Mutuo breve e togliersi subito il debito vs mutuo lungo approfittando dei tassi

Cesare Giulio

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Mi trovo nel seguente bivio

premetto in arrivo un bambino che sarà l'unico

Casa a
20 anni di vita appena ristrutturata internamente e isolamento termico esterno fatto un paio di anni fa
ultimo piano con bella terrazza panoramica ed esposizione su tre lati
metri quadri 100
Zona fuori città e dipendente da auto
servizi essenziali presenti (scuole fino alle medie,poste banche e piccolo supermercato, grandi centri commerciali e attività ricreative a 5-7 km)
No zona deliquenzale o con presenza di case popolari
Rivendibilità:6 (causa assenza mezzi pubblici)
Mutuo 15 anni
Rata 17% reddito familiare (io e mia moglie abbiamo la stessa ral)

Casa b
30 anni di vita, niente lavori interni ed esterni
piano intermedio
metri quadri 80
zona decentrata ma collegata con diversi mezzi
Servizi presenti in grande quantità ,grandi centri commerciali nelle vicinanze,palestre,piscine e attività ricreative
Rivendibilità 8 (causa vicinanza mezzi e molteplici servizi raggiungibili a piedi o a pochi minuti di auto)
Costo maggiorato del 60% rispetto all'opzione A
Mutuo 25 anni
Rata 23% reddito familiare

tempo per andare a lavoro per mia moglie lo stesso, per me l'opzione più economica comporta un 20 km al giorno in più che mi comportano da 10/15 minuti passati nel traffico per l'opzione b a 30/35 minuti per l'opzione a
In termini economici spostarmi dall'opzione più economica mi comporta come stima una spesa di 80 euro mese in pi§ tra benzina manutenzione/ammortamento mezzo di trasposrto

Previsione di rimanere nella stessa abitazione:10/15 anni...se dovesse essere di più ,passato quel periodo valuterò se cambiare casa o rimanere

Considerando lo stesso anticipo e aumentando del 5% la rata dopo 15 anni mi ritroverei con l'opzione a dovrei avrei difficoltà a rivendere (tempo stimato un paio di anni) e l'opzione b dove dovrei ancora pagare il 30% di mutuo con una rata sostenibile ma molto più facilmente rivendibile (tempo stimato un anno)

Cosa fare nel 2022 sfruttare le banche e i loro tassi per avere in patrimonio un asset di facile rivendita oppure sempre meglio togliersi prima il debito e vivere in un abitazione con spazi idonei per 3 persone

ps premetto che in entrambi i casi sia io che mia moglie manteniamo liquidità investita di emergenza checoompensano un paio di anni non lavorativi e ci permettono di non dover nel caso svendere l'abitazione dopo un paio di mesi


pps da escludere di aumentare l'anticipo alle banche per l'opzione b
 
Ultima modifica:
Troppe variabili sul futuro, comprate la casa che vi piace di piu' e dove vi trovate meglio.
Si tratta di prima casa per la famiglia.
In base al vostro reddito, da quel che dici sono entrambe due cose possibili.

A parte tutto, un bene facilmente rivendibile oggi non e' detto che lo sia tra 20 anni.

Qui a piacenza una zona top degli anni 80 oggi e' la piu' svalutata e invendibile.
 
Ultima modifica:
Qui a piacenza una zona top degli anni 80 oggi e' la piu' svalutata e invendibile.

Che è il motivo per il quale mi dico meglio fare il mutuo più breve, se dovesse andare male svendo ma non sono legato alla banca e potrei chiedere altro mutuo (che otterei facilmente avendo uno storico come buon creditore)
 
Con questi tassi io sono un fan del mutuo lungo, principalmente per due ragioni:
- il mutuo "breve" a 15 è comunque lungo, ti impatterà comunque tanto la vita
- non riesco a mantenere lo stesso tasso di risparmio se non sono constretto a pagare la rata del mutuo, tendo a spendere parte del surplus in cacate

