Investire in una galleria d'arte (non in un'opera)

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ellegus

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Vorrei spaziare su questo forum su un argomento collegato all'arte. Quello delle gallerie d'arte.

Molto sinteticamente, un amico sta pensando di aprirne una e mi ha proposto di partecipare alla cosa.

Senza scendere nei dettagli (almeno ora, poi se la discussione si sviluppa lo posso fare), i costi di avviamento preventivato sono molto bassi, e il rendimento sull'investimento quindi diventa molto interessante.

Avete avuto esperienze dirette o indirette a riguardo. E potete parlare un po' delle difficoltà (che sicuramente sono presenti) di questo tipo di attività?
 
Vorrei spaziare su questo forum su un argomento collegato all'arte. Quello delle gallerie d'arte.
Molto sinteticamente, un amico sta pensando di aprirne una e mi ha proposto di partecipare alla cosa.
Senza scendere nei dettagli (almeno ora, poi se la discussione si sviluppa lo posso fare), i costi di avviamento preventivato sono molto bassi, e il rendimento sull'investimento quindi diventa molto interessante.
Avete avuto esperienze dirette o indirette a riguardo. E potete parlare un po' delle difficoltà (che sicuramente sono presenti) di questo tipo di attività?

Nessuna esperienza in merito ma ritengo che in questo periodo qui in Italia più che uno spazio espositivo (mi risulta che si faccia molta fatica a portare gente) serva un buon lavoro sul web.
Insomma io partirei da li con un bel sito, contatti, proposte, ecc...
 
Nessuna esperienza in merito ma ritengo che in questo periodo qui in Italia più che uno spazio espositivo (mi risulta che si faccia molta fatica a portare gente) serva un buon lavoro sul web.
Insomma io partirei da li con un bel sito, contatti, proposte, ecc...

io consiglio al tuo amico di aprire la galleria un pò più a nord dell'Italia;magari anche un metro dopo Chiasso(CH)!:D
si,l'investimento iniziale è allettante ma è il dopo che credo sarà amaro!!
 
Vorrei spaziare su questo forum su un argomento collegato all'arte. Quello delle gallerie d'arte.

Molto sinteticamente, un amico sta pensando di aprirne una e mi ha proposto di partecipare alla cosa.

Senza scendere nei dettagli (almeno ora, poi se la discussione si sviluppa lo posso fare), i costi di avviamento preventivato sono molto bassi, e il rendimento sull'investimento quindi diventa molto interessante.

Avete avuto esperienze dirette o indirette a riguardo. E potete parlare un po' delle difficoltà (che sicuramente sono presenti) di questo tipo di attività?

3 suggerimenti:

1. Con il tuo socio dovete essere molto molto molto molto molto affiatati (ho finito i "molto" altrimenti ne mettevo altri):D
2. Dovreste avere già un po' di clientela. Nell'arte c'è molta fidelizzazione e quindi bucare dall'inizio è dura (specie adesso)
3. Dipende che target hai. Se vuoi iniziare con artisti che hanno in questo momento un buon mercato ( e quindi con i quali cominci subito a vendere) non è detto che i costi di avviamento siano poi cos' bassi perchè devi dargli garanzie. Diverso se ti butti sui giovani ma evidentemente soffriresti di più.

Pensaci bene ma se hai il fuoco dentro allora fallo a qualsiasi costo perchè con grandi motivazioni e una sincera passione si può fare qualsiasi cosa e si sopportano le difficoltà :yes:
 
Io opterei x un centro culturale che gode di molte facilitazioni anche fiscali.Naturalmente se si tratta solo di fare cultura; se l'intento e di natura speculativa allora e' tutto un altro discorso
 
Il problema più grande delle gallerie d'arte è il magazzino.

Per vendere devi avere le opere e se non le vendi il tuo capitale si ferma e lì iniziano i dolori.

Per questo motivo bisogna scegliere bene il tipo di attività da fare con la galleria: se prendi artisti giovani investi poco ma hai un alto rischio di invenduto e una scarsa liquidità in caso di necessità, se prendi quelli affermati, ammesso che li trovi a buon prezzo, investi tanto ma male che vada li metti in asta e riesci a vendere (con utile o meno ovviamente dipende dal prezzo d'acquisto)

Secondo me, in Italia, oggi, la miglior strategia è il conto vendita e come diceva Cris, internet.
 
Vorrei spaziare su questo forum su un argomento collegato all'arte. Quello delle gallerie d'arte.

Molto sinteticamente, un amico sta pensando di aprirne una e mi ha proposto di partecipare alla cosa.

