Siamo prossimi a un periodo di iper-inflazione. Come ne uscirà il mattone?

vittoBTC

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A mio modesto parere siamo prossimi a un breve periodo di iper-inflazione.

I mercati e le cose di qualità stanno già assorbendo questa iper-inflazione, anticipandone il trend. Azionario di qualità, crypto valute, metalli, commodities stanno schizzando di valore da tempo.

Si sta riversando una valanga di liquidità nelle tasche delle persone, vedi già sussidi, bonus anticipati, ristori...tutta roba creata dal nulla, senza reale fondamento di lavoro.

Storicamente in periodi di iper inflazione gli asset fisici, le commodities etc. L’hanno sempre assorbita in vario grado.

Secondo me, l’immobiliare Italiano non ne uscirà bene anche se i valori saliranno adeguandosi. Questo perche non ci saranno persone con abbastanza soldi per acquistare i suddetti immobili.

Quindi alla fine le transazioni andranno a picco e riuscirà vendere solo chi non alzerà, magari più di tanto, i prezzi con il risultato finale che se prima chiedeva 100 dopo un 50% di inflazione chiederà 110 che al netto sarà circa il 50% in meno.

Si salveranno gli immobili che possono essere facilmente locati, chiaramente gli affitti saliranno ma non proporzionatamente all'inflazione, per la stessa ragione citata sopra, che la gente non avrà abbastanza denari e quelli che ha li vedrà svalutare.

Come lo vedete questo scenario?
 
A mio modesto parere siamo prossimi a un breve periodo di iper-inflazione.



Si sta riversando una valanga di liquidità nelle tasche delle persone, vedi già sussidi, bonus anticipati, ristori...tutta roba creata dal nulla, senza reale fondamento di lavoro.

Più che una valanga è una pioggerellina.
 
Più che una valanga è una pioggerellina.

Pioggerellina ahahha....sembra di sentire i pensionati che si lamentano che "hanno poca pensione" quando ricevono tantissimi rispetto al versato.

Vatti a leggere i post del 110%....molti hanno già ceduto le vecchie fatture del 50-65% e le hanno già incassate sul conto. A livello nazionale saranno valanghe di euro incassati improvvisamente.

Milioni di persone non sono licenziabili e in cassa integrazione forzata che ingurgitano denaro senza far nulla, i negozi hanno ristori anche se sono chiusi che gli permette di coprire tutte le spese senza generare nulla.

Il 2021 è pieno di bandi a fondo perduto per le aziende.

Essenzialmente il PIL sparito al Paese lo stanno gestendo stampando moneta dal nulla.

Mentre il QE di Draghi dava moneta alle Banche, e pochissima filtrava nell'economia reale, adesso la stanno distribuendo alle aziende e i cittadini.

È lo stesso metodo Zimbawese o Venezuelano di risolvere i problemi economici. E secondo me darà lo stesso risultato.
 
molti hanno già ceduto le vecchie fatture del 50-65% e le hanno già incassate sul conto. A livello nazionale saranno valanghe di euro incassati improvvisamente.

Milioni di persone non sono licenziabili e in cassa integrazione forzata che ingurgitano denaro senza far nulla, i negozi hanno ristori anche se sono chiusi che gli permette di coprire tutte le spese senza generare nulla.

Il 2021 è pieno di bandi a fondo perduto per le aziende.

Stai facendo un po di confusione.
1. I crediti ceduti per i bonus o non sono liquidi (sconto in fattura) o sono rimborsi (somme spese),. concordo sull'impatto inflattivo dei bonus MA sono molto facili da controllare. Basta calmierare forzatamente i prezzi imponendo dei listini per le spese detraibili. Un giochino da decreto legge che ci vuole mezzora.
2. Riguardo la cassa integrazione e blocco licenziamenti. Stessa cosa, ci vuole due secondi e ribaltare questa situazione
3. I bandi a fondo perduto sono per investimenti e vedremo quanti avranno la voglia di investire.

Il punto e': quale e' lo scopo di queste misure? da un alto potrebbe apparire che l'intenzione sia proprio quella di creare inflazione. dall'altro potrebbe invece essere che queste misure hanno lo scopo di gestire la situazione nel suo sviluppo temporale, cioe siano iniziative volte a diluire l'impatto della crisi economica nel tempo. Se cosi fosse bisognerebbe allora capire quale e' la natura della crisi. E' una crisi di offerta (inflattiva) o di domanda (deflattiva)?

