervento di @gogojoe la smentisse.
Ultima modifica di Loryred; 06-12-20 alle 15:23
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06-12-20, 15:07 #604
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Non intendevo urtarti. Il discorso, pur partendo dal tuo post, voleva avere un senso generale e non credo ci si possa leggere un'accusa. In ogni caso mi scuso e lo modifico così:
"Se un anziano deve aspettare il Natale per vedere qualcuno c'è qualcosa che non va. Io non vedrò mia mamma a Natale, ma l'ho vista spesso prima della zona rossa e la vedrò certamente ancora più spesso subito dopo le feste, quando la situazione sarà presumibilmente più tranquilla. Dov'è il problema?
Per me conta molto di più non rischiare di essere io stesso, inconsapevolmente, a portarle il virus a casa."
Mi pare che il senso del ragionamento fili.Ultima modifica di accipicchia; 06-12-20 alle 15:17
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06-12-20, 15:35 #605
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.... mio padre è del '34
sta a un tiro di schioppo da casa mia.
Un pomeriggio sono andato da lui = a piedi = ed un vigile urbano mi ha chiesto lumi.
Gli ho risposto che mio padre sta meglio di me e che avrei potuto però dirgli che mi recavo dal barbiere
Ha sorriso dicendomi di salutarlo
io con altrettanto sorriso gli ho detto di salutarmi Conte e la scorta della sua compagna
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06-12-20, 15:36 #606
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06-12-20, 15:45 #607
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Oh santo cielo! NO non è diverso. Ma una limitazione bisogna porla proprio perchè altrimenti (e comunque succederà lo stesso) un'infinità di persone si muoverebbero, chi con giusta ragione (il saluto ai genitori) che solo perchè vuol farsi un giro. La limitazione deve bloccare tutti proprio per il discorso che facevo prima: non si può puntare tutto sul buon senso. Nel pieno della prima ondata la gente si accalcava a prendere i treni per andare al sud prima dello scadere dei termini (la famosa furberia). Oggi nel pieno della seconda ondata c'è gente che sta già calcolando di andarsene il giorno prima (la stessa furbata, no?) per aggirare il divieto di uscire dalla regione. Serve a qualcosa raccomadare a costoro prudenza perchè gli spostamenti fanno circolare ancora meglio il virus? No, non serve. Bisogna imporre un divieto, semplicemente perchè tutti gli altri discorsi di principio, di libertà individuale, di correttezza, di logica, di buon senso, non valgono a fermare l'egoismo di ogni singolo. Ognuno si sente gravemente penalizzato ma in realtà si richiede solo a tutti di collaborare per arginare la diffusione del virus.
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06-12-20, 16:04 #608
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Stiamo continuando a parlare su due piani differenti.
In tema anziani sai già come la penso. Io sono dell'idea che gli anziani debbano essere i primi ad essere tutelati. So che è un dispiacere grosso che si dà loro, so d'altro canto che il 90% dei morti sono tra gli anziani. E' un dato. Poi, se mi domandi se davvero possa esserci un divieto per un figlio di vedere un genitore (e soprattutto di un genitore di vedere un figlio) so che si entra in un altro campo, che è quello degli affetti. E so anche che molti nonni fanno "comodo" (i nipoti altrimenti chi li va a prendere a scuola? Spesso e volentieri). Però è innegabile che l'anello più fragile della catena dei morti per coronavirus siano i soggetti anziani e gli immunodepressi. Se è per questo, ed è un pensiero che ribadisco. Capisco anche che faccia brutto pensare di isolare di fatto persone che più di altre possono essere già sole, soffrire di solitudine, o anche semplicemente desiderare la presenza degli affetti più cari in una ricorrenza (una delle domande più frequenti che ho sentito fare agli anziani nel giorno di Natale è se ce ne sarebbe stato un altro.... domande un pò pesanti, dal mio punto di vista, ma magari da vecchia, se lo diventerò, non posso certo escludere che arriverò a fare le stesse domande).
L'altro discorso (che ti facevo io) riguarda fatti che semplicemente tu classifichi sotto i termini “scontento”, “obiezioni”, e furberie.