Senza scendere nei dettagli (almeno ora, poi se la discussione si sviluppa lo posso fare), i costi di avviamento preventivato sono molto bassi, e il rendimento sull'investimento quindi diventa molto interessante.

Avete avuto esperienze dirette o indirette a riguardo. E potete parlare un po' delle difficoltà (che sicuramente sono presenti) di questo tipo di attività?

Ne abbiamo scritto/parlato qui http://www.finanzaonline.com/forum/...a-galleria-darte-moderna-e-contemporanea.html nel 2011 forse rileggendo quella discussione troverai spunti interessanti ancor oggi di riflessione.
 
Il problema più grande delle gallerie d'arte è il magazzino.

Per vendere devi avere le opere e se non le vendi il tuo capitale si ferma e lì iniziano i dolori.

Per questo motivo bisogna scegliere bene il tipo di attività da fare con la galleria: se prendi artisti giovani investi poco ma hai un alto rischio di invenduto e una scarsa liquidità in caso di necessità, se prendi quelli affermati, ammesso che li trovi a buon prezzo, investi tanto ma male che vada li metti in asta e riesci a vendere (con utile o meno ovviamente dipende dal prezzo d'acquisto)

Secondo me, in Italia, oggi, la miglior strategia è il conto vendita e come diceva Cris, internet.

Il modello di biz non è quello di comprare noi i quadri e poi rivenderli.
Ma quello di esporre i quadri di artisti e se vengono venduti trattenere una percentuale.

Quindi costo di acquisto opere pari a Zero. E altrettanto rischio di invenduti.
 
Il modello di biz non è quello di comprare noi i quadri e poi rivenderli.
Ma quello di esporre i quadri di artisti e se vengono venduti trattenere una percentuale.

Quindi costo di acquisto opere pari a Zero. E altrettanto rischio di invenduti.

Gli artisti che espongono così, di solito non vendono.
Altri galleristi chiedono l'affitto per la galleria, ma allora i pittori presenti sono di quelli che venderanno ancora meno. E non perché non siano potenzialmente bravi.

Per aprire una galleria credo occorra già avere una rubrica con un numero consistente di clienti.
 
Il modello di biz non è quello di comprare noi i quadri e poi rivenderli.
Ma quello di esporre i quadri di artisti e se vengono venduti trattenere una percentuale.

Quindi costo di acquisto opere pari a Zero. E altrettanto rischio di invenduti.

..allora non è una galleria ma un'agenzia d'affari...cambia anche la legislazione.. operereresti maggiormente sul mercato secondario..o con artisti minori...però per farti affidare opere interessanti devi investire molto in comunicazione, avere una credibilità e essere competitivo con le case d'asta sulla marginalità..
 
Il modello di biz non è quello di comprare noi i quadri e poi rivenderli.
Ma quello di esporre i quadri di artisti e se vengono venduti trattenere una percentuale.

Quindi costo di acquisto opere pari a Zero. E altrettanto rischio di invenduti.

:mmmm::mmmm:

il gallerista a mio parere deve investire
con questo approccio onestamente non vedo futuro.

Ma è solo un mio parere, eh
 
Le gallerie, ne parliamo spesso nel fol, investono sulla promozione dei propri artisti, organizzano mostre, li "aiutano" nelle aste, li portano alle fiere. Quello di fare la "vetrina" ai nostri tempi è demandato al WEB, ma nel mondo della rete emergere non è semplice.

Paddle8: Fine Art Auctions

Luca
 
..allora non è una galleria ma un'agenzia d'affari...cambia anche la legislazione.. operereresti maggiormente sul mercato secondario..o con artisti minori...però per farti affidare opere interessanti devi investire molto in comunicazione, avere una credibilità e essere competitivo con le case d'asta sulla marginalità..

Mi puoi chiarire qual'è la legislazione per quello che vorremmo fare.

Gli espositori possono essere sia artisti minori che privati che vogliono rivendere le loro opere.

Poi come ogni cosa, se l'attività funziona, si possono fare mostre sempre più interessanti.

Tecnicamente si tratta di uno spazio espositivo. Dove noi mettiamo a disposizione appunto lo spazio e l'artista vende le sue opere.

Come hanno scritto altri, si può anche affittare parte degli spazi agli artisti e non prendere nessuna percentuale. Oppure affittare a poco e prendere anche una percentuale. Le soluzioni sono varie.

In questo modo i rischi si limitano al minimo e non hai quasi probabilità di perderci soldi (cosa che rischi se decidessi di comprare tu le opere).

Se la location è buona e ha un buon "giro", la cosa secondo me può funzionare. Ovviamente se si sceglie una location sfigata e nessuno ci viene la cosa non funziona.
 
