HELP...EREDITA'

Roberto.P1994

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Eredità immobiliare...HELP

Salve a tutti,
anche se leggo il Forum da un po' di tempo ho deciso di iscrivermi da poco e, principalmente, l'ho fatto per chiede un parere/aiuto a voi.
Cercherò di essere il più breve e chiaro possibile, anche se ci sarebbe da scrivere molto di più di quello che farò.
Sono un ragazzo di 27 anni, sono laureato in giurisprudenza e solo da qualche mese ho approfondito, per interesse personale, tematiche tipiche di questo forum.

La mia situazione attuale è la seguente:
senza entrare nei dettagli, posso dire che mio nonno materno lascerà un bel patrimonio immobiliare nonché alcune attività commerciali.
Per quanto riguarda le attività commerciali e la gran parte degli immobili, queste verrano gestite da mia mamma e dal fratello e noi nipoti (siamo in tre) avremo una rendita da esse.
Per quanto riguarda la restante parte degli immobili, questi saranno intestati direttamente a noi nipoti (ognuno di noi avrà i suoi immobili) e, dunque, toccherà a noi gestirli singolarmente.

Arriviamo adesso ai punti “critici”.
Purtroppo la mia situazione familiare è “un po'” complicata e non potrò fare grosso affidamento sulla famiglia di mia mamma nella gestione di questi immobili ma sarò (quasi) completamente autonomo.
Si aggiunga a tutto ciò che, a discapito di quanto si possa normalmente pensare per una persona che si trova ad essere nipote di una persona facoltosa, non ho mai vissuto da tale in quanto mio nonno ha sempre gestito tutto lui, facendo fare sia ai figli (e di riflesso a noi nipoti), una vita “normalissima”, senza neanche permettere di condividere la gestione di alcunché.
Come detto, non ho la minima esperienza “imprenditoriale”, né ho fatto studi adeguati.
Da un giorno all'altro, dunque, mi ritroverò con una rendita mensile che fino a ieri mi sognavo e con immobili di proprietà (più una parte di liquidità che lascerà a ognuno di noi).
Voglio precisare, per evitare di essere frainteso, che sono contentissimo di ciò, il mio intento non è assolutamente quello di far passare tutto questo come una sciagura ma, ho solo un po' “paura”, andandomi a trovare in una situazione più grande di me (sia perchè non ho un grandissimo aiuto alle spalle, sia perchè sento la necessità di crescere e rendermi indipendente nella gestione delle liquidità e degli immobili).

Le mie domande, dunque, sono le seguenti:
come detto, da qualche mese mi sto “educando finanziariamente” e non ho intenzione di lasciare i soldi fermi sul conto corrente. Tuttavia, non avendo mai investito non so se sono pronto. Credo che il fattore psicologico sia uno degli elementi più importanti (e il pensiero di poter veder perdere in un giorno cifre che per 27 anni ho visto con il binocolo mi spaventa) e vorrei sapere come potermi “preparare”. Dovrei iniziare ad investire già da ora, pur non possedendo grandi cifre?
Una volta che entreranno queste rendite mensili, a chi dovrò rivolgermi per poterle investire? Non credo che qualsiasi consulente finanziario sia in grado di predisporre un adeguato portfolio.
Anche per quanto riguarda il patrimonio immobiliare non saprei come comportarmi: vendere gli immobili o tenerli? Tenendo conto che gli immobili che arriveranno a noi nipoti sono la parte del patrimonio immobiliare “meno interessante”, potrebbe essere presa in considerazione l'ipotesi di venderli. Ma qualora non li vendessi, a chi potrei rivolgermi per far sì che vengano gestiti?

Mi trovo completamente spiazzato anche da un punto di vista professionale. Sinceramente non so cosa è giusto fare in questo momento, se perseguire una strada in linea con il percorso di studi da me intrapreso oppure cercare in qualche modo di avvicinarmi maggiormente a questo “mondo imprenditoriale” per non farmi trovare completamente spiazzato.
Mi rendo conto che sono domande a cui è veramente difficile rispondere, non conoscendo né la storia che c'è dietro né altri elementi specifici ma, per ovvi motivi, non posso che restare sul vago e cercare un piccolo aiuto da voi.

Credo di aver detto, seppur velocemente e in linea generale, tutto.
Grazie mille a chi risponderà e mi aiuterà.
 
Ultima modifica:
Tutto molto bello ma:
1) il nonno è ancora vivo
2) proprio sicuro al 100% che nel testamento tu ci sei?
 
Tutto molto bello ma:
1) il nonno è ancora vivo
2) proprio sicuro al 100% che nel testamento tu ci sei?

Buongiorno Gianted.
1) Si, il nonno è ancora vivo anche se molto anziano. Infatti il mio scopo, non avendo la minima esperienza, è quello "prepararmi" sul come affrontare questa futura situazione (essere psicologicamente pronto al dover investire determinate cifre, cosa che non ho mai fatto; sapere a chi rivolgermi; cosa fare medio tempore ecc.).
2) Si, sono sicuro al 100% ed in linea sommaria è come ho scritto. Quello che non so è quali immobili arriveranno e quanti (alcuni beni di mio nonno sfuggono completamente alla mia conoscenza, in quanto sono a conoscenza solo delle cose più importanti ma poi su tante altre cose so poco e niente).
 
