Andy WARHOL

giulio55

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Poco tempo in un comunicato si leggeva che la fondazione Warhol avrebbe immesso sul mercato circa 20.000 opere nei mesi prossimi.
Ora, in asta Poleschi troviamo 7 opere, in asta Meeting Art 4 opere e chissà quante in tutte le altre aste mondiali.
Ai prezzi proposti varrà la pena comprare o sarà un "vendi e pentiti"?
...anche se multipli di serigrafie a 10.000 euro forse farei fatica a desiderare di comprarli
 
Ce ne sono decine in asta in questo momento da Chr NY...
 
Ce ne sono decine in asta in questo momento da Chr NY...

potrebbe anche essere operazione finanziaria inversa... annuncio di "sbancalare" per acquistare migliaia di pezzi e poi magari aumentare il listino
 
Conoscenti "ben informati" (con entrature alla fondazione, per intenderci) mi dicono che si tratta effettivamente di 20000 pezzi, perlopiù multipli/seri ad altissima tiratura, ma soprattutto foto varie e oggetti/curiosità attinenti l'artista. Dicono che non ci sarà una alluvione di opere importanti insomma, tale da creare effetti così destabilizzanti sulle quotazioni di Warhol, oppure tale da dare ai collezionisti di periferia come il sottoscritto la possibilità di avere un Warhol con la W maiuscola :mad:.
Ho capito però che andranno vendute in due sessioni ONLINE, e non in asta/aste aperte al pubblico.
 
"Ogni grande opera d'arte ha due facce , una per il proprio tempo e una per il futuro, l'eternità."
Daniel Barenboim


:eek: √ Alice Cooper: la storia del ritrovamento del capolavoro di Andy Warhol | News | Rockol :)

Opera veramente bella!
Come si suol dire... piove sempre sul baganto :D

PS. In questo 3D "riesumato" si parlava di 20.000 opere di Warhol da immettere sul mercato. Io ricordo in effetti alcune aste online con edizioni, memorabilia e polaroid. Il mercato di Andy non è neanche stato sfiorato lateralmente da questa immissione anche perchè alla fine si trattava di cose di "poco" valore e non certo di opere importanti.
 
Opera veramente bella!
Come si suol dire... piove sempre sul baganto :D

PS. In questo 3D "riesumato" si parlava di 20.000 opere di Warhol da immettere sul mercato. Io ricordo in effetti alcune aste online con edizioni, memorabilia e polaroid. Il mercato di Andy non è neanche stato sfiorato lateralmente da questa immissione anche perchè alla fine si trattava di cose di "poco" valore e non certo di opere importanti.

Vero! bella e significativa. OK!

Ancora per pochi giorni è possibile visitare questa mostra Andy Warhol. L'opera moltiplicata | GAMeC alla galleria d'arte moderna e contemporanea di Bergamo che mette a confronto alcune sue famose opere con la produzione postuma e offre al visitatore :cool: un'inedita visione del rapporto tra "non autorizzato" e "autentico".
 
ciao a tutti
non sapevo esattamente dove postare, ma trattandosi di Warhol penso sia corretto qua... si tratta di una cosa che mi ha intrigato molto.

ho visto una settimana fa circa in una trasmissione tv di una nota azienda di milano che vende opere d'arte (non so se posso fare nomi) uno speciale su Warhol dove erano in vendita diverse opere, segrifache. In particolare due serigrafie su carta definite "pezzi unici" fatti dall'artista come prove per le cartelle da 10 pezzi riprodotte 250 volte che sono poi state realizzate e riportate nel catalogo Feldman. Due opere molto belle ma anche davvero molto costose: i fiori (1970) e una marilyn (1967). Con tutte la documentazione a posto, firme di Warhol, timbri e archiviazione, si chiedeva 390.000 euro per i fiori e penso qualcosa di simile per la Marilyn...

domanda: ho visto passare per le aste le Marilyn del 1967 della serie originale 250 a 50.000/75.000 euro. E' giustificato un prezzo così alto se davvero fosse il modello "prova"?

cosa ne pensate?

ciao a tutti
gits
 
ciao a tutti
non sapevo esattamente dove postare, ma trattandosi di Warhol penso sia corretto qua... si tratta di una cosa che mi ha intrigato molto.

ho visto una settimana fa circa in una trasmissione tv di una nota azienda di milano che vende opere d'arte (non so se posso fare nomi) uno speciale su Warhol dove erano in vendita diverse opere, segrifache. In particolare due serigrafie su carta definite "pezzi unici" fatti dall'artista come prove per le cartelle da 10 pezzi riprodotte 250 volte che sono poi state realizzate e riportate nel catalogo Feldman. Due opere molto belle ma anche davvero molto costose: i fiori (1970) e una marilyn (1967). Con tutte la documentazione a posto, firme di Warhol, timbri e archiviazione, si chiedeva 390.000 euro per i fiori e penso qualcosa di simile per la Marilyn...

domanda: ho visto passare per le aste le Marilyn del 1967 della serie originale 250 a 50.000/75.000 euro. E' giustificato un prezzo così alto se davvero fosse il modello "prova"?

cosa ne pensate?

ciao a tutti
gits

Mai viste opere così... avevano gli stessi colori delle serigrafie tirate a 250? Stesse dimensioni? Ed erano firmate ma non numerate... con timbri e archivio della Fondazione? Ammesso e non concesso che fosse tutto a posto (e credimi, non è affatto scontato..) potrebbe trattarsi o di unique proofs (quindi qualche differenza rispetto alla edizione ci deve essere) oppure potrebbero essere “outside edition”... cioè opere identiche a quelle numerate ma senza la numerazione.

