Crollo occupazionale, movimenti di popolazione e conseguenze immobiliari

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Antonius Full Tilt

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Nel prossimo futuro è prevista in Italia una drastica diminuzione del numero degli occupati. Quali saranno le tendenze demografiche ed immobiliari dominanti a seguito di questo fatto? Dove andranno a vivere queste persone?


Ci sarà un aumento della migrazione della disperazione verso Milano, peraltro già ampiamente in crescita negli anni scorsi?

Aumenterà il numero di coloro che si trasferiscono fuori dall'Italia (Germania, Londra ecc.)?
Anche all'estero l'economia è in ginocchio...

Si cercherà di sopravvivere al paesello di origine, con la pensione di qualche parente e tagliando le spese il più possibile?


In altre discussioni si sono analizzate a fondo le possibili conseguenze immobiliari, soprattutto su Milano, dello smart working, mentre è rimasto in secondo piano l'enorme aumento di chi il lavoro non ce l'avrà.

Dite la vostra!
 
Ultima modifica:
Quando una situazione diventa insostenibile, il sistema collassa su se stesso, per cui fare previsioni sull'assunto che il sistema continuerà ad essere, grosso modo, lo stesso, può essere altamente fuorviante.
 
Nel prossimo futuro è prevista in Italia una drastica diminuzione del numero degli occupati. Quali saranno le tendenze demografiche ed immobiliari dominanti a seguito di questo fatto? Dove andranno a vivere queste persone?


Ci sarà un aumento della migrazione della disperazione verso Milano, peraltro già ampiamente in crescita negli anni scorsi?

Aumenterà il numero di coloro che si trasferiscono fuori dall'Italia (Germania, Londra ecc.)?
Anche all'estero l'economia è in ginocchio...

Si cercherà di sopravvivere al paesello di origine, con la pensione di qualche parente e tagliando le spese il più possibile?


In altre discussioni si sono analizzate a fondo le possibili conseguenze immobiliari, soprattutto su Milano, dello smart working, mentre è rimasto in secondo piano l'enorme aumento di chi il lavoro non ce l'avrà.

Dite la vostra!

Le crisi economiche nei decenni passati ci sono sempre state......non e' una novita', come vengono si spera che se ne vadano.
 
I disoccupati, qualora fossero in numero rilevante, attireranno inevitabilmente interessi.
Una parte del denaro inizierà ad inseguire le persone, ovunque siano.
Chi ha molto da perdere scapperà dalle città? Probabile sul lungo termine.
Che chiunque si trasferisca a Milano sia un disperato è lapalissiano.
 
Le crisi economiche nei decenni passati ci sono sempre state......non e' una novita', come vengono si spera che se ne vadano.

Questa non è una crisi da cui uscire, è un depauperamento lento e inarrestabile delle risorse vitali dell'Italia.
Non se ne esce, prendine atto, non è pessimismo ma pragmatismo
 
E´ difficile fare previsioni in questo momento, pero´ e´ molto probabile che ci sia una polarizzazione della popolazione verso i pochi centri che in Italia rimarranno competitivi a livello internazionale.
 
E´ difficile fare previsioni in questo momento, pero´ e´ molto probabile che ci sia una polarizzazione della popolazione verso i pochi centri che in Italia rimarranno competitivi a livello internazionale.

Abbiamo perso un altro 1% di popolazione nel 2019 come negli anni precedenti e successivi. Questo è certo.
 
Questa non è una crisi da cui uscire, è un depauperamento lento e inarrestabile delle risorse vitali dell'Italia.
Non se ne esce, prendine atto, non è pessimismo ma pragmatismo

Mamma mia che pessimismo........ci siamo tirati su da due guerre mondiali.......abbiamo avuto la Spagnola che ha ucciso 600mila italiani.....
 
Sarà un disastro, lo sanno tutti.

Ma tranquilli i prezzi delle case non caleranno.

Anche se non compra una ceppa nessuno. :eekk:
 
Sarà un disastro, lo sanno tutti.

Ma tranquilli i prezzi delle case non caleranno.

