Collezioni e collezionisti

E' una sacrosanta ma triste realtà di questo bell'articolo, si campa una vita per costruire (ammesso che in questo si riesca), e chi viene dopo di Noi non avendo sofferto le conquiste, siano essi figli, nipoti o consorte, dopo la triste ma reale morte fisica,, tutti i sacrifici di un uomo vanno in quel posto dove quasi ogni mattina un essere umano si siede, .....
 
Le opere vanno godute e poi alienate al momento giusto. Mai fidarsi dei posteri :D
Comunque quella statua di 94 cm Nkondi è stratosferica. Moderna, con richiami quasi alla robotica :clap:
 
Articolo molto bello.

Grazie per averlo postato qui.
 
Una collezione è un lascito morale, intellettuale ed estetico. Il frutto di una visione di insieme e di una ricerca costante .

Non possiamo pretendere che gli eredi possano apprezzare fino in fondo il gusto del collezionista ed è giusto che la collezione o parte di essa possa essere apprezzata e goduta da altri, perchè come ho scritto da qualche altra parte in questo forum ,una collezione vista nella sua interezza,non è altro che un autoritratto dello stesso collezionista e va vissuta in maniera del tutto personale
 
Ultima modifica:
Bello spunto di riflessione.
Penso che la mia collezione morirà con me. Le opere, come giustamente suggerisce l'articolo, mi sopravviveranno. Ma la storia della mia ricerca, le mie emozioni, il mio piacere nel godermi quanto cercato e trovato saranno aspetti irripetibili. Cosí come la mia persona. Rimarranno gli oggetti, spogliati di ogni emozione. Ed essi torneranno sul "mercato", a far parte di una nuova collezione che sarà, come la mia, cosa prima di tutto intangibile ed irripetibile.
 
Una collezione è un lascito morale, intellettuale ed estetico. Il frutto di una visione di insieme e di una ricerca costante .

Non possiamo pretendere che gli eredi possano apprezzare fino in fondo il gusto del collezionista ed è giusto che la collezione o parte di essa possa essere apprezzata e goduta da altri

Sì, ma
le mie scorribande ai mercatini dimostrano
quale triste fine facciano le opere
svalorizzate, dimenticate, trascurate, talora quasi distrutte
da chi un minimo dovere morale avrebbe dovuto sentirlo.
Ormai da speculatore sull'ignoranza altrui :rolleyes:
sono divenuto un orfanotrofio ambulante per opere trascurate :wall:
 
Sì, ma
le mie scorribande ai mercatini dimostrano
quale triste fine facciano le opere
svalorizzate, dimenticate, trascurate, talora quasi distrutte
da chi un minimo dovere morale avrebbe dovuto sentirlo.
Ormai da speculatore sull'ignoranza altrui :rolleyes:
sono divenuto un orfanotrofio ambulante per opere trascurate :wall:

Tutto sta nella sensibilità di chi ha ereditato e nella lungimiranza di chi ha collezionato.

Sta pur certo che oggi giorno una collezione di valore, difficilmente finirá nel mercatino della domenica .
 
Vi ringrazio per l'apprezzamento del mio articolo.

Nello specifico, a mio modo di vedere, il collezionista è il custode temporaneo di una bellezza sulla quale ha il dovere morale di vigilare...prima e dopo.

Sennó puó sempre fare il mercante.
 
Vi ringrazio per l'apprezzamento del mio articolo.

Nello specifico, a mio modo di vedere, il collezionista è il custode temporaneo di una bellezza sulla quale ha il dovere morale di vigilare...prima e dopo.

Sennó puó sempre fare il mercante.

Eh, perfetto
 
Vi ringrazio per l'apprezzamento del mio articolo.

Nello specifico, a mio modo di vedere, il collezionista è il custode temporaneo di una bellezza sulla quale ha il dovere morale di vigilare...prima e dopo.

Sennó puó sempre fare il mercante.

