Ristrutturare con 110% o 50% e 65%?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Signori buongiorno e ben trovati.

Ho individuato un'altra cielo terra, due trilocali con sotto due box.

Per la richiesta di prezzo siamo sui 65.000,00 (sembra un affare).

Totalmente da rifare, dal tetto in giù.

Il mio amico tecnico mi indicherà tramite computo metrico un idea di spesa.

Poi in base a quello calcolerò la rivendita futura, chiedendo a un'agenzia del posto quanto si possono vendere i trilocali finemente ristrutturati. In base a questo valuterò se è il caso di portare avanti l'operazione.

Entriamo nel tecnico delle domande.

Ho già qualche immobile costruito di sana pianta e affittato come ne ho altri ristrutturati con 50% e 65% e messi a reddito - infatti mi è rimasta POCHISSIMA irpef - .

In questo caso volevo valutare se acquistarli, ristrutturarli e venderli subito, o se prima affittarli e poi dopo 5 anni venderli.

Domande:

1 Consigliate di aprire partita iva o meglio ancora da privato (ho paura che scatti l'attività d'impresa anche se a dire il vero a nome mio è dal 2018 che non faccio operazioni).

2 Consigliate 110% - sempre se fattibile - o meglio 50% e 65%? Come saprete per ristrutturare oggi come oggi si spende il 30/40% in più rispetto all'anno scorso.

3 Qualora consigliaste di agire da privato, non è meglio affittare e dopo 5 anni vendere senza pagare plusvalenze?

Grazie a tutti e buon pomeriggio.
 
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Signori buongiorno e ben trovati.

Ho individuato un'altra cielo terra, due trilocali con sotto due box.

Per la richiesta di prezzo siamo sui 65.000,00 (sembra un affare).

Totalmente da rifare, dal tetto in giù.

Il mio amico tecnico mi indicherà tramite computo metrico un idea di spesa.

Poi in base a quello calcolerò la compravendita futura e chiederò a un'agenzia del posto quanto si possono vendere i trilocali finemente ristrutturati e se poi calcolerò se ne vale la pena portare avanti l'operazione.

Entriamo nel tecnico delle domande.

Ho già qualche immobile costruito di sana pianta e affittato come ne ho altri ristrutturati con 50% e 65% e messi a reddito - infatti mi è rimasta POCHISSIMA irpef - .

In questo caso volevo valutare se acquistarli, ristrutturarli e venderli o se prima affittarli e poi dopo 5 anni venderli.

Domande:

1 Consigliate di aprire partita iva o meglio ancora da privato (ho paura che scatti l'attività d'impresa anche se a dire il vero a nome mio è dal 2018 che non faccio operazioni).

2 Consigliate 110% - sempre se fattibile - o meglio 50% e 65%? Come saprete per ristrutturare oggi come oggi si spende il 30/40% in più rispetto all'anno scorso.

3 Qualora consigliaste di agire da privato, non è meglio affittare e dopo 5 anni vendere senza pagare plusvalenze?

Grazie a tutti e buon pomeriggio.

2) Ormai gli adempimenti per 50% e 65% con cessione non sono molto diversi da quelli per il 110% (entrambi hanno obbligo di asseverazione con prezziari e visto) quindi tanto vale andare sul 110% (un po' piu' faticoso ma chiaramente piu' conveniente).
Poi tu sei uno esperto di ristrutturazioni, immobiliare, etc. quindi avrai molte meno difficolta' della persona "comune" che si approccia al 110%.
 
Consiglio Societa semplice Immobiliare che appalta a impresa di costruzione partecipata da te a titolo che vuoi tu. in questo caso affitti per 5 anni poi rivendi senza plusvalenza, usi il 110, e segreghi il patrimonio immobiliare. Societa semplice pero richiede minimo due soci che vadano MOLTO d'accordo.
 
Ciao ragazzi e grazie a entrambi.
Quindi:
1 capienza irpef non conta, si fa cessione e buona notte.
2 meglio 110 e non 50 e 65.

Ercash perché consigli società immobiliare?

