Chi dice "io preferisco l'affitto" salvo il commerciale e/o casi rarissimi è spesso

vando

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Chi dice "io preferisco l'affitto" salvo il commerciale e/o casi rarissimi è spesso

Un malfattore, che non può avere rapporti con le banche.

Salvo il settore commerciale (cui il 50 % delle volte e meglio stare in affitto)

nell'abitativo salvo casi rarissimi 1/2 % (dirigenti, calciatori, studenti..) se uno dice "preferisco l'affitto" deve farvi suonare un campanello d'allarme:

Una persona immatura, che non sa programmare niente e non sa quello che vuole dalla vita: spesso si associa a persone che per scelta loro diretta o indiretta cambiano lavoro ogni 6 mesi.

Una persona che non ha famiglia oppure se ha famiglia sono quelle all'acqua di rose: con tutti i problemi che ne conseguono

Un disadattato (ovvero che odia la società e non contribuisce alla crescita della stessa ) che incita a rifiutare tutto (credendosi più furbo degli altri

Un non bancabile, protestato, iscritto cai, ovvero soggetto a procedure concorsuali

un giocherellone: a 40 anni fanno i 17 enni, aperitivi tutte le sere e sputta na no tutto lo stipendio in stro nza te... oppure (peggio) un viaggiatore... bramoso di prendere il volo low cost e vedere più paesi al mondo s*******ndosi tutto...


ecco quelli sopra sono il 98 % dei casi di chi preferisce l'affitto

Fonte: esperienza di vita, di chiacchere al bar, di mutui, e prestiti.
 
Diciamo che questo ragionamento aveva un senso al 100% 20-30 anni fa...quando se iniziavi una determinata carriera eri quasi sicuro di concluderla nella stessa azienda (o comunque se cambiavi riuscivi a ricollocarti in un'azienda relativamente vicina a dove vivevi).

Ora con la precarizzazione del lavoro le cose sono diverse.
Rimane il fatto che alla lunga l'affitto sono soldi buttati.
 
Io sono in affitto da circa 5 anni dopo aver vissuto in casa di proprietà di famiglia. In questi 5 anni ho speso in totale circa 19.000€ in spese di affitto, che sono sicuramente molti, però ciò mi ha permesso di:

- Cercare lavoro nelle città limitrofe e trovare un nuovo impiego a 100km che mi paga 450-500€ netti in più al mese rispetto a prima (e migliori benefit). Circa 6000€ in più all'anno per i prossimi anni ammesso che rimarrò dove sono a lungo. Quindi in 3 anni sarò rientrato del mio investimento nell'affitto.

- Poter convivere con due partner e non avere grossi problemi finanziari una volta che ci sono stati disaccordi e si è deciso di prendere strade diverse. Ho conoscenti che hanno speso 10.000€+ solo per agenzie, etc... per poi separarsi dopo 2-3 anni.

- Non dover pensare a spese straordinarie, che si sono rese necessarie e che hanno pagato il proprietari (nella prima casa AC e impianti che davano problemi, nella seconda la caldaia nuova).

Se hai meno di 35 anni e vuoi migliorare la tua posizione lavorativa, rimanere in affitto può avere senso. E' semplicemente un costo/opportunità. Le tue considerazioni hanno senso solo per chi ha 45< anni e sicuramente beneficierebbe dall'avere una casa propria come base. Per quanto mi riguarda solo ora sto valutando di comprare, se lo avessi fatto prima non so quale sarebbe la mia situazione finanziaria (migliore? peggiore?) ma rimanere in affitto in questa fase della mia vita mi ha dato una libertà e apertura alle opportunità che altri si sognano.
 
Non so se hai notato com'è la situazione economica odierna con covid etc. onestamente se avessi un mutuo (come il 90 percento delle persone che conosco che hanno casa comprata e nn ereditata) non dormirei sonni tranquilli.
Btw tra i miei amici di infanzia un 60-70 percento vive in case ereditate e ristrutturate.
 
