Biennale di Venezia 2015 : Vincenzo TRIONE nominato Curatore del Padiglione ITALIA

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Come puntualmente avviene in occasione di ogni Biennale di Venezia :


Apro ufficialmente sul forum un apposito thread sul Padiglione ITALIA alla prossima Biennale di Venezia 2015 :


Petizioni Online - Biennale di Venezia - Riportare Padiglione Italia ai Giardini
Carissimi "Amici dell'Arte",

Dopo averne più volte parlato sul forum e direttamente con molti di voi.

Dopo aver cercato sul web ed anche qui sul forum di ricostruire come e perchè l' ITALIA abbia ceduto il suo Padiglione Nazionale posizionato in posizione centrale/strategica ai Giardini per defilarsi all'Arsenale dove il visitatore arriva esausto e saturo di Arte.

Dopo aver lanciato più volte l'idea di aprire una Petizione Online per chiedere che il Padiglione Italia ritorni già dalla prossima edizione ( 2015 ) alla sua sede originaria all'interno dei Giardini della Biennale di Venezia.

Chiedo gentilmente a tutti gli "Amici dell'arte" di FOL che vogliono condividere con me questa battaglia se uno di loro vuole aprire una Petizione Online per chiedere fortemente partendo dalla base, ovvero noi collezionisti/fruitori finali della Mostra che ciò avvenga, ovvero che :

Alla Biennale di Venezia il Padiglione Italia ritorni ai Giardini

Non ho aperto direttamente io questa petizione perchè vorrei che la facesse sua e che la prima firma sia quella di un personaggio pubblico autorevole come l'Amico Claudio Borghi. Invito quindi lui a farsi primo firmatario/rappresentante dl forum aprendo tale petizione, e spero che una volta raccolto il mio invito tantissimi "Amici dell'Arte" e non solo, utenti + o - attivi del forum di FOL vorranno unirsi a lui/noi firmando la petizione.

Grazie !

investart
 
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mah ....

per tante ragioni, tutte peraltro indipendenti dal nome (a me di fatto sconosciuto ... ma certamente per mia ignoranza)

il paese va a rotoli .... come potrebbe salvarsi Venezia ?

qualche altra opinione, sul punto

I quattro motivi per cui la nomina di Vincenzo Trione è ridicola. A prescindere da Trione | Artribune

A me sembra un articolo senza importanza, lo stesso identico articolo sarebbe stato pubblicato tale e quale con solo il nome del nominato diverso se fosse stato scelto Napoleone Buonaparte, Ghandi, mia zia o il mio vicino di casa carrozziere. :rolleyes:
 
Ultima modifica:
A me sembra un articolo senza importanza, lo stesso identico articolo sarebbe stato pubblicato tale e quale con solo il nome del nominato diverso se fosse stato scelto Napoleone Buonaparte, Ghandi, mia zia o il mio vicino di casa carrozziere. :rolleyes:

Purtroppo è un classico degli italiani commentare in negativo senza aspettare il risultato. A volte solo per spirito di contraddizione.
Almeno lasciamolo lavorare e dopo si tireranno le somme.
Un po di fiducia non guasta.
 
al di là dell'articolo, è un peccato decidere il curatore a pochi mesi dall'opening (anticipato per l'expo) e dargli un budget sempre più basso

sul nome non mi esprimo ... non ho idea, lo giudicherò dopo ... l'unica cosa che posso dire è che se fossi in lui (o chiunque altro) non avrei accettato

per fare un buon lavoro occorrono almeno 18mesi
 
al di là dell'articolo, è un peccato decidere il curatore a pochi mesi dall'opening (anticipato per l'expo) e dargli un budget sempre più basso

sul nome non mi esprimo ... non ho idea, lo giudicherò dopo ... l'unica cosa che posso dire è che se fossi in lui (o chiunque altro) non avrei accettato

per fare un buon lavoro occorrono almeno 18mesi

Giusto, però non è colpa sua se è stato nominato tardi.
Qualcuno lo deve pur fare.
Se nessuno accettasse ? quale sarebbe il risultato ? Sarebbero capaci di nominare un astronauta :rolleyes:
 
Qual è l'orientamento politico di Trione?
 
al di là dell'articolo, è un peccato decidere il curatore a pochi mesi dall'opening (anticipato per l'expo) e dargli un budget sempre più basso

sul nome non mi esprimo ... non ho idea, lo giudicherò dopo ... l'unica cosa che posso dire è che se fossi in lui (o chiunque altro) non avrei accettato

per fare un buon lavoro occorrono almeno 18mesi

Sono d'accordo.

