Eredità in arrivo...cosa fare?

giammax88

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Buon giorno a tutti ragazzi, un mio caro amico riceverà nei prossimi mesi un'eredità di un parente che è venuto a mancare, di circa 130k €. Essendo al di fuori totalmente del mercato finanziato/investimenti/immobiliare, mi ha chiesto qualche consiglio. E io per riflesso mi affido anche a voi, che ormai leggo da tempo. Quindi ringrazio anticipatamente chi si prenderà la briga di leggere questo papiro.

Il suo obbiettivo principale è quello di assicurare una piccola rendita ai suoi genitori (andranno in pensione tra 5-6 anni) e far fruttare un pochino i suoi soldi a lungo termine.

Il mio suggerimento è stato, visto che i mutui "costano poco" al momento, di mettere un anticipo del 20% e prendersi un appartamento in una città come Milano, che bene o male ti assicura una rendita fissa da studenti e lavoratori e il resto investirlo in qualche ETF a lungo termine (SP500/MSCI world).
Trilocale a Milano: budget 260k€, già ristrutturato, di agenzia. Mutuo 25 anni, rata a tasso fisso: 770€/mese
Affitto per le due stanze: 550 €/mese x2 - tasse contratto - spese= 800€/mese
In questo caso il problema è che ai genitori non arriva nessuna rendita, ma il mutuo si ripaga da solo. [Sicuramente dovuto al costo enorme delle case a Milano]
Conviene quindi prendere una casa più grande e affittare più stanze, visto che la differenza di prezzi per i quadrilocali non è così enorme?

Qualche altra piccola informazione: lui lavora e vive nel nord italia (non lontano da Milano), mentre i suoi genitori in Umbria. Per questioni lavorative non riuscirà ad occuparsi molto della casa e presumo inoltre che non vogliano farlo i suoi genitori, indi verrà affidato ad un'agenzia in loco.

Secondo voi è un ragionamento che ha senso? Mi sto perdendo qualcosa ad livello economico o di strategia? Conviene Prendere una casa ai genitori vicino casa e provare ad affittarla?

Grazie :D
 
Buon giorno a tutti ragazzi, un mio caro amico riceverà nei prossimi mesi un'eredità di un parente che è venuto a mancare, di circa 130k €. Essendo al di fuori totalmente del mercato finanziato/investimenti/immobiliare, mi ha chiesto qualche consiglio. E io per riflesso mi affido anche a voi, che ormai leggo da tempo. Quindi ringrazio anticipatamente chi si prenderà la briga di leggere questo papiro.

Il suo obbiettivo principale è quello di assicurare una piccola rendita ai suoi genitori (andranno in pensione tra 5-6 anni) e far fruttare un pochino i suoi soldi a lungo termine.

Il mio suggerimento è stato, visto che i mutui "costano poco" al momento, di mettere un anticipo del 20% e prendersi un appartamento in una città come Milano, che bene o male ti assicura una rendita fissa da studenti e lavoratori e il resto investirlo in qualche ETF a lungo termine (SP500/MSCI world).
Trilocale a Milano: budget 260k€, già ristrutturato, di agenzia. Mutuo 25 anni, rata a tasso fisso: 770€/mese
Affitto per le due stanze: 550 €/mese x2 - tasse contratto - spese= 800€/mese
In questo caso il problema è che ai genitori non arriva nessuna rendita, ma il mutuo si ripaga da solo. [Sicuramente dovuto al costo enorme delle case a Milano]
Conviene quindi prendere una casa più grande e affittare più stanze, visto che la differenza di prezzi per i quadrilocali non è così enorme?

Qualche altra piccola informazione: lui lavora e vive nel nord italia (non lontano da Milano), mentre i suoi genitori in Umbria. Per questioni lavorative non riuscirà ad occuparsi molto della casa e presumo inoltre che non vogliano farlo i suoi genitori, indi verrà affidato ad un'agenzia in loco.

Secondo voi è un ragionamento che ha senso? Mi sto perdendo qualcosa ad livello economico o di strategia? Conviene Prendere una casa ai genitori vicino casa e provare ad affittarla?

Grazie :D

Meglio che mette i soldi su un conto deposito bloccato a lungo termine tipo 3 o 4 anni.
Eviterei di comprare immobili che non potrei gestire di persona e men che meno affittare o peggio farci un mutuo.
Investire in un mercato etf con i rialzi così alti è anche un azzardo.
 