Un malfattore, che non può avere rapporti con le banche.

Salvo il settore commerciale (cui il 50 % delle volte e meglio stare in affitto)

nell'abitativo salvo casi rarissimi 1/2 % (dirigenti, calciatori, studenti..) se uno dice "preferisco l'affitto" deve farvi suonare un campanello d'allarme:

Una persona immatura, che non sa programmare niente e non sa quello che vuole dalla vita: spesso si associa a persone che per scelta loro diretta o indiretta cambiano lavoro ogni 6 mesi.

Una persona che non ha famiglia oppure se ha famiglia sono quelle all'acqua di rose: con tutti i problemi che ne conseguono

Un disadattato (ovvero che odia la società e non contribuisce alla crescita della stessa ) che incita a rifiutare tutto (credendosi più furbo degli altri

Un non bancabile, protestato, iscritto cai, ovvero soggetto a procedure concorsuali

un giocherellone: a 40 anni fanno i 17 enni, aperitivi tutte le sere e sputta na no tutto lo stipendio in stro nza te... oppure (peggio) un viaggiatore... bramoso di prendere il volo low cost e vedere più paesi al mondo s*******ndosi tutto...


ecco quelli sopra sono il 98 % dei casi di chi preferisce l'affitto

Fonte: esperienza di vita, di chiacchere al bar, di mutui, e prestiti.

Sinceramente non so che senso abbia il tuo post e non varrebbe neanche la pena di risponderti.

Io in genere propendo per l'acquisto ma una regola precisa non esiste ed in molti casi, specialmente se il lavoro non permette di rimanere stanziali, l'affitto è l'unica via.

Per cui dipende da caso a caso e, torno a ripetere, il tuo post ha veramente poco senso, anzi lo hai scritto proprio tu....."chiacchiere da bar" .......
 
Io sto in affitto perchè per comprare dovrei fare all-in (mettere la liquidità che ho e quella che guadagnerò nei prossimi 25 anni) sull'immobiliare in un paese con produttività ferma da 20 anni, è un investimento che almeno per ora non voglio fare.
 
Quanti pregiudizi

Il lavoro è precario e concentrato nei grossi centri urbani, dove spesso i prezzi sono ancora alti per un giovane. Chi lavora da <10 anni, salvo aiutini o vita monastica, non ha potuto risparmiare abbastanza per un anticipo di un mutuo.

Capisco 1% di calciatori e dirigenti, ma gli studenti non sono proprio una fetta trascurabile del mercato.

Inoltre, banalmente, chi vive in affitto è funzionale al business di chi affitta case. Se tutti fossero proprietari non ci sarebbero potenziali inquilini.
 
Un malfattore, che non può avere rapporti con le banche.

Salvo il settore commerciale (cui il 50 % delle volte e meglio stare in affitto)

nell'abitativo salvo casi rarissimi 1/2 % (dirigenti, calciatori, studenti..) se uno dice "preferisco l'affitto" deve farvi suonare un campanello d'allarme:

Una persona immatura, che non sa programmare niente e non sa quello che vuole dalla vita: spesso si associa a persone che per scelta loro diretta o indiretta cambiano lavoro ogni 6 mesi.

Una persona che non ha famiglia oppure se ha famiglia sono quelle all'acqua di rose: con tutti i problemi che ne conseguono

Un disadattato (ovvero che odia la società e non contribuisce alla crescita della stessa ) che incita a rifiutare tutto (credendosi più furbo degli altri

Un non bancabile, protestato, iscritto cai, ovvero soggetto a procedure concorsuali

un giocherellone: a 40 anni fanno i 17 enni, aperitivi tutte le sere e sputta na no tutto lo stipendio in stro nza te... oppure (peggio) un viaggiatore... bramoso di prendere il volo low cost e vedere più paesi al mondo s*******ndosi tutto...


ecco quelli sopra sono il 98 % dei casi di chi preferisce l'affitto

Fonte: esperienza di vita, di chiacchere al bar, di mutui, e prestiti.

