domanda su benefici prima casa

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

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Buongiorno a tutti, ho acquistato la mia prima casa nel 2005 in toscana, nuova con iva agevolata al 4%.
Nel 2015 mi sono trasferito a Roma a casa di mia moglie e ho affittato la mia casa a un collega fidato. Ho ovviamente spostato la residenza a Roma e quindi sulla mia abitazione, affittata con cedolare secca 4+4, pago l'imu e non porto più in detrazione gli interessi del mutuo residuo (pochissima roba).
Adesso con mia moglie stavamo pensando di cambiare casa a Roma comprandola insieme. Non avrei la necessità economica di vendere la mia casa in toscana che manterrei volentieri a reddito però non so se posso acquistare una nuova casa intestandola come abitazione principale (e quindi pagando imposta di registro agevolata, niente IMU, ecc) senza prima dover per forza vendere la vecchia.
Grazie per i consigli
 
Buongiorno a tutti, ho acquistato la mia prima casa nel 2005 in toscana, nuova con iva agevolata al 4%.
Nel 2015 mi sono trasferito a Roma a casa di mia moglie e ho affittato la mia casa a un collega fidato. Ho ovviamente spostato la residenza a Roma e quindi sulla mia abitazione, affittata con cedolare secca 4+4, pago l'imu e non porto più in detrazione gli interessi del mutuo residuo (pochissima roba).
Adesso con mia moglie stavamo pensando di cambiare casa a Roma comprandola insieme. Non avrei la necessità economica di vendere la mia casa in toscana che manterrei volentieri a reddito però non so se posso acquistare una nuova casa intestandola come abitazione principale (e quindi pagando imposta di registro agevolata, niente IMU, ecc) senza prima dover per forza vendere la vecchia.
Grazie per i consigli

Se mantieni la proprietà della casa in Toscana, pagherai sulla tua metà della casa che comprerai a Roma imposta di registro al 9%. (e tua moglie al 2).

Se farai mutuo, sulla metà dell importo poi, pagherai un'altra tassa diversa da quella di tua moglie.

Una volta che avrai acquistato, poi, dovrai prendere la residenza per farla diventare abitazione principale (sulla quale non pagherai imu), per portare ad esempio, sulla tua quota parte, gli interessi in detrazione.
 
Se mantieni la proprietà della casa in Toscana, pagherai sulla tua metà della casa che comprerai a Roma imposta di registro al 9%. (e tua moglie al 2).

Se farai mutuo, sulla metà dell importo poi, pagherai un'altra tassa diversa da quella di tua moglie.

Una volta che avrai acquistato, poi, dovrai prendere la residenza per farla diventare abitazione principale (sulla quale non pagherai imu), per portare ad esempio, sulla tua quota parte, gli interessi in detrazione.

In realtà le quote non sarebbero paritarie e dunque neanche la percentuale di possesso (diciamo un 30% io un 70% mia moglie) dato che il grosso della cifra del nuovo acquisto verrebbe dalla vendita dell'immobile dove attualmente stiamo che è di proprietà di mia moglie.
Anche il mutuo non è un grosso problema, dato che con la vendita del vecchio immobile in pratica non ne avremmo bisogno.
L'iva pagata sul mio vecchio immobile invece la posso portare in detrazione con l'imposta di registro, giusto?
 
No, non la puoi portare in detrazione perché non chiedi l'agevolazione (avendo l'altra in cui già l'hai invocata).
Potresti farla comprare tutta a tua moglie e se ci metti te il 30%, eventualmente farti sottoscrivere (spiegandolo prima, altrimenti si può offendere) una dichiarazione di intestazione fiduciaria, accompagnata magari da una procura a vendere/cedere in tuo favore. Così se e quando dovessi vendere quella in Toscana, avresti la possibilità (a patto di essere in separazione dei beni) di chiedere al 100% l'agevolazione, senza doverti liberare del 30% (che, essendo in comunione col coniuge, impedirebbe un nuovo acquisto agevolato a Roma).
 
No, non la puoi portare in detrazione perché non chiedi l'agevolazione (avendo l'altra in cui già l'hai invocata).
Potresti farla comprare tutta a tua moglie e se ci metti te il 30%, eventualmente farti sottoscrivere (spiegandolo prima, altrimenti si può offendere) una dichiarazione di intestazione fiduciaria, accompagnata magari da una procura a vendere/cedere in tuo favore. Così se e quando dovessi vendere quella in Toscana, avresti la possibilità (a patto di essere in separazione dei beni) di chiedere al 100% l'agevolazione, senza doverti liberare del 30% (che, essendo in comunione col coniuge, impedirebbe un nuovo acquisto agevolato a Roma).

Grazie per l'utilissimo suggerimento, non ti ho potuto bollinare prima perché ero stato bannato in Arena Politica :D
Vorrei capire meglio come tutelarmi qualora anticipassi una somma per l'acquisto ma senza risultare come proprietario fino alla vendita dell'immobile in toscana.
sono sposato in separazione dei beni. Con mia moglie le cose vanno benissimo ed è una persona estremamente corretta e onesta, però nella vita non si sa mai...
 
Grazie per l'utilissimo suggerimento, non ti ho potuto bollinare prima perché ero stato bannato in Arena Politica :D
Vorrei capire meglio come tutelarmi qualora anticipassi una somma per l'acquisto ma senza risultare come proprietario fino alla vendita dell'immobile in toscana.
sono sposato in separazione dei beni. Con mia moglie le cose vanno benissimo ed è una persona estremamente corretta e onesta, però nella vita non si sa mai...

Ma quale è il valore catastale della casa?

Perché stiamo parlando di poche migliaia di euro, soprattutto se ne compri il 30%. (oltre l'imu da pagare sulla tua casa attuale)

L'unico modo per tutelarti è essere proprietario. E onestamente se sei preoccupato sulla tua parte pagherei imposta di registro al 9 e amen.

Io su metà casa con rendita catastale di circa 700 euro ho pagato intorno ai 5k.
 
Grazie per l'utilissimo suggerimento, non ti ho potuto bollinare prima perché ero stato bannato in Arena Politica :D
Vorrei capire meglio come tutelarmi qualora anticipassi una somma per l'acquisto ma senza risultare come proprietario fino alla vendita dell'immobile in toscana.
sono sposato in separazione dei beni. Con mia moglie le cose vanno benissimo ed è una persona estremamente corretta e onesta, però nella vita non si sa mai...

Ti puoi tutelare come ti ho detto, e cioè almeno con una dichiarazione di intestazione fiduciaria che sottoscriverebbe tua moglie. Però io con la mia non me la sentirei proprio perché è persona corretta. Magari il piano B può essere di fare un bonifico sul suo conto dell'importo necessario, in modo che resti traccia che quei soldi li hai messi tu... Da professionista però consiglio il piano A, lasciando al cliente decidere come spiegarlo alla moglie...
 
Ti puoi tutelare come ti ho detto, e cioè almeno con una dichiarazione di intestazione fiduciaria che sottoscriverebbe tua moglie. Però io con la mia non me la sentirei proprio perché è persona corretta. Magari il piano B può essere di fare un bonifico sul suo conto dell'importo necessario, in modo che resti traccia che quei soldi li hai messi tu... Da professionista però consiglio il piano A, lasciando al cliente decidere come spiegarlo alla moglie...

Ma guarda, in realtà ha già letto il tuo messaggio ed è d'accordo. Non è una permalosa e capisce bene il valore del denaro ed è molto corretta. Poi tanto, se le cos'è in futuro andassero male, avendo una figlia piccola, la casa andrebbe a lei anche se avessi il 110% di proprietà :D
 
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