Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte VIII

[Wally6]

avrà l'effetto opposto nelle città.....
ahimè......

[cecc88]

Ma è un'affermazione assolutamente condivisibile.

L'Italia è una nazione con una miriade di città, molte delle quali sostanzialmente vivono/vivevano grazie a qualche stabilimento/distretto industriale oppure sono il fulcro di aree a vocazione agricola.

E' assolutamente verosimile vedere un costante declino di gran parte di queste, coi giovani che non trovano impieghi "studiati" e continuano ad emigrare.

[Fabio67]

E quindi ancora una volta "location, location, location"!!

[mirkosalva]

avrà l'effetto opposto nelle città.....
ahimè......

E quindi ancora una volta "location, location, location"!!

Sì non è certo riferito a MI.
Qui a BO io già temo di più, finché l'economia tiene, BO attira, ma insomma. Alla fine se una multinazionale decide di aprire un ufficio, pensa prima a Milano, fatta eccezione per casi come la Philip Morris, che aveva un interesse specifico per avere vicino i produttori di macchine automatiche.
La Ferrero per esempio a BO non ha nulla, tutto ad Alba e Pino, e quando ha dovuto aprire uffici li ha aperti ovviamente a Milano.

Mah sperém

[mirkosalva]

Guarda a livello di voci e' super non si sente nulla silenzio di tomba. Sul calpestio invece non ti salvi se sopra hai un mongoloide.
Come dicevo ora sto alla grande ma prima il figlio piccolo del vicino sopra (trasferiti da anni) giocava sempre a palla ed era un supplizio.
Se restava me ne sarei andato io sicuro.
Non so valutare se il carton gesso peggiora i rumori da calpestio o non cambia nulla.

Ma il solaio/soffitto di casa tua non credo sia in cartongesso pure quello.
O hai un controsoffitto in cartongeso?

[cecc88]

Sì non è certo riferito a MI.
Qui a BO io già temo di più, finché l'economia tiene, BO attira, ma insomma. Alla fine se una multinazionale decide di aprire un ufficio, pensa prima a Milano, fatta eccezione per casi come la Philip Morris, che aveva un interesse specifico per avere vicino i produttori di macchine automatiche.
La Ferrero per esempio a BO non ha nulla, tutto ad Alba e Pino, e quando ha dovuto aprire uffici li ha aperti ovviamente a Milano.

Mah sperém

Si, ma Bologna rimane a distanza civile da Milano e in generale dal nord, con l'ER che è regione di distretti importanti. Città da sempre importante a livello culturale nel paese.
Personalmente prima di Bologna, stando a Nord, vedo più dura la situazione di luoghi come Cremona, spiccatamente agricoli da tradizione oppure il basso lodigiano, già spopolato. Le prime a soffrire secondo me son quelle realtà piccole troppo distanti da altre realtà grandi.

[mirkosalva]

Si, ma Bologna rimane a distanza civile da Milano e in generale dal nord, con l'ER che è regione di distretti importanti. Città da sempre importante a livello culturale nel paese.
Personalmente prima di Bologna, stando a Nord, vedo più dura la situazione di luoghi come Cremona, spiccatamente agricoli da tradizione oppure il basso lodigiano, già spopolato. Le prime a soffrire secondo me son quelle realtà piccole troppo distanti da altre realtà grandi.

Sì, sì certo, ho capito cosa intendi, è che non mi interessava fare un confronto con quelle realtà.
Quelli li considero posti ormai terminati, senza proprio alcun futuro.

[Fabio67]

Ma il solaio/soffitto di casa tua non credo sia in cartongesso pure quello.
O hai un controsoffitto in cartongeso?

Tutta casa mia è controsoffittata in gesso. A h270 l'abbassamento è di pochi cm. A h240 è ovviamente molto di più.
Ho messo su i lampadari veramente in 5 minuti.

[serian]

Tutta casa mia è controsoffittata in gesso. A h270 l'abbassamento è di pochi cm. A h240 è ovviamente molto di più.
Ho messo su i lampadari veramente in 5 minuti.

Idem.
Fabio ma l'appartamento sopra e' gia' abitato? Sei stato fortunato o vicini casinari?
Quello penso fa la differenza e va solo a fortuna!

[Fabio67]

Sì, sì certo, ho capito cosa intendi, è che non mi interessava fare un confronto con quelle realtà.
Quelli li considero posti ormai terminati, senza proprio alcun futuro.

A Cremona hai da leccarti le dita.
Prova a passare a Asti o Alessandria che insieme a Imperia sono le uniche città del nord che stanno dal 65mo posto in giù secondo la recente classifica del Sole 24Ore.
Queste aree sono già un disastro ora, figuriamoci fra 10 o vent'anni.