Unicredit e Intesa STOP nuove cessioni UFFICIALE. A breve ufficioso pure tutti gli

mariotrento

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Occhio il sole 24 ore di oggi Un credit ed Intesa fermano tutte le cessioni (anche in essere) non hanno piu' capienza fiscale.

Scommettiamo che entra 1 settimana fermano che tutte le altre?

= pazzi chi inizia lavori oggi al 110 o 60 o 50 sapendo di perderli per sempre (salvo avere capienze fiscali altissime) proprio cosi' perchè vero che rimangono le opre (se si hanno i soldi per pagare) ma sono opere pagate 4 volte tanto (il pre bonus)
 
Mai paura:

Se ne parlava da giorni ma adesso è ufficiale. All'indomani dell'approvazione del DEF, il Parlamento ha deciso di approvare la proposta emendativa 28.04 che interviene con una ulteriore modifica alle lettere a) e b), art. 121 del Decreto Rilancio.

Con l'emendamento approvato si modificano le due lettere a) e b) aggiungendo una ulteriore quarta cessione che potranno effettuare solo i destinatari della terza cessione (banche, intermediari finanziari, ...) che hanno esaurito il numero delle possibili cessioni. A queste è consentita una ulteriore cessione a favore di altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione. Viene confermato che con riferimento a quest'ultima ulteriore cessione, il cedente è in ogni caso responsabile solidalmente per il recupero dell'importo nel caso di mancata sussistenza, anche parziale, dei requisiti che danno diritto alla detrazione d'imposta e ferma restando l'eventuale ulteriore responsabilità solidale in capo ad altro soggetto.

Confermata l'entrata in vigore delle nuove disposizioni alle comunicazioni della prima cessione del credito o dello sconto in fattura inviate all'Agenzia delle Entrate a partire dal 1° maggio 2022
 
Mai paura:

Se ne parlava da giorni ma adesso è ufficiale. All'indomani dell'approvazione del DEF, il Parlamento ha deciso di approvare la proposta emendativa 28.04 che interviene con una ulteriore modifica alle lettere a) e b), art. 121 del Decreto Rilancio.

Con l'emendamento approvato si modificano le due lettere a) e b) aggiungendo una ulteriore quarta cessione che potranno effettuare solo i destinatari della terza cessione (banche, intermediari finanziari, ...) che hanno esaurito il numero delle possibili cessioni. A queste è consentita una ulteriore cessione a favore di altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione. Viene confermato che con riferimento a quest'ultima ulteriore cessione, il cedente è in ogni caso responsabile solidalmente per il recupero dell'importo nel caso di mancata sussistenza, anche parziale, dei requisiti che danno diritto alla detrazione d'imposta e ferma restando l'eventuale ulteriore responsabilità solidale in capo ad altro soggetto.

Confermata l'entrata in vigore delle nuove disposizioni alle comunicazioni della prima cessione del credito o dello sconto in fattura inviate all'Agenzia delle Entrate a partire dal 1° maggio 2022

Forse ho scritto male il concetto: da oggi Unicredit e Intesa non pagano x i bonus.
 
Questo il link all’articolo:

Cessione bonus, stop di Intesa e UniCredit - Il Sole 24 ORE

Effettivamente è un problema, ma siamo ancora molto lontani dalla scadenza del bonus (parlo del 110 che per condomini è 31/12/2023 poi non scade ma scende solo la detrazione) quindi è ovvio che i governanti dovranno apportare delle modifiche per permettere che la giostra vada avanti, certo è che tutto diventa più lungo come tempistiche, ma sicuramente non lasceranno che il tutto vada in fumo, faranno delle modifiche più o meno efficaci e si andrà avanti come è stato sempre fatto
 
Inutile illudersi, abbisogniamo proprio di inflazione e di stimolare la domanda senza offerta... :asd:
Vedrete che prolungano pure le unifamiliari.
 
