eredità coppia senza figli

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cloanto

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in caso di morte del coniuge secondo voi il superstite può dirottare la massa ereditaria esclusivamente su fratelli/nipoti di uno dei due coniugi, a prescindere che la scelta sia stata condivisa o meno da entrambi prima della morte del'altro?

In ogni caso, alla morte di un coniuge di una coppia senza figli, il 100% della massa ereditaria va subito al coniuge?
 
Spero di non sbagliare ma:

- puoi dirottare fino a 1/3 a persone specifiche
- altri 2/3 vanno ai legittimi eredi
- al coniuge va il 50% se ci sono figli
- senza figli ha il 100%
 
in caso di morte del coniuge secondo voi il superstite può dirottare la massa ereditaria esclusivamente su fratelli/nipoti di uno dei due coniugi, a prescindere che la scelta sia stata condivisa o meno da entrambi prima della morte del'altro?

qui è spiegato bene: I fratelli hanno diritto ad una quota di eredità?


In ogni caso, alla morte di un coniuge di una coppia senza figli, il 100% della massa ereditaria va subito al coniuge?
Solo in un caso, credo: l'assenza di ascendenti, discendenti, fratelli e nipoti del defunto ancora in vita.
 
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Solo in un caso, credo: l'assenza di ascendenti, discendenti, fratelli e nipoti del defunto ancora in vita.

Dipende se esiste o meno un testamento.

Con testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, 50% va alla moglie e il 50% è disponibile (e può essere dato alla moglie con disposizione testamentaria).

Senza testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, il coniuge ha diritto al 66% e fratelli/sorelle del defunto al restante 33%.
 
Dipende se esiste o meno un testamento.

Con testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, 50% va alla moglie e il 50% è disponibile (e può essere dato alla moglie con disposizione testamentaria).

Senza testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, il coniuge ha diritto al 66% e fratelli/sorelle del defunto al restante 33%.

sei sicuro che con testamento fratelli e nipoti possono anche essere esclusi?
 
sei sicuro che con testamento fratelli e nipoti possono anche essere esclusi?

Sì, quanto scritto da Fogonline è corretto: se non si scrive testamente i fratelli e sorelle (tutti insieme) hanno diritto ad un terzo della massa, ma possono essere esclusi in sede testamentaria (perchè non rientrano tra i soggetti legittimari, ovvero quelli a cui la legge riserva una quota in modo inderogabile).
 
Spero di non sbagliare ma:

- puoi dirottare fino a 1/3 a persone specifiche
- altri 2/3 vanno ai legittimi eredi
- al coniuge va il 50% se ci sono figli
- senza figli ha il 100%

se non ci sono figli ne testamento
- 1/3 al coniuge
- 2/3 ai parenti del defunto
con testamento si invertono.... dovrebbe essere così
 
in caso di morte del coniuge secondo voi il superstite può dirottare la massa ereditaria esclusivamente su fratelli/nipoti di uno dei due coniugi, a prescindere che la scelta sia stata condivisa o meno da entrambi prima della morte del'altro?

In ogni caso, alla morte di un coniuge di una coppia senza figli, il 100% della massa ereditaria va subito al coniuge?

riguardo alla prima domanda il superstite può liquidare L'Eredità e anche i suoi beni e darne il ricavato a chi vuole brevi Manu...


in questo modo sarà molto difficile per gli eredi legittimi dimostrare o capire dove sono finiti i soldi...

riguardo al secondo quesito Non ho idea di quali siano le percentuali spettanti al superstite in caso di coppia senza figli...
 
Sì, quanto scritto da Fogonline è corretto: se non si scrive testamente i fratelli e sorelle (tutti insieme) hanno diritto ad un terzo della massa, ma possono essere esclusi in sede testamentaria (perchè non rientrano tra i soggetti legittimari, ovvero quelli a cui la legge riserva una quota in modo inderogabile).

Sono d'accordo, sempreche' non ci siano ascendenti ancora in vita perché altrimenti l'eredità andrebbe per due terzi al coniuge ed un terzo al genitore.
 
Sono d'accordo, sempreche' non ci siano ascendenti ancora in vita perché altrimenti l'eredità andrebbe per due terzi al coniuge ed un terzo al genitore.

Dipende se esiste o meno un testamento.

Con testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, 50% va alla moglie e il 50% è disponibile (e può essere dato alla moglie con disposizione testamentaria).

Senza testamento, in assenza di ascendenti e discendenti, il coniuge ha diritto al 66% e fratelli/sorelle del defunto al restante 33%.

Quindi: se il coniuge decede, e se tutti e 4 i genitori sono morti, il coniuge superstite può disporre dell'intera massa ereditaria a sua disposizione SOLO in presenza di testamento scritto. E' corretto?

A quel punto, SOLO liquidando l'intera massa ereditaria può, prima di morire, dare quanto a sua disposizione fratelli/sorelle e discendenti: chiaramente mediante prelievo da conto direi è praticamente impossibile dimostrare la destinazione dei soldi.