La mia sensazione dal profano (e quindi considerami come un possibile cliente medio del tuo Atelier) è che un artista di qualità non si affiderebbe ad una galleria per come vuoi proporla te, mente magari un artista che fa fatica a vendere potrebbe provare questa strada. Io sinceramente non ci comprerei per quello che ho capito.
 
La mia sensazione dal profano (e quindi considerami come un possibile cliente medio del tuo Atelier) è che un artista di qualità non si affiderebbe ad una galleria per come vuoi proporla te, mente magari un artista che fa fatica a vendere potrebbe provare questa strada. Io sinceramente non ci comprerei per quello che ho capito.

zulasmi fammi fare una considerazione: se tu vai a vedere una mostra e trovi un'opera che ti piace e ti convince, non vedo che differenza faccia per te sapere se questa opera l'ho comprata io dall'autore e te la sto rivendendo, oppure è di proprietà di un terzo e l'ha messa in vendita da me, oppure è proprietà dell'autore stesso e l'ha esposta da me e io ci guadagno una percentuale.

Mi sfugge, per te acquirente che trovi un'opera che ti piace, che differenza faccia? Ammesso soprattutto che tu sia informato della differenza. Perchè quello che tu trovi è un'opera esposta e il prezzo, e non il nome del proprietario che posso essere io, un terzo, o ancora l'autore.

Non è una domanda retorica, è importante sapere se per te acquirente la cosa ha una differenza sostanziale e quindi rinunceresti all'acquisto o meno.
 
Mi puoi chiarire qual'è la legislazione per quello che vorremmo fare.

Gli espositori possono essere sia artisti minori che privati che vogliono rivendere le loro opere.

Poi come ogni cosa, se l'attività funziona, si possono fare mostre sempre più interessanti.

Tecnicamente si tratta di uno spazio espositivo. Dove noi mettiamo a disposizione appunto lo spazio e l'artista vende le sue opere.

Come hanno scritto altri, si può anche affittare parte degli spazi agli artisti e non prendere nessuna percentuale. Oppure affittare a poco e prendere anche una percentuale. Le soluzioni sono varie.

In questo modo i rischi si limitano al minimo e non hai quasi probabilità di perderci soldi (cosa che rischi se decidessi di comprare tu le opere).

Se la location è buona e ha un buon "giro", la cosa secondo me può funzionare. Ovviamente se si sceglie una location sfigata e nessuno ci viene la cosa non funziona.

Scusa, se ho ben capito, con il massimo rispetto x entrambi, voi vorreste fare in uno spazio fisico "non virtuale" quello che http://www.finanzaonline.com/forum/investimenti-arte-e-collezionismo/1297712-andrea-dipre.html fà in televisione ?

Così la cosa x me nn può funzionare.

Ma forse ho un idea che potrebbe aiutarvi, la scrivo in word e poi ve la espongo in un altro post tra poco.
 
Scusa, se ho ben capito, con il massimo rispetto x entrambi, voi vorreste fare in uno spazio fisico "non virtuale" quello che http://www.finanzaonline.com/forum/investimenti-arte-e-collezionismo/1297712-andrea-dipre.html fà in televisione ?

Così la cosa x me nn può funzionare.

Ma forse ho un idea che potrebbe aiutarvi, la scrivo in word e poi ve la espongo in un altro post tra poco.

Beh il paragone con Diprè è effettivamente un po' offensivo ;)

Diciamo che noi vogliamo fare in uno spazio fisico quello che Saatchi fa nel virtuale con Sell Artwork, Buy Original Paintings, Art Prints, Discover New Artists | Saatchi Online

In questo sito gli artisti espongono gratuitamente le loro opere e se le vendono Saatchi si prende una percentuale.

Noi vogliamo fare la stessa cosa in uno spazio reale OK!
 
Voglio premettere che sicuramente ci saranno tanti diversi clienti che si affacciano alla tua galleria e quindi il mio discorso è puramente soggettivo (poi è possibile che io sia l'unico a vederla così).peraltro sono un novizio per cui non ti fidare molto delle mie parole.

Un'opera , per me, dovrebbe avere 2 requisiti.
1) piacermi/emozionarmi e via discorrendo....
2) avere una piccola chance di essere un investimento.

per il punto 1 sicuramente potrei trovare da te qualcosa che mi piace e mi emoziona.

per il punto 2? sinceramente non saprei. Io preferirei comprare qualcosa da una galleria di riferimento che so che ha investito soldi su tale artista e che lo difende/spinge che lo porta in giro per mostre che lo fa conoscere a clienti "cazzuti" e magari pagarlo di più piuttosto che comprarlo sull'ebay di turno.


