Buongiorno a tutti,
vi scrivo per chiedere chiarimenti sul come comportarmi nella situazione che vado a descrivere.
Attualmente sono in affitto in un appartamento a 590 euro al mese (490 + 100 Spese condominiali) con scadenza dei primi 4 anni a Giugno 2020.
A settembre la proprietaria è venuta di persona a comunicarci verbalmente il suo intento a vendere la casa e abbiamo accettato il fatto di renderci disponibili per far visionare l'appartamento nei mesi successivi.
La scorsa settimana gli agenti immobiliari che stanno seguendo la vendita son venuti a casa comunicandoci di aver trovato un compratore e chiedendoci la possibilità di un'intrerruzione anticipata del contratto ovviamente previa comunicazione scritta e da firmare.
Inizialmente ci avevano proposto di uscire a Gennaio 2020, noi abbiamo proposto Febbraio (chiaramente verbalmente senza firmare nulla) e la loro proposta è stata quella di non pagare l'affitto da dicembre a febbraio con l'aggiunta di una buona uscita sui 1200 euro. Inizialmente come cauzione vennero dati 1000 euro.
La questione è, prima di andare via da questa casa io dovrei aver la certezza di averne trovata già un'altra (sto cercando una casa da comprare) altrimenti ufficiosamente non avrei altro posto dove andare (tecnicamente potrei tornare dai miei ma dovrei andare a casa loro con la mia ragazza spostando tutto compresi i due gatti e non è cosa).
Ora, mi rendo conto che probabilmente sia febbraio che la buona uscita sono condizioni per noi pessime, ma non avendo firmato nulla possiamo starcene sereni fino a giugno, però dato che siamo sempre stati in buoni rapporti con la proprietaria e siamo disposti a trovare un accordo, quali condizioni dovremmo chiedere secondo voi come buona uscita e mese di chiusura anticipata del contratto?
Grazie in anticipo delle risposte e scusate il papiro!
vi scrivo per chiedere chiarimenti sul come comportarmi nella situazione che vado a descrivere.
Attualmente sono in affitto in un appartamento a 590 euro al mese (490 + 100 Spese condominiali) con scadenza dei primi 4 anni a Giugno 2020.
A settembre la proprietaria è venuta di persona a comunicarci verbalmente il suo intento a vendere la casa e abbiamo accettato il fatto di renderci disponibili per far visionare l'appartamento nei mesi successivi.
La scorsa settimana gli agenti immobiliari che stanno seguendo la vendita son venuti a casa comunicandoci di aver trovato un compratore e chiedendoci la possibilità di un'intrerruzione anticipata del contratto ovviamente previa comunicazione scritta e da firmare.
Inizialmente ci avevano proposto di uscire a Gennaio 2020, noi abbiamo proposto Febbraio (chiaramente verbalmente senza firmare nulla) e la loro proposta è stata quella di non pagare l'affitto da dicembre a febbraio con l'aggiunta di una buona uscita sui 1200 euro. Inizialmente come cauzione vennero dati 1000 euro.
La questione è, prima di andare via da questa casa io dovrei aver la certezza di averne trovata già un'altra (sto cercando una casa da comprare) altrimenti ufficiosamente non avrei altro posto dove andare (tecnicamente potrei tornare dai miei ma dovrei andare a casa loro con la mia ragazza spostando tutto compresi i due gatti e non è cosa).
Ora, mi rendo conto che probabilmente sia febbraio che la buona uscita sono condizioni per noi pessime, ma non avendo firmato nulla possiamo starcene sereni fino a giugno, però dato che siamo sempre stati in buoni rapporti con la proprietaria e siamo disposti a trovare un accordo, quali condizioni dovremmo chiedere secondo voi come buona uscita e mese di chiusura anticipata del contratto?
Grazie in anticipo delle risposte e scusate il papiro!