Buon giorno a tutti ragazzi, un mio caro amico riceverà nei prossimi mesi un'eredità di un parente che è venuto a mancare, di circa 130k €. Essendo al di fuori totalmente del mercato finanziato/investimenti/immobiliare, mi ha chiesto qualche consiglio. E io per riflesso mi affido anche a voi, che ormai leggo da tempo. Quindi ringrazio anticipatamente chi si prenderà la briga di leggere questo papiro.

Il suo obbiettivo principale è quello di assicurare una piccola rendita ai suoi genitori (andranno in pensione tra 5-6 anni) e far fruttare un pochino i suoi soldi a lungo termine.

Il mio suggerimento è stato, visto che i mutui "costano poco" al momento, di mettere un anticipo del 20% e prendersi un appartamento in una città come Milano, che bene o male ti assicura una rendita fissa da studenti e lavoratori e il resto investirlo in qualche ETF a lungo termine (SP500/MSCI world).
Trilocale a Milano: budget 260k€, già ristrutturato, di agenzia. Mutuo 25 anni, rata a tasso fisso: 770€/mese
Affitto per le due stanze: 550 €/mese x2 - tasse contratto - spese= 800€/mese
In questo caso il problema è che ai genitori non arriva nessuna rendita, ma il mutuo si ripaga da solo. [Sicuramente dovuto al costo enorme delle case a Milano]
Conviene quindi prendere una casa più grande e affittare più stanze, visto che la differenza di prezzi per i quadrilocali non è così enorme?

Qualche altra piccola informazione: lui lavora e vive nel nord italia (non lontano da Milano), mentre i suoi genitori in Umbria. Per questioni lavorative non riuscirà ad occuparsi molto della casa e presumo inoltre che non vogliano farlo i suoi genitori, indi verrà affidato ad un'agenzia in loco.

Secondo voi è un ragionamento che ha senso? Mi sto perdendo qualcosa ad livello economico o di strategia? Conviene Prendere una casa ai genitori vicino casa e provare ad affittarla?

Grazie :D

26000 euro di acconto su un immobile significa che a Milano ti compri un box doppio, con 130.000 mila euro

a Milano un appartamento appena appena (trilocale da sistemare in zona periferica ci vogliono 350.000 euro ) per prendere 1400 euro al mese lordi di affitto togli spese te ne rimangono netti 700 se ci sai fare oltre ad un tuo tombale oltre che tra 20 anni finito di pagar il muto spendere ancora 100.000 di ristrutturazione (calcola poi le spese straordinarie parti comuni)

compra buo i postali e fai una doccia fredda.

Oggi come oggi ha raigione mio marito se hai le 00 compri criptovalute a l 50 % il resto lo porti fuori dalle banche italiane.
gli immobili asciai ai pezzi grossi.
 
26000 euro di acconto su un immobile significa che a Milano ti compri un box doppio, con 130.000 mila euro

a Milano un appartamento appena appena (trilocale da sistemare in zona periferica ci vogliono 350.000 euro ) per prendere 1400 euro al mese lordi di affitto togli spese te ne rimangono netti 700 se ci sai fare oltre ad un tuo tombale oltre che tra 20 anni finito di pagar il muto spendere ancora 100.000 di ristrutturazione (calcola poi le spese straordinarie parti comuni)

compra buo i postali e fai una doccia fredda.

Oggi come oggi ha raigione mio marito se hai le 00 compri criptovalute a l 50 % il resto lo porti fuori dalle banche italiane.
gli immobili asciai ai pezzi grossi.

Le crypto le compri facilmente ma non è detto che le rivendi altrettanto facilmente e non essendo i uno scambio fisico o garanzia é come girare vestito bene e con Rolex al rione sanità di Napoli la sera.
 
Io intanto farei aprire un PIP, ai tuoi. Nell'arco di 8 anni renderebbe assai più di qualunque cosa prudente in cui possiate investire...
 
Io intanto farei aprire un PIP, ai tuoi. Nell'arco di 8 anni renderebbe assai più di qualunque cosa prudente in cui possiate investire...

I PIP costano un botto, molto meglio i fondi aperti
Sul sito covip si possono vedere i vari fondi pensione e i relativi costi.
 
Ma la situazione abitativa del caro amico qual è?
Ha già una prima casa con mutuo?
 
Secondo voi è un ragionamento che ha senso? Mi sto perdendo qualcosa ad livello economico o di strategia?

Si', almeno:
- commissioni agenzia (le stanze hanno un elevato turnover)
- costi di gestione (se sei lontano devi trovare qualcuno)
- rischi (morosi, danni, spese condominiali impreviste)

Comunque regola n.1, _calma_: non hai ancora i soldi e pensi gia' a come investirli? No bueno.
 
Ma la situazione abitativa del caro amico qual è?
Ha già una prima casa con mutuo?

