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Buonasera a tutti,

vi espongo a tutti un quesito circa la sua fattibilità.
Sono comproprietario con mia sorella di un immobile acquistato con agevolazioni prima casa e con atto di mutuo. Ora mia sorella vorrebbe cedermi in donazione la sua quota di proprietà. Mi chiedo s'è possibile eseguire tale operazione in considerazione del fatto che anche lei ha usufruito delle agevolazioni e se quindi possano crearsi dei problemi ai fini fiscali. Inoltre visto che anche l'atto di mutuo è intestato ad entrambi come bisogna comportarsi con l'istituto bancario?

Grazie
 
_secondo me se lei non ricompra entro 12 mesi deve pagare la differenza.
_dovete informarvi direttamente dalla banca erogante.
 
Buonasera a tutti,

vi espongo a tutti un quesito circa la sua fattibilità.
Sono comproprietario con mia sorella di un immobile acquistato con agevolazioni prima casa e con atto di mutuo. Ora mia sorella vorrebbe cedermi in donazione la sua quota di proprietà. Mi chiedo s'è possibile eseguire tale operazione in considerazione del fatto che anche lei ha usufruito delle agevolazioni e se quindi possano crearsi dei problemi ai fini fiscali. Inoltre visto che anche l'atto di mutuo è intestato ad entrambi come bisogna comportarsi con l'istituto bancario?

Grazie

donare (tutto quanto sia immobile in Italia è una pazzia salvo casi particolari)

parti da questo principio.

ti tiri addosso

accertamento agenzia delle entrate
l'immobile non potrai più venderlo per almeno 20 anni
idem non riuscirai ad ottenere un mutuo liquidità su tale immobile per almeno 20 anni

ma chi te lo fa fare?

a meno che non siano genitori che non si fidano dei figli... (in tal caso la donazione è funzionale "relativamente) per il resto devi passare per una vendita regolare.
 
donare (tutto quanto sia immobile in Italia è una pazzia salvo casi particolari)

parti da questo principio.

ti tiri addosso

accertamento agenzia delle entrate
l'immobile non potrai più venderlo per almeno 20 anni
idem non riuscirai ad ottenere un mutuo liquidità su tale immobile per almeno 20 anni

ma chi te lo fa fare?

a meno che non siano genitori che non si fidano dei figli... (in tal caso la donazione è funzionale "relativamente) per il resto devi passare per una vendita regolare.

Un notaio mi menziono' la possibilita' di usare assicurazioni per garantire le banche dal rischio di eredi che reclamano l'immobile indietro. Ne sai niente?
 
Un notaio mi menziono' la possibilita' di usare assicurazioni per garantire le banche dal rischio di eredi che reclamano l'immobile indietro. Ne sai niente?

si è possibile fare una polizza fideiussoria assicurativa (costa cara ) ed è malvista da molte banche

credimi a meno che sei sicuro di non voler/dover vendere per almeno 20 anni (evita le donazioni)
senza contare l'agenzia delle entrate che ti salta addosso
 
si è possibile fare una polizza fideiussoria assicurativa (costa cara ) ed è malvista da molte banche

credimi a meno che sei sicuro di non voler/dover vendere per almeno 20 anni (evita le donazioni)
senza contare l'agenzia delle entrate che ti salta addosso

grazie della risposta. per capire, per quale motivo l'ade dovrebbe saltarci addosso?
 
grazie della risposta. per capire, per quale motivo l'ade dovrebbe saltarci addosso?

perchè le donazioni vengono viste come un metodo legale per eludere le imposte (sulla vendita sono più basse)

passi tra genitori a figli

ma tra fratelli l'accertamento è automatico...
 
perchè le donazioni vengono viste come un metodo legale per eludere le imposte (sulla vendita sono più basse)

passi tra genitori a figli

ma tra fratelli l'accertamento è automatico...

OK grazie ancora. certo che a questo punto lo vietassero...non capisco il senso di mettere a disposizione uno strumento e poi vederlo di mal occhio se lo si usa.
 
OK grazie ancora. certo che a questo punto lo vietassero...non capisco il senso di mettere a disposizione uno strumento e poi vederlo di mal occhio se lo si usa.

un conto è il diritto civile, un conto quello tributario che non vanno mai a braccetto, in constrasto perenne
 
Ma se due fratelli sono comproprietari di due appartamenti e volessero fare uno ciascuno, regalandosi vicendevolmente una metà in modo che ognuno possegga un solo immobile, lo stesso ci sarebbe il problema dell'ade?
 
Ma se due fratelli sono comproprietari di due appartamenti e volessero fare uno ciascuno, regalandosi vicendevolmente una metà in modo che ognuno possegga un solo immobile, lo stesso ci sarebbe il problema dell'ade?

si la segnalazione parte in automatico nel "cercellone " ADE, pertanto lo sconsiglio nel modo più assoluto: fate una vendita simulata...
 
Io ho appena ereditato un immobile dai miei genitori, che hanno diviso un edificio in tre appartamenti, ognuno donato ai miei fratelli.
La banca mi ha concesso un mutuo di liquidità, 50% del valore appartamento.
Polizze richieste incendio e cauzione a protezione della donazione (fatte da me stesso, visto che faccio l'assicuratore).
 
