VINCOLO ARTISTICO; esperienze reali

asimpleplan

Nuovo Utente
Sospeso dallo Staff
Registrato
27/11/19
Messaggi
4.037
Punti reazioni
53
Salve a tutti;

ci sono immobili che hanno, come da titolo, il c.d vincolo artistico;

ora, oltre alle spiegazioni semplicistiche Immobili di Interesse Storico Artistico: Vincoli e Tassazione - Fiscomania

mi chiedo qualcuno di voi, in via diretta o indiretta, ha mai provato a

acquistare o vendere o ristrutturare tale tipo di immobili.

E nella pratica, quali problemi, "che se li avesse saputi prima" ha incontrato?
 
prima di vendere o acqusitare devono passare 60 giorni per la prelazione statale.

non puoi fare praticamente niente a livello di cambiamenti interni, risturturazioni, etc...
 
Salve a tutti;

ci sono immobili che hanno, come da titolo, il c.d vincolo artistico;

ora, oltre alle spiegazioni semplicistiche Immobili di Interesse Storico Artistico: Vincoli e Tassazione - Fiscomania

mi chiedo qualcuno di voi, in via diretta o indiretta, ha mai provato a

acquistare o vendere o ristrutturare tale tipo di immobili.

E nella pratica, quali problemi, "che se li avesse saputi prima" ha incontrato?

3 immobili che ho comprato/ristrutturato rientrano in questa categoria.

Per necessita' di investimento cerco di comperare principalmente questo genere di immobili, data la loro scarsita' come bene e poi li ristrutturo come primo ingresso con l'intento di non venderli ad italiani, che non apprezzerebbero adeguatamente il loro valore intrinseco.

Ne ho finiti due su tre, per il terzo debbo ancora iniziare i lavori.

Il primo problema incontrato e' la doppia parcella del notaio, per la vendita provvisoria e poi la vendita definitiva.

Altro problema sono le tende esterne: occorre fare domanda alla Soprintendenza.
Ho evitato tale problema con le tende retrattili Gibus, dello stesso colore del muro.
 
prima di vendere o acqusitare devono passare 60 giorni per la prelazione statale.

non puoi fare praticamente niente a livello di cambiamenti interni, risturturazioni, etc...

Non e' affatto vero: io ho cambiato nei due immobili acquistati l'intero distributivo interno con una semplice CILA, senza presentare domanda alla paesaggistica.

Cio' che invece non posso fare e' pitturare l'esterno come da mia volonta' senza autorizzazione.
 
Salve a tutti;

ci sono immobili che hanno, come da titolo, il c.d vincolo artistico;

Nel 99% degli edifici relativa alla vecchia legge di Mussolini del 1939 innovata nel 2004 che comporta il vincolo di prelazione a favore dello stato il vincolo medesimo riguarda gli immobili di interesse storico, archeologico, architettonico e paesaggistico. Il vincolo artistico e' assai piu' raro, ed in tal caso non puoi certamente metterti a toccare gli interni di tua iniziativa.

Altra interessante considerazione riguardo detti immobili e' l'IMU dimezzata, che di solito viene applicata con delibera comunale.
 
Ultima considerazione sul tema.

In linea generale: io non comprerei mai una villa veneta, per i costi di manutenzione elevati (ne sa qualcosa il governatore Galan) e la necessita' di un dialogo ed interazione continua con le autorita' che vogliono sempre un percorso di scelta condiviso (= rompono le palle per qualsiasi modifica) .
Se invece si tratta di un appartamento in immobile storico di qualche citta' d'arte italiana, il vincolo introdotto con la legge del 2004 delle volte e' un valore intangibile in piu' che viene attribuito soprattutto dagli stranieri e che in presenza di un amatore puo' anche risultare un forte motivo di appeal ed attrazione commerciale.
 
Ultima considerazione sul tema.

In linea generale: io non comprerei mai una villa veneta, per i costi di manutenzione elevati (ne sa qualcosa il governatore Galan) e la necessita' di un dialogo ed interazione continua con le autorita' che vogliono sempre un percorso di scelta condiviso (= rompono le palle per qualsiasi modifica) .
Se invece si tratta di un appartamento in immobile storico di qualche citta' d'arte italiana, il vincolo introdotto con la legge del 2004 delle volte e' un valore intangibile in piu' che viene attribuito soprattutto dagli stranieri e che in presenza di un amatore puo' anche risultare un forte motivo di appeal ed attrazione commerciale.

Ciao Pat, salvo "vox populi" come si fa a sapere con esattezza che tipo di vincolo abbia la casa?

Si nota nel catasto, nella visura?
 
Si consulta "Vincoli in rete", per chi ha l'accesso. Che credo negli ultimi periodi abbia dato problemi.
Oppure si fanno visure ipotecarie, a volte anche molto indietro nel tempo se il vincolo è stato posto nella prima metà del 900.
 
