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25-04-12, 20:48 #32
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Caro Cris, purtroppo di galleristi "veri" ce ne sono ben pochi e comunque sono anche molto poco professionali, per non dire truffaldini.
Adesso è pieno di "affittacamere", che fanno mostre a cani o porci e non tutelano né l'artista, né il collezionista.
O hai un amico nel mercato, di cui ti fidi e sai che non ti fregerebbe mai, o ti devi affidare a qualche mercante o gallerista blasonato, che non ha motivo di s*******rsi vendendo un falso, più che altro perché non ne ha bisogno!
Ma guarda che di associazioni o club di collezionisti in italia ve ne sono, si va e si vede se c'è la cosa che ci può interessare, oppure si propone quel che vogliamo dar via, ecc.
Funziona perlopiù con francobolli, monete o oggetti da collezione, è un po' più complicato per i quadri, anche perché di artisti ve ne sono migliaia e personalmente non porterei i miei quadri in situazioni del genere.
Quello che accomuna molti collezionisti è la riservatezza, specialmente se uno vuol vendere qualcosa, per questo ci si rivolge a figure come i mercanti, per evitare di far vedere che siamo noi stessi a vendere o comunque per appoggiarsi a figure che hanno una conoscenza maggiore del mercato. Per non parlare del fatto che se io voglio vendere un dato quadro, posso conosce cinque collezionisti incontrati a qualche fiera, ma il mercante o intermediario magari ne conosce 40.
Credo sia questione anche di canali di vendita e quindi di possibilità di trovare il giusto collezionista o comunque, quello che paga di più per la stessa opera.
Poi, in questo periodo storico, la riservatezza è molto maggiore, visto che si deve dichiarare anche quanti rotoli di carta igienica si compra!Ultima modifica di Brian78; 25-04-12 alle 20:53
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25-04-12, 21:58 #33
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26-04-12, 03:29 #34
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Cerco Veronesi bianco. Non un po' bianco, tutto bianco con la differenza fra le figure geometriche data dall'inclinazione delle pennellate. Se lo aveste fate un fischio.
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27-04-12, 09:22 #35
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Io sono in una fase in cui non vorrei vendere e non posso assolutamente comprare, mi spiace.
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28-04-12, 17:25 #36
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28-04-12, 20:44 #37
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Sì, avevo saputo della scomparsa.
Speriamo non si facciano le solite confusioni italiane.
Mi disse telefonicamente, quindi solo verbalmente, che era anni sessanta.
Ciao.
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28-04-12, 22:37 #38
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Benedetto Annigoni faceva già parte dell'archivio, assieme alla vedova del Maestro, la Galleria Pananti ed il segretrario di cui ricordo solo il nome, ma non il cognome.
Quando ha avuto il primo ictus è stato sostituito da Gilberto Grilli.
L'autentica che hai tu è stata fatta prima della creazione dell'archivio e comunque ha valore come documento, anche se ora vogliono che le sue opere siano accompagnate dal certificato che rilascia l'Archivio Annigoni (a caro prezzo).
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29-04-12, 19:06 #39
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E ci risiamo!
Ancora una volta, l'ennesima, 'sti archivi ci vogliono speculare.
Uno ha l'autentica di Pietro Annigoni, poi muore.
Allora spende soldi per richiederla al figlio, poi muore.
Poi ri-spende per l'archivio, che se muore per far nascere la fondazione si ricomincia daccapo.
E alè,
beh, siamo in Italia, o no?
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30-04-12, 00:18 #40
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Eh... che ci vuoi fare? Purtroppo esiste il monopolio delle certificazioni, quasi sempre a pagamento e sempre più spesso a cifre non così modiche.
Rimanendo in tema, visto che io sono di Firenze, alcuni giorni fa è deceduta Maria Liberia Pini Berti, la vedova di Vinicio Berti.
Fino all'ultimo ha continuato la sua opera di autentica delle opere del marito, gratuitamente, ma adesso? Ancora non si sa chi verrà dopo e se farà pagare, o meglio, quanto farà pagare.