Per ora tantissimi condomini devono ancora iniziare perché il sistema si è concentrato sulle villette visto la scadenza del 30 giugno, il bello verrà tra vari mesi quando anche il grosso dei condomini dovrà partire, e qui volano cifre belle grosse
 
Per ora tantissimi condomini devono ancora iniziare perché il sistema si è concentrato sulle villette visto la scadenza del 30 giugno, il bello verrà tra vari mesi quando anche il grosso dei condomini dovrà partire, e qui volano cifre belle grosse
Infatti, comunque un'azienda edile un po' strutturata neanche va a perder tempo con le villette (se non sono di amici).
 
ma quindi ci bloccano le pratiche in corso con San paolo ?
 
Infatti, comunque un'azienda edile un po' strutturata neanche va a perder tempo con le villette (se non sono di amici).

E vero il problema è che come sempre in Italia il tessuto aziendale è formato dal 90% di micro o piccole imprese edili, quelle più grandi stanno già o hanno già fatto qualche condominio ma la maggior parte dei condomini non ha ancora fatto nulla e purtroppo le aziende edili che possono gestire come si deve i grandi condomini non è che siano proprio tante.
 
ma quindi ci bloccano le pratiche in corso con San paolo ?

Questo ti conviene chiederlo a chi di Intesa sta seguendo concretamente la tua pratica, l’articolo ha messo in evidenza una situazione che è conosciuto probabilmente da mesi, in questi mesi alcuni fortunati (parlo di condomini) sono riusciti a partire o sono riusciti ad avere dei preventivi ma sono una piccolissima parte di tutti quelli che stanno aspettando anche di ricevere una semplice offerta con dei tempi di esecuzione
 
E vero il problema è che come sempre in Italia il tessuto aziendale è formato dal 90% di micro o piccole imprese edili, quelle più grandi stanno già o hanno già fatto qualche condominio ma la maggior parte dei condomini non ha ancora fatto nulla e purtroppo le aziende edili che possono gestire come si deve i grandi condomini non è che siano proprio tante.

Ora si sono pure aggiunte tantissime SRLS - qualità assicurata.
 
Questa follia ci costerà almeno 100 miliardi :'(
 
Preso atto che le banche hanno sospeso le pratiche, e avendo capienza fiscale porterò tutto in detrazione in 10 anni.


Domanda: le spese sostenute nel 2022 le devo portare in detrazione nel 730 del 2023, giusto?
 
Preso atto che le banche hanno sospeso le pratiche, e avendo capienza fiscale porterò tutto in detrazione in 10 anni.


Domanda: le spese sostenute nel 2022 le devo portare in detrazione nel 730 del 2023, giusto?

Prendi atto che detrai in 4 rate ovvero 2023/4/5/6
 
Comunque a livello generale è abbastanza ovvio che non si possa chiudere tutto a questo punto, presto o tardi arriverà una modifica per far continuare la giostra, troveranno un modo per far andare avanti le cessioni e gli sconti in fattura, il problema è che ci vuole del tempo per fare questo, non sarà immediato
 
altri poste incluse.

Occhio il sole 24 ore di oggi Un credit ed Intesa fermano tutte le cessioni (anche in essere) non hanno piu' capienza fiscale.

Scommettiamo che entra 1 settimana fermano che tutte le altre?

= pazzi chi inizia lavori oggi al 110 o 60 o 50 sapendo di perderli per sempre (salvo avere capienze fiscali altissime) proprio cosi' perchè vero che rimangono le opre (se si hanno i soldi per pagare) ma sono opere pagate 4 volte tanto (il pre bonus)

Pazzo chi inizia oggi certo, ma chi ha iniziato un anno fa e adesso rischia di non riavere indietro i propri soldi?

Io mi ero illuso che facendo tutto scrupolosamente secondo le regole sarebbe andato tutto bene, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che il singolo è alla completa e totale mercé di "professionisti" spesso non proprio preparatissimi (per usare un eufemismo), di imprese furbette che rinviano con mille scuse e giustificazioni, di personaggi inaffidabili, altre volte di totali incapaci, e di governi che cambiano le regole ogni tre per due in corso d'opera.

Poi ci si meraviglia che in questo paese non si riesce mai a fare impresa.
 
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