Come liberare legalmente un appartamento libero di fatto

Peppespring

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Pongo al forum immobiliare un quesito interessante, almeno per me. Magari qualcuno sa darmi qualche info precisa.

Un mio parente ha affittato, con regolare contratto 4+4, un appartamento al solito inquilino noto ai forumisti che si è rivelato da subito indesiderabile con morosità e altre beghe di varia natura. Questo inquilino, senza dire niente, ha preso e si è trasferito (è stato visto "svuotare casa" da tutti i suoi effetti personali, televisore e altre amenità compresi, con vari viaggi in auto) da un paio di settimane. Di fatto l'appartamento ora è libero, ma il contratto è tuttora valido e non c'è mai stata notifica di sfratto.

Premesso che è altamente improbabile che il personaggio si ripresenti in casa, il mio parente vorrebbe evitare che, una volta ripreso il controllo dell'appartamento, l'inquilino moroso decida di tornare tra qualche mese in appartamento e che magari faccia una denuncia per effrazione o violazione di domicilio!:wall:

Secondo voi cosa è meglio fare per risolvere questa cosa senza nella legalità spendendo meno denaro e tempo possibile?

Il mio parente pensava di fare una raccomandata con una sorta di notifica di sfratto in cui intima l'inquilino di liberare l'appartamento entro un tot di giorni. Il domicilio dell'inquilino è ancora quello dell'appartamento, per cui gli arriverebbe la raccomandata e (si spera) non la ritirerebbe, basterebbe aspettare qualche giorno e poi cambiare la serratura. Questa cosa è legale oppure bisogna per forza passare dal giudice e dagli avvocati?

Ringrazio chiunque mi vorrà aiutare a risolvere la questione. Così magari la prossima volta si sceglierà meglio l'inquilino!:D
 
Pongo al forum immobiliare un quesito interessante, almeno per me. Magari qualcuno sa darmi qualche info precisa.

Un mio parente ha affittato, con regolare contratto 4+4, un appartamento al solito inquilino noto ai forumisti che si è rivelato da subito indesiderabile con morosità e altre beghe di varia natura. Questo inquilino, senza dire niente, ha preso e si è trasferito (è stato visto "svuotare casa" da tutti i suoi effetti personali, televisore e altre amenità compresi, con vari viaggi in auto) da un paio di settimane. Di fatto l'appartamento ora è libero, ma il contratto è tuttora valido e non c'è mai stata notifica di sfratto.

Premesso che è altamente improbabile che il personaggio si ripresenti in casa, il mio parente vorrebbe evitare che, una volta ripreso il controllo dell'appartamento, l'inquilino moroso decida di tornare tra qualche mese in appartamento e che magari faccia una denuncia per effrazione o violazione di domicilio!:wall:

Secondo voi cosa è meglio fare per risolvere questa cosa senza nella legalità spendendo meno denaro e tempo possibile?

Il mio parente pensava di fare una raccomandata con una sorta di notifica di sfratto in cui intima l'inquilino di liberare l'appartamento entro un tot di giorni. Il domicilio dell'inquilino è ancora quello dell'appartamento, per cui gli arriverebbe la raccomandata e (si spera) non la ritirerebbe, basterebbe aspettare qualche giorno e poi cambiare la serratura. Questa cosa è legale oppure bisogna per forza passare dal giudice e dagli avvocati?

Ringrazio chiunque mi vorrà aiutare a risolvere la questione. Così magari la prossima volta si sceglierà meglio l'inquilino!:D

La prima cosa che devi fare tu ed il tuo parente è comprendere cosa significa domicilio.
Una volta ben compreso, potrete riprendervi l'appartamento.
 
La prima strada direi un accordo con l'inquilino: niente richiesta danni a fronte di un verbale firmato di rilascio.
 
La prima cosa che devi fare tu ed il tuo parente è comprendere cosa significa domicilio.
Una volta ben compreso, potrete riprendervi l'appartamento.

Si, probabilmente ho scritto domicilio invece di residenza, ma il succo è che la raccomandata gli arriverebbe ad un indirizzo (quello dell'appartamento abbandonato) dove molto probabilmente non se ne accorgerebbe, permettendoci di fatto di rientrare in possesso dell'immobile legalmente....sempre che si possa.

Tu intendevi qualcos'altro, invece?

La prima strada direi un accordo con l'inquilino: niente richiesta danni a fronte di un verbale firmato di rilascio.

