Io ho vissuto in diverse città sia in Italia che all'estero (Australia) e penso di saperne qualcosa di qualità della vita.
La qualità della vita in ottica immobiliare può dipendere da parametri soggettivi, ma molto spesso dipende da paremetri oggettivi. I fattori più importanti sono:
1) Vivere in un ambiente sociale in cui ci si sente relativamente sicuri e fra persone simile a noi.
2) Vivere dove le interazioni sociali non sono troppo dense (pochi spazi), ma nemmeno in luoghi isolati dove ci si può sentire totalmente soli.
3) Avere un forte contatto con la natura e con il verde, basso inquinamento.
4) Non avere un lavoro totalizzante, che permetta di avere energie e tempo per i propri hobby. Quindi essere abbastanza vicini al luogo di lavoro.
Parlando anche solo di clima, vi sono enormi differenze anche fra città e città. Ultimamente ho fatto trasferimento Bologna > Firenze e per quanto può sembrare sciocco il miglioramento in termini di clima e inquinamento dell'aria si sentono parecchio. A Firenze in inverno la nebbia è piuttosto rara, le temperature sono leggermente superiori, e l'aria è continuamente pulita dai venti. A Bologna in inverno hai nebbia per tre mesi e ogni volta che ti rechi in città il sapore dello smog permane d'appertutto. Sembrano sciocchezze, ma queste sono le piccole cose che migliorano la qualità della vita.
Simili differenze le ho notate in altri paramentri anche con città all'estero. Quando vivevo in Australia non avevo minimamente la qualità di cibo che si trova in Italia, e te ne rendi conto solamente quando ritorni e riscopri tutti i sapori tipici italiani. Allo stesso tempo, la quantità di natura, verde, bel clima, e spazi che un paese come l'Australia può offrire sono incredibili.