Nel tuo caso tuttavia non farei un ragionamento finanziario ma privilegerei i mq
 
Mi trovo nel seguente bivio

premetto in arrivo un bambino che sarÃ* l'unico

Casa a
20 anni di vita appena ristrutturata internamente e isolamento termico esterno fatto un paio di anni fa
ultimo piano con bella terrazza panoramica ed esposizione su tre lati
metri quadri 100
Zona fuori cittÃ* e dipendente da auto
servizi essenziali presenti (scuole fino alle medie,poste banche e piccolo supermercato, grandi centri commerciali e attivitÃ* ricreative a 5-7 km)
No zona deliquenzale o con presenza di case popolari
RivendibilitÃ*:6 (causa assenza mezzi pubblici)
Mutuo 15 anni
Rata 17% reddito familiare (io e mia moglie abbiamo la stessa ral)

Casa b
30 anni di vita, niente lavori interni ed esterni
piano intermedio
metri quadri 80
zona decentrata ma collegata con diversi mezzi
Servizi presenti in grande quantitÃ* ,grandi centri commerciali nelle vicinanze,palestre,piscine e attivitÃ* ricreative
RivendibilitÃ* 8 (causa vicinanza mezzi e molteplici servizi raggiungibili a piedi o a pochi minuti di auto)
Costo maggiorato del 60% rispetto all'opzione A
Mutuo 25 anni
Rata 23% reddito familiare

tempo per andare a lavoro per mia moglie lo stesso, per me l'opzione più economica comporta un 20 km al giorno in più che mi comportano da 10/15 minuti passati nel traffico per l'opzione b a 30/35 minuti per l'opzione a
In termini economici spostarmi dall'opzione più economica mi comporta come stima una spesa di 80 euro mese in pi§ tra benzina manutenzione/ammortamento mezzo di trasposrto

Previsione di rimanere nella stessa abitazione:10/15 anni...se dovesse essere di più ,passato quel periodo valuterò se cambiare casa o rimanere

Considerando lo stesso anticipo e aumentando del 5% la rata dopo 15 anni mi ritroverei con l'opzione a dovrei avrei difficoltÃ* a rivendere (tempo stimato un paio di anni) e l'opzione b dove dovrei ancora pagare il 30% di mutuo con una rata sostenibile ma molto più facilmente rivendibile (tempo stimato un anno)

Cosa fare nel 2022 sfruttare le banche e i loro tassi per avere in patrimonio un asset di facile rivendita oppure sempre meglio togliersi prima il debito e vivere in un abitazione con spazi idonei per 3 persone

ps premetto che in entrambi i casi sia io che mia moglie manteniamo liquiditÃ* investita di emergenza checoompensano un paio di anni non lavorativi e ci permettono di non dover nel caso svendere l'abitazione dopo un paio di mesi


pps da escludere di aumentare l'anticipo alle banche per l'opzione b

Alcune considerazioni sparse:
- sei sicuro che la soluzione A abbia minor rivendibilità futura (un ultimo piano con bel terrazzo è un bene comunque sempre più raro di un piano intermedio con metratura media, inoltre è una casa più recente, certo da come la descrivi è maggiormente periferica, ma non è che l'opzione B sia in centro...);
- oggi fare mutui più lunghi possibili mantenendo comunque un equilibrio finanziario complessivo; ovvero, se tu puoi permetterti un certo qual mutuo a 15 anni rimanendo sotto il 30% del reddito netto, allora fallo pure a 25 anni, se invece allungare la durata serve per un miglior sostenibilità significa che ti stai indebitando troppo...;
- capitolo qualità della vita: con l'opzione A avresti più spazi, anche esterni e li sfrutteresti sicuramente di più e meglio e questo migliorerebbe la tua qualità di vita, dall'altra avresti più scomodità a raggiungere certi servizi e più tempo in commuting per il lavoro, questa è la vera scelta da fare e dipende anche dal vostro stile di vita;
- capitolo prospettiva: siccome avete un pupo in arrivo IMHO non c'è nemmeno da discuterne, opzione A a mani basse; avere le attività ricreative a 5-7km se non ci sono grosse difficoltà di parcheggio equivale ad averle a 10/15 minuti a piedi/mezzi pubblici, quindi. Inoltre le utilizzerete molto meno di adesso nei primi tempi, almeno fino ai 3 anni del pargolo...

