Graffitismo

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

gabriban

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Lo so che c'é già un forum sulla street art, ma il graffitismo e la street art sono due cose decisamente differenti.


Precisato questo volevo sapere se qualcuno segue i graffitisti degli anni 80 di New York (o meglio postgraffitisti come da titolo della storica mostra presso la Sidnej Janis Gallery).

Alcuni stanno cominciando già a costicchiare (tralasciando Haring, Basquiat e Scharf che sono un capitolo a parte).

Penso in particolare a Rammellzzee ed a Dondi White (quest'ultimo difficilissimo da trovare).

Il prossimo destinato a partire, secondo me, é Lee Quinones, che produce pochissimo, costa ancora relativamente poco (parlo di record d'asta), pur avendo un pedigree di tutto rispetto.

Di diversi altri artisti si possono ancora trovare pezzi storici (parlo primi anni 80), anche sotto gli EUR 5000.- e con un po' di fortuna pubblicati o esposti in gallerie o musei.

Cosa ne pensate di questo movimento?

Qualcuno del forum colleziona questo movimento?

Nei libri di storia dell'arte il graffitismo é citato come movimento storico e molti artisti di quel periodo hanno esposto nei musei più importanti del mondo.
 
Lo so che c'é già un forum sulla street art, ma il graffitismo e la street art sono due cose decisamente differenti.


Precisato questo volevo sapere se qualcuno segue i graffitisti degli anni 80 di New York (o meglio postgraffitisti come da titolo della storica mostra presso la Sidnej Janis Gallery).

Alcuni stanno cominciando già a costicchiare (tralasciando Haring, Basquiat e Scharf che sono un capitolo a parte).

Penso in particolare a Rammellzzee ed a Dondi White (quest'ultimo difficilissimo da trovare).

Il prossimo destinato a partire, secondo me, é Lee Quinones, che produce pochissimo, costa ancora relativamente poco (parlo di record d'asta), pur avendo un pedigree di tutto rispetto.

Di diversi altri artisti si possono ancora trovare pezzi storici (parlo primi anni 80), anche sotto gli EUR 5000.- e con un po' di fortuna pubblicati o esposti in gallerie o musei.

Cosa ne pensate di questo movimento?

Qualcuno del forum colleziona questo movimento?

Nei libri di storia dell'arte il graffitismo é citato come movimento storico e molti artisti di quel periodo hanno esposto nei musei più importanti del mondo.
Partire dove?
 
:)

Non sto facendo da menagramo visto che gli altri due sono morti.

Penso partire con le aggiudicazioni (salire con i prezzi decisamente).
 
L arte concettuale è buona quando le idee sono buone, come scriveva Sol LeWitt, viceversa il graffitismo rovescia la definizione e anzi i graffiti sono disegni quasi infantili che prendono dalla vita di tutti i giorni immagini e sensazioni.Secondo me così come la Street Art il loro habitat naturale sono le mura cittadine.Quando si strasfondono in supporti cartacei o similari secondo me perdono tutto il loro fascino.A volte però possono piacere anche su questi ultimi supporti e può anche darsi che qualche artista sia poi venduto bene e nel tempo anche meglio ma a me la speculazione non interessa perciò li preferisco vederli sui muri così come sono nati come sfogo sociale.
 
Non condivido quanto dici.

Quello che dici é giusto per i graffitisti della prima onda.

Quelli invece che sono arrivati negli anni 80 erano e sono artisti a tutti gli effetti ed avevano coscienza di esserlo (penso a Crash, Daze, Lady Pink, Futura 2000, ecc.).

La mostra di Sidney Janis, secondo me, é molto emblematica e spiega questo concetto.

Si parla di Post Graffiti (ed il nome non é un caso) perché usano un mezzo espressivo ed uno strumento (la bomboletta) in un contesto artistico ed in modo consapevole.

Se si avesse la possibilità di vedere gli schizzi preparatori di un dipinto e poi l'esecuzione con la bomboletta di questi artisti, si comprenderebbe la bellezza e la profondità di alcune opere.
 
Anche se non me ne intendo dei nuovi della Street Art, potrei pensare che ad Os Gemeos.

Ho visto sia un suo bellissimo murales a Lisbona fatto con Blu.

