Mutuo a lungo termine

Abbott

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Salve a tutti, un consiglio per il primo mutuo: 30 anni, una situazione lavorativa stabile (tempo indeterminato nella PA), un RAL che si aggira intorno ai 37000/38000, possibilità di avere un mutuo a tasso fisso agevolato (100% fino a 35 anni con tasso intorno a 0,6%). Ritenete una scelta saggia fare un mutuo così lungo sfruttando il tasso basso?
 
Se compri qualcosa che è per le tue tasche e potenzialmente rivendibile in una zona con prospettive lavorative discrete, sì.

Certo in questo specifico momento è cmq meglio attendere l'inizio/primavera 2021, se puoi.
 
Certo in questo specifico momento è cmq meglio attendere l'inizio/primavera 2021, se puoi.

Intanto grazie per la risposta.

Per quale motivo? Potrebbe cambiare così tanto il mercato in pochi mesi?
 
PA indeterminato si, direi che si può fare se rimani basso molto basso con la rata direi 25% del tuo reddito netto, inoltre come ti è già stato detto punta ad un immobile\zona dove nel breve\medio termine sia facile rivendere
 
Intanto grazie per la risposta.

Per quale motivo? Potrebbe cambiare così tanto il mercato in pochi mesi?

il mercato immobiliare è lento nel recepire i cambiamenti economici, quindi la crisi dovuta al COVID si farà senitre secondo me solo da metà del prossimo anno
 
Intanto grazie per la risposta.

Per quale motivo? Potrebbe cambiare così tanto il mercato in pochi mesi?

Sì ti ha risposto Bits10.

E' chiaro che siamo in un momento di crisi economica forte e il mercato immobiliare non lo sta ancora recependo. E' necessario (secondo me) attendere per non trovarsi con un immobile che non è rivendibile allo stesso prezzo tra 5-7 anni.
 
Salve a tutti, un consiglio per il primo mutuo: 30 anni, una situazione lavorativa stabile (tempo indeterminato nella PA), un RAL che si aggira intorno ai 37000/38000, possibilità di avere un mutuo a tasso fisso agevolato (100% fino a 35 anni con tasso intorno a 0,6%). Ritenete una scelta saggia fare un mutuo così lungo sfruttando il tasso basso?

Ti posso riportare la mia strategia quando comprai casa anni fa in un altro paese EU.

La lunghezza del mutuo non l'ho mai considerata un problema di per se e la sceglierei in base al massimo che pensi di poterti permettere di pagare mensilmente nel lungo termine. Per dire: se ti senti confortevole a pagare 500 euro di rata, allora prendo un mutuo di durata tale da farti pagare max quell'importo.

Detto questo, quello che poi ho fatto, e' stato tenermi su una rata comoda e pagare poi mensilmente di tasca mia ulteriore quota che andava ad abbattere il capitale residuo. In questo modo, anche se la rata restava sempre uguale, di fatto stavo accorciando il mutuo. Se per un mese o per un periodo piu' prolungato, non ti puoi permettere di pagare questa quota di capitale ulteriore, semplicemente smetti e non hai nessun obbligo di farlo. Se invece ti metti a carico una rata piu' alta, allora poi sei tenuto a pagarla e potresti avere guai.

Non so se in Italia funziona che puoi ammortare il mutuo piu' velocemente con pagamenti di capitale a tuo piacimento. Chiedi alla banca come funziona.
 
Con un 20% in contanti e mutuo per il restante 80% con tasso al 4% ce la faresti a comprarla? (Ci sono simulatori di ammortamento online)
Se si, stai comprando una casa che ti puoi permettere in termini di acquisto, sul mantenimento e sulle spese ricorrenti non apriamo il discorso.
Ciò detto fai un mutuo lungo che ti permetta di avere una rata molto bassa, meglio avere capacità immediata di risparmio perché il futuro è cupo, una rata grossa può essere un problema e visti i tassi bassi non conviene regionare come un tempo "meglio estinguere il prima possibile per risparmiare sugli interessi'.
 
In che zona vivi?
È cruciale. Un conto è stare vicini a Milano, vicino a una grande città turistica, altro è stare in provincia di Isernia o di Benevento.
Non tanto per te , che nella PA dovresti essere a posto per un bel po’, quanto anche a potenziale prole.

È pieno di figli a cui i genitori lasceranno casermoni invendibili in paeselli nei quali i figli probabilmente non troveranno mai lavoro.
 
Per me fare un mutuo a 30 anni non ha senso. Anch'io sbagliai alla tua età a farne uno, non di 30 anni, ma troppo lungo. Per me ci si deve dare un limite: 20 anni. Se non si riesce a comprare, o ci si ridimensiona, o si aspetta. A meno che quel mutuo non sia finalizzato anche a lavorare (es casa+capannone, casa+laboratorio), il cui non-casa valga il superamento dei 20 anni (es casa+rudere da 3k per me continua a non giustificare un mutuo>20anni).
 
