Per il Corriere della Sera, il 110% ha oramai "le ore contate"

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Le ore contate ce le ha anche Draghi. La partita che la sua parte sta giocando e' tutt'altro che vinta.
 
Ma speriamo lo elimini ....

Sono a dire poco terrorizzato che facciano qualche pasticcio in un condominio dove ho un appartamento
 
Le ore contate ce le ha anche Draghi. La partita che la sua parte sta giocando e' tutt'altro che vinta.

Io sono neutrale e mi limito ad osservare.


Ho aperto il 3D piu' che altro per avvisare potenziali lettori del Forum, e nello stesso tempo "condomini", di non farsi truffare da sedicenti "esperti del 110%" che chiedono 500 Euro a ciascun condomino per sapere se il 110% si puo' fare o non si puo' fare.

Ho visto personalmente che sono caduti nella trappola anche amministratori di condominio di indubbia reputazione, che in assoluta buona fede hanno riscosso la gabella per poi farsela fregare sotto il naso da questi sedicenti "esperti del 110"

Da domani questi "esperti" potranno incolpare Draghi per non aver potuto portare a termine la truffa.

I veri esperti del 110% casomai chiedono una parcella a progetto, con scarsa correlazione sul numero dei condomini.
 
Il mio film è questo
Si badi è un mio timore , non ho idea se vi siano accorgimenti che nella pratica lo disinnescano o se , spero, la normativa non lo consente

Condominio amministrato male , con morosi sistematici
Si trovano e dicono , proviamoci, non ci costa nulla
Ordinano lavori senza criterio di utilità e neppure di prezzo , tanto per fare , essendo convinti di non pagare

Per qualche motivo imprevisto ad un certo punto affiora una gabola e i lavori , esempio 300 k , non vanno bene , per errore formale, leggerezza di un tecnico / impresa / amministratore etc
Nessuno ha soldi per pagare davvero o se già compensati / scontati per rimborsare

Rovina totale di tutti i proprietari
Ripeto , spero non sia così facile ma ho visto praticamente ogni lavoro in quel condominio finire in polemica e azione con l'impresa
 
Io sono neutrale e mi limito ad osservare.


Ho aperto il 3D piu' che altro per avvisare potenziali lettori del Forum, e nello stesso tempo "condomini", di non farsi truffare da sedicenti "esperti del 110%" che chiedono 500 Euro a ciascun condomino per sapere se il 110% si puo' fare o non si puo' fare.

Ho visto personalmente che sono caduti nella trappola anche amministratori di condominio di indubbia reputazione, che in assoluta buona fede hanno riscosso la gabella per poi farsela fregare sotto il naso da questi sedicenti "esperti del 110"

Da domani questi "esperti" potranno incolpare Draghi per non aver potuto portare a termine la truffa.

I veri esperti del 110% casomai chiedono una parcella a progetto, con scarsa correlazione sul numero dei condomini.

In un mio condominio hanno deciso sabato di " fare qualcosa.." e fare una cosa del genere

Esiste uno stato dell'arte che permetta di informare sulla reale fattibilità?

Ad oggi I condomini potrebbero ancora fare qualcosa ?
Il mio timore non è perdere I 500 euro per l'esperto ma che si attivino su iniziative se non c'è la certezza che se ne esca bene
 
ho come l'impressione che alla fine di questa sarabanda saranno in diversi a piangere.
 
Io sono svariati mesi che mi ritrovo in attesa di acquistare da privato un piccolo appartamento al alcune decine di km da Roma, come seconda casa per passarci w.e. e base per attività all'aria aperta.

Già parlato e incontrato più volte il proprietario - peraltro persona assolutamente perbene che oltretutto continuerebbe eventualmente ad essere mio condomino perché di appartamenti ne ha due - sta di fatto che l'acquisto sarebbe già concluso da tempo se non mi trattenesse il fatto che nel frattempo hanno appunto già deciso di ricorrere ai lavori per il bonus 110%.

Lavori - intendiamoci - che in quel caso servirebbero davvero come il pane visto il clima e quanto siano lievitati i costi di riscaldamento.

Senonché, dopo aver già spillato a tutta la dozzina di condomini,(guardacaso) proprio quei 500 € cadauno per uno studio di fattibilità, dopo ben due riunioni dedicate nient'altro che a illustrare i risultati di detto studio, apprendo direttamente dall'amministratore che ancora non sono stati resi noti "visti i tempi dei Comuni nel rispondere alle istanze" e che quindi se ne parlerà ancora più avanti :mmmm:

Da un lato sarei tentato di sbattermene e concludere ugualmente l'acquisto, dall'altro mi ritrovo ugualmente tentato di aspettare almeno il risultato finale e definitivo di questi benedetti studi di fattibilità che - a quanto leggo appunto qui - a un certo punto o assomigliano a una corda a chi prende più tempo in attesa di qualcosa che gli levi di mano la patata bollente consentendogli di dire che non ci sono PIU' i requisiti (intascando comunque le gabelle) oppure, peggio, pur di giustificare i compensi presi finiscono per assicurare una regolarità che non c'è, destinata ad essere poi pagata salata.

D'altro canto il minimo che mi domando è come sia possibile che esistano dei professionisti pagati apposta per effettuare certi studi e rilasciare (ma anche no) certe certificazioni, se poi NON è addebitata a loro anche la responsabilità che vi è connessa.
 