Sono rimasto impressionato.

Ho visto però anche opere di tele di Os Gemeos che mi hanno folgorato.

Cambia solo il supporto, ma non la capacità di un artista e non capisco perché i graffiti belli debbano essere solo sul muro.
 
Ultima modifica:
Questo é per fare un esempio di quello che intendo:

The Bearer.jpgSchizzo.jpg

Questo é un graffito da muro?

Secondo me no.

E' un lavoro fatto con l'aerosol e pensato su tela.
 
Non è questione di essere d accordo o meno😀il graffitismo è arte che nasce e si integra nel tessuto urbano,sui muri,sulle saracinesche o sulle porte. Alcuni sono atti vandalici e meriterebbero la giusta punizione ma ad esempio a bologna esiste una via dove molti graffiti e Street artisti hanno espresso la loro creatività urbana su saracinesche porte e muri e quella è la vera Street Art, il vero graffitismo che ancora oggi è vivo e vegeto.Quello che tu chiami post graffitismo su tela o su carta distante anni luce dal tessuto urbano non ha niente ma proprio niente da spartire con la street art e il graffitismo ed è una pura speculazione commerciale assecondato da artisti che ovviamente sfruttano la moda e ci campano vendendo i loro lavori: comuni disegni più o meno belli ma niente a che fare col fenomeno di cui in oggetto.
 
Perché la bomboletta può stare solo sui muri od all'esterno?

Questo non lo capisco.

Sarebbe limitare lo spazio in cui un'opera può sorgere e questo sarebbe in antitesi con la libertà espressiva del graffissimo.

Forse perché le tele sono commerciabili?

Allora potrei dirti che questo vale allo stesso modo artisti del calibro di Christo.

Lui fa i progetti per sponsorizzare i suoi progetti che poi distrugge, ma una opera senza l'altra non avrebbero senso.

Anche di Dennis Oppenheim si potrebbe dire altrettanto.

E penso che si potrebbe dire di molti altri artisti, riconosciuti, penso da tutti, come grandi del nostro secolo.

Se mi dici che gli artisti non dovrebbero vendere per portare avanti i loro progetti e la loro arte, potrei essere d'accordo, ma non penso che sia sostenibile perché poi devono vivere anche loro o sbaglio?
 
Ultima modifica:
Perché la bomboletta può stare solo sui muri od all'esterno?

Questo non lo capisco.

Sarebbe limitare lo spazio in cui un'opera può sorgere e questo sarebbe in antitesi con la libertà espressiva del graffissimo.

Forse perché le tele sono commerciabili?

Allora potrei dirti che questo vale allo stesso modo artisti del calibro di Christo.

Lui fa i progetti per sponsorizzare i suoi progetti che poi distrugge, ma una opera senza l'altra non avrebbero senso.

Anche di Dennis Oppenheim si potrebbe dire altrettanto.

E penso che si potrebbe dire di molti altri artisti, riconosciuti, penso da tutti, come grandi del nostro secolo.

Se mi dici che gli artisti non dovrebbero vendere per portare avanti i loro progetti e la loro arte, potrei essere d'accordo, ma non penso che sia sostenibile perché poi devono vivere anche loro o sbaglio?


Guarda che non voglio convincerti e neppure cercare di convincere nessuno però le cose stanno così ossia la street art e il graffitismo è nato nelle strade urbane, come sfogo sociale, abbellimento, messaggio ecc ecc e assolutamente non per motivi commerciali.Chi faceva quelle cose sui muri, porte, saracinesche ecc ecc lo faceva di nascosto, di notte, rischiando anche di essere sanzionato duramente per danneggiamento, poi nella vita privata magari faceva il medico o il pittore con altre forme d'arte, magari più commerciali. Dal momento in cui critici e galleristi (alcuni hanno proprio esposto porte divelte:eek:) hanno cominciato a valorizzare questa forma d'arte molti artisti per venderla, ovviamente, l'hanno creata su carta , tela o supporto comunque "vendibile".Questa a mio avviso, e anche della critica maggioritaria, non è street art, non è graffitismo ma comune arte che con le prime due ha solo più o meno la metodologia(ad esempio con stencil o bombolette come dici tu). Se poi è nato il neologismo nuovo graffitismo o nuova street art, va bene, si può far tutto, ma è normalissima arte commerciale. Poi se domandi il valore e se sarà un buon investimento comprarla, non sono la persona giusta a risponderti.Ciaoooo
 
Batteristasinest comprendo quanto dici, ma secondo me c'é grande confusione tra graffitismo, utilizzato come indicatore di un fenomeno sociologico, e Graffitismo utilizzato come movimento d'arte, storicizzato.

