Opere false, come comportarsi.

opospaul

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Nei thread dei frattali di Pistoletto e in quello di Aubertin ci sono srmpre più dubbi riguardo alle opere sul mercato.

Collezionare è una passione, ma soprattutto un investimento economico.
Tutti cerchiamo le opere ovviamente autenticate, ma saranno poi vere le foto allegate all'opera ?

Se poi si ha a che fare con l'archivio e ci viene detto che l'opera acquistata è un falso, ci si può rivalere sulla galleria d'arte o sulla casa d'aste ?
 
Gli avvocati del FOL, sono obbligati ad intervenire, grazie.

:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 
Nei thread dei frattali di Pistoletto e in quello di Aubertin ci sono srmpre più dubbi riguardo alle opere sul mercato.

Collezionare è una passione, ma soprattutto un investimento economico.
Tutti cerchiamo le opere ovviamente autenticate, ma saranno poi vere le foto allegate all'opera ?

Se poi si ha a che fare con l'archivio e ci viene detto che l'opera acquistata è un falso, ci si può rivalere sulla galleria d'arte o sulla casa d'aste ?

Nei casi del pistola sulla fondazione stessa.E per loro due sarebbero volatili per diabettici,mentre per Aubertin non conosco la situazione,per cui non mi esprimo.
 
Se poi si ha a che fare con l'archivio e ci viene detto che l'opera acquistata è un falso, ci si può rivalere sulla galleria d'arte o sulla casa d'aste ?

rivalersi sulla galleria assolutamente sìOK!
sulla casa d'asta temo non sia tanto scontato:no:
 
Nei thread dei frattali di Pistoletto e in quello di Aubertin ci sono srmpre più dubbi riguardo alle opere sul mercato.

Collezionare è una passione, ma soprattutto un investimento economico.
Tutti cerchiamo le opere ovviamente autenticate, ma saranno poi vere le foto allegate all'opera ?

Se poi si ha a che fare con l'archivio e ci viene detto che l'opera acquistata è un falso, ci si può rivalere sulla galleria d'arte o sulla casa d'aste ?


Sulla casa d'aste, a meno che la stessa non abbia redatto un proprio certificato di autenticità e provenienza - cosa rara - non ci si può rivalere. La casa d'aste agisce come mandataria e come tale non risponde in prima persona. Salvo i casi di documenti redatti direttamente... ma in italia mi pare che solo meeting lavori in questo modo.
Per cui, un'opera di aubertin o pistoletto comprata da meeting e dichiarata poi non buona dall'artista ( vivente) tramite il suo archivio, può essere restituita e la cifra pagata viene immediatamente resa direttamente dalla casa d'aste.

Non mi risulta che nessun altra casa d'aste in Italia lavori così.

All'estero alcune grosse case d'asta lavorano allo stesso modo. Ricordo che quando l'anno scorso una casa d'aste tedesca mise in asta due piccoli lavori di Bonalumi anni 60 ad una base ridicola, in tanti si chiesero se fossero buone o meno.
Io scrissi alla casa d'aste e loro molto gentilmente mi dissero che non erano riusciti ad avere una risposta definitiva da parte dell'archivio Bonalumi ma mi inviarono una loro dichiarazione in cui si impegnavano a coprire l'opera in caso di provata non-autenticità.


Sulle gallerie credo che il discorso sia più lineare in quanto si tratta di un vero e proprio contratto (di vendita) e la non autenticità dell'opera lo annulla direttamente... ( o invalida... non ricordo quale delle due...). In poche parole: la galleria i soldini te li deve rendere eccome
 
Sulla casa d'aste, a meno che la stessa non abbia redatto un proprio certificato di autenticità e provenienza - cosa rara - non ci si può rivalere. La casa d'aste agisce come mandataria e come tale non risponde in prima persona. Salvo i casi di documenti redatti direttamente... ma in italia mi pare che solo meeting lavori in questo modo.
Per cui, un'opera di aubertin o pistoletto comprata da meeting e dichiarata poi non buona dall'artista ( vivente) tramite il suo archivio, può essere restituita e la cifra pagata viene immediatamente resa direttamente dalla casa d'aste.

Non mi risulta che nessun altra casa d'aste in Italia lavori così.

