Roberto Crippa

simomile

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Ciao a tutti volevo sapere che materiali usava Roberto Crippa per i suoi landscape???sughero cartoncino e carta???
grazie 1000!!! :yes:
 
Yes:yes:
Si trattava di sughero e collage con carte.

Giò nel 57 realizzava i primi sugheri, cortecce e legni, poi proseguì con ferri, bronzi, pezzi in acciaio dal contenuto neo-primitivo e simbolico.
Nel 1960 inaugura la produzione di amiantiti, collages con sugheri, giornali, veline plastificate ed altri materiali.... era un grande nella varietà dei materiali, altro che !
Per i miei gusti il massimo di Crippa lo ottiene nelle opere in sola amiantite.

Ciao.
 
Yes:yes:
Si trattava di sughero e collage con carte.

Giò nel 57 realizzava i primi sugheri, cortecce e legni, poi proseguì con ferri, bronzi, pezzi in acciaio dal contenuto neo-primitivo e simbolico.
Nel 1960 inaugura la produzione di amiantiti, collages con sugheri, giornali, veline plastificate ed altri materiali.... era un grande nella varietà dei materiali, altro che !
Per i miei gusti il massimo di Crippa lo ottiene nelle opere in sola amiantite.

Ciao.

Bellissime le amiantiti, rarissime, bravo Brixia, sottoscrivo!
 
Yes:yes:
Si trattava di sughero e collage con carte.

Giò nel 57 realizzava i primi sugheri, cortecce e legni, poi proseguì con ferri, bronzi, pezzi in acciaio dal contenuto neo-primitivo e simbolico.
Nel 1960 inaugura la produzione di amiantiti, collages con sugheri, giornali, veline plastificate ed altri materiali.... era un grande nella varietà dei materiali, altro che !
Per i miei gusti il massimo di Crippa lo ottiene nelle opere in sola amiantite.

Ciao.

a me sono sempre piaciute molto le spirali oppure carini anche quelli con le forme geometriche colorate... più soft di quelli segnalati da voi
 
Volevo sapere intorno a che cifra si trovano le opere di Crippa.

grazie
 
a tutte le cifre purtroppo.
grande artista da cui è meglio tenersi alla larga purtroppo.
 
Scusami in che senso tenersi alla larga?

vuoi dire che le sue opere costano troppo o per altri motivi?

grazie


Forse intende che è un pò volatile come artista, nel senso che i prezzi variano in modo quasi anomalo... o forse voleva dire altro :confused:
Ad ogni modo per i miei gusti, le opere più belle sono le spirali bianche su fondo blu e probabilmente sono quelle che hanno + valore, sono opere primi anni 50'
:D
 
Scusami in che senso tenersi alla larga?

vuoi dire che le sue opere costano troppo o per altri motivi?

grazie


... in effetti la limpidezza dell'Archivio non è mai stato sempre impeccabile, a mio parere, l'accoppiata fra la Galleria Pace e Roberto Crippa Jr., talvolta mi ha lasciato perplesso...:cool::cool:
Buona cosa che nel giugno del 2007 fecero il primo volume del catalogo genarle ed ora è in allestimento il secondo, staremo a vedere...
 
Scusami in che senso tenersi alla larga?

vuoi dire che le sue opere costano troppo o per altri motivi?

grazie

Vuol dire che ci sono tanti falsi e che l'archivio da' l'impressione di essere un po' di manica larga.
Se si ha occhio non ci dovrebbero essere problemi a fare un po' di scrematura, per un neofita però si tratta di un acquisto rischioso. Se non ci fosse questo serio difetto ai suoi prezzi ci vorrebbe uno zero in più...
 
Esatto...
Ma i troppi falsi condizionano nelle quotazioni anche le splendide opere vere di un grande artista rovinato dal mercato.
 
Riprendo questo post perché secondo me crippa é stato un artista geniale, un vero precursore.....
Ho visti che da artesegno ci sono 2 belle opere in asta, che ne dite?? Problemi di autenticitá?
 
Vuol dire che ci sono tanti falsi e che l'archivio da' l'impressione di essere un po' di manica larga.
Se si ha occhio non ci dovrebbero essere problemi a fare un po' di scrematura, per un neofita però si tratta di un acquisto rischioso. Se non ci fosse questo serio difetto ai suoi prezzi ci vorrebbe uno zero in più...

visto che si è ripreso l'argomento crippa/archivi/falsi mi chiedo (domanda retorica) per quale motivo i diretti interessati (collezionisti) continuano ad accettare questa situazione che non fa che indebolire il mercato e creare incertezza. Perchè non si chiede a gran voce una regolamentazione delle autentiche/archivi affinchè chi le rilascia sia non solo legittimato da presunti parenti/dichiarazioni dell'artista ecc. ma sia seriamente autorizzato (e controllato) da organismi super-partes in modo che si sappia con esattezza chi è autorizzato a rilasciare archiviazioni, in virtù di quali competenze (e non solo per mera speculazione), come deve essere regolato il passaggio dell'archio tra un istituto ed altro senza che si debba richiedere di nuovo la autentica, ecc.. ecc... Perchè dobbiamo accettare bocciature di opere autentiche di cui siamo certi averle acquistate dall'artista in vita e vedere archiviare evidenti falsi? Perchè dobbiamo accettare che l'artista dopo aver venduto l'opera ci chieda qualche centinaia di euro per un suo scritto che lo dichiari autentico? E' inutile che vi elenchi tutte le anomalie e vessazioni di tale problematica perchè tutti voi le conoscete, ma siamo disposti a continuare così per sempre e lasciare le sorti di questo mercato in mano spesso ad avventurieri?
 
