reganam
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E' una norma nata per i condomini, un classico parallelepipedo anni 60 si sana alla grande.
Per le case singole ce la faranno i più scafati e ammanicati, che si rifaranno gratis le villette (e tra poco forse pure le ville in A1 visto che stanno ampliando a tutto spiano i destinatari ) come sempre del resto...
Secondo me non deve essere "scafato" il proprietario, devono esserlo semmai le ditte e i loro tecnici, che dovrebbero rincorrere quelli che avrebbero necessità di ristrutturare, ma fino ad oggi non l'hanno fatto perché non hanno soldi (o preferiscono non metterli su una casa) e proporre loro una ristrutturazione a costo zero.
Dovrebbe essere al contrario: non i proprietari a scervellarsi per capire, ma le ditte ad autocandidarsi per fare un sacco di lavoro pagato dallo stato, che altrimenti nessuno farebbe.
Non solo, sono addirittura le stesse ditte che sconsigliano i tentativi di usufruire del superbonus, perché "troppo difficile da ottenere"
Ora mi chiedo: ma per averlo mica ti chiedono di stabilire un record del mondo sui 100 metri. Ti daranno una lista di cose da verificare, che per delle ditte edili dovrebbero essere il pane quotidiano...
Per curiosità, non avendo approfondito il 110%, quali sono le complicazioni?
Non solo, sono addirittura le stesse ditte che sconsigliano i tentativi di usufruire del superbonus, perché "troppo difficile da ottenere"
Ora mi chiedo: ma per averlo mica ti chiedono di stabilire un record del mondo sui 100 metri. Ti daranno una lista di cose da verificare, che per delle ditte edili dovrebbero essere il pane quotidiano...
Per curiosità, non avendo approfondito il 110%, quali sono le complicazioni?
Tanto per citarne alcune: vanno sanate TUTTE le eventuali irregolarità dell'immobile, poi trovare una ditta che accetti lo sconto in fattura o la cessione del credito ad una banca, quindi presentare il progetto sperando che venga approvato e infine eventuali controlli potrebbero costringere a restituire il bonus...
Basta per fare passare la voglia...
Tanto per iniziare ci vuole il certificato di conformità urbanistica-catastale...e già qui a parte i condomini in molti si fermano avendo irregolarità, anche minime.
Oltretutto i tempi per l'ottenimento del suddetto arrivano nelle grandi città anche a 6-8 mesi...
Grazie per le risposte.
Sinceramente il problema principale mi sembra la mancanza di tempo delle ditte/architetti.
Non è che alcuni non sanno districarsi tra le varie norme e preferiscono non prendere il lavoro?
Sicuramente è possibile, e quelli più sgamati come dicevo prima sono già impegnati nei grossi cantieri dove con relativa poca spesa si hanno grossi margini .
Per questo motivo l'illusione del boomer che pensava di ristrutturarsi la villetta ormai è sfumata.
Non si parla di una proroga al 2023?