Nomisma: Crollo immobiliare mai visto 2

A parte che la domanda era sui prezzi in genere e non sul nuovo.

Se compri una casa nuova dopo 5 anni non lo è più e segue la svalutazione normale. Il nuovo in alcune zone (vedi milano) non calerà probabilmente perchè sono rare, in provincia scendono anche quelle.

In ogni caso, se riesci a comprare casa al prezzo del nuovo e rivenderla al prezzo del nuovo certo, non si è svalutata...

PS: IN realtà le case nuove sono quelle che si svalutano di più in percentuale, prezziari alla mano. Dopo 5 anni perdono circa il 25/30% del valore.

Mi sa che stai facendo un po' di confusione.
Le case NUOVE non si sono svalutate. Ovvio che se compro una casa nuova, la pago un sacco, ci entro dentro... questa non è più nuova!
Ma se oggi io costruisco un palazzo conto di vendere gli appartamenti in media agli stessi prezzi del 2010.

Quindi se io oggi voglio una casa nuova, devo mettere in conto che dovrò sborsare un bel po' di soldi (oltre a pagarci l'IVA e, se la vende un intermediario, pure la commissione).
Era questo il discorso che faceva OLD.
 
In Sudtirolo si stanno impennando le offerte di case su internet. Sarà la voglia di partecipare alla scorpacciata di rialzi di questo stupendo periodo di euforia economica e demografica :o
 
Mi sa che stai facendo un po' di confusione.
Le case NUOVE non si sono svalutate. Ovvio che se compro una casa nuova, la pago un sacco, ci entro dentro... questa non è più nuova!
Ma se oggi io costruisco un palazzo conto di vendere gli appartamenti in media agli stessi prezzi del 2010.

Quindi se io oggi voglio una casa nuova, devo mettere in conto che dovrò sborsare un bel po' di soldi (oltre a pagarci l'IVA e, se la vende un intermediario, pure la commissione).
Era questo il discorso che faceva OLD.

Infatti state facendo confusione perché parlate di due cose diverse.
E comprare una casa nuova è proprio per questo motivo finanziariamente un'idiozia senza pari, è veramente strapagare il 'nuovo' solo perché 'nuovo', la unica giustificazione (non finanziaria) è che non tutti vogliono affrontare ristrutturazioni pesanti ed avere tutto subito pronto, bello e pulito alletta. Ma a che costo...
 
Premessa: non sono né rialzista, né ribassista. Sono seduto alla finestra in cerca di casa per la famiglia (e sono già proprietario di un bilocale).

Quello che ho notato monitorando il mercato è che il calo prezzi di annuncio non c'è, ma c'è stato, a Milano, un clamoroso calo della domanda.
A dicembre annunci di bilocali non si vedevano, perché le agenzie prima ancora di pubblicizzarlo, vendevano con un giro di telefonate a prezzo di vetrina.
Dovevi andare a vedere casa con l'assegno in mano, le verifiche sull'immobile te le sognavi, e l'offerta vincolata al mutuo idem.

Oggi è pieno di bilocalo in vendita, quasi tutti a prezzi pre covid, che però nessuno compra.

Se pensi che il calo della domanda non rifletterà un calo dei prezzi vuol dire che il mercato immobiliare non si sottopone alle stesse leggi di ogni mercato.
Sicuramente i tempi sono diversi, ma ti posso assicurare che nessuno sta comprando nulla. Un bilocale a Milano a dicembre era un unicorno, oggi immobiliare è pieno di annunci di case invendute.
 
Infatti state facendo confusione perché parlate di due cose diverse.
E comprare una casa nuova è proprio per questo motivo finanziariamente un'idiozia senza pari, è veramente strapagare il 'nuovo' solo perché 'nuovo', la unica giustificazione (non finanziaria) è che non tutti vogliono affrontare ristrutturazioni pesanti ed avere tutto subito pronto, bello e pulito alletta. Ma a che costo...

A molti piacciono anche gli standard costruttivi e di finiture delle case moderne, ma come dici te, finanziariamente non ha senso comprare una casa nuova.
Meglio optare per una casa seminuova in ottimo stato.
 
A molti piacciono anche gli standard costruttivi e di finiture delle case moderne, ma come dici te, finanziariamente non ha senso comprare una casa nuova.
Meglio optare per una casa seminuova in ottimo stato.

Io invece sento spesso il discorso ' eh ma la classe energetica' ' eh ma gli impianti nuovi' etc etc... quindi, se uno tiene molto a ste cose, la cosa più furba è casa non in ottimo stato ma pessimo, ristrutturazione completa e via. Ed hai lo stesso livello grossomodo di abitazione nuova, con molti k in meno.
 
