La garanzia del garante

[automatic-trading]

Scusate il giro di parole ma rende l'idea di ciò che devo chiedervi......
Un mio parente deve acquistare un immobile come prima casa e purtroppo avendo avuto in passato alcuni problemi con dei finanziamenti, gli viene negato il mutuo, senza un garante. Ha chiesto a me di fargli da garante ed io vorrei aiutarlo però in passato non è stato affidabile perciò io vorrei le mie garanzie.
E' possibile fare una scrittura privata oppure un atto notarile nel quale si mette nero su bianco che se non paga un tot di rate in un anno (ad esempio) io mi posso rivalere sulla casa?
Oppure avete un'idea su come risolvere la questione senza che ci devo rimettere io?

 

[VecchioSimba]

Scusate il giro di parole ma rende l'idea di ciò che devo chiedervi......
Un mio parente deve acquistare un immobile come prima casa e purtroppo avendo avuto in passato alcuni problemi con dei finanziamenti, gli viene negato il mutuo, senza un garante. Ha chiesto a me di fargli da garante ed io vorrei aiutarlo però in passato non è stato affidabile perciò io vorrei le mie garanzie.
E' possibile fare una scrittura privata oppure un atto notarile nel quale si mette nero su bianco che se non paga un tot di rate in un anno (ad esempio) io mi posso rivalere sulla casa?
Oppure avete un'idea su come risolvere la questione senza che ci devo rimettere io?

io non ho esperienza nell'ambito e non so se tu possa mettere una ulteriore ipoteca oltre a quella della banca (dubito) però, a logica, mi viene da dire che:
dato che per la banca il rischio insolvenza del tuo parente è tale da non concedere il mutuo, il tuo ruolo di garante non può conciliarsi con una parallela garanzia per te, perchè il bene è sempre lo stesso.
mi spiego meglio:
il rischio è che il tuo parente non possa onorare il suo debito.
se si verifica il caso in cui lui non può pagare, la casa viene venduta all'asta.
se la cifra di realizzo è inferiore al debito e il tuo parente non ha altri beni aggredibili, la banca si rivale sul garante, cioè su di te. ma a quel punto tu non puoi più rivalerti sul tuo parente, dato che lui è già risultato insolvibile.

 

[*Bushido*]

Scusate il giro di parole ma rende l'idea di ciò che devo chiedervi......
Un mio parente deve acquistare un immobile come prima casa e purtroppo avendo avuto in passato alcuni problemi con dei finanziamenti, gli viene negato il mutuo, senza un garante. Ha chiesto a me di fargli da garante ed io vorrei aiutarlo però in passato non è stato affidabile perciò io vorrei le mie garanzie.
E' possibile fare una scrittura privata oppure un atto notarile nel quale si mette nero su bianco che se non paga un tot di rate in un anno (ad esempio) io mi posso rivalere sulla casa?
Oppure avete un'idea su come risolvere la questione senza che ci devo rimettere io?

in .linea di massima credo che si possa fare tutto, con un notaio in mezzo e quindi nero su bianco, ma da privato ti troveresti in grosse difficoltà per riavere il tuo denaro, anche se hai le carte in regola, in pratica ti assumi TU il rischio che una banca non ritiene accettabile, capisci che la probabilità di restare "scottato" è altissima.

 

[wilangee]

io non ho esperienza nell'ambito e non so se tu possa mettere una ulteriore ipoteca oltre a quella della banca (dubito) però, a logica, mi viene da dire che:
dato che per la banca il rischio insolvenza del tuo parente è tale da non concedere il mutuo, il tuo ruolo di garante non può conciliarsi con una parallela garanzia per te, perchè il bene è sempre lo stesso.
mi spiego meglio:
il rischio è che il tuo parente non possa onorare il suo debito.
se si verifica il caso in cui lui non può pagare, la casa viene venduta all'asta.
se la cifra di realizzo è inferiore al debito e il tuo parente non ha altri beni aggredibili, la banca si rivale sul garante, cioè su di te. ma a quel punto tu non puoi più rivalerti sul tuo parente, dato che lui è già risultato insolvibile.

Quoto anzi stra-quoto!

 

[automatic-trading]

io non ho esperienza nell'ambito e non so se tu possa mettere una ulteriore ipoteca oltre a quella della banca (dubito) però, a logica, mi viene da dire che:
dato che per la banca il rischio insolvenza del tuo parente è tale da non concedere il mutuo, il tuo ruolo di garante non può conciliarsi con una parallela garanzia per te, perchè il bene è sempre lo stesso.
mi spiego meglio:
il rischio è che il tuo parente non possa onorare il suo debito.
se si verifica il caso in cui lui non può pagare, la casa viene venduta all'asta.
se la cifra di realizzo è inferiore al debito e il tuo parente non ha altri beni aggredibili, la banca si rivale sul garante, cioè su di te. ma a quel punto tu non puoi più rivalerti sul tuo parente, dato che lui è già risultato insolvibile.

Scusa l'ignoranza ma prima di vendere l'immobile all'asta, la banca non si rivale sul garante per ottenere i pagamenti delle rate? Altrimenti che senso ha chiedere la firma di una seconda persona se anche questa si può rifiutare di pagare le rate?
Non ci sono delle penali anche per il garante se si rifiuta di pagare?

 

[potamo]

Io ti consiglierei di lasciare perdere, suppongo che i soldi in ballo siano parecchi e sei tu stesso a dire che in passato non è stato affidabile. E' vero che le persone possono cambiare ed è giusto dare una seconda possibilità, ma da quel poco (giustamente) che descrivi la situazione pare che non sia stato un caso isolato.
Immagino che ci sia un legame affettivo tra di voi, e questo può complicare le cose, ma in questi casi penso sia giusto ragionare con la testa e lasciare perdere i sentimenti.
Questo ovviamente senza conoscere il caso specifico, che solo tu conosci nei particolari, ma io se mi trovassi nella tua situazione mi comporterei così, anche perché ho la mia di famiglia da proteggere