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Psicologia del venditore privato

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fabione76

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19/2/19
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Buongiorno a tutti, forse ho finalmente trovato un immobile che piace sia a me che a mia moglie e mi piacerebbe avere un vostro consiglio su come affrontare la trattativa. Sono riuscito a contattare il venditore tramite conoscenti in comune e non ha esclusive con nessuna agenzia.
Il prezzo in vetrina con le agenzia è 150 mila in una e 155 mila nell'altra (già questo fa ridere, nell'annuncio di quella da 155 è anche 20 mq in più). L'immobile è in vetrina da 6 mesi, ho aspettato proprio per fare scontrare il venditore con la realtà del mercato.
L'anno scorso ho fatto l'offerta per l'appartamento gemello (stesso piano e perfettamente uguale), offerta rifiutata, ma so per certo che è stato venduto a 115 mila e mi sono pentito.
Comunque al momento abbiamo chiesto il prezzo di vendita e la signora ci ha detto 150 mila, quindi non ha nella sua testa neanche preso in considerazione il fatto del risparmio agenzia.
Le ho chiesto la classe energetica (anche se la conosco) e mi ha detto che non lo sa, ci sono quindi 2 agenzie che hanno quella casa in vendita senza aver valutato un aspetto così importante.
La venditrice è una persona molto gentile ed intelligente, apparentemente non in difficoltà finanziarie e quindi probabilmente senza fretta di vendere. Una persona con cui ci si può parlare, ma non aggiornata sul mercato immobiliare. Un altro dato a mia conoscenza è che queste case sono state comprate nel 1998 a 220 milioni di lire.
Noi non vogliamo speculare, vogliamo solo comprare la casa al prezzo giusto. Come mi consigliate di procedere nella trattativa? Io odio le trattative e non ci sono portato, mi verrebbe da fare un'offerta prendere o lasciare.
Grazie in anticipo a tutti
 
Da come sei partito ti consiglio pistola e passamontagna ben indossato! :D Scherzi a parte: quanto avresti in mente di offrire?
 
1 probabilmente la signora non paga l'agenzia come venditrice nel caso dovesse vendere la casa con loro, quindi è probabile che sei tu che non hai neanche preso in considerazione il fatto che lei non guadagna/risparmia nulla con o senza agenzia.
2 la classe energetica dubito la sappiano in molti sulla propria abitazione (magari dopo ristrutturazione, installazione vetri ecc), anche perché se è una F o una D, cosa ti cambia sinceramente? E' una casa usata, non nuova. Non stai comprando una nuova certificata classe B, A, A3 ecc. ecc.
3 Non vuoi speculare ma comprare al giusto prezzo, ma giusto per chi?
La signora 22 anni fa ha speso l'equivalente di molti più dei 110/115K€ che vorresti spendere tu ora. Quindi probabile non voglia andare in perdita. Se non ha problemi di soldi, non abbassa.
Tra l'altro, come fai a sapere che ha speso 220milioni di lire?

Che prezzo massimo vuoi puntare? 30% in meno?
Offri un 10K€ in meno e poi alza. Se non accetta tanti saluti
 
dandi2000 ha scritto:
Da come sei partito ti consiglio pistola e passamontagna ben indossato! :D Scherzi a parte: quanto avresti in mente di offrire?
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Io sarei contento di comprarla al prezzo a cui è stata venduta la gemella l'anno scorso: 115
 
Wally6 ha scritto:
1 probabilmente la signora non paga l'agenzia come venditrice nel caso dovesse vendere la casa con loro, quindi è probabile che sei tu che non hai neanche preso in considerazione il fatto che lei non guadagna/risparmia nulla con o senza agenzia.
2 la classe energetica dubito la sappiano in molti sulla propria abitazione (magari dopo ristrutturazione, installazione vetri ecc), anche perché se è una F o una D, cosa ti cambia sinceramente? E' una casa usata, non nuova. Non stai comprando una nuova certificata classe B, A, A3 ecc. ecc.
3 Non vuoi speculare ma comprare al giusto prezzo, ma giusto per chi?
La signora 22 anni fa ha speso l'equivalente di molti più dei 110/115K€ che vorresti spendere tu ora. Quindi probabile non voglia andare in perdita. Se non ha problemi di soldi, non abbassa.
Tra l'altro, come fai a sapere che ha speso 220milioni di lire?