Non conosco nessuno degli attori della vicenda ma l'unica cosa che noto è che l'articolo è firmato dal direttore di artribune, Massimiliano Tonelli.
Secondo me avrebbe fatto meglio a fare gli auguri alla persona scelta piuttosto di fare una critica metodologica, che come tale può sembrare capziosa. Tra l'altro non mi pare di aver letto suoi recenti articoli di forte critica sul ritardo di una scelta che non arrivava.
 
La cosa più sensata dell'articolo è il fatto che tanto peggio delle edizioni precendenti (qualcuna meglio, qualcuna peggio) non è semplicissimo fare...
 
Qual è l'orientamento politico di Trione?

Anche per me Trione è un nome relativamente nuovo.
Come ho già avuto modo di scrivere a lui vanno i miei e di tutti gli "Amici dell'Arte" di FOL xchè riesca a tenere alto il nome dell'Italia in laguna il prossimo anno.

Venendo a te Carissimo ginogost la domanda che andrebbe fatta a chi lo ha nominato e se Trione è o meno in sintonia con l'imprinting che il Curatore della Biennale Internazionale ha e darà al suo ( che poi è il nostro....ma questa è un altra storia... ) Padiglione ai Giradini.

A mio avviso sarebbe bello che il Padiglione Italia, come auspicherei x tutti gli altri Padiglioni Nazionali, "comunicasse" con il Padiglione Centrale ( l' ex Padiglione Italia ai Giardini ) e vi fosse "dialogo" tra le Opere e gli Artisti presenti in Biennale.
 
:)

Mistero della Fede.
Attendiamo di vedere il padiglione ITALIA.
Amen
 
"In una dichiarazione rilasciata ai colleghi di “Artribune”, Trione ha subito affrontanto il tema dei contenuti della sua Biennale: “Come sarà la mia mostra? Un tentativo di ragionare sull’identità italiana, di riscoprire quello che definirei il Codice Italia. Gli artisti invitati saranno fra i 10 e i 12, di diversissime generazioni: ci saranno maestri ormai storicizzati degli anni Settanta, e ci saranno artisti oggi ventenni. Tematicamente, l’approccio si muoverà nell’area fra memoria e attualità: ma la ricerca sarà quella di individuare un punto di vista puntuale ed identitario, uno stile dell’arte italiana, senza cedere a descrizioni fenomenologiche, come è accaduto in altre edizioni della Biennale”.

Ora si tratta di comprendere nello specifico come si muoverà Trione per scegliere la rosa di nomi di artisti da invitare. cercando di individuare il filo estetico che lo guiderà nella scelta.

Voi avete dei suggerimenti?"

- See more at: Vincenzo Trione e le scelte per il Padiglione Italia alla Biennale - ArtsLife | ArtsLife
 
...
Ora si tratta di comprendere nello specifico come si muoverà Trione per scegliere la rosa di nomi di artisti da invitare. cercando di individuare il filo estetico che lo guiderà nella scelta.

Voi avete dei suggerimenti?"...

Suggerimenti ?!

Come per ogni edizione partiamo con il "toto Artisti" e vinca il migliore !
 
Primo nome sicuro visto il curatore

GIORGIO DE CHIRICO
 
Credo rivedremo qualche protagonista della Transavanguardia (Paladino in primis)...della "nuova" generazione Aquilanti..giusto per fare qualche nome della sua scuderia
 
Io mi aspetto nelle scelte del Curatori tra chi selezionerà de "i giovani" ( per giovani intendo "i miei Artisti" della "Generazione anni'60" ) la riscoperta o riproposta di un Artista dell' hinterland partenopeo attualmente "un po' dormiente" per l'appunto originario di Napoli e/o Provincia......

