E' una fake news immobiliare quella dei 3.000-4.000 Euro di valore per un esercizio?

P.A.T.

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Oggi il Corriere della Sera riporta

Gli sciacalli del virus in azione: pochi euro per bar e ristoranti sull’orlo del fallimento - Corriere.it

come e' possibile che sia vero e plausibile uno scenario in cui giunge un'offerta cosi' bassa ? Analogamente, qualche tempo fa sempre il Corriere citava personaggi che offrivano per alberghi della costa romagnola una cifra "x" per pagamento immediato (inusitatamente bassa), 50% di x per decisione rinviata di tre mesi.

Io credo fermamente che non sia possibile un'offerta di 3.000 Euro per un ristorante. Sarei propenso a catalogarla come autentica fake news in assenza di prove.
 
Mi sono fatto un copia-incolla.La prima frase contiene già la risposta.


"Speculatori senza scrupoli che girano per la Capitale e cercano di rilevare a pochi soldi bar e ristoranti in difficoltà."



Le difficoltà.Già,proprio loro.

Non capisco il perchè continuiamo ad associare il mondo della ristorazione a utili fantastici che farebbero impallidire un petroliere.Ma dove? :confused:

Un sacco di spese e basta.Poi la fantastica idea delle guide gastronomiche e dei format culinari che hanno ottenuto,oltre che buoni ascolti,con buona pace delle aziende produttrici,un incremento delle vendite per attrezzature da cucina.

Non è poco,ma è solo quello.

Quindi,riflettiamoci sopra e lasciate perdere le presunte ricchezze ottenute con pentole e fornelli.


Chiedetevi piuttosto se vi è mai capitato di conoscere un ristoratore che si è arricchito con il proprio lavoro.
 
Mi sono fatto un copia-incolla.La prima frase contiene già la risposta.


"Speculatori senza scrupoli che girano per la Capitale e cercano di rilevare a pochi soldi bar e ristoranti in difficoltà."



Le difficoltà.Già,proprio loro.

Non capisco il perchè continuiamo ad associare il mondo della ristorazione a guadagni fantastici.Ma dove?

Un sacco di spese e basta.Poi la fantastica idea delle guide gastronomiche e dei format culinari che hanno ottenuto,oltre che buoni ascolti,con buona pace delle aziende produttrici,un incremento delle vendite per attrezzature da cucina.

Non è poco,ma è solo quello.

Quindi,riflettiamoci sopra e lasciate perdere chissà quali ricchezze con pentole e fornelli.


Chiedetevi piuttosto se vi è mai capitato di conoscere un ristoratore che si è arricchito con il proprio lavoro.


Molti over 60, sì li conosco che si sono davvero arricchiti con la ristorazione, potrei farti anche i nomi, ma non vedo la necessità. Andiamo sulla fiducia
Quasi tutti gli under 40, invece, nessuno si è arricchito, anzi...
 
Molti over 60, sì li conosco che si sono davvero arricchiti con la ristorazione, potrei farti anche i nomi, ma non vedo la necessità. Andiamo sulla fiducia
Quasi tutti gli under 40, invece, nessuno si è arricchito, anzi...




Certo,non posso assolutamente affermare il contrario.Potrei dirti che i posti con maggiori utili sono i locali strutturati per cerimonie,meeting,congressi e via dicendo.

Ma la stragrande maggioranza è perennemente in gravi difficoltà.


Sembra strano,ma così va il mondo.
 
"Speculatori senza scrupoli che girano per la Capitale e cercano di rilevare a pochi soldi bar e ristoranti in difficoltà."

Ma dove ci sono le prove che un ristorante a Roma varrebbe 3.000 Euro ?
Il Corriere della Sera non dovrebbe raccoglierle, anziché limitarsi riportare a lo sfogo, umanamente comprensibile, di un ristoratore ?
3.000 Euro offerti sono per i muri ?
Sono offerti per la licenza ?
Sono offerti per l'arredamento interno ?
Sono offerti per l'immobile completo ?

