AdE risponde a interpello su Sismabonus: chi ha orecchie per intendere intenda

Premetto che non scrivero una sola riga di spiegazione e approfondimento.
Se non capite perche questa risposta di Ade e' la chiave per fare montagne di soldi vuol dire che non siete pronti.
Lo riporto qui solo a futura memoria.

https://www.agenziaentrate.gov.it/p...2020.pdf/fea59edf-29b1-f74a-e856-160475adfece

Noi siamo onesti e quindi non ci interessa saperlo.......mica come te che vuoi fare soldi alle spalle dei contribuenti onesti.

Poichè tutto ciò che ottenerai come beneficio viene pagato da qualcuno!

Te lo sei chiesto?

Adesso capisco perchè hai messo quella foto nel tuo profilo:D
 
Noi siamo onesti e quindi non ci interessa saperlo.......mica come te che vuoi fare soldi alle spalle dei contribuenti onesti.

Poichè tutto ciò che ottenerai come beneficio viene pagato da qualcuno!

Te lo sei chiesto?

Adesso capisco perchè hai messo quella foto nel tuo profilo:D

Certo che qualcuno paga, qualcuno paga sempre. Il contribuente onesto pero ha comunque l'opzione di ristrutturare e detrarre, se non lo fa per indolenza o ignoranza non e' certo colpa mia.
Poi se conoscessi come funzionano gli incentivi fiscali a livello di bilancio dello stato capiresti che chi "paga" e' chi investe e che lo Stato aumenta il proprio introito fiscale, ma ammetto che questo possa risultare un po' complesso per chi parla di onesta in relazione a detrazioni fiscali...

Riguardo a Danilo Coppola, ci sarebbe molto da dire, ma c'e' anche molto da imparare.
 
Perlomeno accenna qualcosa per chi non ha delle basi di diritto please.
 
Perlomeno accenna qualcosa per chi non ha delle basi di diritto please.

L'interpello e' stato presentato con molta cura e di fatto copre tutti gli scenari possibili di applicazione del sismabonus (e del conseguente sfruttamento e cessione del credito fiscale relativo) a interventi immobiliari speculativi.
Lo scenario presentato a AdE copre dettagliatamente tutto lo spettro applicativo di questa agevolazione e anche quello delle possibilità di cessione/trasferimento del credito fiscale, una stesura davvero magistrale e quindi non posso che fare i complimenti a chi lo abbia elaborato.
La risposta di AdE pone le basi per lo sfruttamento su larga scala dell'investimento privato nella compravendita dei crediti fiscali.
Questo ha implicazioni assolutamente dirompenti.
 
Leggendo nel dettaglio in partciolare il punto 1 purtroppo ho visto che l AdE non ha risposto in merito al concetto di nuova costruzione ( nonostante la domanda fosse chiara nell' interpello ) e applicabilità del sismabonus,ha solo specificato che è possibile un aumento volumetrico.Qualcuno riesce a capire meglio di me?sarebbe un concetto molto interessante da approfondire.
 
Certamente non sono pronto, l'unica esperienza immobiliare l'ho fatta sui fogli excel, ma reputo il tema interessante e sono qui per approfondire.

Lo strumento è adatto a coloro che hanno già attività in ambito edile/immobiliare o privati ad alto reddito.
Viene ribadito che non si possono cedere le detrazioni a banche e intermediari finanziari, rimangono i fornitori che spesso non sono in grado o non vogliono assimilare detrazioni per importi rilevanti.
Sarebbe stato un game changer il poter dare la detrazione in garanzia alla banca, portando un progetto fatto bene e avendo già sulla carta accordi con gli acquirenti.

Il vantaggio sarebbe che la detrazione puoi trasferirla a persona fisica, ad esempio un socio della società che promuove l'investimento ma anche un esterno purchè abbia avuto a che fare con il progetto?
Tu immagini un mercato in cui privati, persone fisiche acquistano crediti fiscali?
Sono situazioni adatte a chi ha ingenti capitali da muovere e non sarà semplice "educare" chi li detiene nel fare questo genere di investimenti.

Comunque i tuoi interventi sono sempre molto interessanti e sul pezzo_OK!
 
Leggendo nel dettaglio in partciolare il punto 1 purtroppo ho visto che l AdE non ha risposto in merito al concetto di nuova costruzione ( nonostante la domanda fosse chiara nell' interpello ) e applicabilità del sismabonus,ha solo specificato che è possibile un aumento volumetrico.Qualcuno riesce a capire meglio di me?sarebbe un concetto molto interessante da approfondire.

Ristrutturazione connampliamento = detrazioni su parte ristrutturata
 
La risposta di AdE pone le basi per lo sfruttamento su larga scala dell'investimento privato nella compravendita dei crediti fiscali.
Questo ha implicazioni assolutamente dirompenti.

Mi aiuti a individuare quale sia il passaggio?