Questa è una possibilità, in effetti. Il lato negativo sarebbe che potrebbe velocemente "mangiare la foglia", piazzarsi dentro di nuovo in qualche modo e poi farci intraprendere una lunga e costosa azione legale...comunque sicuramente è un'opzione molto valida da tenere in considerazione. Grazie.
 
Pongo al forum immobiliare un quesito interessante, almeno per me. Magari qualcuno sa darmi qualche info precisa.

Un mio parente ha affittato, con regolare contratto 4+4, un appartamento al solito inquilino noto ai forumisti che si è rivelato da subito indesiderabile con morosità e altre beghe di varia natura. Questo inquilino, senza dire niente, ha preso e si è trasferito (è stato visto "svuotare casa" da tutti i suoi effetti personali, televisore e altre amenità compresi, con vari viaggi in auto) da un paio di settimane. Di fatto l'appartamento ora è libero, ma il contratto è tuttora valido e non c'è mai stata notifica di sfratto.

Premesso che è altamente improbabile che il personaggio si ripresenti in casa, il mio parente vorrebbe evitare che, una volta ripreso il controllo dell'appartamento, l'inquilino moroso decida di tornare tra qualche mese in appartamento e che magari faccia una denuncia per effrazione o violazione di domicilio!:wall:

Secondo voi cosa è meglio fare per risolvere questa cosa senza nella legalità spendendo meno denaro e tempo possibile?

Il mio parente pensava di fare una raccomandata con una sorta di notifica di sfratto in cui intima l'inquilino di liberare l'appartamento entro un tot di giorni. Il domicilio dell'inquilino è ancora quello dell'appartamento, per cui gli arriverebbe la raccomandata e (si spera) non la ritirerebbe, basterebbe aspettare qualche giorno e poi cambiare la serratura. Questa cosa è legale oppure bisogna per forza passare dal giudice e dagli avvocati?

Ringrazio chiunque mi vorrà aiutare a risolvere la questione. Così magari la prossima volta si sceglierà meglio l'inquilino!:D

Ciao Peppe, c'erano delle "red flag" sull'inquilino oppure era un insospettabile?
 
Ti porto il mio caso di un locale commerciale seguendo la legge: morosità da agosto 2019, avvocato contattato a inizio ottobre 2019, prima udienza novembre 2019, sfratto fissato per febbraio 2020, ad oggi ancora non sono tornato in possesso dell'immobile. Governo blocca gli sfratti fino a dicembre 2020.

Se avessi cambiato la serratura di forza avrei già ri-locato il locale probabilmente.
 
ok (causa covid, presumo)... ma se l'inquilino chiede il reintegro del possesso del bene?
 
Ti porto il mio caso di un locale commerciale seguendo la legge: morosità da agosto 2019, avvocato contattato a inizio ottobre 2019, prima udienza novembre 2019, sfratto fissato per febbraio 2020, ad oggi ancora non sono tornato in possesso dell'immobile. Governo blocca gli sfratti fino a dicembre 2020.

Se avessi cambiato la serratura di forza avrei già ri-locato il locale probabilmente.

Sarebbe infatti interessante collegare tutti gli aneddoti( escludendo i toni allarmistici di certe testate online) dove si risponde alla domanda; il proprietario forza la serratura e incappa nel reato; ma ora l'inquilino è fuori.
Cosa succede realmente, cosa fa l'inquilino in pratica, ricorre ad un avvocato per il reintegro del possesso del bene facendo una causa civile con tutti i problemi del caso oppure.....

A qualcuno è mai capitato che l'inquilino facesse la causa per il reintegro del possesso del bene e in quanto tempo ci è poi riuscito?
 
Ciao Peppe, c'erano delle "red flag" sull'inquilino oppure era un insospettabile?

Urca se c'erano le red flag!! Io non l'avrei locato nemmeno per il doppio ad uno così, ma il proprietario non sono io e non posso mettere becco. Ma questo parente ha una storia di affitti a gente strana che secondo me se avesse demolito l'appartamento avrebbe speso meno di quanto ci ha rimesso ad affittarlo! :D

Ti porto il mio caso di un locale commerciale seguendo la legge: morosità da agosto 2019, avvocato contattato a inizio ottobre 2019, prima udienza novembre 2019, sfratto fissato per febbraio 2020, ad oggi ancora non sono tornato in possesso dell'immobile. Governo blocca gli sfratti fino a dicembre 2020.

Se avessi cambiato la serratura di forza avrei già ri-locato il locale probabilmente.