Per me fare un mutuo a 30 anni non ha senso. Anch'io sbagliai alla tua età a farne uno, non di 30 anni, ma troppo lungo. Per me ci si deve dare un limite: 20 anni. Se non si riesce a comprare, o ci si ridimensiona, o si aspetta. A meno che quel mutuo non sia finalizzato anche a lavorare (es casa+capannone, casa+laboratorio), il cui non-casa valga il superamento dei 20 anni (es casa+rudere da 3k per me continua a non giustificare un mutuo>20anni).

Con un tasso così basso perché fare un mutuo più corto (a parità di casa si intende, chiaramente non al solo scopo di comprare casa più costosa, etc.)?
 
Io ragionavo come Sandalio, nel senso che la durata può essere ampia ma non esagerata e se mancano ancora un po di soldi si aspetta, non a caso ho fatto mutuo a 20 anni (15 anni fa). Ora che sono arrivato ai 15 anni quasi quasi mi pento :D visto che al tempo, seppur risicatamente, avrei potuto optare per questa ultima ipotesi e quindi avrei terminato a dicembre di quest'anno.
Fa niente comunque, col senno del poi diventa sempre tutto ovvio quando di ovvio non c'è niente.

Premesso quanto sopra devo però dire che con questi tassi "ridicoli" forse il senso di dilatare le tempistiche non è poi tanto campato in aria, però scrivete pure la vostra, potrei sbagliarmi.
 
Io ragionavo come Sandalio, nel senso che la durata può essere ampia ma non esagerata e se mancano ancora un po di soldi si aspetta, non a caso ho fatto mutuo a 20 anni (15 anni fa). Ora che sono arrivato ai 15 anni quasi quasi mi pento :D visto che al tempo, seppur risicatamente, avrei potuto optare per questa ultima ipotesi e quindi avrei terminato a dicembre di quest'anno.
Fa niente comunque, col senno del poi diventa sempre tutto ovvio quando di ovvio non c'è niente.

Premesso quanto sopra devo però dire che con questi tassi "ridicoli" forse il senso di dilatare le tempistiche non è poi tanto campato in aria, però scrivete pure la vostra, potrei sbagliarmi.

Io faccio questo ragionamento: se il mutuo fosse tasso fisso 4% 20ennale 80% ce la farei ad avere il mutuo con rata 30% del reddito? Se sì allora mi posso permettere la casa che ho scelto.
Ovviamente l'immobile deve soddisfare tutti i requisiti individuati per le necessità personali a medio/lungo termine.
Ciò detto uno deve valutare cosa sa fare con il denaro, ci sono i fondi pensione con detrazione ottima per esempio e mettere lì 1000 euro invece che nell'estinzione del mutuo corto produce una deduzione di 270 euro con aliquota su busta paga media, ai fini ISEE il mutuo è passività che riduce il patrimonio quindi si figura come "poveri" e magari si riesce a rientrare in certi sussidi...
Oppure se accumuli sul conto corrente 2000 euro l'anno in più perché la rata è inferiore puoi comprare l'auto usata in contanti risparmiando un bel 40% rispetto a nuovo+finanziamento+polizza+tagliandi.
Poi ci sono gli investimenti finanziari ma lì è un discorso a parte e con il senno di poi saremmo tutti ricchi posizionandosi su asset class che hanno reso bene.

I tassi sono ridicoli, avere il mutuo prima casa e i soldi sul conto corrente è meglio che estinguere in fretta e svuotare il c/c.

Poi se uno non ha disciplina e cultura finanziaria e ha bisogno di pagare una rata importante perché altrimenti si mangerebbe tutta la differenza mese per mese in vizi e spese inutili allora beh, ben venga il mutuo corto inteso come risparmio forzoso.

Saluti dal mio mutuo tasso variabile 0.45% che con il 19% di detrazione scende a 0.37%, mi viene da ridere quando vedo 50 euro di quota interessi sulla distinta dell'addebito.

Saluti
 
Poi c'è un altro discorso: buona parte degli italiani 30-40enni erediteranno cifre importanti nei prossimi 20-25anni (lunga vita a genitori e zii eh) quindi ha davvero senso fare lo sforzo di estinguere in fretta il mutuo con una rata "pesante" facendo sacrifici e avendo preoccupazioni per i conti personali o familiari per poi ritrovarsi a 60anni con decine di migliaia di euro di eredità, niente più mutuo quindi stipendio pieno disponibile mese per mese e il rammarico degli anni di fatiche nella gestione del denaro dei migliori anni della vita che non torneranno più?
 
Con un tasso così basso perché fare un mutuo più corto (a parità di casa si intende, chiaramente non al solo scopo di comprare casa più costosa, etc.)?