Per evitare che scatti l’attività d’impresa?

Anche dopo 4 anni che non faccio operazioni c’è questo rischio pur considerando che sono un impiegato?

Chiedo perché se affitti e vendi da privato dopo 5 anni non hai plusvalenze…

La convenienza di aprire società immobiliare è solo se volessi vendere prima dei 5 anni, o sbaglio?
 
Consiglio Societa semplice Immobiliare che appalta a impresa di costruzione partecipata da te a titolo che vuoi tu. in questo caso affitti per 5 anni poi rivendi senza plusvalenza, usi il 110, e segreghi il patrimonio immobiliare. Societa semplice pero richiede minimo due soci che vadano MOLTO d'accordo.

Ciao Er cash, ma sei sicuro che aprendo società immobiliare potrei usufruire del 110% o cmq sia del 50% e 65%?
Io a un incontro con il mio commercialista che sconsigliava vivamente di aprire società immobiliare (per le poche operazioni), ricordo che mi aveva detto che con società non puoi usufruire di detrazioni (tipo l'ultima che ho fatto nel 2018 con 50% e 65%).
In più mi aveva parlato di costi per aprire, durante e per chiudere.
Se nel frattempo è cambiato qualcosa, illuminatemi.
 
Avendo abbandonato la via del 110 (finalmente dopo 2 anni ho permesso in mano ma imprese non mi garantiscono di farcela) stiamo valutando cos'altro ci resta.

Casa singola (ristrutturazione con demolizione e ricostruzione DPR 380 art 3 lettera d) può usufruire di Sismabonus 80% + ecobonus 50% oppure l'unica via è bonus ristrutturazione che assorbe tutto e riduce a miseri 96k?
 
Avendo abbandonato la via del 110 (finalmente dopo 2 anni ho permesso in mano ma imprese non mi garantiscono di farcela) stiamo valutando cos'altro ci resta.

Casa singola (ristrutturazione con demolizione e ricostruzione DPR 380 art 3 lettera d) può usufruire di Sismabonus 80% + ecobonus 50% oppure l'unica via è bonus ristrutturazione che assorbe tutto e riduce a miseri 96k?

Casa singola (ristrutturazione con demolizione e ricostruzione DPR 380 art 3 lettera d) può usufruire di Sismabonus 80% + ecobonus
 
Casa singola (ristrutturazione con demolizione e ricostruzione DPR 380 art 3 lettera d) può usufruire di Sismabonus 80% + ecobonus

bene... allora almeno su questo siamo in linea... vediamo cosa ne esce sommando tutte le varie cose :/
 
2) Ormai gli adempimenti per 50% e 65% con cessione non sono molto diversi da quelli per il 110% (entrambi hanno obbligo di asseverazione con prezziari e visto) quindi tanto vale andare sul 110% (un po' piu' faticoso ma chiaramente piu' conveniente).
Poi tu sei uno esperto di ristrutturazioni, immobiliare, etc. quindi avrai molte meno difficolta' della persona "comune" che si approccia al 110%.

Dici?
il mio amico tecnico mi ha detto che se optassi per il 110%, serramenti, cappotto, e tutto quello che concerne le spese che puoi detrarne mi costerebbero di più del normale 65%, ti risulta?
Tra l'altro proprio oggi ho appreso che per la sostituzione infissi, non è più possibile detrarre il 65% ma è 50%. Ero incredulo.
FraGiorgio, se non ricordo male, sei un architetto, ma risulta anche a te che in Lombardia se rifai intonaco esterno e superi il 10% del totale sei costretto a fare cappotto?
Ti spiego la mia situazione, se acquistassi questa cielo terra (comprende due appartamenti e due garage), e se NON dovessi optare per il 110%, la ristrutturazione sarebbe molto soft.
Farei al 50% Tetto, intonaci, serramenti, pavimenti e visto che la casa ha già caloriferi e caldaia, opterei con lo stesso impianto (questi penso che si possa al 65%).
Per intonaci esterni della facciata opterei per il bonus facciate che è al 60%.
Fare riscaldamento a pavimento, cappotto, e pompa di calore, capisci anche tu che il costo diventerebbe più impegnativo.
Non sei anche tu a favore della seconda opzione?
Tutto ovviamente con cessione del credito in quanto ho poca irpef.
 