Senza prove di questi fantomatici "speculatori senza scrupoli" quella del Corriere e' un'autentica fake news, costruita su frasi biascicate di gente in preda alla disperazione piu' totale.
 
Peraltro desidererei anche essere aiutato a capire - da qualcuno preparato in legge - a quale reato si va incontro nel proporre offerte commerciali su immobili considerate, nel comune buon senso, "troppo basse" .

Se io offro 1 Euro per l'attivita' del mio bar sotto casa, a cosa vado incontro dal punto di vista penale ?
Quale il reato che commetterei ?
Forse si commette questo ipotetico reato solo in assenza di volonta' di vendita da parte del venditore ?
Oppure e' reato anche offrire troppo poco a chi vuole vendere qualcosa ? :mmmm:
 
Ma dove ci sono le prove che un ristorante a Roma varrebbe 3.000 Euro ?
Il Corriere della Sera non dovrebbe raccoglierle, anziché limitarsi riportare a lo sfogo, umanamente comprensibile, di un ristoratore ?
3.000 Euro offerti sono per i muri ?
Sono offerti per la licenza ?
Sono offerti per l'arredamento interno ?
Sono offerti per l'immobile completo ?

Senza prove di questi fantomatici "speculatori senza scrupoli" quella del Corriere e' un'autentica fake news, costruita su frasi biascicate di gente in preda alla disperazione piu' totale.

3000 euro sono anche troppi, l articolo dice di una ristoratrice che non ha i soldi per riaprire e ha già diversi debiti con le banche.
non vale niente il suo ristorante, è praticamente fallito
 
3000 euro sono anche troppi, l articolo dice di una ristoratrice che non ha i soldi per riaprire e ha già diversi debiti con le banche.
non vale niente il suo ristorante, è praticamente fallito
Esatto: se i debiti con le banche superano il valore del ristorante, il valore del ristorante e' negativo e questa del Corriere mi pare una "non notizia".
 
Molti over 60, sì li conosco che si sono davvero arricchiti con la ristorazione, potrei farti anche i nomi, ma non vedo la necessità. Andiamo sulla fiducia
Quasi tutti gli under 40, invece, nessuno si è arricchito, anzi...

Ritieni che sia il classico caso della saturazione del mercato unita al fatto che il business ha scarse barriere all'entrata quindi in teoria chiunque anche con un finanziamento può aprire il bar oppure ci potrebbero essere altre ragioni?
 
Ritieni che sia il classico caso della saturazione del mercato unita al fatto che il business ha scarse barriere all'entrata quindi in teoria chiunque anche con un finanziamento può aprire il bar oppure ci potrebbero essere altre ragioni?

In realta' Mirtosardo aveva scritto di ricchezza accumulata con la gestione di ristoranti, non con i bar.

Molti over 60, sì li conosco che si sono davvero arricchiti con la ristorazione, potrei farti anche i nomi, ma non vedo la necessità. Andiamo sulla fiducia
Quasi tutti gli under 40, invece, nessuno si è arricchito, anzi...
 
Il tema che volevo capire bene era un altro, che ripropongo:
se io offro (esempio) 1 Euro per l'attivita' del mio bar sotto casa, a cosa vado incontro dal punto di vista penale ? Quale il reato che commetterei ?
Forse si commette questo ipotetico reato solo in assenza di volonta' di vendita da parte del venditore ?
Oppure e' reato anche offrire troppo poco a chi vuole vendere qualcosa ?

Esempio vado dal concessionario auto, che mi dice:

"questa auto usata vale 10.000 Euro"

e gli rispondo:

"visto che tu hai mutui, che chiedevi 10.000 prima del coronavirus, io ti offro 5.000 Euro. Prendere o lasciare".

E' reato anche questo ??
 
Chiedetevi piuttosto se vi è mai capitato di conoscere un ristoratore che si è arricchito con il proprio lavoro.

si, parecchi. Soprattutto in zone turistiche e/o strategiche.

