Possesso anticipato rispetto al rogito: soluzioni

Aldo85

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Salve. Chiedo un vostro consiglio.
Sto vendendo un immobile ed ho raggiunto un accordo sul prezzo con l'acquirente. Il problema è che io non vorrei vendere prima di aprile 2020, in quanto scadono i 5 anni dall'acquisto come prima casa e risparmierei bei soldi di tasse. Lui avrebbe bisogno di entrare(o rogitare) a gennaio. Sarebbe disponibile a posticipare il rogito ad aprile, ma entrando prima (a gennaio). Premesso che per formalizzare la vendita sarà fatto preliminare, che soluzione proporreste per consentire il possesso anticipato di tre mesi, tutelandomi per la successiva ed effettiva stipula del rogito?
 
Fare un contratto d'affitto per quei mesi lo hai considerato?
Certo ci puoi perdere qualche centinaio di euro ma a seconda del valore dell'immobile ne risparmieresti molto in tasse.

In ogni caso è sempre un rischio far entrare qualcuno in casa tua, ti direi di farti fare un circolare anticipato ma chiaramente non se la sentirebbe lui.
 
Potresti affittarlo, ma in quel caso non so se devi pagare l'imu perche' lo affitti, anche se risulta prima casa fino ad aprile
 
quali sono le forme di entrata in possesso al compromesso? esistono?
 
Io in questi casi ho sempre preferito una bella caparra. Nel tuo caso a gennaio mi lascia un 40% dell' importo. Se poi non va al rogito con il 50% (40%+10% al preliminare) gli faccio causa. A lui alla fine se in buona fede (a meno che non faccia mutuo) gli costa solo gli interessi per i 4 mesi e le spese per l'assegno (diciamo un 20-30 euro in tutto). Se vuole far mutuo non è praticabile.
 
Io in questi casi ho sempre preferito una bella caparra. Nel tuo caso a gennaio mi lascia un 40% dell' importo. Se poi non va al rogito con il 50% (40%+10% al preliminare) gli faccio causa. A lui alla fine se in buona fede (a meno che non faccia mutuo) gli costa solo gli interessi per i 4 mesi e le spese per l'assegno (diciamo un 20-30 euro in tutto). Se vuole far mutuo non è praticabile.

LOL, e' il venditore che e' in difficolta'...
 
Certo, il problema è tutto del venditore.
Dare le chiavi/possesso è un grosso rischio: se quello non viene al rogito (per malafede o per difficoltà) ha comunque tutte le chances in mano.
L'unica è farsi pagare quasi tutto prima. Solo un saldo simbolico a rogito.
 
Certo, il problema è tutto del venditore.
Dare le chiavi/possesso è un grosso rischio: se quello non viene al rogito (per malafede o per difficoltà) ha comunque tutte le chances in mano.
L'unica è farsi pagare quasi tutto prima. Solo un saldo simbolico a rogito.

Chissà cosa ne pensa l'ade:rolleyes:
 
Italiani:pur di non pagare le tasse rischierebbero pure il bene oggetto della transazione sottoposta all'imposta :o
 
Alla fine farò preliminare adesso e rogito dopo la scadenza del quinquennio, con contestuale immissione nel possesso. Troppo alto il rischio che l'ade veda nel possesso anticipato rispetto alla scadenza del quinquennio una ipotesi di abuso del diritto, contestando il mantenimento del beneficio fiscale. Grazie a tutti
 
Ma in generale si può chiedere il possesso o almeno le chiavi per fare ristrutturazione al compromesso?
 
Ma in generale si può chiedere il possesso o almeno le chiavi per fare ristrutturazione al compromesso?

Mettiamo il caso che dai le chiavi al futuro proprietario, lui versa solo 10K€ al compromesso, inizia i lavori, ti demolisce il bagno e la cucina e poi rinuncia all'acquisto perchè trova una casa migliore ad un prezzo più basso.
Lui perde 10K€..... tu hai la casa invendibile!

Le chiavi si danno solo al rogito, a meno che non ti saldi tutto alla consegna delle chiavi, in caso di accesso anticipato.
 
Mettiamo il caso che dai le chiavi al futuro proprietario, lui versa solo 10K€ al compromesso, inizia i lavori, ti demolisce il bagno e la cucina e poi rinuncia all'acquisto perchè trova una casa migliore ad un prezzo più basso.
Lui perde 10K€..... tu hai la casa invendibile!

Le chiavi si danno solo al rogito, a meno che non ti saldi tutto alla consegna delle chiavi, in caso di accesso anticipato.

beh basta farsi dare su 100k ad esempio 30k di anticipo...
 
Purtroppo no.

Plusvalenza cessione immobile prima dei 5 anni — idealista/news

Da quanto scritto non sembra tu debba pagare plusvalenza se adibita per la maggior parte del tempo tra acquisto e vendita ad abitazione principale. Se sono 4 anni e 6 mesi ad esempio bastano 2 anni e 3 mesi + 1 giorno.

Se così fosse, mi devi una birra! :)

Purtroppo non è stata adibita ad abitazione principale per la maggior parte del quinquennio. Oltre alla plusvalenza, inoltre, ci sarebbe da versare il differenziale di imposta di registro. Nulla da fare, quindi, ma se vuoi la birra te la offro comunque :).
 
Purtroppo non è stata adibita ad abitazione principale per la maggior parte del quinquennio. Oltre alla plusvalenza, inoltre, ci sarebbe da versare il differenziale di imposta di registro. Nulla da fare, quindi, ma se vuoi la birra te la offro comunque :).

Davo per scontato perché obbligatorio per accedere a benefici prima casa a parte caso molto molto particolari (residenza in altra cAsa) e sanzioni in caso di controlli...

Immagino tu sia in uno dei vasi in cui hai potuto usufruire delle agevolazioni senza traferire residenza perché avevo letto ‘prima casa’
 
Davo per scontato perché obbligatorio per accedere a benefici prima casa a parte caso molto molto particolari (residenza in altra cAsa) e sanzioni in caso di controlli...

Immagino tu sia in uno dei vasi in cui hai potuto usufruire delle agevolazioni senza traferire residenza perché avevo letto ‘prima casa’
Esatto. Risiedo nel comune presso altro immobile (non mio)
 
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