Getulio Alviani

inearte

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Apro questo nuovo, almeno spero, thread su questo artista che sto cercando di approfondire.......che dire grazie........anticipatamente
 
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XXX ha iniziato a mandare mail per le autentiche di getulio alviani (atepassion visto che sei un grande estimatore confermi?:D) ovviamente a pagamento ,500 -1000 euro la richiesta in base alle dimensioni,:angry:che verranno poi inserite e archiviateOK!.

Questa e' buona cosa finalmente.

Staremo a vedere
 
incluse quelle già autenticate?
e cosa succede per quelle dedicate a cui si rifiutava di dare l'autentica?
 
XXX ha iniziato a mandare mail per le autentiche di getulio alviani (atepassion visto che sei un grande estimatore confermi?:D) ovviamente a pagamento ,500 -1000 euro la richiesta in base alle dimensioni,:angry:che verranno poi inserite e archiviateOK!.

Questa e' buona cosa finalmente.

Staremo a vedere

Un tempo non bastava una cassa di Champagne??:asd:

Colpa dell'inflazione:rolleyes:
 
Un tempo non bastava una cassa di Champagne??:asd:

Colpa dell'inflazione:rolleyes:

Con tutta la stima verso l'artista che adoro e adorerò sempre…sono felice di non aver preso nessuna sua opera.
Pagare tutti questi soldi per un pezzo di carta timbrato mi sembra uno sproposito.:)
 
Con tutta la stima verso l'artista che adoro e adorerò sempre…sono felice di non aver preso nessuna sua opera.
Pagare tutti questi soldi per un pezzo di carta timbrato mi sembra uno sproposito.:)

Ma è sicuramente vero? Qualcuno può pubblicare questo documento?
Se è vero poi commento...
 
Perchè se è vero preparerò un commento di fuoco...
 
trovo senza senso scrivere certe cose senza un minimo di riscontro.......caro "rompisatole" non puoi certo lanciare il sasso e poi dileguarti........chi sarebbe il signor XXX ?......... e poi se è già in piedi una cosa del genere sei pregato di linkare il riferimento così vediamo tutti e ci facciamo un'idea. Io di tutto ciò non so assolutamente nulla.
Grazie
 
XX .... quando succederà, e presto succederà, sarà lui ad occuparsene, con la compagna

la terza X non saprei a chi attribuirla :D
 
Intendevo un thread......da cultori dell'artista e non........delle solite chiacchere......bah......
 
Intendevo un thread......da cultori dell'artista e non........delle solite chiacchere......bah......

Molto bene ,complimenti a tutti
Noi siamo qui a leggervi ,e non abbiamo capito niente
Sembrate la confraternita del baccala'
 
Su Alviani si è scritto di tutto di più. Riscrivere tutto da capo è impresa molto faticosa. Tutti i miei interventi sono recuperabili in altri argomenti sparsi iniziando da quello sull'arte cinetica. Al riguardo il moderatore potrebbe fare dei copia incolla.
 
Non ho capito bene, le opere già autenticate, (senza dediche) pubblicate ecc.. devono pagare un'altra autentica nonostante già autenticate? Spero che non sia così…
Saluti
 
Non ho capito bene, le opere già autenticate, (senza dediche) pubblicate ecc.. devono pagare un'altra autentica nonostante già autenticate? Spero che non sia così…
Saluti

ancora non abbiamo visto niente di ufficiale.
il forumista "Rompiscatole" ha lanciato il sasso ma non c'è alcun riscontro riguardo quel che ha scritto.
Quindi nessuna nuova.
 
Siamo tutti in attesa quindi!!! Per l'archivio credo sia ora(lo spero tanto) per Alviani che si crei, che avvenga una bella pubblicazione, e con l'artista ancora in vita (l'unico che può riconoscere le opere!!! Lo conosco si ricorda tutte le sue"creature") si faccia definitivamente pulizia sulle opere che sono state applicate sulla formica, o rilavorate(pulizia graffi ecc) e tutto quello che ruota inevitabilmente su un Grande dell'arte contemporanea.
Saluti
 
Intendevo un thread......da cultori dell'artista e non........delle solite chiacchere......bah......

Da una scoperta,a quanto pare casuale ha costruito un modo di "fare arte" personale e riconoscibile.
Fresando la superficie di un materiale compatto per rivelarne le striature sottostanti su cui far giocare la luce secondo uno schema o un modulo predefinito a priori.
Personaggio,al di là dei presunti difetti,che per cultura e frequentazioni rimane imprescindibile per comprendere cosa è successo in un dato ambito artistico.
Ricordo un'intervista riportata nel catalogo che accompagnava la riedizione della mostra dell'Olivetti in cui sosteneva che gli europei,arrivati a N.Y. nel 65 per la famosa mostra e quindi per confrontarsi con gli americani,e non solo,erano ad un livello di ricerca e di esecuzione profondamente superiore,tanto che Leo Castelli chiese successivamente al "nostro" un parere su ciò che stava facendo un "certo" Frank Stella.