Niente prima casa, vive in affitto ed ha sotto i 35 anni. Mentre in genitori stanno finendo di pagare il loro mutuo

Si', almeno:
- commissioni agenzia (le stanze hanno un elevato turnover)
- costi di gestione (se sei lontano devi trovare qualcuno)
- rischi (morosi, danni, spese condominiali impreviste)

Comunque regola n.1, _calma_: non hai ancora i soldi e pensi gia' a come investirli? No bueno.

I soldi arriveranno nei prossimi mesi a quanto ho capito, meglio muoversi per tempo e capire cosa fare...noo?

-Vero, l'elevato turn over ti brucia una mensilità ogni tanto (idealmente uno studente ti rimane almeno 2 anni)
-Diciamo che la gestione potrebbero farla i suoi o lui, ogni tanto...se la casa è messa bene, non credo ci siano grossi lavori da fare. Oppure no?
Quindi dici che comunque l'opzione migliore sia quella di prendere un immobile vicino a dove stanno i suoi, in un'altra città universitaria?

Meglio che mette i soldi su un conto deposito bloccato a lungo termine tipo 3 o 4 anni.
Eviterei di comprare immobili che non potrei gestire di persona e men che meno affittare o peggio farci un mutuo.
Investire in un mercato etf con i rialzi così alti è anche un azzardo.

Ovviamente direi di fare un PAC e non mettere tutto insieme. Conto deposito non rende nulla...lascerei stare.
Sul secondo punto sono d'accordo...in effetti se nessuno riesce a gestirlo i costi aumentano. Dovrei convincerlo a comprarlo vicino a casa dei suoi eventualmente ^^


26000 euro di acconto su un immobile significa che a Milano ti compri un box doppio, con 130.000 mila euro

a Milano un appartamento appena appena (trilocale da sistemare in zona periferica ci vogliono 350.000 euro ) per prendere 1400 euro al mese lordi di affitto togli spese te ne rimangono netti 700 se ci sai fare oltre ad un tuo tombale oltre che tra 20 anni finito di pagar il muto spendere ancora 100.000 di ristrutturazione (calcola poi le spese straordinarie parti comuni)

compra buo i postali e fai una doccia fredda.

Oggi come oggi ha raigione mio marito se hai le 00 compri criptovalute a l 50 % il resto lo porti fuori dalle banche italiane.
gli immobili asciai ai pezzi grossi.
Su 260k € di appartamento sono 52k di anticipo. E di trilocali sotto a quella cifra se ne trovano tanti, basta farsi un giro su immobiliare.it ;)
Buoni postali non rendono nulla, doccia fredda già fatta, come tutte le mattine. Consiglio una tè alla vaniglia la mattina :rolleyes:


Grazie a tutti intanto
 
Ultima modifica:
Se ha una situazione lavorativa stabile valuterei l'acquisto di un appartamento prima casa abitazione principale.
Immobile che va scelto con cura e deve avere mercato in caso di vendita perché cambiano le esigenze personali
 
Mi pare di capire che patrimonailmente non sono messi abbastanza bene da poter fare un investimento a leva. Attenzione, il rischio è quello di trovarsi 2 mutui da pagare, assets che valgono meno di quanto pagato, imu da pagare, spese condominiali, eventuale patrimoniale ecc. ecc.
Per fare investimenti a leva ci vogliono le spalle larghe
 
Se ha una situazione lavorativa stabile valuterei l'acquisto di un appartamento prima casa abitazione principale.
Immobile che va scelto con cura e deve avere mercato in caso di vendita perché cambiano le esigenze personali

Anche secondo me è l'opzione migliore. Essendo giovane e prima casa, ci sono delle agevolazioni. Non metterei un altro mutuo i testa ai genitori, sopratutto dato che sono in età pensionabile (non so nemmeno se la banca lo concederebbe così facilmente).
La scelta della città universitaria secondo me è un'ottima cosa, in quanto è un mercato più liquido e dove essenzialmente è facile affittare in continuità, senza buchi.