Per non parlare poi delle persone che hanno fatto diventare i ristoranti imprese. Quelli sicuramente sono in grado di tirare su parecchi soldi.
E fino a quando in italia non capiranno che se non si gestisce un ristorante come un'impresa ad arricchirsi saranno sempre troppo pochi rispetto alle potenzialità del settore.
 
si, parecchi. Soprattutto in zone turistiche e/o strategiche.

Per non parlare poi delle persone che hanno fatto diventare i ristoranti imprese. Quelli sicuramente sono in grado di tirare su parecchi soldi.
E fino a quando in italia non capiranno che se non si gestisce un ristorante come un'impresa ad arricchirsi saranno sempre troppo pochi rispetto alle potenzialità del settore.
Quali sono gli errori che hai visto commettere da chi gestisce il ristorante non a livello imprenditoriale?
 
Oggi il Corriere della Sera riporta

Gli sciacalli del virus in azione: pochi euro per bar e ristoranti sull’orlo del fallimento - Corriere.it

come e' possibile che sia vero e plausibile uno scenario in cui giunge un'offerta cosi' bassa ? Analogamente, qualche tempo fa sempre il Corriere citava personaggi che offrivano per alberghi della costa romagnola una cifra "x" per pagamento immediato (inusitatamente bassa), 50% di x per decisione rinviata di tre mesi.

Io credo fermamente che non sia possibile un'offerta di 3.000 Euro per un ristorante. Sarei propenso a catalogarla come autentica fake news in assenza di prove.

Beh dice "sull'orlo del fallimento". Non é assurdo che un ristorante con i conti messi male venga preso per quella cifra di equity value se non ha la proprietá dell'immobile. Alla fine ti stai comprando una Srl che non crea valore, potrebbe pure essere che ci perde di piú quello che compra. Come hanno detto altri nel thread, la ristorazione sta diventando (é diventata?) un mercato dove é molto dura far soldi perché tra shadow kitchen, app di delivery e ricambio generazionale che ha cambiato come vengono visti i ristoranti i margini si sono abbasati di molto perché sta diventando ipercompetitivo e c'é quasi una "commodification" lato offerta. Il ristorante del video lo conosco di vista ed é il classico prototipo di posto né carne né pesce che nel mercato attuale probabilmente sarebbe stato fagocitato pure senza pandemia prima o poi
 
Il tema che volevo capire bene era un altro, che ripropongo:
se io offro (esempio) 1 Euro per l'attivita' del mio bar sotto casa, a cosa vado incontro dal punto di vista penale ? Quale il reato che commetterei ?
Forse si commette questo ipotetico reato solo in assenza di volonta' di vendita da parte del venditore ?
Oppure e' reato anche offrire troppo poco a chi vuole vendere qualcosa ?

Esempio vado dal concessionario auto, che mi dice:

"questa auto usata vale 10.000 Euro"

e gli rispondo:

"visto che tu hai mutui, che chiedevi 10.000 prima del coronavirus, io ti offro 5.000 Euro. Prendere o lasciare".

E' reato anche questo ??

Io dico che non si configura nessun reato penale né tantomeno civile.
Al massimo può essere contestata la cifra dall'AdE, ma se dimostri che il locale prima del coronavirus faceva già poco, non è che hanno molto a cui attaccarsi.
Eventualmente il vecchio gestore chiude la sua scia, ti fa una fattura di vendita dell'attrezzatura, tu apri una nuova scia e nessuno può dirti più niente.

Se fosse reato offrire o compravendere a cifre basse, allora sarebbe reato pure chiedere cifre assurde per locali (attività) che non valgono niente. E ti assicuro che ce ne sono molti che chiedono troppo per i motivi più disparati (uno tra molti che non vogliono venderlo a meno di quello che l'hanno comprato, anche se l'hanno comprato 30 anni prima e ora a mercato vale 10 volte meno).