Riprendo questo post perché secondo me crippa é stato un artista geniale, un vero precursore.....
Ho visti che da artesegno ci sono 2 belle opere in asta, che ne dite?? Problemi di autenticitá?

Non direi, soprattutto sul lotto 579, che a mio avviso ha una discreta provenienza
 
visto che si è ripreso l'argomento crippa/archivi/falsi mi chiedo (domanda retorica) per quale motivo i diretti interessati (collezionisti) continuano ad accettare questa situazione che non fa che indebolire il mercato e creare incertezza. Perchè non si chiede a gran voce una regolamentazione delle autentiche/archivi affinchè chi le rilascia sia non solo legittimato da presunti parenti/dichiarazioni dell'artista ecc. ma sia seriamente autorizzato (e controllato) da organismi super-partes in modo che si sappia con esattezza chi è autorizzato a rilasciare archiviazioni, in virtù di quali competenze (e non solo per mera speculazione), come deve essere regolato il passaggio dell'archio tra un istituto ed altro senza che si debba richiedere di nuovo la autentica, ecc.. ecc... Perchè dobbiamo accettare bocciature di opere autentiche di cui siamo certi averle acquistate dall'artista in vita e vedere archiviare evidenti falsi? Perchè dobbiamo accettare che l'artista dopo aver venduto l'opera ci chieda qualche centinaia di euro per un suo scritto che lo dichiari autentico? E' inutile che vi elenchi tutte le anomalie e vessazioni di tale problematica perchè tutti voi le conoscete, ma siamo disposti a continuare così per sempre e lasciare le sorti di questo mercato in mano spesso ad avventurieri?


1) perché quando si producono migliaia di quadri esattamente uguali o simili o somiglianti...spesso neppure l'artista riesce a riconoscerli,figuriamoci figli,nipoti,pronipoti...amici o critici.(ricordate le testine di Modigliani?)

2)il Mercato ( l'insieme della domanda e dell'offerta, cioè degli acquirenti e dei venditori.) non può più essere fermato...troppo alti gli interessi e le speculazioni......la storia farà giustizia,sì,ma intanto i tuoi $ spariscono e la storia e la giustizia non te li restituiranno.
ecc.ecc.
 
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1) perché quando si producono migliaia di quadri esattamente uguali o simili o somiglianti...spesso neppure l'artista riesce a riconoscerli,figuriamoci figli,nipoti,pronipoti...amici o critici.(ricordate le testine di Modigliani?)

2)il Mercato ( l'insieme della domanda e dell'offerta, cioè degli acquirenti e dei venditori.) non può più essere fermato...troppo alti gli interessi e le speculazioni......la storia farà giustizia,sì,ma intanto i tuoi $ spariscono e la storia e la giustizia non te li restituiranno.
ecc.ecc.

scusa ma non capisco la risposta.
Nessuno dice che il mercato può essere fermato ma certamente, a beneficio dello stesso, potrebbe essere tutelato e con esso i collezionisti. Mentre ora chi ne trae beneficio sono solo pochi "presunti autorizzati" certificatori che fanno pagare una autentica (brindisi ad es) di 700 euro per opere che valgono sul mercato 900. L'archivio dovrebbe avere come mission quella di tutelare l'opera del maestro e non di bieche e a volte oscure speculazioni sulle certificazioni
 
"Mentre ora chi ne trae beneficio sono solo pochi "presunti autorizzati" certificatori che fanno pagare una autentica di 700 euro per opere che valgono sul mercato 900. L'archivio dovrebbe avere come mission quella di tutelare l'opera del maestro e non di bieche e a volte oscure speculazioni sulle certificazioni".

E aggiungerei gestendo così bene tali archivi che i prezzi degli artisti da loro gestiti è letteralmente crollato.
 
scusate,
ma se tutta questa gente é brava a riconoscere i falsi perché non fa denuncia?
Ho l'impressione che spesso si parla "di produzione di falsi" di questo o di quell'artista ma non si fanno mai esempi.
Se qualcuno é così bravo invece che parlare a uffa, quando vede un'opera e la riconosce come falsa faccia una denuncia, credo sia semplice.
O forse é più facile denigrare....
Premetto non ho opere di Crippa e non me ne fre nulla di Crippa, del suo archivio, di chi lo gestisce, della Pace e via via di chi c'è dietro a Crippa, ma mi sembra ormai che vada di moda, quando si parla di certi artisti, parlare di falsi, falsi e falsi.
Parliamo di fatti che é meglio
 
Tutto questo "casino" nasce (come sempre) da una legislazione farraginosa che non garantisce i collezionisti-acquirenti. Non è previsto un registro o un albo dei c.d. experts in opere d'arte, questo permette a qualsiasi improvvisato di mettersi a fare autentiche di un artista, anche se di quell'artista non capisce nulla (vedi il caso clamoroso di Schifano).
Naturalmente di questa situazione se ne approfittano i familiari, detentori, quali eredi, del diritto di sfruttamento economico delle opere per 70 anni dopo la morte degli artisti.
 
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