Io invece sento spesso il discorso ' eh ma la classe energetica' ' eh ma gli impianti nuovi' etc etc... quindi, se uno tiene molto a ste cose, la cosa più furba è casa non in ottimo stato ma pessimo, ristrutturazione completa e via. Ed hai lo stesso livello grossomodo di abitazione nuova, con molti k in meno.

L'unica cosa inarrivabile con una ristrutturazione è la classe energetica del nuovo (parlando di appartamento, obvious). Per il resto concordo al 100% con te (e infatti è quello che ho fatto). Il vero discrimine che sposta NETTAMENTE l'equilibrio a favore della ristrutturazione è data dalle detrazioni. A parità di caratteristiche (e con location peggiore) io avrei speso intorno ai 1000 euro al mq in più a comprare il nuovo (ovvero il 70% in più).:cool:
 
Io invece sento spesso il discorso ' eh ma la classe energetica' ' eh ma gli impianti nuovi' etc etc... quindi, se uno tiene molto a ste cose, la cosa più furba è casa non in ottimo stato ma pessimo, ristrutturazione completa e via. Ed hai lo stesso livello grossomodo di abitazione nuova, con molti k in meno.

Beh, se sei in una palazzina anni 70 hai voglia a ristrutturare...

Magari su una bella casa indipendente colonica o in pietra allora ha senso ma se ristrutturi un rottame in mezzo ad altri rottami il contesto è sempre quello.
 
Beh, se sei in una palazzina anni 70 hai voglia a ristrutturare...

Magari su una bella casa indipendente colonica o in pietra allora ha senso ma se ristrutturi un rottame in mezzo ad altri rottami il contesto è sempre quello.

Se ristrutturi lo fai spesso su un'appartamento in cui la location ti da un valore (quindi in centro città di solito).

Non è che se compri oggi un appartamento nuovo in un quartiere semiperiferico o periferico (perchè in centro non c'è più spazio per costruire il nuovo) tra 30 anni non rischi che non si sia degradato...
 
Io invece sento spesso il discorso ' eh ma la classe energetica' ' eh ma gli impianti nuovi' etc etc... quindi, se uno tiene molto a ste cose, la cosa più furba è casa non in ottimo stato ma pessimo, ristrutturazione completa e via. Ed hai lo stesso livello grossomodo di abitazione nuova, con molti k in meno.

La classe energetica è un culto. Apri la finestra qualche volta nell'arco della giornata, sana cosa fare nelle case moderne sigillate, e hai perso tutto il vantaggio.

I soldi spesi a raggiungere classi energetiche in classe A sono soldi buttati via. L'aria va fatta circolare in casa con quella esterna, non è salubre stare tappati in una casa sigillata con finestre sempre chiuse.

Con i soldi che risparmi di ristrutturazione ci paghi un decennio o più di riscaldamento.
 
Vedi l'allegato 2719286 Screen Shot 2020-10-15 at 21.17.26.jpg
 
L'unica cosa inarrivabile con una ristrutturazione è la classe energetica del nuovo (parlando di appartamento, obvious). Per il resto concordo al 100% con te (e infatti è quello che ho fatto). Il vero discrimine che sposta NETTAMENTE l'equilibrio a favore della ristrutturazione è data dalle detrazioni. A parità di caratteristiche (e con location peggiore) io avrei speso intorno ai 1000 euro al mq in più a comprare il nuovo (ovvero il 70% in più).:cool:

Sisi, ovviamente tutto il mio discorso si basa sulle detrazioni, quindi sulla capienza etc
 
Beh, se sei in una palazzina anni 70 hai voglia a ristrutturare...

Magari su una bella casa indipendente colonica o in pietra allora ha senso ma se ristrutturi un rottame in mezzo ad altri rottami il contesto è sempre quello.

Anche un palazzo nuovo in mezzo a rottami ha sempre un contesto poco appetibile, e spesso è quello che capita nelle grandi città.
 
Se ristrutturi lo fai spesso su un'appartamento in cui la location ti da un valore (quindi in centro città di solito).

Non è che se compri oggi un appartamento nuovo in un quartiere semiperiferico o periferico (perchè in centro non c'è più spazio per costruire il nuovo) tra 30 anni non rischi che non si sia degradato...

su questo ti do ragione. Ma a parte Milano, roma e i centri di grandi città spesso (nel 70% del territorio) non vale più la pena ristrutturare per investimento IMHO.
 
