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Come vedete una tela recente dal punto di vista dell' investimento?
mi dai un' idea dei prezzi per opere di buona qualità di misura piccola
Mi trovo quasi sempre in sintonia con quello che scrivi. Questa volta però dissento. Ogni opinione è ovviamente personale me non puoi sicuramente trascurare tutti i saggi critici riguardanti Santomaso che concordano sulla continua evoluzione della sua ricerca che culmina nell'ultimo periodo della sua vita.Vado controcorrente ma non sarebbe di sicuro una mia prima scelta.
Mi piacciono da impazzire i suoi quadri anni '50 ma poi mi è "uscito dalle corde". La maggior parte della produzione recente mi dice veramente poco e, a dire la verità, penso sia troppo poco riconoscibile per uscire dalla nicchia.
Ne avevo parlato anche in occasione della "lettera a palladio" in asta qualche tempo fa. Posso capire che un appassionato si possa perdere nella tenuità dei pigmenti, nella rarefazione delle linee ecc. ecc. però io ci vedo solo un percorso personale di difficile lettura e riconoscibilità staccato sia dalle sue origini sia dallo spirito del tempo e sono scelte che raramente pagano, quanto meno dal punto di vista commerciale. Secondo me si è involuto invece di evolversi, quindi non lo comprerei.
Il tutto ovviamente stretta opinione personale.
non puoi sicuramente trascurare tutti i saggi critici riguardanti Santomaso.
come nel caso di mettermi novelli con morlotti in kn su bacci
in questo senso, non molto tempo fa, é uscito il catalogo della galleria di arte moderna di roma, la nota gnam.
Ciao Zauberberg, mi daresti qualche riferimento?
Io girando in rete ho trovato un volume dell'Electa pubblicato da Sandra Pinto, mi confermi che è quello a cui ti riferisci tu?
Potrebbe essere la mia prossima "lettura"
Grazie fin da ora!
infatti ogni caso é da esaminare soprattutto per quanto riguarda i musei usa
tuttavia quelle donazioni sono un po' diverse da quanto avviene in europa. sovente é il museo stesso che si rivolge al suo trustee affinché operi un determinato acquisto che poi viene donato al museo
in italia si é piu di bocca buona