Compra compra, vando.
Anche seconda e terza casa, mi raccomando, pagando notaio, A.I. tasse di registro....cosi' mi paghi la pensione, la cassa integrazione e il reddito di cittadinanza.
Poi tra 20 anni mi rivendi la stessa casa bella invecchiata alla metà del prezzo, dopo averci pagato amministratore, spese di condominio ordinarie e straordinarie compresa caldaia, facciata e tetto.
Aspetto la tua chiamata, mi raccomando.
Ah, dimenticavo...sia mai che ti tocca cambiare lavoro perchè devi rivendere la tua professionalità un pò più lontano...in questo caso ti toccherà filtrare la ricerca di lavoro per provincia di residenza.
 
Io senza offendere nessuno,ci mancherebbe altro,ho sempre ritenuto chi va in affitto (salvo determinate circostanze di lavoro)e risiede stabilmente in quel luogo,un'incapace un fannullone uno che se entra in casa da inquilino poi non paga,mi spiego se paghi 500 euro d'affitto il mese e la rata del mutuo casa, la si può fare a 500 euro il mese,perchè pagare per una casa che non sarà mai tua ,io preferirei pagare la stessa rata ma la casa poi è mia,almeno per me.
 
Vivo in affitto e conosco tanta gente onesta e normale che vive cosi'.
Se avessi casa della nonna gratis come i miei amici me la prenderei subito.
Comprare roba decente qui in Toscana mi costerebbe troppo, siamo in una eterna bolla che finira' con i retributivi, inoltre vengo da una famiglia di indebitati cronici, non voglio un mutuo da 150k sul groppone.
La mia idea e' di acquistare senza troppe pretese nella mia provincia a 30-50K in cash, ormai rimando ogni anno perche' sembra che la situazione del paese peggiori sempre di piu' e qualche offerta buona ogni tanto salta fuori.
 
Io senza offendere nessuno,ci mancherebbe altro,ho sempre ritenuto chi va in affitto (salvo determinate circostanze di lavoro)e risiede stabilmente in quel luogo,un'incapace un fannullone uno che se entra in casa da inquilino poi non paga,mi spiego se paghi 500 euro d'affitto il mese e la rata del mutuo casa, la si può fare a 500 euro il mese,perchè pagare per una casa che non sarà mai tua ,io preferirei pagare la stessa rata ma la casa poi è mia,almeno per me.

toglimi una curiosità quanti anni hai?
 
toglimi una curiosità quanti anni hai?

Lo so mi vuoi dire che per un giovane trovare lavoro è difficile ecc ecc..ti do ragione ,è un pensiero mio,se non avessi risorse io non andrei in affitto comprerei un camper usato da poco e vivrei li ,almeno è mio,in affitto pago per una cosa che non sarà mai mia,x l'età vo verso il mezzosecolo.
 
Non so se hai notato com'è la situazione economica odierna con covid etc. onestamente se avessi un mutuo (come il 90 percento delle persone che conosco che hanno casa comprata e nn ereditata) non dormirei sonni tranquilli.
Btw tra i miei amici di infanzia un 60-70 percento vive in case ereditate e ristrutturate.

quindi sei più tranquillo se hai un mutuo di 30 anni a 500 euro al mese ed hai già alle spalle 10 anni di mutuo e perdi il lavoro
oppure se hai pagato 10 anni di affitto 500 euro al mese e perdi il lavoro?