La classe energetica è un culto. Apri la finestra qualche volta nell'arco della giornata, sana cosa fare nelle case moderne sigillate, e hai perso tutto il vantaggio.

I soldi spesi a raggiungere classi energetiche in classe A sono soldi buttati via. L'aria va fatta circolare in casa con quella esterna, non è salubre stare tappati in una casa sigillata con finestre sempre chiuse.

Con i soldi che risparmi di ristrutturazione ci paghi un decennio o più di riscaldamento.

Per questo hanno inventato la vmc con ricuperatore di calore senza la quale le classi energetiche migliori non le ottieni ;)

Addirittura la klimahaus tedesca se non erro prevede tripli vetri non apribili e vmc ovviamente obbligatoria e non è affatto male visto che filtra l'aria esterna, la deumidifica, ecc...

Per il resto qui da noi anche una classe B è più che sufficiente. La vmc invece è talmente migliorante nel comfort che la monterei anche su una classe g.

Ma qui in italia ho visto classi a2 senza la vmc, praticamente una scatola ermetica piena di co2, umidità e voc.
 
su questo ti do ragione. Ma a parte Milano, roma e i centri di grandi città spesso (nel 70% del territorio) non vale più la pena ristrutturare per investimento IMHO.

Se ne valga la pena o meno (per investimento) non so dirlo, ma vedo che dalle mie parti ci sono alcune nuove imprese che fanno questo lavoro (spesso in sinergia con l'agenzia immobilliare che vende l'immobile).

Una di queste (disclaimer: non conosco il proprietario e non ho conflitti d'interesse) che vedo che lo fa con profitto ed ottiene anche delle soluzioni abitative interessanti è questa:

Quality Homes

Un paio dei loro progetti sono stati eseguiti su appartamenti che avevo visitato anche io (pre ristrutturazione) e devo dire che li hanno rivoltati...
 
Io invece sento spesso il discorso ' eh ma la classe energetica' ' eh ma gli impianti nuovi' etc etc... quindi, se uno tiene molto a ste cose, la cosa più furba è casa non in ottimo stato ma pessimo, ristrutturazione completa e via. Ed hai lo stesso livello grossomodo di abitazione nuova, con molti k in meno.

Certo, ma se uno vuole una casa moderna questo ragionamento non lo fa. A quel punto meglio una casa seminuova usata a buon prezzo che non una nuova.
 
Se ne valga la pena o meno (per investimento) non so dirlo, ma vedo che dalle mie parti ci sono alcune nuove imprese che fanno questo lavoro (spesso in sinergia con l'agenzia immobilliare che vende l'immobile).

Una di queste (disclaimer: non conosco il proprietario e non ho conflitti d'interesse) che vedo che lo fa con profitto ed ottiene anche delle soluzioni abitative interessanti è questa:

Quality Homes

Un paio dei loro progetti sono stati eseguiti su appartamenti che avevo visitato anche io (pre ristrutturazione) e devo dire che li hanno rivoltati...


Si ma capisci che in zone dove il recente di 10 anni va a 1200/1300 euro al m2 e ormai gran parte dell'Italia sta su queste cifre o anche meno e ristrutturare bene ti costa minimo 6/700 euro al m2 c'è poco margine perchè sia redditizio. Forse incomincia ad avere senso dove il recente costa sopra i 2000 euro al m2 ma si parla di parti d'Italia numericamente sempre meno rappresentative pur esistenti.
Come ho già detto in passato, conosco alcune imprese edili che alcuni appartamenti o stabili nemmeno gratis li vorrebbero perché ristrutturarli con le norme attuali costa e non rientrerebbero mai.
 
Si ma capisci che in zone dove il recente di 10 anni va a 1200/1300 euro al m2 e ormai gran parte dell'Italia sta su queste cifre o anche meno e ristrutturare bene ti costa minimo 6/700 euro al m2 c'è poco margine perchè sia redditizio. Forse incomincia ad avere senso dove il recente costa sopra i 2000 euro al m2 ma si parla di parti d'Italia numericamente sempre meno rappresentative pur esistenti.
Come ho già detto in passato, conosco alcune imprese edili che alcuni appartamenti o stabili nemmeno gratis li vorrebbero perché ristrutturarli con le norme attuali costa e non rientrerebbero mai.

Ah, ma qui si arriva a quella cifra comprando e ristrutturando (e portandosi in tasca le detrazioni), il nuovo (in città) è rarissimo e prezza dai 1800 in su, il recente altrettanto raro e prezza sui 1500...cosa diversa sulle villette singole o binate, lì si trova più offerta (nel circondario) e come dici tu mercato per ristrutturazioni ce n'è poco.
 
Indietro