L'iperinflazione come shock monetario stile Weimar o Zimbabwe la vedo poco realistica. Molto piu probabile a mio avviso uno scenario da depressione stile 1929 e stagflazione fino a nuovo ordine.
Come e' andato l'immobiliare nel 1929? Una vera schifezza. Case all'asta invendute, riappropriazioni, e addirittura demolizioni per non pagare tasse. ecco questo lo vedo come assolutamente possibile se non probabile.
 
Ultima modifica:
L' inflazione media non aumenterà mai ... e più stimoli fanno e più non aumenterà...l' inflazione è presente solo in certi settori, tipo nel lusso e immobiliare... i prezzi stanno salendo da anni... io vedo più una probabilità di iper deflazione quando toglieranno gli stimoli.
 
L' inflazione media non aumenterà mai ... e più stimoli fanno e più non aumenterà...l' inflazione è presente solo in certi settori, tipo nel lusso e immobiliare... i prezzi stanno salendo da anni... io vedo più una probabilità di iper deflazione quando toglieranno gli stimoli.

esatto, la gente continua mettere soldi in banca e taglia i consumi per la paura del futuro, abbiamo il problema della deflazione non l opposto.
 
A mio modesto parere siamo prossimi a un breve periodo di iper-inflazione.

I mercati e le cose di qualità stanno già assorbendo questa iper-inflazione, anticipandone il trend. Azionario di qualità, crypto valute, metalli, commodities stanno schizzando di valore da tempo.

Si sta riversando una valanga di liquidità nelle tasche delle persone, vedi già sussidi, bonus anticipati, ristori...tutta roba creata dal nulla, senza reale fondamento di lavoro.

Storicamente in periodi di iper inflazione gli asset fisici, le commodities etc. L’hanno sempre assorbita in vario grado.

Secondo me, l’immobiliare Italiano non ne uscirà bene anche se i valori saliranno adeguandosi. Questo perche non ci saranno persone con abbastanza soldi per acquistare i suddetti immobili.

Quindi alla fine le transazioni andranno a picco e riuscirà vendere solo chi non alzerà, magari più di tanto, i prezzi con il risultato finale che se prima chiedeva 100 dopo un 50% di inflazione chiederà 110 che al netto sarà circa il 50% in meno.

Si salveranno gli immobili che possono essere facilmente locati, chiaramente gli affitti saliranno ma non proporzionatamente all'inflazione, per la stessa ragione citata sopra, che la gente non avrà abbastanza denari e quelli che ha li vedrà svalutare.

Come lo vedete questo scenario?

Nun ce provà...
Io tutti sti soldi a pioggia non li vedo (al massimo se cerchi su internet trovi le piogge dorate , come direbbe Crozza-Briatore :D ), finora ho solamente visto tante promesse, parole al vento e decreti legge fatti in modo che i bonus di fatto non si riescano ad avere (basti pensare al 110% ).
Considerando poi che andiamo incontro ad almeno 2-3 anni di crisi grave (siamo solamente all'inizio) anche un bonus di qualche migliaio di euro ad azienda è ridicolo di fronte ad un calo del fatturato del 30-40%.
Per quanto riguarda l'inflazione, per i prodotti di massa è inesistente vista l'enorme sovrapproduzione mondiale.
Per quanto riguarda il lusso secondo me non ha senso parlare di inflazione, il lusso è qualcosa di spropositamente costoso a prescindere.
Per gli immobili mi sono espresso già molte volte, a parte poche zone ricercate, tutto il resto subirà un tracollo del 30%, con picchi anche del 50%.
Non parliamo poi del botto di immobili che finiranno all'asta per incapacità reddituale delle migliaia di persone licenziate o cassaintegrate...
 
...bisognerebbe allora capire quale e' la natura della crisi. E' una crisi di offerta (inflattiva) o di domanda (deflattiva)?

Per quanto riguarda l'inflazione, per i prodotti di massa è inesistente vista l'enorme sovrapproduzione mondiale.

Voi vi sentite di escludere problemi dal lato dell'offerta, non solo a livello produttivo ma anche di spostamento merci?

