Valerio Adami

Alessandro Celli

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23/10/09
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E proseguo con il mio solito noiosissimo:(:(:(:(
post dedicato agli artisti che maggiormente mi piacciono.

Adami parte da lontano,
nell'atelier di Felice Carena (che ormai lo avete ammuffito:D:D)
poi l’incontro a Venezia con Oskar Kokoschka e in seguito l’Accademia di Brera con Achille Funi (ammuffitto anche Lui:D:D)
sono stati il suo itinerario di formazione.
 

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Il disegno rappresenta per Adami un gesto essenziale e di ciò riporto analogie con quanto avevo scritto qui sui disegni di Lucio Fontana.

Disse infatti Valerio Adami: “il disegno è conoscenza, non esprime ma significa":bow::bow:

Nel 1997 crea infatti la Fondazione Europea del Disegno a Meina, sul lago Maggiore.
 

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e scriveva di Lui:

“Bambino, a Milano, gli anni della guerra: nel giardino sotto casa un pittore veniva ogni mattina, metteva il cavalletto e disegnava gli alberi e tutto quel che vedeva in quel piccolo rettangolo verde, e lì rimaneva fino al tramonto.
Fu allora che mi sono detto: questa è la vita che voglio fare. ”
 

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Partito da una pittura espressionista influenzata dall’opera di Francis Bacon, si pone successivamente il problema del recupero della figurazione risolta, secondo i moduli della Pop Art americana e in particolare di Roy Lichtenstein, sviluppando una sorta di racconto a fumetti fantastico e ironico dove in interni spersonalizzati si dispongono oggetti banali, assunti come simboli, anche sessuali, della modernità.................
 

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"Le nostre emozioni scaturiscono spontaneamente come davanti allo spettacolo. di un tramonto o alla tempesta: sta a noi ordinarle, e fare del disegno quest'ordine. Le proprietà degli oggetti sono infinite e si trovano al di là del tempo e della vista, ma le cose non devono perdere il loro antico significare".

Così scrive Valerio Adami nelle pagine di "Disegno & Confessioni"
 

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Valerio Adami da un’intervista:
“Mi piace spesso citare la definizione che Hermann Broch diede dell’origine della pittura. Diversamente dalla tradizione greco-romana, che vuole la pittura nata a Corinto, dal disegno che la fanciulla del vasaio tracciò sulla parete, al lume di candela, seguendo l’ombra del profilo del suo amato, Broch sosteneva che l’immagine pittorica nacque dalla musica: il ritmo di una musica primitiva si tradusse nella forma del tatuaggio, una sorta di danza rappresentata sul corpo.
Finché un giorno il tatuaggio si emancipò dal corpo, diventò rappresentazione e diede così origine alla pittura.
C’è un momento particolare in cui, disegnando, il disegno “si avvera”, ed è quel momento in cui ci spogliamo di noi stessi e buttiamo via le parole, le definizioni delle cose.
Nel disegnare la natura, le cose, la “figura”, l’oggetto del disegno si sposta e il soggetto diventa la nostra stessa intuizione. Forse questa è l’estasi, l’estasi di quella “e” con la quale si conclude la parola ARTE…. A come amore, R come Ragione, T come tradizione, E come estasi.
 

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I lavori di Adami nascono come possibili montaggi che hanno come punto di partenza la memoria (il viaggio, i paesaggi, le esperienze, le immagini) e in quanto montaggi tendono a costruire un'opera che risponde alle esigenze della sensibilità e della cultura, alla sedimentazione dei dati reali e all'introiezione.

In Adami il punto di forza sta proprio nell'aver saputo utilizzare tali elementi non in favore di un testo letterario, ma di un linguaggio pittorico.

Opera allegata della collezione Artebrixia:D:D:D
 

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Non annoi per niente, quando si parla di un artista italiano di livello internazionale é sempre un piacere.
Io non vado matto per l'Adami ma ne riconosco lo spessore.
 
Mi piace molto, ho un ritratto di Rossini.
 
presentazione

molto interessante e ben fatta, artista che a me piace molto
 
grande artista, mi piace molto, un giorno mi piacerebbe avere un suo lavoro
 
Adami è artista interessantissimo, uno dei pochi italiani di gran livello internazionale. A me piace parecchio, ma chiedo: quanto vale un'opera di Adami piuttosto recente circa 150x100? A me l'hanno proposta a 35.000 euro e mi dicono anche che è un ottimo prezzo. Mi sembra cara. La cosa positiva è che il suo mercato è molto controllato e alle aste non passa quasi niente. Grazie a chi mi risponderà.
 
Bravo Alessandro!
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