Mi viene in mente la boutade di Bansky di qualche tempo fa che mise in vendita per la strada le sue opere a 2 lire.
Io sinceramente non sarei stato tra quelli che avrebbe comprato l'opera.
 
Scusa, se ho ben capito, con il massimo rispetto x entrambi, voi vorreste fare in uno spazio fisico "non virtuale" quello che http://www.finanzaonline.com/forum/investimenti-arte-e-collezionismo/1297712-andrea-dipre.html fà in televisione ?

Così la cosa x me nn può funzionare.

Ma forse ho un idea che potrebbe aiutarvi, la scrivo in word e poi ve la espongo in un altro post tra poco.

Allora senza presunzione provo ad esporvi il mio pensiero partendo da questo:

...Che dire...Forse proprio nei giorni scorsi quando ho dato agli “Amici dell'Arte” di FOL questo consiglio:Ho involontariamente “inventato” un nuovo modello che le Fiere dell'Arte più Provinciali dovrebbero essere oggi per almeno sopravvivere. Ovvero dovrebbero riuscire a portare ai Collezionisti quello che i Collezionisti vogliono.Mi spiego meglio, parlando con vari Galleristi ho avuto come l'impressione che sapevano benissimo già quello che avrebbero in realtà venduto, anzi sapevano individuarmi già l'opera quale era.E' un peccato che un Collezionista con “soldi in tasca”, smanioso di comprare come tutti i Collezionisti che soffrono chi più chi meno di “crisi compulsive” escano da una fiera senza avere comprato.Ed invece, anch'io, non ho potuto appagare la mia voglia d'acquisto, l'Opera che avevo richiesto non erano ancora riusciti a procurarsela, ma mi dicono che presto l'avranno.Ecco le Fiere di provincia devono divenire questo devono organizzarsi loro, le Gallerie, per portare ai Collezionisti quello che loro bramano di acquistare, solo così credo io avranno un futuro.....

provo a spiegarmi meglio, anni fà (2009) visitai da Emilio Mazzoli a Modena una delle Mostre Personali da me viste, quella di Mario Dellavedova di cui scrissi all'epoca ampiamente qui sul forum.

Ebbene quanti Collezionisti italiani hanno visitato quella Mostra ? E di conseguenza quante Opere hanno poi venduto Mazzoli/Dellavedova ?

Tu ed i tuoi Soci potreste quindi divenire una dependance non dei singoli Artisti ma dei Galleristi.

Mi spiego meglio, mettiamo che tu sia di Bologna, xchè non ospitare nel vostro spazio "in seconda battuta" le Mostre che si tengono in altre Gallerie sparse x l'Italia. Non credo che in questi tempi di crisi le Mostre andranno tutte sold-out ! A mio avviso vi arriverebbero Opere a sufficienza x allestire la Mostra anche da voi.

La Galleria chiamiamola "primaria" lavorerebbe lo stesso xchè chi vuole "la prima scelta" andrebbe a visitare ( e comprere le Opere ) direttamente da loro.

Cosa ne pensi ?
 
Allora senza presunzione provo ad esporvi il mio pensiero partendo da questo:



provo a spiegarmi meglio, anni fà (2009) visitai da Emilio Mazzoli a Modena una delle Mostre Personali da me viste, quella di Mario Dellavedova di cui scrissi all'epoca ampiamente qui sul forum.

Ebbene quanti Collezionisti italiani hanno visitato quella Mostra ? E di conseguenza quante Opere hanno poi venduto Mazzoli/Dellavedova ?

Tu ed i tuoi Soci potreste quindi divenire una dependance non dei singoli Artisti ma dei Galleristi.

Mi spiego meglio, mettiamo che tu sia di Bologna, xchè non ospitare nel vostro spazio "in seconda battuta" le Mostre che si tengono in altre Gallerie sparse x l'Italia. Non credo che in questi tempi di crisi le Mostre andranno tutte sold-out ! A mio avviso vi arriverebbero Opere a sufficienza x allestire la Mostra anche da voi.

La Galleria chiamiamola "primaria" lavorerebbe lo stesso xchè chi vuole "la prima scelta" andrebbe a visitare ( e comprere le Opere ) direttamente da loro.

Cosa ne pensi ?

Mi pare un'ottima idea.

Come detto lo spazio espositivo può essere usato sia dagli artisti, che da terzi che vogliono rivendere l'opera.

Questi possono essere anche galleristi che decidono di fare una mostra delle loro opere in una location diversa ad esempio un gallerista di napoli può essere interessato ad esporre a milano o vice versa.
 
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