Alcuni Graffisti in strada ci sono stati ben poco.

Ad esempio Rammellzee, quando aveva cominciato a dipingere, non aveva quasi mai fatto graffiti, ma ciononostante, visto l'uso della bomboletta é inserito in questo contesto.

Qui trovi ad esempio un link:

Invalid URL

Tieni presenti che molti di questi artisti hanno esposto e continuano ad esporre in musei di tutto il mondo ed in rassegne importanti (come documenta e biennale di Venezia).

Comunque lo scopo del mio thread era di comprendere se qualcuno questo movimento lo segue e soprattutto lo colleziona.

Di collezionisti ce ne sono, anche perché di gallerie importanti che supportano questi artisti non ce ne sono, ma in asta i risultati cominciano ad essere importanti, anche presso le major.

So ad esempio che Eric Clapton ha una collezione importate di questi artisti e da indiscrezioni sembrerebbe che il Dondy White venduto qualche anno fa per quasi 100000 EUR é nella sua collezione.
 
Batteristasinest comprendo quanto dici, ma secondo me c'é grande confusione tra graffitismo, utilizzato come indicatore di un fenomeno sociologico, e Graffitismo utilizzato come movimento d'arte, storicizzato.

Alcuni Graffisti in strada ci sono stati ben poco.

Ad esempio Rammellzee, quando aveva cominciato a dipingere, non aveva quasi mai fatto graffiti, ma ciononostante, visto l'uso della bomboletta é inserito in questo contesto.

Qui trovi ad esempio un link:

Invalid URL

Tieni presenti che molti di questi artisti hanno esposto e continuano ad esporre in musei di tutto il mondo ed in rassegne importanti (come documenta e biennale di Venezia).

Comunque lo scopo del mio thread era di comprendere se qualcuno questo movimento lo segue e soprattutto lo colleziona.

Di collezionisti ce ne sono, anche perché di gallerie importanti che supportano questi artisti non ce ne sono, ma in asta i risultati cominciano ad essere importanti, anche presso le major.

So ad esempio che Eric Clapton ha una collezione importate di questi artisti e da indiscrezioni sembrerebbe che il Dondy White venduto qualche anno fa per quasi 100000 EUR é nella sua collezione.
Ciao Gabriban , molto interessanti i tuoi interventi , potresti inserire quanche foto , in modo che anche i diversamente giovani come me si possano fare un'idea delle opere che fanno gli artisti di cui parli ?
 
Ciao Marcdeni,

magari per farti un'idea comincio a mandarti il catalogo di artcurial appena pubblicato oggi.

Beyond Urban | Vente ndeg3343 | Artcurial

Questa volta in asta ci sono opere significative:

1) di Rammellzee con lui nella foto (lotto 12: secondo me notevole e sono sicuro ancora più bello dal vivo, perché ne ho visto uno simile alla Kunsthalle di Vienna e sono rimasto molto tempo a guardarlo, assieme ad un altro quadro notevole di Lady Pink fatto in collaborazione con Jenny Holzer)
2) di Dondi (lotto 18: anche se, in tutta onestà, ne ho viste di più belle, ma Dondi é veramente difficile da acquistare)
3) e di Crash (lotto 20; forse non dei migliori, ma se non erro quello é provenienza Sidney Janis).

Anche se con sfondo nero e del 90 non male anche quella di Futura (lotto 19).

Ora mi faccio male e ti faccio vedere il mio più gran rimpianto, ossia un dipinto di Rammellzee:

RAMMELLZEE (1960 - 2010) TOWER OF PANZERISM, 1991 Peinture a

E' andato via a EUR 10400 ed io ho bloccato il budget a 10000 EUR ed é il più gran pentimento della mia vita, perché quel quadro era stupendo.