Direi che il prezzo, in entrambi i casi, è alto.... non del doppio, ma quasi. 250/300k potrebbero anche starci.

Sul fatto che siano recentemente passate marilyn alle cifre che hai indicato...ecco lì ci andrei coi piedi di piombo.... nel senso: so che sono passate. Le sono anche andate a vedere, ove possibile. E per le altre mi sono fatto mandare le foto in hd. Ecco, non ho biddato. Non mi sono piaciute, magari poi sbaglio io, eh?
Diciamo che a 50-75k io le marilyn autentiche le comprerei ringraziando e facendo i salti di gioia...:cool:
 
Mai viste opere così... avevano gli stessi colori delle serigrafie tirate a 250? Stesse dimensioni? Ed erano firmate ma non numerate... con timbri e archivio della Fondazione? Ammesso e non concesso che fosse tutto a posto (e credimi, non è affatto scontato..) potrebbe trattarsi o di unique proofs (quindi qualche differenza rispetto alla edizione ci deve essere) oppure potrebbero essere “outside edition”... cioè opere identiche a quelle numerate ma senza la numerazione.

Direi che il prezzo, in entrambi i casi, è alto.... non del doppio, ma quasi. 250/300k potrebbero anche starci.

Sul fatto che siano recentemente passate marilyn alle cifre che hai indicato...ecco lì ci andrei coi piedi di piombo.... nel senso: so che sono passate. Le sono anche andate a vedere, ove possibile. E per le altre mi sono fatto mandare le foto in hd. Ecco, non ho biddato. Non mi sono piaciute, magari poi sbaglio io, eh?
Diciamo che a 50-75k io le marilyn autentiche le comprerei ringraziando e facendo i salti di gioia...:cool:

ciao
credo che ci fosse tutta la documentazione a provare la bontà delle opere. Facevano parte dei set di prova da cui Andy scelse le 10 versioni che componevano il portfolio da duplicare per 250 volte.
390K e più per le stampe di prova (in esemplare unico quindi) potrebbero anche essere un affare... ma io al massimo potrei permettermi una di quelle stampe multiple della prima (e unica) edizione ufficiale del 1967, a trovarne un esemplare tenuto bene a 50K... :D
Magari una marilyn nera...

ciao :)
 
ciao
credo che ci fosse tutta la documentazione a provare la bontà delle opere. Facevano parte dei set di prova da cui Andy scelse le 10 versioni che componevano il portfolio da duplicare per 250 volte.
390K e più per le stampe di prova (in esemplare unico quindi) potrebbero anche essere un affare... ma io al massimo potrei permettermi una di quelle stampe multiple della prima (e unica) edizione ufficiale del 1967, a trovarne un esemplare tenuto bene a 50K... :D
Magari una marilyn nera...


ciao :)

Mission impossible...:)
 
Riesumo questo vecchio 3d su uno dei più grandi artisti del XX secolo per proporvi un grafico tratto dal report 2018 sul mercato delle prints & multiples di Andy Warhol.
Per quanto in Italia il mercato della grafica non esista, esso è peró una realtà nel resto del mondo. Tutte le major (US, UK, FRA e GER) tengono almeno 4 aste dedicate esclusivamente alla grafica, ogni anno. Con fatturati milionari ad ogni tornata.
Il mercato della grafica è più semplice da leggere ed interpretare: una Marilyn o un Mao (tiratura a 250 es) sono quelli e sempre quelli. L’aspetto “qualità”, riservato all’occhio esperto del conoscitore, è azzerato e non preso in considerazione nella determinazione del prezzo dell’opera. Questo probabilmente “rassicura” il collezionista in quanto le stime e le valutazioni diventano più standard, aumentando quindi la trasparenza del mercato in generale.
Il grafico a cui accennavo presenta l’andamento della grafica di warhol paragonata agli indici finanziari più comuni : S&P 500, Downjones e Nasdaq.
Tutto il report può essere scaricato dal sito della Revolver Gallery, una galleria specializzata esclusivamente in grafica di Warhol. Per chi ne avesse voglia e tempo, la lettura è interessante.
 

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Aggiungo un bersaglio in OT.
:):p Ciao!!

Negli anni ’50 Jasper preleva pezzi della realtà, è attratto da ciò che lo circonda proprio come un tempo fecero i dadaisti, ecco il perchè di New Dada.

Dopo aver esposto queste opere alla mostra personale del 1958 presso la galleria di Leo Castelli a New York, apre una nuova pagina artistica negli Stati Uniti.
Dalle radici del New Dada nacque il mito della Pop Art.

Jasper Johns, il New Dada e la base per la Pop Art

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Per il primo che riesce a fare due centri consecutivi in omaggio foto della sorella... Forse...
:):p

Grace Jones. 1986.
Andy Warhol.

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Sparo l'ultimo colpo...
:):p

Ps, ...e che colpo. :D

Robert Mapplethorpe’s pictures of Grace Jones painted by Keith Haring, commissioned by Andy Warhol.

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Prima dei saluti un po' di pubblicità...
... prossimamente nel 3D Auto d'epoca.
:):D

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