.. sono d'accordo sopratutto con il dopo, a me personalmente mi è capitato di acquisire qualche opera anche a non molto (denaro), ma di alta qualità,.... il primo pensiero dopo aver spacchettato l'imballo e vista l'opera de visu, ... maaaa è troppo bella per essere andata venduta, sicuramente (anche per come la si trova incorniciata) è appartenuta ad un collezionista che aveva occhio, ma morto Lui (penso fra me e me), i figli per non bisticciare l'hanno messa in vendita ed anche a poco (al prezzo di oggi che non rispecchia il suo reale valore) , ..... poi continuo a riflettere ed osservo però è entrata in una determinata collezione, anziché andare come dire "sfusa", e qui entra in ballo il "custode del tempo", maaaaaaa, chi sarà dopo di me????
 
Le opere vanno godute e poi alienate al momento giusto. Mai fidarsi dei posteri :D
Comunque quella statua di 94 cm Nkondi è stratosferica. Moderna, con richiami quasi alla robotica :clap:

Caro Avvoc fai bene ad apprezzare quello Nkondi, sebbene quello del Museo Pigorini e quello della collezione Horstmann siano meglio.

Dai, un paio di milioncini e te lo compri!!!
 
Alberto Munari, professore emerito di pedagogia sostiene che chi insegna non trasmette solo la materia ma anche l'approccio alla stessa.
Al figlio si trasmette non solo la collezione ma anche il rapporto con essa. Se l'erede vende tutto significa che non si è trasmesso il proprio sentimento per quella particolare collezione o che forse altri valori trasmessi erano più forti. Se si trasmette l'amore per la custodia temporale l'eredità verrà arricchita e non dispersa?
 
è un finto problema, legato al desiderio dell'immortalità, ogni collezione è fatta di opere le quali conservano una assoluta indipendenza tra loro stesse......personalmente sarei ben contento se i miei eredi vendessero ciò che fino a "quel" momento avevo collezionato e utilizzassero quei denari per far qualcosa di loro interesse .....ciò che più mi affascina è che le opere si disperderanno e contamineranno altre collezioni , non poter sapere dove andranno a finire lo trovo dannatamente erotico!
 
Caro Avvoc fai bene ad apprezzare quello Nkondi, sebbene quello del Museo Pigorini e quello della collezione Horstmann siano meglio.

Dai, un paio di milioncini e te lo compri!!!
Speravo qualcosina meno :D
 
è un finto problema, legato al desiderio dell'immortalità, ogni collezione è fatta di opere le quali conservano una assoluta indipendenza tra loro stesse......personalmente sarei ben contento se i miei eredi vendessero ciò che fino a "quel" momento avevo collezionato e utilizzassero quei denari per far qualcosa di loro interesse .....ciò che più mi affascina è che le opere si disperderanno e contamineranno altre collezioni , non poter sapere dove andranno a finire lo trovo dannatamente erotico!

Bellissima idea di autentico anelito all'immortalità sublimata...gli oggetti/s permatozoi che sopravvivendo al collezionista si affannano nel mondo a fecondarne altri perpetuando la specie. Bravo Saffada !!!
 
Forse si dedica troppo tempo a collezionare e cercare di ampliare (e/o elevare) la collezione e molto, ma molto, meno tempo a chi dovrebbe un giorno ereditarla............
IMHO
:shit:
 
Forse si dedica troppo tempo a collezionare e cercare di ampliare (e/o elevare) la collezione e molto, ma molto, meno tempo a chi dovrebbe un giorno ereditarla............
IMHO
:shit:

:bow::bow::bow::bow:

Il giorno in cui realizzerò di avere un dovere morale verso una "cosa" inanimata come un'opera d'arte per me sarà....la fine!
 
:bow::bow::bow::bow:

Il giorno in cui realizzerò di avere un dovere morale verso una "cosa" inanimata come un'opera d'arte per me sarà....la fine!

Ma va là...ti garantisco che i tuoi bei quadri hanno testa, cuore e gambette ben più attrezzati dei nostri e di sicuro guarderanno dal muro altri personaggi dopo di te...tra cento anni naturalmente!

Per dovere morale intendo proprio comprendere questo e comportarsi di conseguenza. Tutto qui.
 
Indietro