A forza di darci la fregatura governativa sulla casa arriva.

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Pronto uno scherzetto sulla casa.

La manovrà sarà accompagnata da un ddl collegato per rivedere tutti i valori catastali. L'ha imposto l'Unione europea, e alla fine aumenterà l'Imu su gran parte degli immobili • Non sarà Imu, non sarà Tasi, ma alla fine ancora una volta sarà la casa l'obiettivo del governo. In ossequio alle raccomandazioni approvate dal Consiglio Ecofin il 9 luglio scorso, il governo ha già messo in conto un ddl collegato per la riforma del catasto. Una questione rimasta insoluta da anni dopo vari tentativi dei passati governi per riallineare i valori immobiliari riportati nei certificad catastali con le valutazioni di mercato. Caleri - a pagina 2 La revisione farebbe alzare l'Imu. Confedilizia: «Questa sarebbe la priorità?» Con la riforma del catasto rischio stangata sulla casa Scenario.

Nel documento la misura chiesta dall'Ue Privatizzazioni Nel 2019 incasso pari a zero Nel 2020 si mira allo 0,2% del Pil • Non sarà Imu, non sarà Tasi, ma alla fine ancora una volta sarà la casa l'obiettivo del governo. In ossequio alle raccomandazioni approvate dal Consiglio Ecofin, il 9 luglio scorso, che chiedevano tra l'altro l'aggiornamento dei valori catastali, il Governo ha già messo in conto un ddl collegato per la riforma del catasto. Una questione rimasta insoluta da anni dopo vari tentativi dei passati governi per riallineare i valori immobiliari riportati nei certificati catastali con le valutazioni di mercato. Spesso non coincidenti soprattutto nella grandi città dove le case del centro, ormai di pregio, hanno quotazioni fiscali molto più basse rispetto a case moderne situate nelle periferie. Il passaggio incriminato è a pagina 11 della Nadef, la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza. Tra i disegni di legge che completano la manovra di bilancio 2020-2022, il governo dichiara che tra i collegati alla decisione di bilancio ci sarà anche un ddl recante la riforma del catasto.

La corsia del disegno di legge prenderà più tempo rispetto a un decreto legge, ma l'intento è palese: recuperare gettito con un'operazione che faccia emergere l'effetrivo valore di immobili che, per storia e mancati aggiornamenti, rappresentano una base imponibile molto bassa. Insomma lo scherzetto, l'ennesimo, sul mattone è in rampa di lancio. E la Confedilizia ha lanciato un immediato altolà. «Tra le priorità del governo c'è la riforma del catasto? L'unica giustificazione accettabile sarebbe quella di portare a zero il valore catastale di milioni di immobili privi di mercato e massacrati dalla patrimoniale Imu-Tasi. Ma temiamo non sia quello il proposito». Così in un tweet ha espresso la sua critica al presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa. D'altra parte se l'esecuti *** vo iniziasse a cercare risorse nel Paese troverebbe ben poco. Dalle privatizzazioni annunciate per il 2019 non è entrato nulla. In fase di aggiornamento del piano di dismission' enunciato nell'ultimo Documento di Economia e Finanza, con riferimento alle società direttamente o indirettamente controllate dallo Stato, il ministero dell'economia e delle finanze ha rivisto a 0,0 punti percentuali di Pil l'obiettivo di proventi per il 2019 e a 0,2 punti percentuali l'obiettivo per il 2020. Ci penseranno le partecipate a sanare il conto. «Si introduce, inoltre, un obiettivo di introiti di 0,2 per cento del Pil all'anno per il biennio 2021-2022.

Tali obiettivi comprendono dividendi straordinari e altri proventi finanziari destinati al Fondo di ammortamento del debito pubblico» spiega la Nadef. Intanto contro l'ipotesi di nuove tasse in manovra si scaglia il leader della Lega, Matteo Salvini promette battaglia. Mentre il Governo esulta per aver sterilizzato le clausole di salvaguardia dell'Iva e rilancia il Green new deal, il leader della Lega non intende indietreggiare. «Manovra economica truffa, con miliardi di nuove tasse. Hanno già tradito tutte le promesse fatte ad agosto», scrive su Twitter. Salvini è in Umbria per la campagna elettorale e, dalle tante piazze, continua ad attaccare il governo. «Sull'aumento dell'Iva nell'arco nelle ultime sette ore ha cambiato idea tre volte. Poi Conte ha detto che ha trovato 23 miliardi. Un uomo fortunato, li ha trovati per strada? Dove li ha trovati?» insiste. Il leader del Carroccio critica anche il meccanismo del cosiddetto "cashback": «Io ritengo che ognuno possa pagare come vuole. Se uno vuol pagare in contanti deve poter pagare con i suoi venti euro», insiste, definendo ogni possibile e ipotizzato aumento delle tasse un «atto in questo momento culturalmente, economicamente e umanamente criminale».
 