PS. Io però come scritto al punto A allungherei il mutuo a 25 anni investendo i risparmi derivanti dalla minor rata mensile, considera che un mutuo può anche essere "smontato" facilmente se disponi della liquidità necessaria per rimborsare la quota capitale rimanente...:cool:
 
Ultima modifica:
Alcune considerazioni sparse:
- sei sicuro che la soluzione A abbia minor rivendibilità futura (un ultimo piano con bel terrazzo è un bene comunque sempre più raro di un piano intermedio con metratura media, inoltre è una casa più recente, certo da come la descrivi è maggiormente periferica, ma non è che l'opzione B sia in centro...);
- oggi fare mutui più lunghi possibili mantenendo comunque un equilibrio finanziario complessivo; ovvero, se tu puoi permetterti un certo qual mutuo a 15 anni rimanendo sotto il 30% del reddito netto, allora fallo pure a 25 anni, se invece allungare la durata serve per un miglior sostenibilità significa che ti stai indebitando troppo...;
- capitolo qualità della vita: con l'opzione A avresti più spazi, anche esterni e li sfrutteresti sicuramente di più e meglio e questo migliorerebbe la tua qualità di vita, dall'altra avresti più scomodità a raggiungere certi servizi e più tempo in commuting per il lavoro, questa è la vera scelta da fare e dipende anche dal vostro stile di vita;
- capitolo prospettiva: siccome avete un pupo in arrivo IMHO non c'è nemmeno da discuterne, opzione A a mani basse; avere le attività ricreative a 5-7km se non ci sono grosse difficoltà di parcheggio equivale ad averle a 10/15 minuti a piedi/mezzi pubblici, quindi. Inoltre le utilizzerete molto meno di adesso nei primi tempi, almeno fino ai 3 anni del pargolo...

PS. Io però come scritto al punto A allungherei il mutuo a 25 anni investendo i risparmi derivanti dalla minor rata mensile...:cool:

Grazie per le opinioni l rivendibilità si basa sui tempi medi di vendita che ho osservato nelle due zone nell'ultimo anno.

Ovviamente possono cambiare fra 15 anni e l'ultimo anno è stato particolare però penso che oramai ci saranno due mercati uno pre ed un altro post covid
 
Grazie per le opinioni l rivendibilità si basa sui tempi medi di vendita che ho osservato nelle due zone nell'ultimo anno.

Ovviamente possono cambiare fra 15 anni e l'ultimo anno è stato particolare però penso che oramai ci saranno due mercati uno pre ed un altro post covid

Di quale città si tratta? Io ricordo che tu eri su Roma, giusto? Se stiamo parlando della capitale io non mi farei grandi problemi sulla rivendibilità futura, magari con uno sconto maggiore comunque riuscireste a rivendere se ne aveste necessità...inoltre se per qualche motivo i prezzi nella prossima decade continuassero a scendere l'opzione A è quella che oggi ti espone meno visto che il prezzo di questa è sensibilmente più basso, quindi potremmo dire che anche dal punto di vista economico-finanziario è quella meno rischiosa e impegnativa.
 
Di quale città si tratta? Io ricordo che tu eri su Roma, giusto? Se stiamo parlando della capitale io non mi farei grandi problemi sulla rivendibilità futura, magari con uno sconto maggiore comunque riuscireste a rivendere se ne aveste necessità...inoltre se per qualche motivo i prezzi nella prossima decade continuassero a scendere l'opzione A è quella che oggi ti espone meno visto che il prezzo di questa è sensibilmente più basso, quindi potremmo dire che anche dal punto di vista economico-finanziario è quella meno rischiosa e impegnativa.

Si Roma, ti ho scritto in privato le due zone
 
Secondo il mio modesto parere devi andare nella casa dove pensi di star meglio e lasciare da parte il discorso rivendibilità visto che devi andarci a vivere.

A nulla ti servirà un ottima rivendibilità se poi non ci starai bene.

A leggere la soluzione migliore appare la A ma sarebbe da capire (rivendibilità a parte che secondo me non deve essere determinante) quanto per voi è fondamentale avere ottimi collegamenti e servizi vicini.
 
Ovviamente casa B senza pensarci neanche un istante, la casa A è il classico trappolone che sembra Roma ma in realtà è funzionalmente distantissima dalla città e peserà pure molto sulla vita sociale vostra e del nascituro
 
Ovviamente casa B senza pensarci neanche un istante, la casa A è il classico trappolone che sembra Roma ma in realtà è funzionalmente distantissima dalla città e peserà pure molto sulla vita sociale vostra e del nascituro

Ma se neanche ti ha scritto in quale zona sono le due soluzioni come puoi scrivere una cosa del genere?
 