Io ho appena ereditato un immobile dai miei genitori, che hanno diviso un edificio in tre appartamenti, ognuno donato ai miei fratelli.
La banca mi ha concesso un mutuo di liquidità, 50% del valore appartamento.
Polizze richieste incendio e cauzione a protezione della donazione (fatte da me stesso, visto che faccio l'assicuratore).

Tu sei la mosca bianca: che io non ho mai visto ma esiste.

per 20 anni oppure 10 dalla morte del donante, nessuna banca concede mutui se non con polizza fideiussoria, e solo un c....ne comprerebbe una casa proveniente da donazione.

poi se tu applichi il diritto francese e non quello italiano non ho dato a conoscere...
 
Ma anche se l'immobile e' frutto di una donazione indiretta ci sono tanti problemi?

Nel mio caso mia madre compro' con suoi soldi un immobile che intesto' a me e mia sorella (50:50) e sta finendo di pagarci il mutuo a suo nome.

Ora l'abbiamo messo in vendita ma non ho sentito di tutti questi problemi da parte di agente immobiliare ed anche parlando con un notaio tempo fa mi diceva che nel nostro caso non sarebbe stato problematico (molto di piu' se avesse donato a noi un immobile suo gia' di proprieta')

Grazie per le delucidazioni!
 
Ma anche se l'immobile e' frutto di una donazione indiretta ci sono tanti problemi?

Nel mio caso mia madre compro' con suoi soldi un immobile che intesto' a me e mia sorella (50:50) e sta finendo di pagarci il mutuo a suo nome.

Ora l'abbiamo messo in vendita ma non ho sentito di tutti questi problemi da parte di agente immobiliare ed anche parlando con un notaio tempo fa mi diceva che nel nostro caso non sarebbe stato problematico (molto di piu' se avesse donato a noi un immobile suo gia' di proprieta')

Grazie per le delucidazioni!

come l'ha intestato l'immobile tuo padre a voi?

Dal Notaio a mezzo di?

Vendita o
donazione?

se è donazione
il papà è vivo?
Nel caso no da quanto è deceduto?

nel caso si
quando fu fatta la donazione?
 
come l'ha intestato l'immobile tuo padre a voi?

Dal Notaio a mezzo di?

Vendita o
donazione?

se è donazione
il papà è vivo?
Nel caso no da quanto è deceduto?

nel caso si
quando fu fatta la donazione?

Compro' casa con soldi suoi intestandola a noi direttamente al rogito con notaio, quindi nessun atto specifico post acquisto. Accese anche un mutuo sulla casa (ipotecata a tal scopo) a suo nome che sta ancora pagando (e' viva). Noi due fratelli abbiamo la proprieta' del 50% ciascuno. Sono passati 15-16 anni.
 
Compro' casa con soldi suoi intestandola a noi direttamente al rogito con notaio, quindi nessun atto specifico post acquisto. Accese anche un mutuo sulla casa (ipotecata a tal scopo) a suo nome che sta ancora pagando (e' viva). Noi due fratelli abbiamo la proprieta' del 50% ciascuno. Sono passati 15-16 anni.

quindi non è una donazione, ma una compravendita: il problema non si pone (leggi l'atto d'acquisto) se c'è scritto compra e dona ai figli o solo i sigg... tu e tua sorella comprano...
 
Grazie a tutti per avermi quantomeno chiarito le idee.
 
Mi inserisco in questa discussione perché mi interessa notevolmente. I miei genitori possedevano due appartamenti e io sono figlio unico. Alla morte di mio padre, ho fatto la rinuncia dell'eredità e successivamente i due appartamenti erano al 50% di proprietà di mia madre e al 25% per ciascuno dei miei due figli. Adesso è venuta meno mia madre e vorrei rifare la rinuncia. Loro si troveranno in tal modo proprietari al 50% per ogni appartamento. Oggi non saprei come organizzare le proprietà, sono giovani e non saprei che esigenze avranno. Se va tutto bene fra 10 anni vorrei mettere in ordine. Come mi dovrò regolare. Ho sbagliato con la rinuncia?
 
Mi inserisco in questa discussione perché mi interessa notevolmente. I miei genitori possedevano due appartamenti e io sono figlio unico. Alla morte di mio padre, ho fatto la rinuncia dell'eredità e successivamente i due appartamenti erano al 50% di proprietà di mia madre e al 25% per ciascuno dei miei due figli. Adesso è venuta meno mia madre e vorrei rifare la rinuncia. Loro si troveranno in tal modo proprietari al 50% per ogni appartamento. Oggi non saprei come organizzare le proprietà, sono giovani e non saprei che esigenze avranno. Se va tutto bene fra 10 anni vorrei mettere in ordine. Come mi dovrò regolare. Ho sbagliato con la rinuncia?

Ciao lambda, la rinuncia viene effettuata per evitare i passaggi ereditari con le imposte di successione giusto?
 
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