Ci sono anche svariati immobili che hanno valori catastali maggiori di quelli di mercato. Se vogliamo fare rivalutazioni, vanno fatte anche al ribasso per molti immobili
 
Gli attuali valori catastali sono una buffonata, è chiaro che si deve far riferimento ai valori di mercato e non a quelli fittizzi attuali per una imposizione fiscale equa.
Ho visto abitazioni del centro storico di Roma valere meno di Tor Pignattara.
Se poi è l'ennesimo modo di far salire il gettito utilizzando gli immobili allora è un'altra questione, ma passare ai valori reali di compravendita mi sembra una buona idea (oltretutto i dati sono pronti da almeno 6-7 anni ma arenati per l'impopolarità della riforma, come ogni cosa che cambia ci sarà chi ci perde e chi ci guadagna, tireranno fuori la vecchietta che abita a Piazza Navona e ha l'IMU raddoppiata....)
 
Gli attuali valori catastali sono una buffonata, è chiaro che si deve far riferimento ai valori di mercato e non a quelli fittizzi attuali per una imposizione fiscale equa.
Ho visto abitazioni del centro storico di Roma valere meno di Tor Pignattara.
Se poi è l'ennesimo modo di far salire il gettito utilizzando gli immobili allora è un'altra questione, ma passare ai valori reali di compravendita mi sembra una buona idea (oltretutto i dati sono pronti da almeno 6-7 anni ma arenati per l'impopolarità della riforma, come ogni cosa che cambia ci sarà chi ci perde e chi ci guadagna, tireranno fuori la vecchietta che abita a Piazza Navona e ha l'IMU raddoppiata....)


Esattamente. Lo vedo un problema per chi ha appartamenti di un certo spessore. Chi, come presumo la maggior parte, rientra in categoria A3/4 può stare relativamente sereno. Il catasto inoltre è fermo da più di un secolo (salvo per il nuovo costruito); non possiamo urlare al lupo al lupo ogni volta che si prova a rimodernare questo Paese. Se poi ci vorranno fregare, lo faranno.
 
I valori catastali rivalutati in molti casi sono vicini o superano i valori di mercato, nei centri storici di pregio ovviamente vale il contrario di grandissima misura.
 
Pensare che con il deficit che abbiamo,
con il declino cronico che vive l'Italia da 40 anni a questa parte,
con l'invecchiamento della popolazione pauroso,
con l'arrivo di milioni di altri mangia pane a tradimento con basso QI dal terzo mondo
e con uno Stato che in tutto questo continua a spendere e spandere x se stesso e per le clientele come se fossimo in pieno boom economico post seconda guerra mondiale,
non siano prossimi ad un aumento di tasse ed in particolare sulle case che sono un bene poco tassato rispetto al resto e rispetto alle medie europee,

e' proprio da fessi....
 
Assolutamente giusto…

Il problema è che in Italia chi tocca la casa politicamente si frega per sempre e quindi la paura è che in concreto si farà ben poco…
 
la revisione del catasto è una cosa giusta.
 
Si tratterebbe di mera equità.
 
Figuriamoci se rivedranno il catasto...sono decenni che lo dicono, ma non lo faranno. Alla peggio aumenteranno le aliquote.
 
Figuriamoci se rivedranno il catasto...sono decenni che lo dicono, ma non lo faranno. Alla peggio aumenteranno le aliquote.

Rivedere il catasto e' una operazione lunga,ci vogliono anni tra ricorsi e altro e con in governo in costante campagna elettorale la vedo impossibile
 
A me pare una cosa piu' che giusta, ho degli immobili di famiglia che non valgono "nulla", ma che hanno delle rendite elevatissime.
L'obiettivo ovviamente non deve essere solo alzare quelle basse, ma "mediare" il tutto in modo equo..
 