All'estero alcune grosse case d'asta lavorano allo stesso modo. Ricordo che quando l'anno scorso una casa d'aste tedesca mise in asta due piccoli lavori di Bonalumi anni 60 ad una base ridicola, in tanti si chiesero se fossero buone o meno.
Io scrissi alla casa d'aste e loro molto gentilmente mi dissero che non erano riusciti ad avere una risposta definitiva da parte dell'archivio Bonalumi ma mi inviarono una loro dichiarazione in cui si impegnavano a coprire l'opera in caso di provata non-autenticità.


Sulle gallerie credo che il discorso sia più lineare in quanto si tratta di un vero e proprio contratto (di vendita) e la non autenticità dell'opera lo annulla direttamente... ( o invalida... non ricordo quale delle due...). In poche parole: la galleria i soldini te li deve rendere eccome

Studio d'arte Martini di Brescia lavora così
 
Per evitare qualsiasi grattacapo, però, la cosa migliore è controllare con gli archivi o gli artisti prima di comprare... ormai con il cellulare si possono fare foto, alle opere, alle firme, ai documenti che accompagnano l'opera.... inviare tutto alle fondazioni/archivi ed attendere la loro risposta che, si solito, arriva molto velocemente...
Salvo il caso dei frattali di pistoletto... l'anno scorso ne avevo trovati due a prezzi buoni, feci le foto, le inviai alla fondazione e li chiamai. Mi risposero che non potevano nè confermare nè smentire l'autenticità dei due lavori. E i due lavori restarono dal gallerista che me li aveva proposti... :)
 
Per evitare qualsiasi grattacapo, però, la cosa migliore è controllare con gli archivi o gli artisti prima di comprare... ormai con il cellulare si possono fare foto, alle opere, alle firme, ai documenti che accompagnano l'opera.... inviare tutto alle fondazioni/archivi ed attendere la loro risposta che, si solito, arriva molto velocemente...
Salvo il caso dei frattali di pistoletto... l'anno scorso ne avevo trovati due a prezzi buoni, feci le foto, le inviai alla fondazione e li chiamai. Mi risposero che non potevano nè confermare nè smentire l'autenticità dei due lavori. E i due lavori restarono dal gallerista che me li aveva proposti... :)

Per esperienza personale contattare le fondazioni ed avere risposte in tempi brevi, per di più inviando foto fatte con mezzi propri, è cosa assai ardua e con scarsissimi esiti.
 
Per esperienza personale contattare le fondazioni ed avere risposte in tempi brevi, per di più inviando foto fatte con mezzi propri, è cosa assai ardua e con scarsissimi esiti.

:mmmm::mmmm:

Allora sono molto fortunato... :)

Solo l'anno scorso sono riuscito ad avere risposte "rapide" (una settimana-10 gg) ai miei dubbi dall'archivio di Vasarely, di Yvaral, di Lam, di Warhol ( ho scritto direttamente alla sig.ra Defendi, poichè la fondazione Warhol non lavora più sulle autentiche) , di Arman, di Bluhm, di Bonalumi, di Biasi, di Griffa, di Aubertin, di Pistoletto, di Aricò, di Finzi, di Licata, di Bargheer, di Berrocal, di Bertini, di Hirst...

Di solito mando una mail con foto fatte da me e poi li chiamo direttamente dopo qualche giorno... io ho sempre ottenuto risposte... ma a questo punto devo pensare di essere stato molto fortunato! :)
 
:mmmm::mmmm:

Allora sono molto fortunato... :)

Solo l'anno scorso sono riuscito ad avere risposte "rapide" (una settimana-10 gg) ai miei dubbi dall'archivio di Vasarely, di Yvaral, di Lam, di Warhol ( ho scritto direttamente alla sig.ra Defendi, poichè la fondazione Warhol non lavora più sulle autentiche) , di Arman, di Bluhm, di Bonalumi, di Biasi, di Griffa, di Aubertin, di Pistoletto, di Aricò, di Finzi, di Licata, di Bargheer, di Berrocal, di Bertini, di Hirst...

