Grazie mille molto utile
Per tua esperienza quale degli impianti col tempo tende a rovinarsi e va rivisto, mi preoccupa l'impianto elettrico e vorrei rifarlo ma mi costerebbe uno sproposito rompere i pavimenti.
guarda, io ero in affitto in un appartamento in cui l'impianto elettrico era degli anni 70, lampadine si rompevano un po' troppo spesso ma c'erano pochi punti quindi non mi preoccupava.
L'impianto elettrico è l'unico che si potrebbe rifare senza rompere niente (ovviamente senza aggiungere punti luce o prese), basta che l'elettricista toglie i cavi vecchi e le vecchie prese e si mettono cavi nuovi e il resto nuovo + eventuali magnetotermici nel quadro. E' un costo non indifferente, dipende da chi ti trovi davanti e dalla dimensione dell'appartamento ti potrebbero chiedere tranquillamente 3000 o 4000 euro.
l'impianto che tende a rovinarsi col tempo è ovviamente quello idrico/riscaldamento, ma su quello se ne accorge facilmente quello del piano di sotto, molto comune ad esempio che si rompe o perde la braga vicino ai sanitari, e quello del piano di sotto vede la macchia formarsi. ma un impianto di quel tipo può durare anche 40 anni, magari si deve aggiustare qualcosa sui punti terminali ma le condutture tengono, poi se bisogna spaccare un pezzo di pavimento specifico per sistemare si spacca, non è che hai alternative.
tendenzialmente un massetto dopo i 30/40 anni (sto parlando di case vecchie, quindi magari dove il massetto è stato fatto fino agli anni 80) si sgretola nel momento in cui si va a toccare, non credo molto a chi propone "facciamo i tagli nel massetto esistente per la posa" senza neanche sapere che massetto c'è sotto, 99% poi ti dicono che il massetto va rifatto perché i tagli non si possono fare (se vai a guardare appartamenti da ristrutturare con gli agenti immobiliari quest'ultimi ti diranno che le ristrutturazioni sono una passeggiata, giusto per venderti la casa)
impianto gas è un discorso a parte, tendenzialmente il cavo è corto (dall'ingresso del contatore fino al piano cottura e/o alla caldaia), li devi vedere poi se c'è il foro di ventilazione e quello di areazione (se il piano cottura non ha la termocoppia) comunque puoi anche aquistare dei rilevatori di gas (insieme a quelli per la rilevazione del fumo) se vuoi stare più tranquillo.
ora non prendere quello che ho scritto come il caso peggiore, dipende sempre dall'appartamento che scegli, magari ne trovi uno che è stato ristrutturato seriamente negli anni 90 e sei a posto. Tutto quello che ho scritto viene dalla mia esperienza di aver ristrutturato casa completamente, ho avuto la fortuna di trovare una persona che ha seguito la parte burocratica/normativa molto preparata e gli operai che mi hanno ristrutturato casa hanno fatto un buon lavoro, poi io facevo molte domande