I valori catastali rivalutati in molti casi sono vicini o superano i valori di mercato, nei centri storici di pregio ovviamente vale il contrario di grandissima misura.

per questo difficilmente lo faranno, colpirebbero i loro compari radical chic.
 
Sul Corriere si parla di tagli alle detrazioni fiscali per i redditi alti, inclusi quelle sulle ristrutturazioni. Però non viene specificato molto... qualcuno ha trovato altri rumours !?

"L’altro fronte su cui si lavora è quello delle detrazioni fiscali, che saranno progressivamente ridotte in funzione del reddito.
Le quota delle spese per la sanità, l’istruzione dei figli, il mutuo prima casa, le ristrutturazioni edilizie che si possono portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi comincerebbe a scendere per chi ha almeno 100 mila euro di reddito lordo annuo, e scomparirebbero per i super ricchi, quelli che dichiarano oltre 300 mila euro l’anno."

Per me questi numeri sono troppo alti, recupererebbero veramente poco gettito, probabile che facciano scendere le soglie...
 
Sul Corriere si parla di tagli alle detrazioni fiscali per i redditi alti, inclusi quelle sulle ristrutturazioni. Però non viene specificato molto... qualcuno ha trovato altri rumours !?

"L’altro fronte su cui si lavora è quello delle detrazioni fiscali, che saranno progressivamente ridotte in funzione del reddito.
Le quota delle spese per la sanità, l’istruzione dei figli, il mutuo prima casa, le ristrutturazioni edilizie che si possono portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi comincerebbe a scendere per chi ha almeno 100 mila euro di reddito lordo annuo, e scomparirebbero per i super ricchi, quelli che dichiarano oltre 300 mila euro l’anno."

Per me questi numeri sono troppo alti, recupererebbero veramente poco gettito, probabile che facciano scendere le soglie...

Gia' immagino i redditi "alti". E sempre spettacolari queste operazioni di pastura e poi bombe a mano!
 
Sul Corriere si parla di tagli alle detrazioni fiscali per i redditi alti, inclusi quelle sulle ristrutturazioni. Però non viene specificato molto... qualcuno ha trovato altri rumours !?

"L’altro fronte su cui si lavora è quello delle detrazioni fiscali, che saranno progressivamente ridotte in funzione del reddito.
Le quota delle spese per la sanità, l’istruzione dei figli, il mutuo prima casa, le ristrutturazioni edilizie che si possono portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi comincerebbe a scendere per chi ha almeno 100 mila euro di reddito lordo annuo, e scomparirebbero per i super ricchi, quelli che dichiarano oltre 300 mila euro l’anno."

Per me questi numeri sono troppo alti, recupererebbero veramente poco gettito, probabile che facciano scendere le soglie...

Sono numeri che funzionerebbero sono oltre 400 mila persono
 
I redditi alti sono quelli che pagano il grosso delle tasse in Italia....

Finira' che rimarranno solo i braccianti, i biker, le colf, i custodi, gli operai, tutti dal terzo mondo a lavorare in Italia...
 
I redditi alti sono quelli che pagano il grosso delle tasse in Italia....

Finira' che rimarranno solo i braccianti, i biker, le colf, i custodi, gli operai, tutti dal terzo mondo a lavorare in Italia...

In realtà il grosso è sulla classe media, ovviamente i ricchi hanno più peso % in rapporto al numero ma deve essere così.
Semplicemente occorre ribilanciare il carico fiscale cercando di recuperare da chi evade.
 
Ultima modifica:
Sul Corriere si parla di tagli alle detrazioni fiscali per i redditi alti, inclusi quelle sulle ristrutturazioni. Però non viene specificato molto... qualcuno ha trovato altri rumours !?

"L’altro fronte su cui si lavora è quello delle detrazioni fiscali, che saranno progressivamente ridotte in funzione del reddito.
Le quota delle spese per la sanità, l’istruzione dei figli, il mutuo prima casa, le ristrutturazioni edilizie che si possono portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi comincerebbe a scendere per chi ha almeno 100 mila euro di reddito lordo annuo, e scomparirebbero per i super ricchi, quelli che dichiarano oltre 300 mila euro l’anno."

Per me questi numeri sono troppo alti, recupererebbero veramente poco gettito, probabile che facciano scendere le soglie...

1 stato che da la tessera della Mutua a Giovanni Agnelli e' destinato al fallimento.... (Cesare Romiti)

Erano gli anni 70 scorso secolo.....
 
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