Accettazione dell'eredità: come certificarla?

giottotrader

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In questi giorni venduto un garage che ho ereditato e il notaio ha richiesto accettazione dell'eredità il che che ha comportato un costo di € 400.

Dalla fattura rilasciatami dal notaio non visualizzo però una specifica voce relativa al pagamento delle 400 euro e relativa, apputo, all'accettazione dell'eredità anche se il pagamento di fatto c'è stato visto che fra il preventivo e la fattura finale c'è proprio una differenza di euro 400.

Adesso venderò anche un appartamento anch'esso frutto della stessa eredità (il garage è di pertineza di detto appartamento) e l'atto sarà stipulato presso un diverso notaio. Il notaio col quale ho stipulato l'atto di vendita del garage, mi ha detto che l'accettazione dell'eredità, e relativo pagamento, vale anche per la futura vendita del citato appartamento.

Non vorrei che invece il nuovo notaio mi richiechiedesse un ulteriore pagamento di euro 400 anche per l'appartamento e pertanto chiedo: come posso dimostrare di aver già pagato l'accettazione dell'eredità se dalla fattura della vendita del garage non appare una specifica voce relativa al pagamento già effettuato?

Grazie per le vostre risposte
 
Ultima modifica:
Chiedi al notaio Uno di rifarti la fattura dettagliandoti la spesa dei 400 euro per l'accettazione.
 
Chiedi al notaio Uno di rifarti la fattura dettagliandoti la spesa dei 400 euro per l'accettazione.

Può essere una soluzione. Ma che tu sappia, l'accettazione dell'eredità si paga una sola volta o ad ogni vendita. Lo chiedo perché sto effettuando vendite frazionate di vari immobili.
Ti ringrazio
 
Può essere una soluzione. Ma che tu sappia, l'accettazione dell'eredità si paga una sola volta o ad ogni vendita. Lo chiedo perché sto effettuando vendite frazionate di vari immobili.
Ti ringrazio

Sei sicuro che si tratti dell'accettazione dell'eredità e non invece della trascrizione dell'accettazione dell'eredità che è altra cosa?
Se ne era già parlato in questa discussione della quale ti consiglio di leggere i post di Camillo75 che è un notaio.
trascrizione Accettazione eredità quello che i notai non dicono... ci passiamo tutti
Il notaio ti dovrebbe aver consegnato la nota di trascrizione dell'accettazione dell'eredità (quest'ultima penso sia avvenuta tacitamente).
Nella nota di trascrizione dovrebbero essere riportati gli estremi catastali del cespite al quale si riferisce e quindi puoi controllare se è relativa al solo garage o anche all'appartamento.
 
Lo dimostri con la visura ipotecaria che farà il notaio2.
 
Sei sicuro che si tratti dell'accettazione dell'eredità e non invece della trascrizione dell'accettazione dell'eredità che è altra cosa?
Se ne era già parlato in questa discussione della quale ti consiglio di leggere i post di Camillo75 che è un notaio.
trascrizione Accettazione eredità quello che i notai non dicono... ci passiamo tutti
Il notaio ti dovrebbe aver consegnato la nota di trascrizione dell'accettazione dell'eredità (quest'ultima penso sia avvenuta tacitamente).
Nella nota di trascrizione dovrebbero essere riportati gli estremi catastali del cespite al quale si riferisce e quindi puoi controllare se è relativa al solo garage o anche all'appartamento.

Il notaio non mi ha rilasciato nota di trascrizione. Ma riformulo la domanda:
Come faccio a dimostrare all'atto della vendita dell'appartamento che c'è stata trascrizione della accettazione tacita dell'eredità? Lo desume il notaio o devo produrre qualche documento?
 
Facendo le ispezioni ipotecarie si vede la trascrizione che ha fatto il primo notaio, non c'è bisogno di altro.

Naturalmente se parliamo di immobili nella stessa conversatoria. Se vendi prima a Palermo e poi a Milano, devi rifarla.
 
Facendo le ispezioni ipotecarie si vede la trascrizione che ha fatto il primo notaio, non c'è bisogno di altro.

Naturalmente se parliamo di immobili nella stessa conversatoria. Se vendi prima a Palermo e poi a Milano, devi rifarla.

Grazie. Allora da quanto dici, quando mi reco dal notaio per vendere l'appartamento non devo fare niente. È lui che accede alla documentazione necessaria.
 
No in realtà per fare l'atto ti chiede vita, morte e miracoli dell'appartamento:
tutti gli atti di provenienza, successioni, certificati di commerciabilità, agibilità, conformità varie, sanatorie, APE, alcuni pignoli perfino il certificato di destinazione urbanistica.
L'unica cosa che non ti chiederà è proprio di produrre l'accettazione dell'eredità.
 
No in realtà per fare l'atto ti chiede vita, morte e miracoli dell'appartamento:
tutti gli atti di provenienza, successioni, certificati di commerciabilità, agibilità, conformità varie, sanatorie, APE, alcuni pignoli perfino il certificato di destinazione urbanistica.
L'unica cosa che non ti chiederà è proprio di produrre l'accettazione dell'eredità.

Ok ma, se non sbaglio, delle richieste del notaio alle quali alludi si occupa il geometra della parte acquirente che, prima di andare a fare l'atto dal notaio, verifica che tutto quanto hai citato sia regolare.
 
No no quasi tutte le carte citate le vuole avere in mano il notaio,
al limite il geometra può fornire l'asseverazione della conformità urbanistica e catastale
(ma questa prestazione gliela devi pagare tu, non l'acquirente).
 
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