Al di là che possa piacere o meno,pareri personali sempre legittimi,da semplice collezionista mi spiacerebbe assistere,come riportato,alla creazione del solito carrozzone all'italiana che punti più al commercio di autentiche che alla tutela e catalogazione dell'opera di questo grandissimo autore.
:yes:
 
Per inquadrare l'importanza dell'Artista Alviani riporto parte di un mio intervento scritto in passato su altro post:
.....L'arte cinetica trova in Europa il suo punto di forza con il movimento internazionale di Nuova Tendenza - Ricerca Continua che nasce a Zagabria nel 1961 grazie all'incontro di un artista brasiliano naturalizzato tedesco di nome Almir Mavignier, riconosciuto come il fondatore del movimento, con il critico serbo Matko Mestrovic coinvolgendo al contempo il croato Bozo Bek che all'epoca era il direttore della Galleria D'Arte contemporanea di Zagabria.
Alla prima manifestazione presso il museo di Zagabria parteciparono appena 29 artisti e tra gli italiani c'erano Biasi, Castellani, Chiggio, Costa,Dorazio, Landi, Manzoni e Massironi.
Nel frattempo altri artisti cinetici già operanti in Europa, tra i quali ci furono alcuni che si paleseranno come protagonisti assoluti negli anni successivi , guardarono a tale movimento con molto interesse unendosi convintamente in numero consistente sin dal 1962.
In Italia nel frattempo vengono organizzate alcune mostre importanti tra le quali menziono quella di Olivetti che sarà anche itinerante oltre confine ed alla quale parteciparono i seguenti artisti italiani Alviani,Anceschi,Biasi,Boriani,Chiggio,Colombo,Costa,Devecchi,Landi,Mari,Massironi, Munari e Varisco, ma nello stesso tempo anche in Germania gli artisti del gruppo Zero, organici a Nuova Tendenza, organizzarono una serie di mostre settoriali alle quali parteciparono artisti italiani tra i quali ricordiamo, Alviani, Castellani,Colombo, Dadamaino, Manzoni e Vigo con Fontana come grande ispiratore.
L'anno 1963 viene ricordato come quello della svolta in quanto una moltitudine di artisti cinetici ( ben 58) operativi in tutta europa per la prima volta si uniscono in un idem sentire ed espongono tutti insieme a Zagabria nella mostra Nuova Tendenza 2 , tra gli italiani ci sono Alviani,Anceschi,Biasi,Boriani,Castellani,Chiggio,Colombo,Costa,
Devecchi,Dorazio, Landi,Mari,Massironi e Varisco.
A seguire il movimento nuova tendenza organizzò mostre in Europa tra le quali merita particolare menzione quella del 1964 presso il Palais du Louvre di Parigi dove gli italiani partecipanti furono Alviani,Anceschi,Biasi,Boriani,Chiggio,Colombo,Costa,Devecchi, Landi,Mari,Massironi e Varisco.
Il 1965 fu l'anno cruciale ed apice massimo in quanto a livello internazionale si decise di organizzare la più imponente mostra mai realizzata di arte cinetica ed optical presso il Moma di New York dal titolo The Responsive Eye con artisti provenienti da tutto il mondo e per questo evento venne fatta una selezione dei partecipanti. Gli italiani partecipanti furono Getulio Alviani , Alberto Biasi , Enrico Castellani , Toni Costa, Ennio Chiggio, Piero Dorazio, Edorado Landi, Manfredo Massironi, Enzo Mari punto e basta.
Il movimento di nuova tendenza continuò ad operare negli anni successivi anche se alla fine degli anni 60 andò pian piano ad anemizzarsi fino al 1973, nel frattempo sopravvenne anche lo scioglimento di tutti i gruppi a livello nazionale come N, Zero, T , Grav etc...
Degli artisti menzionati non tutti ebbero le stesse fortune vuoi perchè alcuni rimasero dopo tali esperienze relegati in ambito nazionale, altri perchè smisero quasi del tutto di operare. Tra quelli del movimento che continuarono ininterrottamente fino ai giorni nostri a cavalcare gli scenari internazionali, a parte Dorazio e Manzoni che nel frattempo presero strade diverse, ci furono innanzi tutto in forma autonoma Alviani e Castellani, oggi presenti in una moltitudine di musei prestigiosi in tutto il mondo, e poi a seguire Colombo, Mari e Munari, tra l'altro tutti e cinque presenti a Documenta di Kassel 4 ......
 
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