Cosa ti rimane del mutuo pagato? 0
quanto tempo riesci ad avere un tetto sulla testa prima che la casa venga assegnata all'asta? circa 5 anni

Cosa ti rimane dell'affitto? 0
quanto tempo per uno sfratto? circa 12 mesi
 
Vivo in affitto e conosco tanta gente onesta e normale che vive cosi'.
Se avessi casa della nonna gratis come i miei amici me la prenderei subito.
Comprare roba decente qui in Toscana mi costerebbe troppo, siamo in una eterna bolla che finira' con i retributivi, inoltre vengo da una famiglia di indebitati cronici, non voglio un mutuo da 150k sul groppone.
La mia idea e' di acquistare senza troppe pretese nella mia provincia a 30-50K in cash, ormai rimando ogni anno perche' sembra che la situazione del paese peggiori sempre di piu' e qualche offerta buona ogni tanto salta fuori.

nel mio primo messaggio, erano inclusi anche chi RIMANDA...:rolleyes:
 
Io sto in affitto perchè per comprare dovrei fare all-in (mettere la liquidità che ho e quella che guadagnerò nei prossimi 25 anni) sull'immobiliare in un paese con produttività ferma da 20 anni, è un investimento che almeno per ora non voglio fare.

Ho dimenticato di inserire nel mio primo messaggio:

Tutti quelli che non hanno alcuna formazione finanziaria...
 
- Poter convivere con due partner e non avere grossi problemi finanziari una volta che ci sono stati disaccordi e si è deciso di prendere strade diverse.

Per il resto ok, ma questa cosa ha ben poco senso. Non c'entra niente che eri in affitto, c'entra che non eri sposato, ecco perché ovviamente ti sei risparmiato le grane finanziarie.
 
Sinceramente non so che senso abbia il tuo post e non varrebbe neanche la pena di risponderti.

Io in genere propendo per l'acquisto ma una regola precisa non esiste ed in molti casi, specialmente se il lavoro non permette di rimanere stanziali, l'affitto è l'unica via.

Per cui dipende da caso a caso e, torno a ripetere, il tuo post ha veramente poco senso, anzi lo hai scritto proprio tu....."chiacchiere da bar" .......

Guada che anche io da proprietario ho interesse che gli inquilini rimangano inquilini: se non con cosa campo?

Però se vuoi essere onesto devi approvare quanto da me scritto!
 
Lo so mi vuoi dire che per un giovane trovare lavoro è difficile ecc ecc..ti do ragione ,è un pensiero mio,se non avessi risorse io non andrei in affitto comprerei un camper usato da poco e vivrei li ,almeno è mio,in affitto pago per una cosa che non sarà mai mia,x l'età vo verso il mezzosecolo.

sul discorso camper ti do ragione, non a caso sono sempre più le persone che decidono di vivere in camper, però non sempre è fattibile
 
sul discorso camper ti do ragione, non a caso sono sempre più le persone che decidono di vivere in camper, però non sempre è fattibile

Sono tanti quelli che iniziano a vivere in camper. Conta chi ci è ancora dopo 5 anni.
 
Compra compra, vando.
Anche seconda e terza casa, mi raccomando, pagando notaio, A.I. tasse di registro....cosi' mi paghi la pensione, la cassa integrazione e il reddito di cittadinanza.
Poi tra 20 anni mi rivendi la stessa casa bella invecchiata alla metà del prezzo, dopo averci pagato amministratore, spese di condominio ordinarie e straordinarie compresa caldaia, facciata e tetto.
Aspetto la tua chiamata, mi raccomando.
Ah, dimenticavo...sia mai che ti tocca cambiare lavoro perchè devi rivendere la tua professionalità un pò più lontano...in questo caso ti toccherà filtrare la ricerca di lavoro per provincia di residenza.

Io compro dove vale la pena comprare, e dove i prezzi reggono non certo nella provincia, per carità preferisco comprare e rivendere (società...) pochi immobili da affittare.. in ogni modo.. se ti pagherò la pensione dovresti essere meno sarcastico e più felice.
Io non mi dispero a pagare tasse ed imposte, mi dispera, il non avere servizi adeguati quello si
 
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