Che prezzo massimo vuoi puntare? 30% in meno?
Offri un 10K€ in meno e poi alza. Se non accetta tanti saluti
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Hai ragione, però se le altre del palazzo sono state vendute a 115 perché io dovrei pagarla 150? Dei 220 milioni di lire lo so perché ci abitano miei amici in quel palazzo, poi non abito a New York..è un piccolo centro. Comunque quando lo ha comprato era nuovo, adesso no..
 
se è partita da 150 dubito che la venderà a 115. Puoi del resto provare a fare un'offerta a 105, ma molto probabilmente ti riderà in faccia.

Secondo me devi mettere in conto di spendere qualcosina in più e se quella è la casa che fa per te non credo che un 5/10k facciano la differenza.
 
fabione76 ha scritto:
Buongiorno a tutti, forse ho finalmente trovato un immobile che piace sia a me che a mia moglie e mi piacerebbe avere un vostro consiglio su come affrontare la trattativa. Sono riuscito a contattare il venditore tramite conoscenti in comune e non ha esclusive con nessuna agenzia.
Il prezzo in vetrina con le agenzia è 150 mila in una e 155 mila nell'altra (già questo fa ridere, nell'annuncio di quella da 155 è anche 20 mq in più). L'immobile è in vetrina da 6 mesi, ho aspettato proprio per fare scontrare il venditore con la realtà del mercato.
L'anno scorso ho fatto l'offerta per l'appartamento gemello (stesso piano e perfettamente uguale), offerta rifiutata, ma so per certo che è stato venduto a 115 mila e mi sono pentito.
Comunque al momento abbiamo chiesto il prezzo di vendita e la signora ci ha detto 150 mila, quindi non ha nella sua testa neanche preso in considerazione il fatto del risparmio agenzia.
Le ho chiesto la classe energetica (anche se la conosco) e mi ha detto che non lo sa, ci sono quindi 2 agenzie che hanno quella casa in vendita senza aver valutato un aspetto così importante.
La venditrice è una persona molto gentile ed intelligente, apparentemente non in difficoltà finanziarie e quindi probabilmente senza fretta di vendere. Una persona con cui ci si può parlare, ma non aggiornata sul mercato immobiliare. Un altro dato a mia conoscenza è che queste case sono state comprate nel 1998 a 220 milioni di lire.
Noi non vogliamo speculare, vogliamo solo comprare la casa al prezzo giusto. Come mi consigliate di procedere nella trattativa? Io odio le trattative e non ci sono portato, mi verrebbe da fare un'offerta prendere o lasciare.
Grazie in anticipo a tutti
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Io farei così:

Vai in una delle due agenzie e, (dopo aver visionato l'immobile) fai la tua offerta a 115 K€ con proposta valida 7 giorni ed assegno da 5 K€ a garanzia.

Vedrai che l'agente immobiliare sarà il tuo alleato nel far ragionare la proprietaria.

Sempre che lei abbia reale intenzione di vendere.
 
fabione76 ha scritto:
Buongiorno a tutti, forse ho finalmente trovato un immobile che piace sia a me che a mia moglie e mi piacerebbe avere un vostro consiglio su come affrontare la trattativa. Sono riuscito a contattare il venditore tramite conoscenti in comune e non ha esclusive con nessuna agenzia.
Il prezzo in vetrina con le agenzia è 150 mila in una e 155 mila nell'altra (già questo fa ridere, nell'annuncio di quella da 155 è anche 20 mq in più). L'immobile è in vetrina da 6 mesi, ho aspettato proprio per fare scontrare il venditore con la realtà del mercato.
L'anno scorso ho fatto l'offerta per l'appartamento gemello (stesso piano e perfettamente uguale), offerta rifiutata, ma so per certo che è stato venduto a 115 mila e mi sono pentito.
Comunque al momento abbiamo chiesto il prezzo di vendita e la signora ci ha detto 150 mila, quindi non ha nella sua testa neanche preso in considerazione il fatto del risparmio agenzia.
Le ho chiesto la classe energetica (anche se la conosco) e mi ha detto che non lo sa, ci sono quindi 2 agenzie che hanno quella casa in vendita senza aver valutato un aspetto così importante.
La venditrice è una persona molto gentile ed intelligente, apparentemente non in difficoltà finanziarie e quindi probabilmente senza fretta di vendere. Una persona con cui ci si può parlare, ma non aggiornata sul mercato immobiliare. Un altro dato a mia conoscenza è che queste case sono state comprate nel 1998 a 220 milioni di lire.
Noi non vogliamo speculare, vogliamo solo comprare la casa al prezzo giusto. Come mi consigliate di procedere nella trattativa? Io odio le trattative e non ci sono portato, mi verrebbe da fare un'offerta prendere o lasciare.
Grazie in anticipo a tutti
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220 mln del 1998 rivalutati per l'inflazione di periodo farebbe 160k, svalutata un 1% all'anno per senescenza verrebbe circa 125. Questo può essere un numero da cui partire a ragionare.

