Botto & Bruno

sismachine

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Che ne pensate? Vi piace il lavoro di questa coppia di artisti?
 
Ho fatto una ricerchina 'immaginifica' veloce.

Eccoli:

bottorober.jpg
bottobruno.jpg



...ed ecco un loro lavoro che mi è piaciuto:

"House where nobody lives" (2001)


bottosx.jpg


(parte sinistra)


bottodx.jpg


(parte destra)
 
a me piacciono tantissimo.. è il loro prezzo che non mi piace molto :rolleyes:

Anch'io che sono legatissimo alla "ormai famosa" lista di Alberto Fiz dove erano inseriti invece Cuoghi & Corsello, mi inchino alla copia Botto & Bruno e confermo che se i prezzi fossero un minimo pù accessibili, sarebbe già da tempo che gli avrei messi in collezione.
 
non lo so di preciso ma una grafite su carta 29 x 58 a listino chiedono 4.000 euro. una stampa Vutek su PVC ed.2 cm 141 x 150 Euro 12.000.
 
non lo so di preciso ma una grafite su carta 29 x 58 a listino chiedono 4.000 euro. una stampa Vutek su PVC ed.2 cm 141 x 150 Euro 12.000.

Ho scoperto finalmente perché costano un BOTTO:

il secondo dei 2 è parente dell'Architetto BRVNO !!!
 
nessun mistero.. chiedete e vi sarà dato :D
 
Botto & Bruno a Torino. Lirismo suburbano

Botto & Bruno a Torino. Lirismo suburbano​

Fondazione Merz, Torino – fino al 19 giugno 2016. Le rovine delle società avanzate (avanzate dopo la grande abbuffata autofaga della modernità) sono soltanto macerie. Scordarsi Piranesi o Hubert Robert, Winckelmann e i Romantici. La rovina antica, simbolo di alti ideali perduti da dover recuperare, lascia il posto alle macerie di ieri e di oggi, scarna allegoria di una vita civile e sociale degradata, spinta ai margini, abbandonata in quelle periferie che le amministrazioni cittadine odierne tentano di riqualificare usando anche l'arte come medicamento.

 
Ho visto che c'è un 3D dedicato:

Torino | Botto&Bruno, un elefante nella cristalleria sabauda - La Stampa

Poi c'è lo strano percorso che mi ci ha portata stamattina presto :D
Partita dalla dissolvenza di Richter (avevo in mente la dissolvenza), inqazzata per lo sviluppo che ne ha avuto in un giovane artista italiano (che quindi non cito), ho ricordato una persona che conoscevo che mi presentò questo problema... un pò dall'alto della sua età :). Sul "cosa resta". All'epoca io gli risposi il figlio che aveva ed ha. Mi guardò dubbioso, e francamente lasciai cadere il discorso. A distanza di tempo, e guardandolo in ottica individualista, stamattina ho visto il mio drago :D
Poi son finita (ma non vi dico come) a pensare all'elefante nella cristalleria, trovando tappa in questo lavoro di Botto&Bruno, e di qui andando alla dissolvenza del negativo :)

Vaaa bien, giornata potenzialmente storta (che quando parto con questi pensieri si sa mai dove vado a parare :rotfl: ) ma forse salva, sul resto non fatemi troppo caso che a volte mi piace "buttar giù" i percorsi della mente :)

Interessanti, questi Artisti :)
 
Non c’ho capito niente, ma la cosa non è importante !
Attenti al sole !
 
:D

Provo a rispiegare, in effetti io vado sempre un pò di fretta.

Probabile che avessi ancora in testa questa persona, l'ho ricordata anche nei giorni scorsi. Era un grande :) , nel senso che era uno che ha fatto parecchie cose nella vita, ha avuto per così dire una vita "straordinaria". Fuori dal comune. Anche per le conoscenze. E aveva fatto molto. Incontrarlo in quelli che sono stati gli ultimi anni della sua vita, con quella domanda (cosa resta?), mi spiazzò. Perché aveva lasciato un botto (come Botto :D) di roba qui, tra case, tenute, aziende.... Perciò boh... :) A dire il vero la prima risposta che gli diedi aveva più o meno il tenore del "se non lascerai tu, annamo bene" :D Ma non attaccò. Allora provai col figlio. Ma in effetti non ne fu convinto. Allora lasciai perdere :D
Oggi ripensavo a quell'episodio e al cosa resta. E alla dissolvenza, in realtà non solo formale. E ovviamente lo facevo su di me. Su quella che sarà la mia eredità di domani. Una eredità che - una mia amica molto "tosta", senza figli - un giorno mi rispose che sarebbe stata quella che avrebbe lasciato al mondo (altro ricordo :D). E visto che sono appassionata d'arte, le prime parole che mi sono venute in mente le ho cercate negli Artisti. La prima di queste è stata dissolvenza, pensando alla persona anziana che oggi non c'è più. Il resto è stato uno dei tanti percorsi mentali che a volte si fanno, ti capita mai navigando in internet di cercare una cosa e finire per guardarne un'altra? E ho trovato questa coppia di Artisti che mi è piaciuta :). Il resto tralascio, perché non la finiremmo più, e son di corsa :D

Caldino il sole sì, oggi :)
 
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