Ultima modifica:
Dici?
il mio amico tecnico mi ha detto che se optassi per il 110%, serramenti, cappotto, e tutto quello che concerne le spese che puoi detrarne mi costerebbero di più del normale 65%, ti risulta? A parità di lavori, il costo di lavori è uguale. Anche a livello di spese tecniche, di fatto dovrebbe essere uguale perchè gli adempimenti burocratici dovrebbero essere i medesimi. (non so se puoi evitare la Legge 10 facendo un intervento ridotto)
Tra l'altro proprio oggi ho appreso che per la sostituzione infissi, non è più possibile detrarre il 65% ma è 50%. Ero incredulo. Vado a memoria ma sono già diversi anni che è così
FraGiorgio, se non ricordo male, sei un architetto, ma risulta anche a te che in Lombardia se rifai intonaco esterno e superi il 10% del totale sei costretto a fare cappotto? NON sono architetto e non mi sono mai interessato specificamente al tema, anche se (magari con percentuali diverse) questa questione l'ho già sentita anche per altre regioni.
Ti spiego la mia situazione, se acquistassi questa cielo terra (comprende due appartamenti e due garage), e se NON dovessi optare per il 110%, la ristrutturazione sarebbe molto soft.
Farei al 50% Tetto, intonaci, serramenti, pavimenti e visto che la casa ha già caloriferi e caldaia, opterei con lo stesso impianto (questi penso che si possa al 65%).
Per intonaci esterni della facciata opterei per il bonus facciate che è al 60%.
Fare riscaldamento a pavimento, cappotto, e pompa di calore, capisci anche tu che il costo diventerebbe più impegnativo.
Non sei anche tu a favore della seconda opzione? Io sto facendo un SuperEcobonus senza fare cappotto verticale esterno (solo orizzontale "interno", cioè in locali non riscaldati) ne impianto a pavimento, partendo da una classe F e arrivando in D. Al posto della caldaia a condensazione monto impianto ibrido caldaia + pompa di calore, e c'è da fare qualche lavoro in più per posizionare pompa di calore ma nulla di complesso. Dato che comunque la caldaia potrebbe avere già degli anni, ne approfitterei per montarne una nuova
Tutto ovviamente con cessione del credito in quanto ho poca irpef.

Vedi sopra in rosso
 
Dici?
il mio amico tecnico mi ha detto che se optassi per il 110%, serramenti, cappotto, e tutto quello che concerne le spese che puoi detrarne mi costerebbero di più del normale 65%, ti risulta?
Tra l'altro proprio oggi ho appreso che per la sostituzione infissi, non è più possibile detrarre il 65% ma è 50%. Ero incredulo.
FraGiorgio, se non ricordo male, sei un architetto, ma risulta anche a te che in Lombardia se rifai intonaco esterno e superi il 10% del totale sei costretto a fare cappotto?
Ti spiego la mia situazione, se acquistassi questa cielo terra (comprende due appartamenti e due garage), e se NON dovessi optare per il 110%, la ristrutturazione sarebbe molto soft.
Farei al 50% Tetto, intonaci, serramenti, pavimenti e visto che la casa ha già caloriferi e caldaia, opterei con lo stesso impianto (questi penso che si possa al 65%).
Per intonaci esterni della facciata opterei per il bonus facciate che è al 60%.
Fare riscaldamento a pavimento, cappotto, e pompa di calore, capisci anche tu che il costo diventerebbe più impegnativo.
Non sei anche tu a favore della seconda opzione?
Tutto ovviamente con cessione del credito in quanto ho poca irpef.

ovunque se rifai intonaco esterno usufruendo del bonus facciate se superi il 10% del totale sei costretto a fare cappotto
 
ovunque se rifai intonaco esterno usufruendo del bonus facciate se superi il 10% del totale sei costretto a fare cappotto

Non lo sapevo.
Ma mi sa che sei costretto a fare cappotto anche se rifai intonaco esterno con il bonus 50% ristrutturazione.
Il bonus facciate che dal 90 è passato al 60% quando scade?
 