Allora fai una bella lista dettagliata di tutti gli immobili del nonno (case, autorimesse, terreni, negozi, capannoni, ecc. ) procurandoti il suo codice fiscale e facendo una visura catastale per soggetto (per es. sul sito dell' AdE).
Per ogni particella individuane le caratteristiche e la posizione geografica, fai dei sopralluoghi sul posto.
Questo per iniziare.
 
Ti ringrazio, anche se dovrei fare più che altro delle visure delle società e, in realtà, non è che mi interessi nello specifico quantificare con esattezza il patrimonio.
 
Sono un ragazzo di 27 anni, sono laureato in giurisprudenza e solo da qualche mese ho approfondito, per interesse personale, tematiche tipiche di questo forum.
fidanzato?sposato?
Per quanto riguarda la restante parte degli immobili, questi saranno intestati direttamente a noi nipoti (ognuno di noi avrà i suoi immobili) e, dunque, toccherà a noi gestirli singolarmente.
Hai un testamento? Saranno immobili cointestati?
Mi trovo completamente spiazzato anche da un punto di vista professionale. Sinceramente non so cosa è giusto fare in questo momento, se perseguire una strada in linea con il percorso di studi da me intrapreso oppure cercare in qualche modo di avvicinarmi maggiormente a questo “mondo imprenditoriale” per non farmi trovare completamente spiazzato.
Per ora mi sembra tutto aleatorio, e quando si tratta di soldi (in questo caso sembrano anche tanti) le persone tendono a perdere la testa (conosco gente facoltosa che ha fatto causa ai parenti per pochi spicci...).
Quindi visto che sei giovane ti conviene nel frattempo cercare un lavoro adatto ai tuoi interessi,poi quando (e se) arriverà questa eredità potresti arrotondare con ciò...
 
Che poi detta così è veramente complicato aiutarti.
Che immobili sono? Case? Palazzi? Immobili commerciali?
Ci sono inquilini dentro? Pagano?

Dove sono ubicati?

Ti direi: fittali e prenditi la rendita... Cosa c'è di complicato?
 
Ciao,
visto che hai detto che le attività commerciali saranno seguita da tua madre e tuo zio, direi che il problema alla dipartita del de cuius non dovrebbe esserci.
Per quello che dovrebbe essere la tua parte di eredità, cash ed immobili, ti direi di cominciare a farti una cultura.
Per il cash nella sezione "ETF, Fondi e Gestioni e Investment Certificates" puoi trovare degli spunti interessanti, sopratutto i "portafogli pigri" che a fronte di una non alta redditività cercano di garantire una sicurezza sul lungo termine visto che sei giovane. Magari quelli a distribuzione che offrono una rendita nel tempo.
Un consiglio da un vecchio, se non hai esperienza punta alla tranquillità sul lungo termine non al guadagno immediato.
Per gli immobili, visto che dici di essere laureato in giurisprudenza dovresti avere almeno una base degli aspetti legali utili per la gestione. A parte questo c'è anche il forum di immobilio utile per il settore.
Lì, non avendo idea di quali siano gli immobili, non ti posso essere utile.
 
Visto il patrimonio immobiliare e le varie attività commerciali, sicuramente la tua famiglia avrà dei professionisti ( commercialista e avvocato di fiducia ) che vi seguono tutto l'anno giusto ?
Non penso che tuo nonno tiene la contabilità sul quadernetto insieme alla spesa da fare ogni settimana e nemmeno che ogni anno prenda appuntamento al CAF per fare la dichiarazione dei redditi.
Quindi non capisco l'utilità di postare questa domanda nel forum
 
Ultima modifica:
Alla fine (se tutto va come lui spera) la sua eredità non sarà così complicata:
una dozzina di immobili residenziali e qualche milioncino di liquidità.
Le aziende, come detto, saranno gestite dai "vecchi".
 
Auguro al signore in questione, ricco possidente, di vivere fino a 200 anni.
 
Che poi detta così è veramente complicato aiutarti.
Che immobili sono? Case? Palazzi? Immobili commerciali?
Ci sono inquilini dentro? Pagano?

Dove sono ubicati?

Ti direi: fittali e prenditi la rendita... Cosa c'è di complicato?

ufficio complicazioni affari semplici.
 
Con una laurea in giurisprudenza che altro titolo migliore vorresti avere per gestire patrimoni?
Se ti sei applicato abbastanza direi che hai già le basi.
Puoi specializzarti in materia fiscale, e con questa saresti apposto.
Reputo che un fiscalista sia meglio di un commercialista in gestioni di patrimoni, poi certo, come per tutto è il manico a fare la differenza.
A mio figlio per esempio, auguro di cuore che mi diventi avvocato, o commercialista, poi certo, io posso solo consigliare...
 
