Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Come il vecchio decennio: persone con sempre meno soldi in tasca, giovani che erediteranno immobili in pessime condizioni o in pessime zone e sui quali dovranno pagare salassi non indifferenti. Usato in città e soprattutto nei paesi in calo, mentre si salveranno città tipo Milano o località turistiche di pregio.
Intanto credo che il 2020 sarà un buon anno per gli Italiani.
Vedo una certa euforia in termini di consumi (molto meno dentro le aziende), il settore immobiliare certamente continuerà a riprendersi con le ristrutturazioni e le detrazioni.
La cosa preoccupante sono i problemi strutturali del sistema paese che nessuno vuole risolvere.
La parola chiave della prossima decade sarà questa: Polarizzazione.
In tutti i campi, quello dei redditi, dei patrimoni, della conoscenza e del settore immobiliare.
Una classe di persone piu' furba, intelligente, informata, lungimirante o fortunata continuerà ad accumulare asset, l'altra perderà sempre piu' ricchezza reale.
Le 8 lauree non basteranno piu' per elevarsi.
La fine della mobilità sociale produrrà giovani meno ambiziosi e motivati.
Le famiglie dovranno sempre di piu' compensare per colmare il gap con gli altri e non sprofondare come classe sociale.
Il futuro del paese è in mano ai Baby boomers che mantengono 3 generazioni. I figli li faranno solo coloro che sanno di ereditare. Gli altri avranno i cani.
I capitali continueranno a concentrarsi su Milano,Roma e nelle aree produttive del Nord, quindi investire li' sarà ancora tra 10 anni una scelta vincente.
Anche in caso di correzione delle borse Americane e tracollo di fiducia dei consumatori Cinesi.
La conseguenza del perdurare di questo sistema economico puramente darwinista sarà l'avvento di un nuovo feudalesimo.
Inoltre quando arriverà il conto da pagare (intorno al 2040), dovremo scegliere se tagliare fortemente le pensioni o fare default. Complice la scomparsa dei retributivi, da li' in poi il benessere degli Italiani si assottiglierà.
Intanto credo che il 2020 sarà un buon anno per gli Italiani.
Vedo una certa euforia in termini di consumi (molto meno dentro le aziende), il settore immobiliare certamente continuerà a riprendersi con le ristrutturazioni e le detrazioni.
La cosa preoccupante sono i problemi strutturali del sistema paese che nessuno vuole risolvere.
La parola chiave della prossima decade sarà questa: Polarizzazione.
La conseguenza del perdurare di questo sistema economico puramente darwinista sarà l'avvento di un nuovo feudalesimo.
Inoltre quando arriverà il conto da pagare (intorno al 2040), dovremo scegliere se tagliare fortemente le pensioni o fare default. Complice la scomparsa dei retributivi, da li' in poi il benessere degli Italiani si assottiglierà.
Però sarebbe un danno enorme per il paese. Io sono contrario alle nuove costruzioni. Ristrutturiamo con cura quelle vecchie, evitiamo la cementificazione ma anche i nuovi materiali, specialmente la plastica.Leggevo in questi giorni degli sviluppi della "stampa" in 3D delle case. Se la tecnologia prende piede può rivoluzionare i mercati, abbassando di brutto i costi di costruzione. Può dare il via alla costruzione di seconde case dai costi molto accessibili
Non voglio entrare nel dettaglio, ma lascio risposta aperta a tutti coloro che si sentono di intervenire!
Buona serata
È una mia opinione ovviamente ma in Italia si sta usando troppo questa scusa che le cose "antiche" hanno valore quando in realtà nel 99% dei casi non c'è niente di antico, è solo un vecchio immobile.
Guarda sono d'accordo che si deve mettere mano a quello che già c'è ma non che dobbiamo ancora continuare a tenere le città come se fossimo nell'800.
È una mia opinione ovviamente ma in Italia si sta usando troppo questa scusa che le cose "antiche" hanno valore quando in realtà nel 99% dei casi non c'è niente di antico, è solo un vecchio immobile.
I classici "borghi" antichi sono sicuramente molto belli e vanno preservati ma se prendi una città media si parla di palazzotti tirati su a inizio del secolo scorso che sono semplicemente orrendi e visti da fuori danno proprio l'aria di "favelas" altro che "antico".
Siamo l'Italia, sottolineo che non voglio sminuire assolutamente la bellezza del nostro patrimonio storico, ma dico che nel grosso dei casi si parla solo di posti vecchi che andrebbero totalmente rimodernati.
Uso massiccio delle vetrate al posto delle mura, appartamenti moderni (bianco e acciaio) ecc ecc
Anche il modo in cui oggi ci concepiscono gli spazi interni dei palazzi è totalmente diverso.
Insomma, un pizzico di modernità ci farebbe davvero bene.
Leggevo in questi giorni degli sviluppi della "stampa" in 3D delle case. Se la tecnologia prende piede può rivoluzionare i mercati, abbassando di brutto i costi di costruzione. Può dare il via alla costruzione di seconde case dai costi molto accessibili
Si, il liberty e il dèco dei primi novecento sono proprio belli ed eleganti.A dire la verità, imho, i palazzi inizio '900 nella maggior parte sono belli... Il problema sono i palazzi post-guerra. Decisamente palazzoni-dormitorio.
Esatto.Si, il liberty e il dèco dei primi novecento sono proprio belli ed eleganti.
Tra l'altro la popolazione è in calo. Perchè dobbiamo continuare a cementificare il territorio? Sempre più spese per auto, benzina....