Non lo sapevo.
Ma mi sa che sei costretto a fare cappotto anche se rifai intonaco esterno con il bonus 50% ristrutturazione.
Il bonus facciate che dal 90 è passato al 60% quando scade?

no con il bonus 50% ristrutturazione, non hai nessuna imposizione puoi fare cio che vuoi. Il bonus facciate che dal 90 è passato al 60% scade il 31/12/2022
 
no con il bonus 50% ristrutturazione, non hai nessuna imposizione puoi fare cio che vuoi. Il bonus facciate che dal 90 è passato al 60% scade il 31/12/2022

Ah okok, valuterò bene di fare intonaco esterno al 50% allora.
Facendo il 60% per il bonus facciate o il 65% per il termico (cappotto), entrambi mi obbligano a mettere cappotto, ma rispettivamente per il 10% o il 15% in più non ne vale la pena fare questa spesa.
Almeno io la vedo così.
Evito anche pompa di calore o ibrido e riscaldamento a pavimento, faccio il classico riscaldamento con caldaia a condensazione e caloriferi.
P.s. In questo caso caldaia, e termo valvole vanno al 65% e i caloriferi al 50% giusto?
Grazie.
 
Buongiorno,
in attesa che qualcuno mi risponda se caldaie e termo valvole posso metterle al 65% anziché al 50%, riporto un file con un quadro di spesa ipotizzato da me.
Sto rinunciando al 110% per una questione di tempo, sono troppo al limite con la scadenza dello stesso.
Poi rinunciando al 110% mi evito: FV, pompa di calore, riscaldamento a pavimento, e cappotto.
Con il 50% e 65% detraggo meno rispetto al 110%, ma spendo molto meno in quanto tanti lavori come quelli sopra citatati li evito.
Ho lasciato 60% bonus facciate ma devo modificarlo con il 50%, in quanto se optassi per il 60% e supero il 10% dell'intonaco devo fare cmq cappotto e come già detto voglio evitarlo.
Ergo, anche la facciata la detrarrò al 50% come bonus ristrutturazione.
 
Trovare azienda che fa sconto in fattura per 300 o 400 mila euro in una casa per il 110 e impossibile?
 
Trovare azienda che fa sconto in fattura per 300 o 400 mila euro in una casa per il 110 e impossibile?

Temo che ancor prima di pensare allo sconto in fattura tu abbia un altro problema: trovare un'azienda che firmi un contratto con impegno di arrivare al 30% al giugno (e se non ci arrivino come penale si faccia carico dei bonus persi?)
 
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Mi viene un dubbio: chi spenderebbe 250k per una casa con caldaia e caloriferi nel nel 2027?
È una domanda, non una provocazione.
 
Mi viene un dubbio: chi spenderebbe 250k per una casa con caldaia e caloriferi nel nel 2027?
È una domanda, non una provocazione.

ti giro la domanda, chi spenderebbe 100K per fotovoltaico+cappotto+pompa calore+risc.pavimento di tasca propria? NESSUNO.
a breve finirà la follia del 110 e la gente tornerà ad essere quella che è realmente ...cioè dei tirchi che a malapena spendono 100 euro per test caldaia annuale.
Finchè paga pantalone (cioè noi) tutti a PRETENDERE di ottenere 100K dallo stato, magari per riqualificare case che non valgono quel prezzo a mercato.

sul mercato non cambierà nulla, si tornerà ai bonus 50-65 che andavano bene, il top sarebbe portarli intorno al 60-70% e mantenerli
 
Mi viene un dubbio: chi spenderebbe 250k per una casa con caldaia e caloriferi nel nel 2027?
È una domanda, non una provocazione.

250k è il costo totale dei due appartamenti.
Ogni appartamento è stato ipotizzato di rivederlo a 125k.
Concordo in pieno con Bushido!
 
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