Di solito mando una mail con foto fatte da me e poi li chiamo direttamente dopo qualche giorno... io ho sempre ottenuto risposte... ma a questo punto devo pensare di essere stato molto fortunato! :)

Direi parecchio fortunato. Certo che trovare in un anno tutte queste opere di Warhol, Bonalumi, Biasi, Griffa, Aubertin.... ecc. tutte senza archivio :mmmm:
Le hai poi prese tutte o erano tutte false :confused:
 
:mmmm::mmmm:

Allora sono molto fortunato... :)

Solo l'anno scorso sono riuscito ad avere risposte "rapide" (una settimana-10 gg) ai miei dubbi dall'archivio di Vasarely, di Yvaral, di Lam, di Warhol ( ho scritto direttamente alla sig.ra Defendi, poichè la fondazione Warhol non lavora più sulle autentiche) , di Arman, di Bluhm, di Bonalumi, di Biasi, di Griffa, di Aubertin, di Pistoletto, di Aricò, di Finzi, di Licata, di Bargheer, di Berrocal, di Bertini, di Hirst...

Di solito mando una mail con foto fatte da me e poi li chiamo direttamente dopo qualche giorno... io ho sempre ottenuto risposte... ma a questo punto devo pensare di essere stato molto fortunato! :)

Direi che sei interessato ad una cerchia di artisti molto limitata!!:p:p:p
 
Direi parecchio fortunato. Certo che trovare in un anno tutte queste opere di Warhol, Bonalumi, Biasi, Griffa, Aubertin.... ecc. tutte senza archivio :mmmm:
Le hai poi prese tutte o erano tutte false :confused:

..tutte opere passate in aste nazionali o internazionali... quando le risposte da parte degli archivi erano positive allora ho fatto offerte, ma poi pochissime me le sono aggiudicate..:rolleyes:

per quelle per cui le risposte erano negative, ho sempre inoltrato le mail di risposta alla casa d'aste di turno, mettendo in copia l'archivio interessato.
Devo dire che nella totalità dei casi le opere sono state saggiamente ritirate...
:cool::cool:
 
Direi che sei interessato ad una cerchia di artisti molto limitata!!:p:p:p


:D:D:D
limitatissima... tutto quello che mi piace...:D Sono il prototipo del collezionista rompip:censored: e ignorante... non guardo anni, firme, periodi o movimenti... accumulo tutto quello che sono disposto ad appendere alle pareti di casa mia... il mio problema è che mi piace tutto... pensa che trovo belle anche alcune opere di hirst... :eek::eek:
:D
 
Studio d'arte Martini di Brescia lavora così

così come, scusami?:mmmm::mmmm::mmmm:

Per esempio la Meeting rilascia dei certificati di autenticità che accompagnano l'opera con tutti i riferimenti alle autentiche, su loro carta intestata, insieme alla fattura ed all'eventuale DDT.

Ma Martini mi pare che rilascino solo la fattura,
o mi sbaglio?
 
così come, scusami?:mmmm::mmmm::mmmm:

Per esempio la Meeting rilascia dei certificati di autenticità che accompagnano l'opera con tutti i riferimenti alle autentiche, su loro carta intestata, insieme alla fattura ed all'eventuale DDT.

Ma Martini mi pare che rilascino solo la fattura,
o mi sbaglio?

Non ho mai acquistato da Martini quindi non ho idea di cosa rilascino.
Meeting rilascia, oltre la fattura, un certificato di autenticità e provenienza con foto dell'opera e sua descrizione. Timbro meeting art e firma di un suo rappresentante legale.
É questo certificato di autenticità che li fa rispondere dell'opera in prima persona.

La sola fattura non basta. In questo caso si rientrerebbe nella casistica tipica di mandatario all'interno della quale quasi tutte le case d'asta operano.
 
:D:D:D
limitatissima... tutto quello che mi piace...:D Sono il prototipo del collezionista rompip:censored: e ignorante... non guardo anni, firme, periodi o movimenti... accumulo tutto quello che sono disposto ad appendere alle pareti di casa mia... il mio problema è che mi piace tutto... pensa che trovo belle anche alcune opere di hirst... :eek::eek:
:D

....o hai una casa grande.....o compri quadri piccoli.:D:D
 
così come, scusami?:mmmm::mmmm::mmmm:

Per esempio la Meeting rilascia dei certificati di autenticità che accompagnano l'opera con tutti i riferimenti alle autentiche, su loro carta intestata, insieme alla fattura ed all'eventuale DDT.

Ma Martini mi pare che rilascino solo la fattura,
o mi sbaglio?


Anche Martini rilascia autentica su foto come la meeting, timbrata, datata e firmata.
 
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