Quando i tassi sono bassi è fondamentale fare un mutuo lunghissimo
Perché? Per riversare meno capitale proprio possibile nei muri.

Se i tassi fossero alti invece avrebbe (probabilmente) senso porsi l'obiettivo di accorciare il mutuo perché la capitalizzazione è composta.
 
Tira la leva il piu possibile ovviamente nel rispetto di tutti i parametri e delle tue altre spese e prenditi ciò che ti soddisfa maggiormente e ti fa stare meglio, in cui sei sicuro che ci starai molti anni
 
PS. Io però come scritto al punto A allungherei il mutuo a 25 anni investendo i risparmi derivanti dalla minor rata mensile, considera che un mutuo può anche essere "smontato" facilmente se disponi della liquidità necessaria per rimborsare la quota capitale rimanente...:cool:

a tal proposito facendo le due simulazioni su mutuionline in parallelo 15 anni e 25 anni,come faccio a capire quanto mi costerà se quello da 25 anni lo voglio chiudere prima?
 
a tal proposito facendo le due simulazioni su mutuionline in parallelo 15 anni e 25 anni,come faccio a capire quanto mi costerà se quello da 25 anni lo voglio chiudere prima?

Prova ad andare qui e simulare con tutti i dati:

Calcolo Rata del Mutuo e Piano di Ammortamento

Per farla breve su 100k finanziati all'1% su un mutuo originario a 15 anni pagheresti 7729 euro di interessi (-19% di detrazione fiscale), mentre se chiudessi dopo gli stessi 15 anni un mutuo che originariamente era di 25 anni pagheresti 10856 euro di interessi (-19%) e dovresti ancora rimborsare alla banca 43020 euro di capitale residuo.
Quindi nel primo caso ti costerebbe 106.260 euro in totale, mentre nel secondo caso 108.793 euro (ovvero 2500 euro in più), però nel frattempo avresti detenuto più liquidità investita (molto semplicisticamente se avesse reso lo stesso 0.81% (1% al netto delle detrazioni) ti avrebbe portato in tasca gli stessi 2500 euro che avresti pagato alla banca).
 
Prova ad andare qui e simulare con tutti i dati:

Calcolo Rata del Mutuo e Piano di Ammortamento

Per farla breve su 100k finanziati all'1% su un mutuo originario a 15 anni pagheresti 7729 euro di interessi (-19% di detrazione fiscale), mentre se chiudessi dopo gli stessi 15 anni un mutuo che originariamente era di 25 anni pagheresti 10856 euro di interessi (-19%) e dovresti ancora rimborsare alla banca 43020 euro di capitale residuo.
Quindi nel primo caso ti costerebbe 106.260 euro in totale, mentre nel secondo caso 108.793 euro (ovvero 2500 euro in più), però nel frattempo avresti detenuto più liquidità investita (molto semplicisticamente se avesse reso lo stesso 0.81% (1% al netto delle detrazioni) ti avrebbe portato in tasca gli stessi 2500 euro che avresti pagato alla banca).

Faccio presente che esiste l'inflazione e che quindi gli euro futuri da restituire valgono meno degli euro attuali: per semplificare un mutuo all'1% "con ogni probabilità" costa zero al debitore, anzi rende qualcosa come cashflow da detrazione fiscale (poca roba rispetto ai costi di apertura eh)
 
Faccio presente che esiste l'inflazione e che quindi gli euro futuri da restituire valgono meno degli euro attuali: per semplificare un mutuo all'1% "con ogni probabilità" costa zero al debitore, anzi rende qualcosa come cashflow da detrazione fiscale (poca roba rispetto ai costi di apertura eh)

certo c'è da dire che se 1% va dato alla banca,2% viene mangiato dall'inflazione,i soldi che non si danno subito devono rendere almeno 8/10% per valerne la pena
 
Troppe variabili sul futuro, comprate la casa che vi piace di piu' e dove vi trovate meglio.
Si tratta di prima casa per la famiglia.
In base al vostro reddito, da quel che dici sono entrambe due cose possibili.

A parte tutto, un bene facilmente rivendibile oggi non e' detto che lo sia tra 20 anni.

Qui a piacenza una zona top degli anni 80 oggi e' la piu' svalutata e invendibile.

Ciao, quali fattori ( nella tua opinione di abitante ) hanno contribuito al drammatico declino; di che zona stai parlando ?

UN saluto
 
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