Soprattutto per cose che ti possono succedere nella vita. Se dopo mettiamo 5 anni perdi il lavoro o per vari motivi devi traslocare con un mutuo 30ale ti puoi trovare ad aver pagato pochissimo capitale ed equity negativa. Ti possono servire dei soldi aggiuntivi per poter chiudere il mutuo. Quasi nessuno di quelli che conosco vive ancora nell' immobile dove ha fatto un 30ale.Poi se uno ha un paracadute, tipo un immobile di famiglia, allora questo discorso decade e allora sì anche un 30ale ha senso.
 
Soprattutto per cose che ti possono succedere nella vita. Se dopo mettiamo 5 anni perdi il lavoro o per vari motivi devi traslocare con un mutuo 30ale ti puoi trovare ad aver pagato pochissimo capitale ed equity negativa. Ti possono servire dei soldi aggiuntivi per poter chiudere il mutuo. Quasi nessuno di quelli che conosco vive ancora nell' immobile dove ha fatto un 30ale.Poi se uno ha un paracadute, tipo un immobile di famiglia, allora questo discorso decade e allora sì anche un 30ale ha senso.

Io ho comprato da chi aveva fatto il 30ennale e io me lo sono accollato (bei soldi risparmiati per perizia, istruttoria e atto notorio ;)
Il mutuo è uno strumento e come tale è neutro, ne pericoloso ne risolutivo dei problemi, bisogna farne buon uso.
Io se avessi il 30ennale accumulerei patrimonio con l'effetto di avere una posizione in investimenti finanziari che dopo 15anni pareggia o supera la passività residua.
Hai visto quanto si paga di interessi con il mutuo 1%?
Per 120k di mutuo sono 100 euro al mese di quota interessi nella rata 1 di 360, il resto sono quote capitale per circa 3400 di capitale restituito dopo un anno, gli anni che seguono il capitale estinto ogni anno sale per via dell'ammortamento francese, praticamente 1000 euro l'anno di interessi.

Io non voglio invitare nessuno a caricarsi di debiti senza farsi problemi, l'importante è analizzare la situazione senza pregiudizi, l'approccio al mutuo oggi deve essere diverso rispetto a quello di quando i tassi erano alti (5%)
 
Soprattutto per cose che ti possono succedere nella vita. Se dopo mettiamo 5 anni perdi il lavoro o per vari motivi devi traslocare con un mutuo 30ale ti puoi trovare ad aver pagato pochissimo capitale ed equity negativa. Ti possono servire dei soldi aggiuntivi per poter chiudere il mutuo. Quasi nessuno di quelli che conosco vive ancora nell' immobile dove ha fatto un 30ale.Poi se uno ha un paracadute, tipo un immobile di famiglia, allora questo discorso decade e allora sì anche un 30ale ha senso.

Si ma se non hai buttato via i soldi, visto che gli interessi sul mutuo sono bassissimi, i soldi che non hai pagato mese per mese per ripagare il capitale del mutuo li avrai investiti in qualcos'altro e quindi avrai i soldi per ripagare in anticipo il mutuo se lo devi chiudere anticipatamente.
 
Si ma se non hai buttato via i soldi, visto che gli interessi sul mutuo sono bassissimi, i soldi che non hai pagato mese per mese per ripagare il capitale del mutuo li avrai investiti in qualcos'altro e quindi avrai i soldi per ripagare in anticipo il mutuo se lo devi chiudere anticipatamente.

Si. Alcuni però dopo 2 anni cominciano a cambiare macchina, fanno le vacanze, poi la moglie trova l'amico e si trovano con il conto prosciugato. Possono succedere molte cose e ci sono casi e casi. Poi uno può prendersi tutti i rischi che vuole.
 
Si. Alcuni però dopo 2 anni cominciano a cambiare macchina, fanno le vacanze, poi la moglie trova l'amico e si trovano con il conto prosciugato. Possono succedere molte cose e ci sono casi e casi. Poi uno può prendersi tutti i rischi che vuole.

Qualcuno deve pure sacrificarsi per sostenere i consumi e relativi fatturato e gettito Iva :D ;)
 
Poi c'è un altro discorso: buona parte degli italiani 30-40enni erediteranno cifre importanti nei prossimi 20-25anni (lunga vita a genitori e zii eh) quindi ha davvero senso fare lo sforzo di estinguere in fretta il mutuo con una rata "pesante" facendo sacrifici e avendo preoccupazioni per i conti personali o familiari per poi ritrovarsi a 60anni con decine di migliaia di euro di eredità, niente più mutuo quindi stipendio pieno disponibile mese per mese e il rammarico degli anni di fatiche nella gestione del denaro dei migliori anni della vita che non torneranno più?

Per curisita', si puo' fare l'overpayment mensile o trimestrale o annuale per andare ad abbattere il capitale?
 
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