Mi pare di capire che patrimonailmente non sono messi abbastanza bene da poter fare un investimento a leva. Attenzione, il rischio è quello di trovarsi 2 mutui da pagare, assets che valgono meno di quanto pagato, imu da pagare, spese condominiali, eventuale patrimoniale ecc. ecc.
Per fare investimenti a leva ci vogliono le spalle larghe

Il mutuo, come scritto sopra, lo aprirebbe il mio amico, che comunque ha un contratto a temp. indeterminato. Ed in fin dei conti andrebbe a pagarsi da solo con gli affitti. Certo ci sono gli imprevisti di percorso, spese ecc...ma questi ci sono anche se metti i soldi sul mercato azionario. E di certo non gli consiglio di tenerli tutti fermi sul conto ;)

I consigli sono super ben accetti comunque :)
 
Anche secondo me è l'opzione migliore. Essendo giovane e prima casa, ci sono delle agevolazioni. Non metterei un altro mutuo i testa ai genitori, sopratutto dato che sono in età pensionabile (non so nemmeno se la banca lo concederebbe così facilmente).
La scelta della città universitaria secondo me è un'ottima cosa, in quanto è un mercato più liquido e dove essenzialmente è facile affittare in continuità, senza buchi.



Il mutuo, come scritto sopra, lo aprirebbe il mio amico, che comunque ha un contratto a temp. indeterminato. Ed in fin dei conti andrebbe a pagarsi da solo con gli affitti. Certo ci sono gli imprevisti di percorso, spese ecc...ma questi ci sono anche se metti i soldi sul mercato azionario. E di certo non gli consiglio di tenerli tutti fermi sul conto ;)

I consigli sono super ben accetti comunque :)

Con l'accesso al credito come prima casa con ristrutturazione si riesce a mettere a frutto il denaro.
Il fondo pensione di categoria è un'altra opzione (da aggiungere eventualmente all'acquisto casa), nel caso si valuti bene le clausole e se c'è il fondo di categoria ( tipo il cometa dei metalmeccanici valutare quello)
 
Il suo obbiettivo principale è quello di assicurare una piccola rendita ai suoi genitori (andranno in pensione tra 5-6 anni) e far fruttare un pochino i suoi soldi a lungo termine.

Il mio suggerimento è stato, visto che i mutui "costano poco" al momento, di mettere un anticipo del 20% e prendersi un appartamento in una città come Milano, che bene o male ti assicura una rendita fissa da studenti e lavoratori e il resto investirlo in qualche ETF a lungo termine (SP500/MSCI world).
Trilocale a Milano: budget 260k€, già ristrutturato, di agenzia. Mutuo 25 anni, rata a tasso fisso: 770€/mese
Affitto per le due stanze: 550 €/mese x2 - tasse contratto - spese= 800€/mese
In questo caso il problema è che ai genitori non arriva nessuna rendita, ma il mutuo si ripaga da solo. [Sicuramente dovuto al costo enorme delle case a Milano]
Conviene quindi prendere una casa più grande e affittare più stanze, visto che la differenza di prezzi per i quadrilocali non è così enorme?

Beh hai scritto giusto, così facendo si ripaga solo del mutuo e i genitori la piccola rendita NON la vedranno mai in quanto presumo che fra 25 anni saranno più che ottantenni.

Se prende una casa più grande potrà affittare più stanze ma pagherà anche molto di più come prezzo di acquisto e la rata del mutuo lieviterà ulteriormente.

Sul lungo periodo il tuo amico potrebbe guadagnarci (dopo che avrà finito di pagare il mutuo) ma parliamo di orizzonti lontani e sperando che gli inquilini siano sempre persone per bene che pagheranno puntualmente.

Le mie sono più che altro constatazioni più che consigli.
 
Beh hai scritto giusto, così facendo si ripaga solo del mutuo e i genitori la piccola rendita NON la vedranno mai in quanto presumo che fra 25 anni saranno più che ottantenni.

Se prende una casa più grande potrà affittare più stanze ma pagherà anche molto di più come prezzo di acquisto e la rata del mutuo lieviterà ulteriormente.

Sul lungo periodo il tuo amico potrebbe guadagnarci (dopo che avrà finito di pagare il mutuo) ma parliamo di orizzonti lontani e sperando che gli inquilini siano sempre persone per bene che pagheranno puntualmente.

Le mie sono più che altro constatazioni più che consigli.

Concordo. L'altra opzione (proposta da lui) è quella di mettere tutti insieme quei soldi (probabilmente aggiungere qualcosa), comprare un piccolo appartamento nella città natale dei suoi e metterlo in affitto a qualche famiglia. E ricavare così una rendita sui 300-400 euro. Però mi sembra veramente uno spreco dell'effetto leva del mutuo, che adesso ha interesse bassissimo.
---
Il fondo pensione o assicurazioni varie le eviterei. A quel punto conviene tenere i 100k in banca e spenderli pian piano nei prossimi 20-25 anni di vita. Son cose che secondo me hanno senso se le fai a 30 anni e accumuli, fino ad età pensionabile. Ma comunque son strumenti che non conosco e non consiglio, preferisco un PAC sull'azionario mondiale, se si ha davanti un orizzonte temporale così lungo.
 