Questo é un altro quadro (Richard Hambleton: artista ora esposto al Moma per l'esposizione Club 57 ) che non mi sono aggiudicato, perché ho mandato il fax al contrario, quando la mia offerta sarebbe stata la più alta (e parliamo solo di 4000 CHF).

Slippery when wet by Richard Hambleton on artnet
 
Ultima modifica:
Altre foto estrapolate dal catalogo della mostra Vienna (scusami per la qualità pessima, ma bisognerebbe vederli dal vivo, perché sembrano "uscire"):

Lady Pink

Lady pink.jpg

Rammellzee

Rammellzee.jpg
 
Ciao Marcdeni,

magari per farti un'idea comincio a mandarti il catalogo di artcurial appena pubblicato oggi.

Beyond Urban | Vente ndeg3343 | Artcurial

Questa volta in asta ci sono opere significative:

1) di Rammellzee con lui nella foto (lotto 12: secondo me notevole e sono sicuro ancora più bello dal vivo, perché ne ho visto uno simile alla Kunsthalle di Vienna e sono rimasto molto tempo a guardarlo, assieme ad un altro quadro notevole di Lady Pink fatto in collaborazione con Jenny Holzer)
2) di Dondi (lotto 18: anche se, in tutta onestà, ne ho viste di più belle, ma Dondi é veramente difficile da acquistare)
3) e di Crash (lotto 20; forse non dei migliori, ma se non erro quello é provenienza Sidney Janis).

Anche se con sfondo nero e del 90 non male anche quella di Futura (lotto 19).

Ora mi faccio male e ti faccio vedere il mio più gran rimpianto, ossia un dipinto di Rammellzee:

RAMMELLZEE (1960 - 2010) TOWER OF PANZERISM, 1991 Peinture a

E' andato via a EUR 10400 ed io ho bloccato il budget a 10000 EUR ed é il più gran pentimento della mia vita, perché quel quadro era stupendo.

Questo é un altro quadro (Richard Hambleton: artista ora esposto al Moma per l'esposizione Club 57 ) che non mi sono aggiudicato, perché ho mandato il fax al contrario, quando la mia offerta sarebbe stata la più alta (e parliamo solo di 4000 CHF).

Slippery when wet by Richard Hambleton on artnet
Grazie Gabriban sei stato gentilissimo, cerco con il tuo aiuto di farmi una cultura in questa arte a me del tutto sconosciuta
 
Ciao Marcdeni, mi fa piacere di avere destato il tuo interesse.

Ad esempio Rammellzee era un genio, folle ed artista a 360 gradi e ti posso garantire che se avessi disponibilità quel quadro in asta ora da Artcurial lo prenderei, perché é un capolavoro (ma almeno in questo caso non posso avere pentimenti, perché proprio non posso permettermelo).

Se va via alla stima (anche quella massima), chi lo prende avrà fatto un ottimo acquisto.

Ne sono intimamente convinto: quello é un capolavoro e di suoi quadri così penso ce ne siano una decina in tutto il mondo.
 
Ciao Marcdeni, mi fa piacere di avere destato il tuo interesse.

Ad esempio Rammellzee era un genio, folle ed artista a 360 gradi e ti posso garantire che se avessi disponibilità quel quadro in asta ora da Artcurial lo prenderei, perché é un capolavoro (ma almeno in questo caso non posso avere pentimenti, perché proprio non posso permettermelo).

Se va via alla stima (anche quella massima), chi lo prende avrà fatto un ottimo acquisto.

Ne sono intimamente convinto: quello é un capolavoro e di suoi quadri così penso ce ne siano una decina in tutto il mondo.
Ho visto su Artprice che costicchia .
Non ho ancora visto l'opera in vendita da Artcurial .
Appena ho un po' di tempo ti invio qualche foto di graffiti scattate da me nel bronx nei primi anni 80
 
Attendo le foto storiche.

Rammellzee effettivamente comincia a costare, ma tieni presente che non é ancora così noto ai più.

Ho provato a prendermi un'altra sua opera, ma é veramente difficile trovarla sotto i 10000 EUR e te lo dico per esperienza e scornate varie.
 
Vi posto qualche graffito urbano...Milano, sottopasso di Viale Palmanova...magari li conoscete già
 

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