I nomi...direi uno tra Sergio Fermariello, Betty Bee, Maurizio Cannavacciuolo, ecc. ecc.
 
Dal sito IULM

Vincenzo Trione
Professore straordinario
Dipartimento di Arti e media
Facoltà di Arti, turismo e mercati
CURRICULUM VITAE | DIDATTICA | PUBBLICAZIONI
Vincenzo Trione è professore straordinario di Arte e nuovi media (L-Art 06). È Vicepreside della Facoltà di Arti, turismo e mercati e Coordinatore della Laurea triennale in Arti, design e spettacolo e della Laurea magistrale in Arti, patrimoni e mercati. E' Direttore del Dipartimento/Istituto di ricerca in Arti e media. Collabora al “Corriere della Sera” ed è titolare della rubrica d’arte di “Io Donna” (magazine del “Corriere della Sera”). È stato Commissario della XIV edizione della Quadriennale di Roma (2003) e Direttore generale di Valencia 09-Confines. Passajes de las artes contemporaneas. Dirige il Dipartimento di ricerca del Museo d’arte contemporanea Madre di Napoli. Ha curato mostre in musei italiani e stranieri (tra le altre, El siglo de Giorgio de Chirico presso l’IVAM di Valencia nel 2007, Salvador Dalí nel 2010 e Alberto Savinio nel 2011 entrambe a Palazzo Reale di Milano, e Post-classici al Foro romano e al Palatino di Roma nel 2013). Ha pubblicato numerosi saggi su momenti e figure delle avanguardie e monografie su protagonisti dell’arte del Novecento (Apollinaire, Soffici, de Chirico).
 
Dal sito IULM

Vincenzo Trione
Professore straordinario
Dipartimento di Arti e media
Facoltà di Arti, turismo e mercati
CURRICULUM VITAE | DIDATTICA | PUBBLICAZIONI
Vincenzo Trione è professore straordinario di Arte e nuovi media (L-Art 06). È Vicepreside della Facoltà di Arti, turismo e mercati e Coordinatore della Laurea triennale in Arti, design e spettacolo e della Laurea magistrale in Arti, patrimoni e mercati. E' Direttore del Dipartimento/Istituto di ricerca in Arti e media. Collabora al “Corriere della Sera” ed è titolare della rubrica d’arte di “Io Donna” (magazine del “Corriere della Sera”). È stato Commissario della XIV edizione della Quadriennale di Roma (2003) e Direttore generale di Valencia 09-Confines. Passajes de las artes contemporaneas. Dirige il Dipartimento di ricerca del Museo d’arte contemporanea Madre di Napoli. Ha curato mostre in musei italiani e stranieri (tra le altre, El siglo de Giorgio de Chirico presso l’IVAM di Valencia nel 2007, Salvador Dalí nel 2010 e Alberto Savinio nel 2011 entrambe a Palazzo Reale di Milano, e Post-classici al Foro romano e al Palatino di Roma nel 2013). Ha pubblicato numerosi saggi su momenti e figure delle avanguardie e monografie su protagonisti dell’arte del Novecento (Apollinaire, Soffici, de Chirico).

Quindi credo che avrà un occhio di riguardo per artisti italiani surrealisti e metafisici...che sia la volta buona per Kostabi??:D:D
 
Io mi aspetto nelle scelte del Curatori tra chi selezionerà de "i giovani" ( per giovani intendo "i miei Artisti" della "Generazione anni'60" ) la riscoperta o riproposta di un Artista dell' hinterland partenopeo attualmente "un po' dormiente" per l'appunto originario di Napoli e/o Provincia......

I nomi...direi uno tra Sergio Fermariello, Betty Bee, Maurizio Cannavacciuolo, ecc. ecc.

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Quindi credo che avrà un occhio di riguardo per artisti italiani surrealisti e metafisici...che sia la volta buona per Kostabi??:D:D

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