Milano: Il mercato immobiliare risente degli effetti del covid-19

reganam

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19/11/09
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Pesano gli effetti del lockdown su Milano, e in particolare sul mercato immobiliare che risente specialmente nel segmento delle abitazioni usate e non centrali di una drastica riduzione delle compravendite nel corso dei primi mesi del 2020. Questo è ciò che emerge dalle ultime rilevazioni condotte dall’Agenzia delle Entrate.

Milano, quali sono le prospettive per il futuro?
Nonostante nel primo trimestre del 2020 si siano registrati ben 4.936 contratti di vendita in meno, con una riduzione del 19,3% su base annua, gli esperti si dichiarano ottimisti con stime di ripresa in tempi non troppo dilatati.

Nonostante l’emergenza Covid-19 i numeri parlano di performance positive per ciò che riguarda la vendita e l’acquisto di immobili nuovi; come confermato anche da Fimaa Milano, Lodi, Monza e Brianza, le abitazioni nuove hanno tenuto bene in questo periodo, al contrario dell’usato che con il confinamento ha evidenziato le problematiche di questa tipologia in particolar modo se non localizzata in zone appetibili e centrali. Si parla di due o tre anni per ritornare alle cifre pre-pandemia e ad acquisti con finalità di investimento che attualmente sembrano totalmente congelati mentre prima corrispondevano al 20% del totale.

Prezzi in discesa
Novità anche per ciò che riguarda i prezzi che, come evidenziato nel report di Nomisma, registrano una flessione dello 0,4% nell’ultimo semestre, contro un 2019 che si era concluso con un +3%. Adesso, dopo il lockdown, i tempi di permanenza degli immobili sul mercato si stanno allungando, arrivando a 3,3 mesi ai quali si devono aggiungere i 3,9 mesi pre confinamento.

Milano: effetto Covid-19 sul mercato immobiliare
 
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insomma...con le pezze al cul0 ma con "Ottime prospettive per il futuro"
 
insomma...con le pezze al cul0 ma con "Ottime prospettive per il futuro"

Con una flessione dei prezzi dello 0,4%?!
É propio perché é stata cosi bassa che gli operatori sono ottimisti.
Che ci vuole a recuperarla?
 
Di gente ne è rientrata rispetto ad agosto ma un bel po' non sono rientrati.

È palpabile che c'è meno gente in giro.

Anche perchè non sono rientrati i giovani da tutta italia.

L'eta media a MIlano è 45 anni:

Statistiche demograficheProvincia di MILANO, densita abitativa, popolazione, eta media, famiglie, stranieri

Quindi cmq il grosso sono anziani che stanno in casa. I giovani che giravano di più arrivavano da tutta italia per lavorare e sono la componente che non è rientrata per la maggiore.

Erano anche quelli che affittavano loculi da strozzini.

Levati loro, levati i turisti c'è proprio palpabile mancanza di persone in giro.

Gli affitti lunghi sono scesi del 20/30% e tanti immobili sono vuoti. Mentre quelli da AIRBNB ho sono vuoti o sono scesi del 50% minimo e viaggiano con poche presenze.

Un mio caro amico domani mette annuncio di vendita di casa sua perché teme che piú un la prenderà meno.
 
Per me oggi in giro c'è quasi la stessa gente di Febbraio.
 
Quei pochi che vanno in ufficio usano la macchina. I metro e treni sono vuoti o quasi.

Esatto. Tanta gente in motorino/bici/monopattino/auto. Mezzi semi vuoti.

Sembra anche che ci sia più gente perchè sono tutti nei tavolini fuori, visto che non ci sono eventi/locali notturni/manifestazioni.

Iscrivetevi su qualche pagina FB sugli affitti e vedrete una valanga di proposte di immobili in continuo aumento.

Il non rientro ha toccato gli Italiani non gli immigrati, infatti ad agosto appena fuori dal centro si vedevano in proporzione molti più immigrati che Italiani.
 
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