Personalmente è una delle cose che temo di più, e credo non solo io, e mi sento molto poco in grado di valutare l'entità del rischio. Sicuramente varia a seconda dei diversi scenari possibili in cui si troveranno il sistema finanziario, l'economia reale, la società con le varie restrizioni sanitarie ecc.

Sarei ben felice se qualcuno riesce a convincermi che non c'è pericolo!
 
Voi vi sentite di escludere problemi dal lato dell'offerta, non solo a livello produttivo ma anche di spostamento merci?

Personalmente è una delle cose che temo di più, e credo non solo io, e mi sento molto poco in grado di valutare l'entità del rischio. Sicuramente varia a seconda dei diversi scenari possibili in cui si troveranno il sistema finanziario, l'economia reale, la società con le varie restrizioni sanitarie ecc.

Sarei ben felice se qualcuno riesce a convincermi che non c'è pericolo!

C'e' sicuramente il rischio di scarsita di beni primari (cibo acqua).
Durante la grande depressione le case erano vuote ma la gente viveva in baraccopoli
C'era scarsita di cibo ma prodotti agricoli e bestiame venivano distrutti per mantenerne il livello di prezzo
Culling the Herds during the 1930s Depression
 
ma con una crescita economica negativa e una popolazione ferma da vent'anni che inflazione vuoi che ci sia? :D
 
Si sta riversando una valanga di liquidità nelle tasche delle persone, vedi già sussidi, bonus anticipati, ristori...tutta roba creata dal nulla, senza reale fondamento di lavoro.
Cioè chi riceve i "ristori" (che vuol dire che NON sta lavorando) si sta arricchendo o comunque accumulando un discreto quantitativo di soldi? Sicuro?
 
Ristori e bonus vari non coprono neanche il 20% (cifra buttata a caso per rendere l'idea) del fatturato che si avrebbe normalmente, alla faccia dell'arricchirsi senza far nulla :D
Gli unici che forse ne beneficieranno sono i proprietari d'immobile che si troveranno case ristrutturate (cosa che riduce i consumi e quindi le spese + ne aumenta il valore) senza spendere.
Per quelli in cassa è altro che pacchia. È pacchia finché ci sarà la cassa col blocco dei licenziamenti. Ma che succederà quando questi scatteranno? Tutti a casa e tanti saluti a trovare lavoro in un mondo in piena pandemia.
 
L'unica speranza e' uno stimulus check mensile da associare ai salari per far ripartire il mercato interno o l'Europa e' destinata alla terzomondizzazione in 10 anni.
 
agli inflazionisti dico solo questo: finché l'italia è nella ue (quindi sotto il controllo della bce) l'inflazione non sarà mai sopra il 2%, nemmeno se per grazia di dio cominciassimo a crescere a ritmi cinesi. e a chi vaneggia di una italexit, sappiate che prima avremo i carri armati nato in strada.
 
agli inflazionisti dico solo questo: finché l'italia è nella ue (quindi sotto il controllo della bce) l'inflazione non sarà mai sopra il 2%, nemmeno se per grazia di dio cominciassimo a crescere a ritmi cinesi. e a chi vaneggia di una italexit, sappiate che prima avremo i carri armati nato in strada.

Anch'io ritengo molto improbabile un'Italexit, ma sarei curioso di sapere come puoi escludere del tutto uno scenario tipo il seguente:

L'Italia esce dall'Euro quando è ormai piena (anche molto più di adesso) di debito pubblico e privato da onorare in moneta forte, l'Euro appunto. La nuova valuta locale si svaluta e ciò di fatto realizza una fortissima (magari anche 30/40%) patrimoniale sui conti correnti e sul contante sotto il materasso, politicamente impossibile da fare in maniera esplicita. Insomma un qualcosa di simile a quanto avvenuto in Argentina, da realizzare però soltanto dopo aver saccheggiato il mercato immobiliare con forte inasprimento fiscale e conseguente crollo delle quotazioni. Ciò scatenerebbe una fuga dal mattone alla liquidità, percepita come più sicura e persino conveniente grazie alla deflazione, e renderebbe assai ghiotta per gli squali una svalutazione improvvisa.
 