Oltre al riferimento al gruppo (e financo agli azionisti delle società del gruppo) non ho trovato altri spunti interessanti :( Mi pare anzi qualcosa già ricavabile dalla Circolare n. 11/E del 2018...
 
Ultima modifica:
"Ne consegue che non sussistono ostacoli alla cedibilità, successiva alla prima, del credito in esame alla società istante o alle persone fiscihe che dovessero entrare a far parte della compagine societaria della newco, nel momento in cui i richiamati soggetti dovessero acquisire la partecipazione descritta nella newco"

Questo vuol dire in modo ineluttabile che il credito fiscale da eco e sismabonus puo essere ceduto a soci persone fisiche (sulle persone giuridiche gia' ci si era chiariti) di società che abbiamo diritto alle detrazioni. Siccome le partecipazioni societarie posso essere create liberamente, questo vuol dire che persone fisiche possono acquisire credito fiscale attraverso partecipazioni in società che abbiano diritto alle detrazioni. Le ultime 4 righe di questo interpello valgono potenzialmente 1400 miliardi di euro.

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Mi pare tutto in continuità con la precedente impostazione. Nella domanda e nella risposta le partecipazioni in questioni paiono "industriali".

Penso che sia tu sia io avremmo ritenuto cedibile il credito sulla base dei paletti della vecchia circolare. La trovo una utile conferma, ma mi sfugge come questo possa portare a una rivoluzione...
 
Mi pare tutto in continuità con la precedente impostazione. Nella domanda e nella risposta le partecipazioni in questioni paiono "industriali".

Penso che sia tu sia io avremmo ritenuto cedibile il credito sulla base dei paletti della vecchia circolare. La trovo una utile conferma, ma mi sfugge come questo possa portare a una rivoluzione...

Credo sia importante comprendere come funzionino gli interpelli all'AdE: quali sono le motivazioni che spingono un contribuente o i suoi consulenti a formulare una domanda di interpello, e quali sono le motivazioni di AdE per 1. rispondere anziche ignorare, 2. rispondere pubblicamente anziche in privato. AdE infatti non e' tenuta a rispondere e non e' tenuta a farlo in modo pubblico attraverso la pubblicazione della risposta.

L'interpello in oggetto descrive uno scenario che sottende la partecipazione di investitori privati al capitale sociale di sviluppo immobiliare in cui i crediti fiscali sono parte del business model. Lo scenario e' presentato in modo da comprendere fondamentalmente tutte le fattispecie possibili: ristrutturazione normale, demolizione e ricostruzione, demolizione e ricostruzione con aumento di cubatura, utilizzo e cessione del credito direttamente dalla societa di sviluppo, cessione a societa' partecipanti, cessione a soci della società di sviluppo o delle partecipanti, sismabonus sugli immobili e sismabonus sulla compravendita etc etc. La conferma di AdE non ha quindi lo scopo di chiarire aspetti singoli e puntuali (in parte gia' trattati), ma in questo caso conferma in modo incontrovertibile un business model che finora non e' stato mai messo in atto in modo sistematico e che presumo da ora (o con piu probabilita dopo il 10 marzo) prendera' sempre piu piede.

AdE per altro si e' presa la briga di rispondere a questa domanda in modo pubblico, e, mentre non e' dato sapere il motivo alla base di questa decisione, il risultato sicuramente e' che queste informazioni ora sono a disposizione di quanti avessero dubbi in merito ai rischi di attuare un modello di intervento di questo tipo. Tra questi io. E mentre potrebbe essere stato plausibile dedurre la liceita di un certo modello dal altre pronunce precedenti, quando si tratta di accogliere investitori e' necessario fornire anche qualche solida base normativa che questa risposta fornisce. Era un tassello che mancava e adesso il puzzle e' completo.
 
Ultima modifica:
Credo sia importante comprendere come funzionino gli interpelli all'AdE: quali sono le motivazioni che spingono un contribuente o i suoi consulenti a formulare una domanda di interpello, e quali sono le motivazioni di AdE per 1. rispondere anziche ignorare, 2. rispondere pubblicamente anziche in privato. AdE infatti non e' tenuta a rispondere e non e' tenuta a farlo in modo pubblico attraverso la pubblicazione della risposta.

L'interpello in oggetto descrive uno scenario che sottende la partecipazione di investitori privati al capitale sociale di sviluppo immobiliare in cui i crediti fiscali sono parte del business model. Lo scenario e' presentato in modo da comprendere fondamentalmente tutte le fattispecie possibili: ristrutturazione normale, demolizione e ricostruzione, demolizione e ricostruzione con aumento di cubatura, utilizzo e cessione del credito direttamente dalla societa di sviluppo, cessione a societa' partecipanti, cessione a soci della società di sviluppo o delle partecipanti, sismabonus sugli immobili e sismabonus sulla compravendita etc etc. La conferma di AdE non ha quindi lo scopo di chiarire aspetti singoli e puntuali (in parte gia' trattati), ma in questo caso conferma in modo incontrovertibile un business model che finora non e' stato mai messo in atto in modo sistematico e che presumo da ora (o con piu probabilita dopo il 10 marzo) prendera' sempre piu piede.