A mio figlio per esempio, auguro di cuore che mi diventi avvocato, o commercialista, poi certo, io posso solo consigliare...
Cambiano i tempi, eh? fino a pochi anni fa volevano il figlio ingegnere o medico,
Rocco Casalino e Fabrizio Pregliasco hanno fatto cambiare idea a molti genitori.
 
Salve a tutti e grazie per le risposte.

Auguro al signore in questione, ricco possidente, di vivere fino a 200 anni.

Partendo velocemente da qui, volevo dire che questo è il mio augurio più grande perchè non credo di avere l'esperienza adatta e perchè credo che nessuno sia in grado di gestire il tutto meglio di lui. Purtroppo se ho scritto ora è perchè nell'ultimo periodo le sue condizioni di salute non sono delle migliori.

Se non si è capito, non ho una grandissima fiducia del fratello di mia mamma e di chi, attualmente, influenza le scelte di mia madre.
Ecco perchè, come consigliato, non riporrei la mia fiducia nè in loro, nè nei professionisti che li seguono. Insomma, vorrei essere il più indipendente possibile, pur non avendo esperienza.

Per ragioni personali non voglio andare tanto nello specifico, credo si sia capito che mio nonno è stato "un ottimo" costruttore negli anni del boom edilizio.
Quindi, non si tratterà di 2/3 immobili e non sono classificabili tanto semplicemente.
Ci sono degli immobili commerciali che sono già stati locati; immobili residenziali (locati e non); immobili in località balneari (quindi solo ad uso stagionale); dei capannoni e via dicendo.
In parte, questi immobili saranno direttamente intestati a ciascuno di noi nipoti.
Le attività commerciali e gli altri immobili (che sono comunque la maggioranza), invece, saranno gestiti da mia madre e dal fratello.

Potrò sbagliarmi però non credo che sia così semplice gestire il tutto, per questo sostanzialmente quello che volevo sapere è:
- E' possibile affidare la gestione di tutti gli immobili a delle società specializzate? Se qualcuno ha conoscenza (diretta o indiretta) di queste società, ben venga.
- Per quanto riguarda le rendite da investire, a chi dovrò rivolgermi? Consulenti indipendenti, banche o società di investimento?

Ringrazio comunque tutti quelli che mi hanno risposto con il vero intento di aiutarmi.
Forse ho sbagliato ad esprimermi nel primo post. E' ovvio che non vorrei sapere nulla nello specifico da ciascuno di voi, perchè non voglio condividere troppo (ma solo in via generale) e perchè nessuno sarebbe in grado di aiutarmi realmente senza conoscere il caso concreto.
Il mio era un aiuto più generico, cercando di capire se vale la pena rivolgersi a qualche "esterno" o se conviene cercare di gestire tutto da solo.
Grazie a tutti.
 
Il mio consiglio è: fatti una cultura sull'immobiliare e fai una scrematura degli immobili che riceverai.

Oggi il mercato immobiliare non è quello che ha conosciuto tuo nonno.

Tieni solo i meglio performanti e i future proof. Ad esempio sul residenziale vai sui bilocali-trilocali in aree servite, demograficamente vive che possono mantenere il valore.
Vendi villette e case grandi.
I commerciali io sarei per venderli, inclusi gli stabilimenti balneari.
I capannoni li terrei se per location e conformazione possono avere una funzione logistica.

Se non sono troppi quelli che rimangono di tua proprietà prova a gestirli direttamente. Altrimenti cerca un gestore, ci sono sicuramente, ma devi comunque rimanere hands on.

Con i proventi delle vendite ti costruisci la base del patrimonio finanziario (butta tutto in ETF), per questo puoi cercare un consulente indipendente (mai banca), anche qui studiandoti passo passo quello in cui investi.

Questo immaginando che tu vada a ricevere interi immobili e non parti di essi in comune con altri.
Poi dipende anche se sei in città o in provincia e se vivi al nord o al sud.

Se si parla di importi di patrimoni da 10M+ con rendite da 500K-1M l'anno (quindi HNWI) si va su p.banking, wealth management, ed è un altro discorso.
 
Specializzati per fiscalista, ti viene comoda due volte...
Intanto trovati un bravo commercialista, sono loro gli esperti di gestione liquidità e immobiliare (ma bravo però).
Quando loro non ci arrivano si rivolgono ai fiscalisti e/o ci collaborano...
 
Ma al di là di tutto, se sai già cosa avrai in eredità immagino che tu abbia un rapporto se non buono, per lo meno discreto con tuo nonno: mi sembra di capire che finora la sua gestione sia stata proficua, non è che puoi fare due chiacchiere direttamente con lui? Magari gli dimostreresti anche di meritarti ed avere a cuore il patrimonio che vuole lasciarti
 
Ti auguro sinceramente di non avere problemi, ma in primis dovrai uscire vivo dalla successione. L'esperienza mi suggerisce che siete in troppi perché vada tutto liscio, specialmente con gli zii di mezzo :)
 
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