Ultima modifica:
Stai facendo un po di confusione.
1. I crediti ceduti per i bonus o non sono liquidi (sconto in fattura) o sono rimborsi (somme spese),. concordo sull'impatto inflattivo dei bonus MA sono molto facili da controllare. Basta calmierare forzatamente i prezzi imponendo dei listini per le spese detraibili. Un giochino da decreto legge che ci vuole mezzora.
2. Riguardo la cassa integrazione e blocco licenziamenti. Stessa cosa, ci vuole due secondi e ribaltare questa situazione
3. I bandi a fondo perduto sono per investimenti e vedremo quanti avranno la voglia di investire.

Il punto e': quale e' lo scopo di queste misure? da un alto potrebbe apparire che l'intenzione sia proprio quella di creare inflazione. dall'altro potrebbe invece essere che queste misure hanno lo scopo di gestire la situazione nel suo sviluppo temporale, cioe siano iniziative volte a diluire l'impatto della crisi economica nel tempo. Se cosi fosse bisognerebbe allora capire quale e' la natura della crisi. E' una crisi di offerta (inflattiva) o di domanda (deflattiva)?

L'iperinflazione come shock monetario stile Weimar o Zimbabwe la vedo poco realistica. Molto piu probabile a mio avviso uno scenario da depressione stile 1929 e stagflazione fino a nuovo ordine.
Come e' andato l'immobiliare nel 1929? Una vera schifezza. Case all'asta invendute, riappropriazioni, e addirittura demolizioni per non pagare tasse. ecco questo lo vedo come assolutamente possibile se non probabile.

Grazie per la risposta.

1 > si ma erano crediti rimborsabili a 10 anni, che improvvisamente sono diventati liquidi sui conti. I prezzi non sono calmierati, e non mi pare che ci siano proposte in merito.

2 > Si ma intanto li hanno estesi all'incredibile a livello planetario, il che mi fa pensare che a fine marzo si inventeranno qualcos'altro per evitare licenziamenti di massa. Quindi la situazione, volendo è ribaltabile come tutto, ma non mi sembra che ci sia la volontà per farlo.

3 > i bandi ci sono e sono tanti per le aziende, veramente tanti, a me l hanno raccontato un paio di aziende con cui lavoro. E sono a fondo perduto molto o con una parte a interessi zero o irrisori.

Secondo me il 2021 sarà un anno di immensa liquidità vomitata sul Paese dal nulla, per posticipare l'inevitabile collasso. Che non è altro quello che fanno da decenni, ma prima in maniera chirurgica, e adesso con questa grande crisi sono stati costretti a aprire i rubinetti.

Mi sembra che viviamo in un grande monopoli dove per aiutare un giocatore incapace il banco gli regala in continuazione soldi per continuare a farlo giocare e lui li perde molto velocemente a favore degli altri giocatori, i quali hanno sempre più moneta e quindi alzano la posta delle loro offerte.
 
Ristori e bonus vari non coprono neanche il 20% (cifra buttata a caso per rendere l'idea) del fatturato che si avrebbe normalmente, alla faccia dell'arricchirsi senza far nulla :D
Gli unici che forse ne beneficieranno sono i proprietari d'immobile che si troveranno case ristrutturate (cosa che riduce i consumi e quindi le spese + ne aumenta il valore) senza spendere.
Per quelli in cassa è altro che pacchia. È pacchia finché ci sarà la cassa col blocco dei licenziamenti. Ma che succederà quando questi scatteranno? Tutti a casa e tanti saluti a trovare lavoro in un mondo in piena pandemia.

Non sai di cosa parli.

Lo stato garantisce quasi tutto il fatturato anno precedente. Io ho un cliente che è un grande magazzino che tra l'aver messo in cassa integrazione, le chiusure mirate e i ristori, ha il bilancio in attivo per 2020.

Idem per i cassa integrati, che in una situazione normale sarebbero disoccupati senza stipendio ormai da mesi. Alla fine stanno a casa e percepiscono buona parte dello stipendio per non fare nulla.

Sicuramente chi si ristruttura casa con i mega bonus avrà un vantaggio per il godimento del bene.

Se invece pensa di capitalizzare vendendo difficilmente troverà qualche f3sso che gli valorizza e gli paga la ristrutturazione regalata dallo stato.

Anzi, questo mega bonus 110% ha penalizzato tutti coloro che hanno un immobile già ristrutturato in vendita, rendendo il valore aggiunto della ristrutturazione pari quasi a zero.
 
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