AdE per altro si e' presa la briga di rispondere a questa domanda in modo pubblico, e, mentre non e' dato sapere il motivo alla base di questa decisione, il risultato sicuramente e' che queste informazioni ora sono a disposizione di quanti avessero dubbi in merito ai rischi di attuare un modello di intervento di questo tipo. Tra questi io. E mentre potrebbe essere stato plausibile dedurre la liceita di un certo modello dal altre pronunce precedenti, quando si tratta di accogliere investitori e' necessario fornire anche qualche solida base normativa che questa risposta fornisce. Era un tassello che mancava e adesso il puzzle e' completo.

cavoli, tanto di cappello. grazie della spiegazione
 
Ristrutturazione connampliamento = detrazioni su parte ristrutturata

Interessante il contributo di "er cash". Mi era già capitato di analizzare la questione per conto di un professionista con redditi elevati.. La questione può presentare spunti di business interessanti, sopratutto per chi già è benestante...
Ciò detto je tombe pas d'accord.. ovvero non casco d'accordo.. direbbero i francesi...
Deve essere chiaro nel permesso di costruire immediatamente già completo e non integrato successivamente, che l'intervento sia in maniera esplicita di "demolizione e ricostruzione". La semplice ricostruzione con ampliamento a mio avviso non genera sisma bonus da cedere in cifra forfettaria ogni unità venduta...
Buona serata
 
Credo sia importante comprendere come funzionino gli interpelli all'AdE: quali sono le motivazioni che spingono un contribuente o i suoi consulenti a formulare una domanda di interpello, e quali sono le motivazioni di AdE per 1. rispondere anziche ignorare, 2. rispondere pubblicamente anziche in privato. AdE infatti non e' tenuta a rispondere e non e' tenuta a farlo in modo pubblico attraverso la pubblicazione della risposta.

L'interpello in oggetto descrive uno scenario che sottende la partecipazione di investitori privati al capitale sociale di sviluppo immobiliare in cui i crediti fiscali sono parte del business model. Lo scenario e' presentato in modo da comprendere fondamentalmente tutte le fattispecie possibili: ristrutturazione normale, demolizione e ricostruzione, demolizione e ricostruzione con aumento di cubatura, utilizzo e cessione del credito direttamente dalla societa di sviluppo, cessione a societa' partecipanti, cessione a soci della società di sviluppo o delle partecipanti, sismabonus sugli immobili e sismabonus sulla compravendita etc etc. La conferma di AdE non ha quindi lo scopo di chiarire aspetti singoli e puntuali (in parte gia' trattati), ma in questo caso conferma in modo incontrovertibile un business model che finora non e' stato mai messo in atto in modo sistematico e che presumo da ora (o con piu probabilita dopo il 10 marzo) prendera' sempre piu piede.

AdE per altro si e' presa la briga di rispondere a questa domanda in modo pubblico, e, mentre non e' dato sapere il motivo alla base di questa decisione, il risultato sicuramente e' che queste informazioni ora sono a disposizione di quanti avessero dubbi in merito ai rischi di attuare un modello di intervento di questo tipo. Tra questi io. E mentre potrebbe essere stato plausibile dedurre la liceita di un certo modello dal altre pronunce precedenti, quando si tratta di accogliere investitori e' necessario fornire anche qualche solida base normativa che questa risposta fornisce. Era un tassello che mancava e adesso il puzzle e' completo.

Ottima analisi, questo meccanismo è utilizzabile anche per ristrutturazioni senza miglioramento della classe sismica (50/65%) e quindi per caldaie, infissi ecc giusto? (No fotovoltaico)
 
Interessante il contributo di "er cash". Mi era già capitato di analizzare la questione per conto di un professionista con redditi elevati.. La questione può presentare spunti di business interessanti, sopratutto per chi già è benestante...
Ciò detto je tombe pas d'accord.. ovvero non casco d'accordo.. direbbero i francesi...
Deve essere chiaro nel permesso di costruire immediatamente già completo e non integrato successivamente, che l'intervento sia in maniera esplicita di "demolizione e ricostruzione". La semplice ricostruzione con ampliamento a mio avviso non genera sisma bonus da cedere in cifra forfettaria ogni unità venduta...
Buona serata

Intendevo semplice ristrutturazione.. semplice ristrutturazione con ampliamento secondo me non genera sisma bonus fruibile per ogni unità venduta..
 
come privato cittadino acquisto casa con sismabonus di euro 81 mila da detrarre in 5 anni. La mia irpef è di 8 mila annui
Quali soluzione ho per tentare di recuperare il bonus che annui è di circa 19 mila ?
 
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