Anche se non compra una ceppa nessuno. :eekk:

la gente compra ancora, ma ai prezzi scontati decisi da loro, altrimenti rinuncia e l'affare salta, sta al venditore valutare se gli conviene o no....per esempio, da me c'è una villa invenduta nuova da 5 anni...hanno abbassato solo ora da 450K a 410K...5 anni. :D
 
per non parlare dei rustici nelle valli bergamasche, ancora chiedono 120-150-200K per dei ruderi in un prato...non c'è verso di fargliela capire...ormai con quei soldi compri appartamenti al mare.
 
per non parlare dei rustici nelle valli bergamasche, ancora chiedono 120-150-200K per dei ruderi in un prato...non c'è verso di fargliela capire...ormai con quei soldi compri appartamenti al mare.

Non solo nella bergamasca, nell' entroterra romagnolo vendono ruderi diroccati da 100.000 euro a salire.
Prezzi davvero alti.

C'è un motivo psicologico, i proprietari sono contadini vecchio stampo per cui il principio è tutto, preferiscono morire di fame (per davvero) piuttosto che toglierti un centesimo. Sono fatti così
 
Aumento della migrazione verso l'estero per i profili piu' interessanti e spendibili.

Milano soffrira' piu' di altre citta' sia perche' e' stata piu'colpita dal covid sia per l'inizio dello smart che gia sta portando tutte le multinazionali dei servizi a rendere strutturale uno smart dal 40% a salire.

Per chi perde il lavoro e non ha un lavoro spendile all'estero non rimane che "sopravvivere al paesello di origine, con la pensione di qualche parente e tagliando le spese il più possibile"
 
per non parlare dei rustici nelle valli bergamasche, ancora chiedono 120-150-200K per dei ruderi in un prato...non c'è verso di fargliela capire...ormai con quei soldi compri appartamenti al mare.

invece in piemonte si trovano a 1K, e con tanto terreno intorno
con 10K trovi roba gia' ristrutturata
 
Quello che noto io perlomeno a roma è che molti giovani e meno giovani ereditano le case oppure le ottengono quando i genitori vanno all'ospizio, chiaramente essendo tutti sistemati non necessitano dell'immbile e anche per evitare liti lo mettono subito in vendita.

Perfino nel mio palazzo lentamente ma certamente stanno cadendo tutti come mosche ed i figli spesso vendono senza neanche ristrutturare.
Secondo me il problema si porrà per città che a differenza di roma e milano non hanno la sicurezza dei posti statali o delle imprese.
Vedo molto male le città medie del centro-sud.
 
per non parlare dei rustici nelle valli bergamasche, ancora chiedono 120-150-200K per dei ruderi in un prato...non c'è verso di fargliela capire...ormai con quei soldi compri appartamenti al mare.
E te sei nel ricco nord,io qui al centro,ci sono piu' case in vendita che famiglie,anche abbassando i prezzi rimangono invendute,il futuro è nero....
 
Non solo nella bergamasca, nell' entroterra romagnolo vendono ruderi diroccati da 100.000 euro a salire.
Prezzi davvero alti.

C'è un motivo psicologico, i proprietari sono contadini vecchio stampo per cui il principio è tutto, preferiscono morire di fame (per davvero) piuttosto che toglierti un centesimo. Sono fatti così

Molti andranno al cimitero con 3/4 appartamenti ,tempo fa un mio conoscente 70enne(senza moglie e figli),mi ha domandato se conoscevo qualcuno che cercava casa vicino la città(10km)perché lui aveva 70anni e si era rotto i ******** di avere 2 case vuote e voleva spendere i soldi del ricavato prima di morire,aspetta 70anni x spendere i soldi con le fie....
 
Quello che noto io perlomeno a roma è che molti giovani e meno giovani ereditano le case oppure le ottengono quando i genitori vanno all'ospizio, chiaramente essendo tutti sistemati non necessitano dell'immbile e anche per evitare liti lo mettono subito in vendita.

Perfino nel mio palazzo lentamente ma certamente stanno cadendo tutti come mosche ed i figli spesso vendono senza neanche ristrutturare.
Secondo me il problema si porrà per città che a differenza di roma e milano non hanno la sicurezza dei posti statali o delle imprese.
Vedo molto male le città medie del centro-sud.
Aumentano le case sul mercato e diminuiscano le famiglie con figli,fate vobis.....
 
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