Eh, era la prima cosa a cui si era pensato...però se si va sul penale è sempre pericoloso. E poi il contratto rimane comunque valido, quindi riaffittare legalmente non si può, vero? Oppure se si fa lo sfratto e l'inquilino è già fuori si rientra di fatto in possesso di tutto senza giudici e tribunali?
 
bisogna cmq dare disdetta mediante raccomandata, con 6 mesi o un anno di preavviso ex art. 2, legge 431/98, e pagare l'imposta di registro (67 €) per la cessazione anticipata. il problema si pone se l'inquilino è irreperibile, non saprei se la mancata risposta valga come un tacito assenso :D.
 
Eh, era la prima cosa a cui si era pensato...però se si va sul penale è sempre pericoloso. E poi il contratto rimane comunque valido, quindi riaffittare legalmente non si può, vero? Oppure se si fa lo sfratto e l'inquilino è già fuori si rientra di fatto in possesso di tutto senza giudici e tribunali?

Ciao. Nei miei contratti inserisco sempre la clausola risolutiva espressa che fa cessare il contratto immediatamente nel momento in cui diventi moroso anche di 1 solo canone. Avendo il deposito cauzionale di 3 mesi ho aspettato fino a ottobre per procedere con lo sfratto. Ho anche fatto comunicazione di cessazione del contratto a novembre regolarmente per evitarti doverci pagare anche le imposte.

Per fortuna era un contratto in cedolare secca quindi sebbene abbia fatto la comunicazione di cessazione a marzo (con data novembre) non ho pagato né i 67 euro, nè le more.


magari ti denuncia per furto sostenendo che dentro l'immobile c'erano oggetti di valore...

credo che tu la faccia troppo facile

Il furto lo devi dimostrare. Se sei già in malafede perchè moroso è ancora più difficile da dimostrare. Se entro con 2 testimoni e filmo anche la "violazione" diventa di fatto impossibile.


P.s. per la cronaca, se non avessi fatto la disdetta del contratto, avrei dovuto pagare fino a dicembre 2020 circa 6500 euro di tasse. Se era in regime irpef circa 14mila. Stai sicuro che piuttosto che pagare 6 o 14mila euro di irpef per canoni non goduti sarei andato personalmente ad aprire la serranda dell'inquilino moroso con la fiamma ossidrica e lo avrei aspettato al mattino con un fucile in mano. :yes:

La legge è legge ok, ma un conto è essere "comprensivi" e seguire la legge, un altro conto è essere fessi.
 
Ciao. Nei miei contratti inserisco sempre la clausola risolutiva espressa che fa cessare il contratto immediatamente nel momento in cui diventi moroso anche di 1 solo canone. Avendo il deposito cauzionale di 3 mesi ho aspettato fino a ottobre per procedere con lo sfratto. Ho anche fatto comunicazione di cessazione del contratto a novembre regolarmente per evitarti doverci pagare anche le imposte.

Per fortuna era un contratto in cedolare secca quindi sebbene abbia fatto la comunicazione di cessazione a marzo (con data novembre) non ho pagato né i 67 euro, nè le more.




Il furto lo devi dimostrare. Se sei già in malafede perchè moroso è ancora più difficile da dimostrare. Se entro con 2 testimoni e filmo anche la "violazione" diventa di fatto impossibile.


P.s. per la cronaca, se non avessi fatto la disdetta del contratto, avrei dovuto pagare fino a dicembre 2020 circa 6500 euro di tasse. Se era in regime irpef circa 14mila. Stai sicuro che piuttosto che pagare 6 o 14mila euro di irpef per canoni non goduti sarei andato personalmente ad aprire la serranda dell'inquilino moroso con la fiamma ossidrica e lo avrei aspettato al mattino con un fucile in mano. :yes:

La legge è legge ok, ma un conto è essere "comprensivi" e seguire la legge, un altro conto è essere fessi.

Immagino sia molto, molto difficile dimostrare un furto con la violazione di domicilio filmata e due testimoni...
Stai vaneggiando, renditene conto.
Dubito sia vero quello che racconti e se lo fosse devi baciarti i gomiti per non aver passato guai seri.
 
Non mi pare di aver scritto che ho messo in atto le pratiche che suggerivo, anzi. Ti invito a rileggere con maggiore attenzione.
 
Immagino sia molto, molto difficile dimostrare un furto con la violazione di domicilio filmata e due testimoni...
Stai vaneggiando, renditene conto.
Dubito sia vero quello che racconti e se lo fosse devi baciarti i gomiti per non aver passato guai seri.

ma scusa, lui filma e porta testimoni per dimostrare che lui stesso non sta commettendo alcun furto nei confronti dell'inquilino moroso...
 
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