Il mutuo, come scritto sopra, lo aprirebbe il mio amico, che comunque ha un contratto a temp. indeterminato. Ed in fin dei conti andrebbe a pagarsi da solo con gli affitti. Certo ci sono gli imprevisti di percorso, spese ecc...ma questi ci sono anche se metti i soldi sul mercato azionario. E di certo non gli consiglio di tenerli tutti fermi sul conto ;)
Beh, appunto, bisogna vedere a quanto rischio vuole andare in contro, l'affitto è un rischio, l'azionario pure.

Intendo dire, non tutti abbiamo la stessa propensione al rischio e c'è chi addirittura NON si vuole sobbarcare di nessun rischio e si accontenta anche di un conto deposito (non ci sarebbe nulla di che vergognarsi).

Come detto, non saprei dare consigli, ma comprare casa e darla in affitto (anche in riferimento alla ulteriore opzione di affitto che hai scritto) NON farebbe per ME, 1° non sai che valore avrà un giorno la casa in caso di vendita 2° ci possono essere i soliti rischi con gli affittuari 3° Bisogna vedere se l'affitto possa fare per lui (in fin dei conti, ma non ho esperienza in merito, bisogna sempre e comunque sbattersi per gestire queste cose).

Vediamo altri utenti che dicono!:)
 
Ultima modifica:
Comprare casa per se risparmiando sull'affitto è la via migliore:
Situazione tipo:
Affitto 500 euro al mese
Acquisto con 120k totali.

Con 5 anni di affitto paghi le spese di acquisto e il 20% del prezzo. La cifra restante si ripaga con le rate del mutuo pari all'affitto.

Non dico di comprare a tutti i costi ma l'abitazione principale per chi ha accesso al credito con i mutui al 1% è la via maestra per migliorare la situazione patrimoniale personale
 
Comprare casa per se risparmiando sull'affitto è la via migliore:
Situazione tipo:
Affitto 500 euro al mese
Acquisto con 120k totali.

Con 5 anni di affitto paghi le spese di acquisto e il 20% del prezzo. La cifra restante si ripaga con le rate del mutuo pari all'affitto.

Non dico di comprare a tutti i costi ma l'abitazione principale per chi ha accesso al credito con i mutui al 1% è la via maestra per migliorare la situazione patrimoniale personale

Vero. Diciamo che questo ragazzo molto probabilmente si sposterà per lavoro diverse volte nella vita (ingegnere) e probabilmente anche all'estero...quindi fare un passo così importante della prima casa per se, secondo me è un po' avventato di questi tempi. Inoltre penso che l'obbiettivo primario sia fornire una sorta di piccola rendita alla famiglia, piuttosto che a se stesso (che non se la cava male).
 
Anche secondo me è l'opzione migliore. Essendo giovane e prima casa, ci sono delle agevolazioni. Non metterei un altro mutuo i testa ai genitori, sopratutto dato che sono in età pensionabile (non so nemmeno se la banca lo concederebbe così facilmente).
La scelta della città universitaria secondo me è un'ottima cosa, in quanto è un mercato più liquido e dove essenzialmente è facile affittare in continuità, senza buchi.



Il mutuo, come scritto sopra, lo aprirebbe il mio amico, che comunque ha un contratto a temp. indeterminato. Ed in fin dei conti andrebbe a pagarsi da solo con gli affitti. Certo ci sono gli imprevisti di percorso, spese ecc...ma questi ci sono anche se metti i soldi sul mercato azionario. E di certo non gli consiglio di tenerli tutti fermi sul conto ;)

I consigli sono super ben accetti comunque :)

Sul mercato azionario non sei a leva, perdi quello che puoi permetterti di perdere. Facendo un mutuo su un immobile puoi perdere molto più di quanto le tue finanze si possano permettere
 
Vero. Diciamo che questo ragazzo molto probabilmente si sposterà per lavoro diverse volte nella vita (ingegnere) e probabilmente anche all'estero...quindi fare un passo così importante della prima casa per se, secondo me è un po' avventato di questi tempi. Inoltre penso che l'obbiettivo primario sia fornire una sorta di piccola rendita alla famiglia, piuttosto che a se stesso (che non se la cava male).

Le agevolazioni esistenti sulla prima casa e i tassi così a buon mercato mi fanno propendere per l'acquisto della prima casa: con un contratto a tempo indeterminato non si vuole trasferire prima di due o tre anni, immagino. Poi si vedrà... Intanto di quello che andrà a risparmiare dell'affitto parte servirà per le rate del mutuo e parte verranno messe a disposizione dei genitori.
 
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