Io parlavo di tanta gente che non lavora più da mesi, o che ha perso il lavoro.
E di tanta altra (società comprese) che è in procinto di venire sommersa da una valanga di debiti. Anche erariali.
Hai presente il lavoro, acci? Quella roba che generalmente serve anche per vivere? Molti lo hanno perso, e tante aziende stanno andando avanti in perdita, per non chiudere, ma per quanto ancora non si sa. E il momento di pagare arriva per tutti.
Non ti interessa perché non ti tocca? (mi fermo qui perché ritengo abbastanza sterili le provocazioni e in generale quando un discorso si risolve nel fare la morale o lo shampoo all’altro, meno che meno ad impostare la discussione su presunte “qualità” dell’altro, tipo egoista, menefreghista, irrazionale, ignorante, irresponsabile….
). Scusa eh, ma lo dico
Quel che ti posso dire nel mio piccolo è che in questo periodo, che è stato di profonda riflessione (come credo un pò per tutti) sono anche uscite immagini di me che non mi sono affatto piaciute. Alla fine utile mi è stato prendere in considerazione quelle
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06-12-20, 16:51 #609
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techne, ma che dici mai?
guarda che il tuo presidente dei tanti dpcm aveva garantito, ti giuro garantito, che sarebbero arrivati a pioggia decine e decine di milioni di euro
(a meno che non si sia sbagliato con le lire ... può succedere di sbagliarsi, sai?)
fidati del tuo presidente, senti che ti dice:
"Ottimo segnale da Bruxelles, va proprio nella direzione indicata dall'Italia. 500 mld a fondo perduto e 250 di prestiti sono una cifra adeguata. Ora acceleriamo su negoziato e liberiamo presto le risorse"
Ops, peccato che la notizia è di qualche mese fa. E vabbè, fidati comunque, dai
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06-12-20, 16:55 #610
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Vedi @techne, se è per il lavoro anche io come quasi tutti ho avuto un calo a due cifre. Grazie a Dio non ho motivo di preoccuparmi per il futuro: ritengo che l’epidemia passerà e che, magari non subito, ritornerò ai livelli di prima. So bene anche che purtroppo per molti la ripresa sarà più complicata, che molti posti di lavoro salteranno e che per intere categorie le sofferenze sono e saranno drammatiche. Non sottovaluto nulla e non minimizzo niente: dico solo che l’emergenza è tale che tutto il mondo si trova ad affrontare più o meno gli stessi problemi. Da noi ci sono le zone rosse? In California da oggi scatta un lockdown completo dopo mesi di scelte incomprensibili. Gli Stati Uniti grazie a un defi.ciente hanno ora un problema gigantesco. La Svezia sottovalutava il Covid? Oggi si ritrova con il virus che infuria. Il Regno Unito pareva intenzionato a lasciar circolare il virus? Oggi per la fretta di mettere una toppa approva un vaccino solo basandosi sulle carte. Tutte decisioni che rivelano mancanza assoluta di programmazione. Del resto, ora possiamo dire ‘colpevolmente’, nessuno aveva preventivato l’arrivo di un virus così difficile da arginare. Probabilmente se ci sarà una prossima volta, l’esperienza farà fare meno errori. Cosa voglio dire con questo? Che non è possibile prendersela con chi si è trovato questa gatta da pelare: si poteva fare meglio, questo sì e ho già espresso il mio parere su sanità e trasporti. Ma la sostanza non cambia per noi, per l’Europa, per il mondo. L’epidemia va contenuta limitando temporaneamente le libertà di fare quello che si vuole. Il primo obiettivo è quello di rallentare i contagi, cioè impedire alle persone di riunirsi. E il Natale e le feste sono per definizione occasioni di assembramento. Anche le attività che presuppongono assembramento vanno necessariamente tenute chiuse ahimè provocando danni che dovranno essere risarciti in misura significativa. Non c’è altra via possibile e nel mondo tutti hanno dovuto presto o tardi seguire questa impostazione. Aspettando i vaccini.