liquidità1980
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Umh, sono le rilevazioni dell'ADE?
ha colpi del 3 % all'anno (sono già 10 anni che calano) che bello tra 20 anni...
la cosa più becera è credere al rialzo (da un lato si tecnicamente dovrebbero calare di meno... quando si arriva al costo di costruzione o vicino è difficle che calino ulteriormente) invece no caleranno ancora:
entro 10 anni centinaia di migliaia di ce ssi arriveranno in eredità ad eredi senza buone entrate, che pur di non pagare IMU (ma quello è "il meno" ) diciamo pur di campare svenderanno quello che il papà credeva valesse 150 k in vendita magari adesso.... con offerte a 90 K....
rifiutate....
tra 10 anni nella migliore delle ipotesi venderanno a 45
prevedo... un 3 % annuo per i prossimi 5 anni e poi avvitamento al 7/8 % Proprio per i motivi di cui sopra.
il premio nobel Robert Shiller, famoso per aver ideato un indice per valutare il prezzo degli immobili, per quanto riguarda gli USA intervistato nel 2019, ritiene che il mercato debba ancora ulteriormente scendere dopo la bolla del 2008. In genere gli USA condizionano tutto il mondo sugli asset, anche quello immobiliare.........
Io personalmente penso che ritorneremo tranquillamente ai prezzi degli ultimi anni delle lire, soprattutto per gli immobili non nuovi di zecca, quindi ancora un 15% in meno entro qualche anno (salvo immobili di particolare pregio).
Non ho capito che film hai visto.
S&P/Case-Shiller U.S. National Home Price Index (CSUSHPINSA) | FRED | St. Louis Fed
Sono quasi otto anni che in USA i prezzi salgono.
Basta guardare chi governa in italia per capire come andrà il mercato immobiliare.
*** attenzione ***
quelli di Idealista non sono statistici, non hanno consapevolezza sulla necessita' che i dati grezzi di richiesta vadano trattati, standardizzati, normalizzati.
Non ha alcun senso metodologico statistico assumere come campione statistico il prezzo medio di richiesta dei venditori.
La mia formazione e' statistico-economica e posso parlare a ragione veduta sul bias di Idealista.it.
Idealista.it trascura l'effetto distorsivo causato dal cosiddetto "survivorship bias", che cerchero' di spiegarvi in breve.
A) Gli appartamenti belli, anche al prezzo giusto, restano poco sul mercato:
B) gli appartamenti brutti rimangono per mesi (o anni) sul mercato e vengono continuamente rivisti al ribasso nel prezzo generando quell'effetto di calo dei prezzi che Idealista ha rilevato.
Se Idealista costruisce una statistica nel seguente modo:
prezzo medio degli immobili nel 2019 vs. prezzo medio degli immobili nel 2018 rischia di incorrere nel survivorship bias.
Una rilevazione statistica corretta dovrebbe ponderare nelle rilevazioni anche gli appartamenti venduti, per il tempo in cui sono rimasti pubblicati sul sito. Io sarei addirittura ancora piu' draconiano: considererei nelle statistiche solo gli appartamenti venduti nell'anno, trascurando quelli invenduti a mercato.
Se consideriamo gli appartamenti venduti nell'anno, le rilevazioni statistiche mostrano, al contrario di quanto dice Idealista, che i prezzi degli immobili in Italia crescono continuamente.
Non calano .. il calo figurativo rilevato da Idealista e' dovuto in larga parte alla massa di appartamenti e case (quasi tutti liberati dagli eredi alla morte delle vedove) tenuti in uno stato pietoso senza manutenzione alcuna
Quindi i nuovi vanno a ruba? a milano forse , a catanzaro ci credo poco...
Quindi i nuovi vanno a ruba? a milano forse , a catanzaro ci credo poco...
Sì appunto, non fa riferimento in alcun modo al 2008 (anzi, al 2007 per gli USA, è di quell'anno la crisi immobiliare che precedette quella finanziaria del 2008).
*** attenzione ***
quelli di Idealista non sono statistici, non hanno consapevolezza sulla necessita' che i dati grezzi di richiesta vadano trattati, standardizzati, normalizzati.
*** attenzione ***
quelli di Idealista non sono statistici, non hanno consapevolezza sulla necessita' che i dati grezzi di richiesta vadano trattati, standardizzati, normalizzati.
Non ha alcun senso metodologico statistico assumere come campione statistico il prezzo medio di richiesta dei venditori.
La mia formazione e' statistico-economica e posso parlare a ragione veduta sul bias di Idealista.it.
Idealista.it trascura l'effetto distorsivo causato dal cosiddetto "survivorship bias", che cerchero' di spiegarvi in breve.
A) Gli appartamenti belli, anche al prezzo giusto, restano poco sul mercato:
B) gli appartamenti brutti rimangono per mesi (o anni) sul mercato e vengono continuamente rivisti al ribasso nel prezzo generando quell'effetto di calo dei prezzi che Idealista ha rilevato.
Se Idealista costruisce una statistica nel seguente modo:
prezzo medio degli immobili nel 2019 vs. prezzo medio degli immobili nel 2018 rischia di incorrere nel survivorship bias.
Una rilevazione statistica corretta dovrebbe ponderare nelle rilevazioni anche gli appartamenti venduti, per il tempo in cui sono rimasti pubblicati sul sito. Io sarei addirittura ancora piu' draconiano: considererei nelle statistiche solo gli appartamenti venduti nell'anno, trascurando quelli invenduti a mercato.
Se consideriamo gli appartamenti venduti nell'anno, le rilevazioni statistiche mostrano, al contrario di quanto dice Idealista, che i prezzi degli immobili in Italia crescono continuamente.
Non calano .. il calo figurativo rilevato da Idealista e' dovuto in larga parte alla massa di appartamenti e case (quasi tutti liberati dagli eredi alla morte delle vedove) tenuti in uno stato pietoso senza manutenzione alcuna
Infatti i prezzi sia di Idealista sia di Immobiliare sono (almeno dalle mie parti) decisamente più bassi rispetto a quelli registrati dall'OMI (che, come scrivi tu, rileva i dati dei rogiti).
Di per sè il survivorship bias sarebbe relativo se ci fosse rotazione fisiologica, il problema è che l'80% degli annunci presenti sul mercato sono stravecchi e, di tanto in tanto, c'è una rotazione moderata del restante 20% del mercato che è troppo piccolo per fare statistica.
Inoltre negli ultimi 2-3 anni è peggiorata sensibilmente la tipologia media che viene immessa in vendita (tanti piani bassi, immobili fatiscenti, mal ubicati, nei palazzi "sbagliati", etc.etc.). Molti che sanno di avere in mano immobili almeno discreti, quando hanno visto che il mercato non assorbe se non a prezzi "da regalo" li hanno messi in affitto.
Da questo dire che i prezzi siano in aumento è difficile, comunque la tua osservazione è sensata.
guarda, mi sembra di parlare con uno che vuole per forza contraddire senza sapere proprio nulla su Shiller (almeno sulle sue teorie),
io ho letto dei suoi libri (3), ed ha sempre detto che secondo lui nel 2008 si è raggiunto un top ed ora si dovrà solo scendere rispetto a quell'anno.....