Sotheby's- Asta novembre 2016

Eh dai, si sono nettamente risollevati dagli standard asettici di Londra, qua essendo asta di casa nostra hanno osato qualcosa in più.
 
Alcune opere da favola..in ordine:
Licini
Melotti lotto 19
Tancredi
Bonalumi lotto 30
:bow:
 
un po' pochino l'op-cinetico
troppi burri
pesante la riserva sul tancredi
peccato la doppia data sul munari
spettacolare la gouache di santomaso
festa meglio di schifano
licini giganteggia
brutti i costosi scheggi
bonalumi sempre presente
ecc ecc
 
mai viste così tante sculture di Fontana in una sola asta... wow pero!!
 
decisamente hanno rischiato di più
e mi pare un catalogo meno da democristiani:clap:

finalmente un pò di poesia visiva
ed un pò di aria nuova
 
Asta un po' più "variegata del solito".
A mio modesto avviso certi nomi potevano essere evitati oppure sostituiti con nomi più importanti: se proprio dobbiamo spingere la Poesia Visiva ai nomi più conosciuti (Miccini, Pignotti, Perfetto o Marcucci per esempio - la Marcucci a mio avviso merita di più degli altri menzionati) accostiamoci una Ketty La Rocca (anche se definirla esponente della poesia visiva è un errore: lei è artista profondamente concettuale)che è molto più apprezzata all'estero.

Ma tanto si sa che ormai siamo all'Opera dei Pupi.:o

Comunque, come dice Ale...finalmente un pochino di cose diverse...anche se a me 'ste cose diverse non mi dicono tanto :p
 
Ultima modifica:
vero,
non punterei su nessuno di questi lotti

ma finalmente hanno dato un taglio alle solite noiemortali:o

Lapo Binazzi
CASA ANAS GONFIABILE

LUCIA MARCUCCI
UN'OTTIMA SCELTA

LUCIANO ORI
RITRATTO IMPERO

GIANNI PETTENA
SALT LAKE TRILOGY TUMBLEWEEDS CATCHER

LAMBERTO PIGNOTTI
GIORNI DIFFICILI

MICHELE PERFETTI
MAI DI DOMENICA

Alessandro Poli
AUTOSTRADA TERRA-LUNA

ci vuole un pò di coraggio, o no?
 
Attenzione alla paginetta e mezza più sperimentale di tutto il catalogo, l'Architettura radicale di casa nostra, piccolissimo segnale da non sottovalutare, guardate dove provano a spingere... Con i prezzi di Gordon Matta-Clark alle stelle vale la pena guardarsi in giro.
Qualcuno mooooooolto lungimirante ne parlava recentemente in Gianni Pettena e Soth's che come tutti ci legge, coglie al volo l'assist.
 
Attenzione alla paginetta e mezza più sperimentale di tutto il catalogo, l'Architettura radicale di casa nostra, piccolissimo segnale da non sottovalutare, guardate dove provano a spingere... Con i prezzi di Gordon Matta-Clark alle stelle vale la pena guardarsi in giro.
Qualcuno mooooooolto lungimirante ne parlava recentemente in Gianni Pettena e Soth's che come tutti ci legge, coglie al volo l'assist.

:angry::angry::angry:perchè mi tiri sempre in mezzo?

:rotfl::rotfl::rotfl:
 
vero,
non punterei su nessuno di questi lotti

ma finalmente hanno dato un taglio alle solite noiemortali:o

Lapo Binazzi
CASA ANAS GONFIABILE

LUCIA MARCUCCI
UN'OTTIMA SCELTA

LUCIANO ORI
RITRATTO IMPERO

GIANNI PETTENA
SALT LAKE TRILOGY TUMBLEWEEDS CATCHER

LAMBERTO PIGNOTTI
GIORNI DIFFICILI

MICHELE PERFETTI
MAI DI DOMENICA

Alessandro Poli
AUTOSTRADA TERRA-LUNA

ci vuole un pò di coraggio, o no?