Del resto comprare l'attività significa 1) comprare la posizione 2) comprare il giro di clienti.
Se la posizione fa ca..re o ci sono altri locali della zona che puoi prendere a un keymoney inferiore magari messi pure meglio e il giro dei clienti l'hai perso perchè non ci sai fare, perchè la tua attività deve fare gola al mercato?
 
Ultima modifica:
Il ristorante del video lo conosco di vista ed é il classico prototipo di posto né carne né pesce che nel mercato attuale probabilmente sarebbe stato fagocitato pure senza pandemia prima o poi

Ok. 3.000 era allora il prezzo appropriato, non era una fake news.

Io dico che non si configura nessun reato penale né tantomeno civile.
Al massimo può essere contestata la cifra dall'AdE, ma se dimostri che il locale prima del coronavirus faceva già poco, non è che hanno molto a cui attaccarsi.
Eventualmente il vecchio gestore chiude la sua scia, ti fa una fattura di vendita dell'attrezzatura, tu apri una nuova scia e nessuno può dirti più niente.

Se fosse reato offrire o compravendere a cifre basse, allora sarebbe reato pure chiedere cifre assurde per locali (attività) che non valgono niente. E ti assicuro che ce ne sono molti che chiedono troppo per i motivi più disparati (uno tra molti che non vogliono venderlo a meno di quello che l'hanno comprato, anche se l'hanno comprato 30 anni prima e ora a mercato vale 10 volte meno).


Male ha fatto allora il Corriere a creare un polverone sul nulla, facendo intendere che si commetterebbe reato penale (legato allo "sciacallaggio") nell'offrire troppo poco per acquistare una attivita' economica in crisi.
 
"La tattica sarebbe quella di offrire una cifra oggi, paventando che fra un mese potrebbe essere ridotta a due terzi e fra tre mesi alla metà".

A me sembra che per un bar sia perfettamente lecito
- offrire oggi 3.000 Euro
- offrire tra un mese 2000 Euro
- offrire tra tre mesi 1.500 Euro

Tra un mese si sapra' se ci puo' essere la ripresa, mentre tra tre mesi il quadro sara' chiaro.

Qualunque trader di borsa che lavori sul mercato delle opzioni comprenderebbe il ragionamento che il tempo ha un costo e deve essere correttamente prezziato.
In tempi di coronavirus, la volatilita' implicita di un'opzione di acquisto di un bar deve essere estremamente elevata perché elevata e' l'incertezza sulla ripresa del mercato dei pubblici esercizi.
 
Quali sono gli errori che hai visto commettere da chi gestisce il ristorante non a livello imprenditoriale?

Ciao, provo a elencarti i più comuni:
- Mancata identificazione di un target di prodotto da offrire: è pieno di ristoranti che fanno pizze, primi, panini cercando di sparare nel mucchio. questo comporta due problemi: uno relativo all'approvvigionamento della materia prima e uno relativo al target della clientela che devi servire (deve venire una coppietta per una cena romantica o un gruppo di ragazzi scalmanati che vogliono fare baldoria)?

- la maggior parte dei ristoratori non conosce il prezzo di vendita da applicare a ogni pietanza per avere un ricavo che tenga conto del costo della materia prima, delle spese del personale e delle spese della struttura (ammortamento macchinari, bollette, etc)

- la maggior parte dei ristoratori non conosce qual è il suo target di clienti, non ha un gestionale per curare i rapporti, non ha mai fatto una campagna di fidelizzazione della clientela con campagne di marketing dedicate, sconti, etc.

Insomma, la maggior parte sono improvvisati che vivono alla giornata.
 
Alla fine anche i baristi e i ristoratori sono (dovrebbero essere) degli imprenditori, e imprenditori non ci si può improvvisare.

Vent'anni fa con pochissima concorrenza anche se eri un cane potevi tirare su qualche soldo, adesso non vai da nessuna parte se non sei competente e professionale, e di certo non bastano queste due qualità.
 
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