Se li metti in affitto non devi per forza fare un 4+4
 
Non e' affatto vero: io ho cambiato nei due immobili acquistati l'intero distributivo interno con una semplice CILA, senza presentare domanda alla paesaggistica.

Cio' che invece non posso fare e' pitturare l'esterno come da mia volonta' senza autorizzazione.

Se posso permettermi il fatto che non sia stata presentata la richiesta alla competente Soprintendenza (mi riferisco a beni vincolati secondo la 1089/39 o 42/2004), cosa diversa dal vincolo paesaggistico, non vuol dire che non sia necessaria. Per quella che è la mia esperienza, possiedo diversi beni con quei vincoli, il nulla osta della soprintendenza è necessario per qualsiasi lavoro (me lo hanno chiesto anche per potare / abbattere alcuni alberi in un resede). Peraltro gli abusi in quest'ambito non sono nemmeno sanabili.
Nel mio comune, oltretutto, hanno un archivio ben allineato con i vincoli e quindi sanno benissimo cosa necessita di parere preventivo.
Proprio in questi giorni, dovendo semplicemente rifare un bagfno, mi hanno chiesto il tono dei rivestimenti.
 
Se posso permettermi il fatto che non sia stata presentata la richiesta alla competente Soprintendenza (mi riferisco a beni vincolati secondo la 1089/39 o 42/2004), cosa diversa dal vincolo paesaggistico, non vuol dire che non sia necessaria. Per quella che è la mia esperienza, possiedo diversi beni con quei vincoli, il nulla osta della soprintendenza è necessario per qualsiasi lavoro (me lo hanno chiesto anche per potare / abbattere alcuni alberi in un resede). Peraltro gli abusi in quest'ambito non sono nemmeno sanabili.
Nel mio comune, oltretutto, hanno un archivio ben allineato con i vincoli e quindi sanno benissimo cosa necessita di parere preventivo.
Proprio in questi giorni, dovendo semplicemente rifare un bagfno, mi hanno chiesto il tono dei rivestimenti.

Per cambiare il distributivo interno io ho presentato la CILA in comune, ho atteso il periodo "di grazia", ho iniziato e finito i lavori da cinque anni in un caso e sei anni in un altro.

Se avessi dovuto presentare autorizzazione e coinvolgere anche alla Sopraintendenza ...campa cavallo.

Mia nonna diceva: "Mai stuzzicare il can che dorme" OK!

Trovo comprensibile, invece, che per la potatura dei tuoi alberi la Soprintendenza debba rilasciare il nulla osta, trattandosi di lavoro esterno. Ma anche un rifacimento di una bocca di lupo e' un lavoro esterno :mmmm:
Qual e' il criterio che distingue lavoro esterno assoggettabile a nulla osta da lavoro esterno non assoggettabile ?

Mi hanno risposto che e' il panorama che si gode da un determinato punto di prospettiva convenzionale, senza precisare quale.
Quindi io ho interpretato che posso fare certi lavori autonomamente se sono a nord, cioe' non visibile dal punto di vista prospettico importante per la soprintendenza, mentre non li posso fare a sud, dove sarebbero visibili.

Nel mio caso il punto di prospettiva convenzionale pare sia stata individuato nella massima elevazione raggiungibile al livello delle campane presenti nella torre campanaria.

Cio' che non si vede da lassu' "e' praticabile" senza fare carte e pagare fior di migliaia di Euro ai professionisti incaricati.
 
Proprio in questi giorni, dovendo semplicemente rifare un bagfno, mi hanno chiesto il tono dei rivestimenti.
=========
Presumo che non si tratti di solo vincolo 42/2004, ma di un vero bene artistico di preminente importanza storica, architettonica, urbanistica che nel mio caso non e' presente.
 
Proprio in questi giorni, dovendo semplicemente rifare un bagfno, mi hanno chiesto il tono dei rivestimenti.
=========
Presumo che non si tratti di solo vincolo 42/2004, ma di un vero bene artistico di preminente importanza storica, architettonica, urbanistica che nel mio caso non e' presente.

In altri termini, il vincolo è per un target di alto livello, preferibilmente stranieri ;

1) in base a quali fattori, lo straniero dovrebbe preferire il vincolo per l'acquisto di un bene storico o artistico?

2) su quali canali\ piattaforme (anche in PM) pubblicizzi le vendite a stranieri?

Un saluto
 
Proprio in questi giorni, dovendo semplicemente rifare un bagfno, mi hanno chiesto il tono dei rivestimenti.
=========
Presumo che non si tratti di solo vincolo 42/2004, ma di un vero bene artistico di preminente importanza storica, architettonica, urbanistica che nel mio caso non e' presente.

No, solo vincolo 42-2004, anzi 1089-39 che è la stessa cosa.
Ma mi spiace, a prescindere da quello che dicono, ogni lavoro, anche minimo è soggetto ad approvazione della soprintendenza.
proprio il DL 42-2004, articolo 21 comma 4 riporta come " l'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali è subordinata ad autorizzazione del soprintendente. "
 
Indietro