Secondo l'Economist i prezzi REALI in Italia in media oggi sono circa il 10% più alti del 1998, quindi a 125 non siamo tanto distanti dal suo reale valore di mercato...poi dipende anche dalle condizioni di contorno, un venditore che ha fretta magari accetta il 10% in meno, un venditore che non ha bisogna magari pretende anche un 5% in più...oggi l'ambiente è favorevole ai compratori, ma ogni trattativa ha degli elementi specifici...
 
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fabione76 ha scritto:
Hai ragione, però se le altre del palazzo sono state vendute a 115 perché io dovrei pagarla 150? Dei 220 milioni di lire lo so perché ci abitano miei amici in quel palazzo, poi non abito a New York..è un piccolo centro. Comunque quando lo ha comprato era nuovo, adesso no..
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hai trovato una che ha comprato caro e vende senza bisogno, ti ha chiesto anche poco.
una volta ho fatto una trattativa con un cinese e gli dicevo i prezzi di immobili similari ( io ero venditore)mi disse che a lui non interessava quello che facevano gli altri ma quello che chiedevo io.
 
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gn170 ha scritto:
Io farei così:

Vai in una delle due agenzie e, (dopo aver visionato l'immobile) fai la tua offerta a 115 K€ con proposta valida 7 giorni ed assegno da 5 K€ a garanzia.

Vedrai che l'agente immobiliare sarà il tuo alleato nel far ragionare la proprietaria.

Sempre che lei abbia reale intenzione di vendere.
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Ma se vado dalla agenzia mi costa circa 6000 euro, non mi conviene offrire 121 a lei direttamente? (dando sempre per scontato che per lei l'agenzia sia gratis)
 
123abc ha scritto:
220 mln del 1998 rivalutati per l'inflazione di periodo farebbe 160k, svalutata un 1% all'anno per senescenza verrebbe circa 125. Questo può essere un numero da cui partire a ragionare.

Secondo l'Economist i prezzi REALI in Italia in media oggi sono circa il 10% più alti del 1998, quindi a 125 non siamo tanto distanti dal suo reale valore di mercato...poi dipende anche dalle condizioni di contorno, un venditore che ha fretta magari accetta il 10% in meno, un venditore che non ha bisogna magari pretende anche un 5% in più...oggi l'ambiente è favorevole ai compratori, ma ogni trattativa ha degli elementi specifici...
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Ma anche su 120 ci si può ragionare, su 150 o 140 no
 
123abc ha scritto:
220 mln del 1998 rivalutati per l'inflazione di periodo farebbe 160k, svalutata un 1% all'anno per senescenza verrebbe circa 125. Questo può essere un numero da cui partire a ragionare.

Secondo l'Economist i prezzi REALI in Italia in media oggi sono circa il 10% più alti del 1998, quindi a 125 non siamo tanto distanti dal suo reale valore di mercato...poi dipende anche dalle condizioni di contorno, un venditore che ha fretta magari accetta il 10% in meno, un venditore che non ha bisogna magari pretende anche un 5% in più...oggi l'ambiente è favorevole ai compratori, ma ogni trattativa ha degli elementi specifici...
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160k - 22k fa 125k ?:D
 
123abc ha scritto:
220 mln del 1998 rivalutati per l'inflazione di periodo farebbe 160k, svalutata un 1% all'anno per senescenza verrebbe circa 125. Questo può essere un numero da cui partire a ragionare.

Secondo l'Economist i prezzi REALI in Italia in media oggi sono circa il 10% più alti del 1998, quindi a 125 non siamo tanto distanti dal suo reale valore di mercato...poi dipende anche dalle condizioni di contorno, un venditore che ha fretta magari accetta il 10% in meno, un venditore che non ha bisogna magari pretende anche un 5% in più...oggi l'ambiente è favorevole ai compratori, ma ogni trattativa ha degli elementi specifici...
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Non ho capito il ragionamento . 220k nel 1998 valgono circa 330k ad oggi . poi togli pure un 1 per cento ogni anno e avrai 257.k contando l'interesse composto . Coma fai ad arrivare a 125 k ??
 
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belanda ha scritto:
Non ho capito il ragionamento . 220k nel 1998 valgono circa 330k ad oggi . poi togli pure un 1 per cento ogni anno e avrai 257.000 non contando l'interesse composto . Coma fai ad arrivare a 125 k ??
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220 milioni non 220.000 euro
 
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