Ultima modifica:
Vendetta contro i 5s per il voto nn dato ieri.
 
Speriamo, è pronta una bottiglia buona, nel caso
 
Ho un amico che ha incominciato il 110% un mese fa, condominio più o meno di 15 appartamenti.
Ha optato per lo sconto in fattura, per adesso stanno facendo solo il cappotto, infissi e caldaia lui li ha cambiati 2 anni fa con il 65%.
Dice che per il momento tutto bene, sembra filare tutto liscio. Me lo auguro per lui...
 
Ho un amico che ha incominciato il 110% un mese fa, condominio più o meno di 15 appartamenti.
Ha optato per lo sconto in fattura, per adesso stanno facendo solo il cappotto, infissi e caldaia lui li ha cambiati 2 anni fa con il 65%.
Dice che per il momento tutto bene, sembra filare tutto liscio. Me lo auguro per lui...

Si ma come fai a vivere?
Se tra qualche anno gli fanno una contestazione ?
 
Si ma come fai a vivere?
Se tra qualche anno gli fanno una contestazione ?

Contestazione di che? se ha fatto tutto in regola gli possono contestare quello che vogliono e lui presenterà i documenti che servono.
Il rischio vero è non riuscire a cedere il credito per i continui cambi di regole in corsa, e questa cosa non ha nessun rapporto con la correttezza dei lavori, perché colpisce persone per bene e truffatori allo stesso modo, mentre un controllo successivo penalizza solo i disonesti.
 
Titolo sensazionalistico e fuorviante. Basta leggere l'articolo per rendersene conto. Draghi si limita a esprimere un suo orientamento personale, peraltro già noto, e dal punto di vista pratico non cambia nulla. Anzi, stante l'avvicinarsi della scadenza elettorale, non escluderei una nuova proroga.

Ciò che preoccupa e' il meccanismo della cessione crediti (che non riguarda solo il superbonus ed edilizia) e la sua perdurante farraginosita'. Qui bisognerebbe concentrarsi
 
Titolo sensazionalistico e fuorviante. Basta leggere l'articolo per rendersene conto. Draghi si limita a esprimere un suo orientamento personale, peraltro già noto, e dal punto di vista pratico non cambia nulla. Anzi, stante l'avvicinarsi della scadenza elettorale, non escluderei una nuova proroga.

Ciò che preoccupa e' il meccanismo della cessione crediti (che non riguarda solo il superbonus ed edilizia) e la sua perdurante farraginosita'. Qui bisognerebbe concentrarsi

Soprattutto visto il fatto che la proroga non serve a nulla senza la possibilità di cessione... da qualche mese l'azione del governo è schizofrenica a questo proposito.
 
Contestazione di che? se ha fatto tutto in regola gli possono contestare quello che vogliono e lui presenterà i documenti che servono.
Il rischio vero è non riuscire a cedere il credito per i continui cambi di regole in corsa, e questa cosa non ha nessun rapporto con la correttezza dei lavori, perché colpisce persone per bene e truffatori allo stesso modo, mentre un controllo successivo penalizza solo i disonesti.
Non so, sono ignorante in materia, ma credo che noi clienti difficilmente possiamo capire se è tutto in regola, altrimenti il 110% sarebbe auspicabile lo facessero a prescindere.
 
Contestazione di che? se ha fatto tutto in regola gli possono contestare quello che vogliono e lui presenterà i documenti che servono.
Il rischio vero è non riuscire a cedere il credito per i continui cambi di regole in corsa, e questa cosa non ha nessun rapporto con la correttezza dei lavori, perché colpisce persone per bene e truffatori allo stesso modo, mentre un controllo successivo penalizza solo i disonesti.

Ciao Tristia, in questo caso non c'è il rischio della cessione del credito, in quanto hanno optato per lo sconto in fattura.
 
Non so, sono ignorante in materia, ma credo che noi clienti difficilmente possiamo capire se è tutto in regola, altrimenti il 110% sarebbe auspicabile lo facessero a prescindere.
Le informazioni sono disponibili a tutti, se uno non si informa su leggi e regolamenti è bene che non faccia niente.
Io ho studiato, ho perso tempo e sono sicuro al 99% della correttezza delle procedure.
Chi non l'ha fatto se del caso ne pagherà le conseguenze.

Ciao Tristia, in questo caso non c'è il rischio della cessione del credito, in quanto hanno optato per lo sconto in fattura.
Che il rischio non ci sia è tutto da dimostrare... il rischio ce l'ha l'impresa, teoricamente, ma se fallisce o chiede i soldi al committente...
 
Ciao Tristia, in questo caso non c'è il rischio della cessione del credito, in quanto hanno optato per lo sconto in fattura.

Un paio di mesi fa se non di piu', prima dell'ultima botta di arresto alle cessioni, avevo letto un contratto di un'impresa che prevedeva sconto in fattura ma che diceva anche che, qualora l'impresa non fosse riuscita a cedere a sua volta il credito ad una banca, il cliente doveva pagare di tasca sua.
Ora, non so quanto una frase del genere abbia valore ed altro, ma giusto per fare capire che nessuno e' al sicuro...
 
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