Arrivo persino a dire che in una Milano sempre più piena di designer, hipster, fichette della NABA etc. se danno un po' di spazio all'anarchytecture nelle aste se la mangia la poesia visiva. Spazzata via proprio.
 
Arrivo persino a dire che in una Milano sempre più piena di designer, hipster, fichette della NABA etc. se danno un po' di spazio all'anarchytecture nelle aste se la mangia la poesia visiva. Spazzata via proprio.

Condivido questa tua osservazione.

Anche perché diciamocelo chiaramente, pur stimando diversi di questi artisti, la Poesia Visiva fine a se stessa (per questo ho menzionato La Rocca: in lei c'è una evoluzione coerente e verso una ricerca sempre più profonda) secondo me non andrà mai da nessuna parte.

Personalissima idea. :o
 
Condivido questa tua osservazione.

Anche perché diciamocelo chiaramente, pur stimando diversi di questi artisti, la Poesia Visiva fine a se stessa (per questo ho menzionato La Rocca: in lei c'è una evoluzione coerente e verso una ricerca sempre più profonda) secondo me non andrà mai da nessuna parte.

Personalissima idea. :o

E' proprio così caro pop, dietro all'architettura radicale ci sono soluzioni e progetti visionari che sorprendono a distanza di 50 anni, quella corrente ha aperto un dibattito che continua ancora oggi, non so se ve ne state rendendo conto ma gli architetti (e categorie affini come gli interior designer) sono i nuovi avvocati e chi ha sperimentato negli anni in cui si poteva veramente farlo troverà la sua giusta collocazione anche nella storia dell'arte.
 
insisto:o

non sottovalutate l'architettura radicale
e leggete bene questo 3D
Gianni Pettena

con attenzione al post n. 2
:cool:

Adesso basta però perchè alla fine siamo sempre i soliti tre str. a spendere fiumi di caratteri sulle robe che non si caga nessuno, lasciamo un po' di spazio anche a chi era entrato per commentare la datazione delle persiane di Tano Festa :cool:;)
 
Condivido questa tua osservazione.
Anche perché diciamocelo chiaramente, pur stimando diversi di questi artisti, la Poesia Visiva fine a se stessa (per questo ho menzionato La Rocca: in lei c'è una evoluzione coerente e verso una ricerca sempre più profonda) secondo me non andrà mai da nessuna parte.
Personalissima idea. :o

sono d'accordo
anche se su Ketty La Rocca
al di là che sia entrata nei canali più idonei per ottenere ottimi risultati
va letta anche in sintonia con
Dan Graham vedasi Figurative del 1965:cool:, Victor Burgin vedi Sensation del 1975
ma anche in Stephanie Ousler prendi Happy New Year del 1975
e Nicole Gravier guarda Attesa del 1976.

Innegabile che si osservassero:D
diciamola così.

Buona serata.
 
sono d'accordo
anche se su Ketty La Rocca
al di là che sia entrata nei canali più idonei per ottenere ottimi risultati
va letta anche in sintonia con
Dan Graham vedasi Figurative del 1965:cool:, Victor Burgin vedi Sensation del 1975
ma anche in Stephanie Ousler prendi Happy New Year del 1975
e Nicole Gravier guarda Attesa del 1976.

Innegabile che si osservassero:D
diciamola così.

Buona serata.

Intanto di Ketty non ci sono le opere per fare valutazioni oggettive di mercato.
Ieri sera in tv qualcuno diceva che di Baruchello non ci sono le opere, NON-è-VERO. Sono piene le fiere e le gallerie di Baruchello, per non parlare delle aste (e senza nulla togliere a B. che mi piace e pure tanto). Occhio a quello che dite in televisione perchè la gente esce ancora di casa (a volte) :censored:
Di Ketty piuttosto non ci sono le opere, quando e se verranno immesse sul mercato dal figlio scopriremo cosa succederà e sono molto curioso a tal proposito.
 
Adesso basta però perchè alla fine siamo sempre i soliti tre str. a spendere fiumi di caratteri sulle robe che non si caga nessuno, lasciamo un po' di spazio anche a chi era entrato per commentare la datazione delle persiane di Tano Festa :cool:;)

OK!
 
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