Certo, se il superstite vende l'immobile X, incassa 100.000€ e il giorno dopo li bonifica a suo fratello qualche sospetto può sorgere...pertanto per somme così elevate non ho idea di come si possa raggirare.
Magari con polizza vita con beneficiario uno specifico erede? Però anche lì se qualcuno avesse sospetti potrebbero partire delle indagini e si arriverebbe a sapere se esistevano polizze mirate.
 
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Quindi: se il coniuge decede, e se tutti e 4 i genitori sono morti, il coniuge superstite può disporre dell'intera massa ereditaria a sua disposizione SOLO in presenza di testamento scritto. E' corretto?

A quel punto, SOLO liquidando l'intera massa ereditaria può, prima di morire, dare quanto a sua disposizione fratelli/sorelle e discendenti: chiaramente mediante prelievo da conto direi è praticamente impossibile dimostrare la destinazione dei soldi.

Certo, se il superstite vende l'immobile X, incassa 100.000€ e il giorno dopo li bonifica a suo fratello qualche sospetto può sorgere...pertanto per somme così elevate non ho idea di come si possa raggirare.
Magari con polizza vita con beneficiario uno specifico erede? Però anche lì se qualcuno avesse sospetti potrebbero partire delle indagini e si arriverebbe a sapere se esistevano polizze mirate.

Non capisco cosa vuoi sapere esattamente. Alla prima domanda (se i due genitori del defunto non sono più in vita) il coniuge superstite può disporre dell'intera massa ereditaria solo in presenza di testamento scritto altrimenti gli spettano solo i due terzi. Le altre domande non le capisco, comunque una volta avvenuto il decesso viene fatta la successione per cui non si vende nessun immobile senza l'accordo tra eredi, cioe coniuge e familiari del defunto.
 
Sono d'accordo, sempreche' non ci siano ascendenti ancora in vita perché altrimenti l'eredità andrebbe per due terzi al coniuge ed un terzo al genitore.

Sì, l'avevo dato per implicito_OK!
 
Le altre domande non le capisco, comunque una volta avvenuto il decesso viene fatta la successione per cui non si vende nessun immobile senza l'accordo tra eredi, cioe coniuge e familiari del defunto.

Intendevo dire che, una volta morto un coniuge, il superstite che ha ricevuto eredità 100% per testamento, può liquidare tutto.
Ma come fa poi a conferirlo monetariamente a chi vuole se è tutto tracciato?
Un conto è liquidare poche migliaia di euro prelevando dei contanti, un conto è dare 100.000€ di liquidità a un nipote/fratello.
 
Intendevo dire che, una volta morto un coniuge, il superstite che ha ricevuto eredità 100% per testamento, può liquidare tutto.
Ma come fa poi a conferirlo monetariamente a chi vuole se è tutto tracciato?
Un conto è liquidare poche migliaia di euro prelevando dei contanti, un conto è dare 100.000€ di liquidità a un nipote/fratello.

Il coniuge superstite, una volta che ha ricevuto il 100% del patrimonio per testamento (volonta' del de cuius), può farci quello che vuole donando a chi vuole lui, fratello, cugino o amante che sia.
 
Il coniuge superstite, una volta che ha ricevuto il 100% del patrimonio per testamento (volonta' del de cuius), può farci quello che vuole donando a chi vuole lui, fratello, cugino o amante che sia.

Ma le donazioni non sono impugnabili entro 10 anni?
La collazione va a farsi benedire?
 
Intendevo dire che, una volta morto un coniuge, il superstite che ha ricevuto eredità 100% per testamento, può liquidare tutto.
Ma come fa poi a conferirlo monetariamente a chi vuole se è tutto tracciato?
Un conto è liquidare poche migliaia di euro prelevando dei contanti, un conto è dare 100.000€ di liquidità a un nipote/fratello.

Fai alcuni prelievi a "Botte" di 15-20k.... e in poco tempo sparisce tutto....
 
Ma le donazioni non sono impugnabili entro 10 anni?
La collazione va a farsi benedire?

Ma perché devi impugnare la donazione se c'è stata una successione con un testamento che ha stabilito che la volontà del defunto era quella di devolvere il patrimonio per intero al coniuge? I fratelli non rientrano tra i soggetti tutelati per la legittima.
 
Ma perché devi impugnare la donazione se c'è stata una successione con un testamento che ha stabilito che la volontà del defunto era quella di devolvere il patrimonio per intero al coniuge? I fratelli non rientrano tra i soggetti tutelati per la legittima.

Parlavo di eredi del coniuge superstite.
se muoiono ambo i coniugi i loro fratelli suppongo abbiano pari peso e non credo il coniuge possa regalare per ipotesi l'intero patrimonio a un solo erede (magari solo a un fratello). Se inoltre per evitare problemi il coniuge superstite liquidasse tutto, poi, come giustificherebbe i megaprelievi da conto alla banca? Non scattano controlli AML?
 
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Se ho ben capito il tuo quesito, nella tua famiglia c'è un nipote preferito al quale uno dei due coniugi darebbe volentieri tutto il malloppo ereditario. Il problema è che non puoi sapere quale dei due coniugi morirà per primo. Se muore quello sbagliato, il nipote se lo prende in saccoccia. E' così la storia?
 
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