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Ciao,
scrivo a voi perchè sono praticamente nuova al settore immobiliare.
Info di base: lavoro ad una distanza da casa che inizia a pesarmi e quindi sto valutando sia l'affitto sia l'acquisto di un bilocale vicino all'azienda in cui lavoro. Ci andrei da sola.
Situazione personale: figlia unica, 30 anni, patrimonio personale attorno ai 170k frutto da grande risparmio e un piccolo lascito della nonna (20k in tutto). Attualmente risparmio circa 1500€ mensili tra stipendio, altre entrate e entrate da dividendi/cedole/compravendite. I miei genitori hanno una bifamigliare anni '70 in provincia del Nord Italia. Fino ad oggi ho abitato nella "seconda porzione" di questa bifamigliare, con giardino e ingresso in comune.
Situazione della zona: il problema principale è il costo (per me) folle degli affitti rispetto alle vendite (si parla di 350/400€ al mese + spese condominiali per immobili da 40-50k). Ho visto un bilocale carino da 60mq a 40k€, libero subito, volendo già arredato (anche se i mobili non sono bellissimi) che un domani penso potrei rivedendere o affittare senza smenarci più di tanto. Rimanendo lì anche solo 4 anni e ipotizzando un dimezzamento del valore (cosa che reputo abbastanza improbabile), sarei comunque "in pari" con un affitto.
Ora, ammesso che abbia senso in tal caso l'acquisto (a tal proposito, sentitevi liberi di dare pareri), avrebbe senso chiedere un mutuo piuttosto che pagare tutto subito? (Es: mutuo prima casa con Cariparma, il primo trovato su mutuionline.it, 30k di mutuo a 10 anni, TAEG 1.67%, Tasso Fisso: 0,92% (IRS + 0,85%), Istruttoria: € 500,00, Perizia: € 201,30. Un CD con Rendimax ad oggi rende il 2.02% netto...)
Grazie in anticipo per i pareri.
scrivo a voi perchè sono praticamente nuova al settore immobiliare.
Info di base: lavoro ad una distanza da casa che inizia a pesarmi e quindi sto valutando sia l'affitto sia l'acquisto di un bilocale vicino all'azienda in cui lavoro. Ci andrei da sola.
Situazione personale: figlia unica, 30 anni, patrimonio personale attorno ai 170k frutto da grande risparmio e un piccolo lascito della nonna (20k in tutto). Attualmente risparmio circa 1500€ mensili tra stipendio, altre entrate e entrate da dividendi/cedole/compravendite. I miei genitori hanno una bifamigliare anni '70 in provincia del Nord Italia. Fino ad oggi ho abitato nella "seconda porzione" di questa bifamigliare, con giardino e ingresso in comune.
Situazione della zona: il problema principale è il costo (per me) folle degli affitti rispetto alle vendite (si parla di 350/400€ al mese + spese condominiali per immobili da 40-50k). Ho visto un bilocale carino da 60mq a 40k€, libero subito, volendo già arredato (anche se i mobili non sono bellissimi) che un domani penso potrei rivedendere o affittare senza smenarci più di tanto. Rimanendo lì anche solo 4 anni e ipotizzando un dimezzamento del valore (cosa che reputo abbastanza improbabile), sarei comunque "in pari" con un affitto.
Ora, ammesso che abbia senso in tal caso l'acquisto (a tal proposito, sentitevi liberi di dare pareri), avrebbe senso chiedere un mutuo piuttosto che pagare tutto subito? (Es: mutuo prima casa con Cariparma, il primo trovato su mutuionline.it, 30k di mutuo a 10 anni, TAEG 1.67%, Tasso Fisso: 0,92% (IRS + 0,85%), Istruttoria: € 500,00, Perizia: € 201,30. Un CD con Rendimax ad oggi rende il 2.02% netto...)
Grazie in anticipo per i pareri.
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